Monthly Archives: marzo 2017

Giulio Martino 4tet al “Pignatelli in jazz”

Penultimo appuntamento del “Pignatelli in jazz”, sponsorizzato da Banca Credem e patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e diretto da Emilia Zamuner coadiuvata dall’addetto stampa & Comunicazione Eduardo Scarfoglio, domenica 19 marzo nella Veranda Neoclassica di Villa Pignatelli con il concerto di Giulio Martino 4tet, formato da Giulio Martino al sax, Rocco Zaccagnino alla fisarmonica, Alexandre Cerdà Belda alla tuba e Leonardo De Lorenzo alla batteria. Continua a leggere

Petra Magoni e Ferruccio Spinetti “Musica Nuda” in “Leggera” al Teatro Politeama di Napoli

Un concerto raffinato ed esclusivo quello di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti che in duo prendono il nome di “Musica Nuda” al teatro Politeama di Napoli giovedì 16 marzo, tappa di un tour iniziato il 3 marzo a Botticini (BS) e che li porterà nei prossimi mesi in giro non solo nei maggiori Teatri italiani ma anche in Francia e negli Stati Uniti, per presentare il loro ultimo album “Leggera” pubblicato dalla Warner il 27 gennaio scorso. Per la prima volta un album tutto in italiano che non è solo la celebrazione di un sodalizio artistico più che decennale (ormai sono 14 anni che portano in giro per il mondo il progetto Musica Nuda) ma anche il risultato, riuscitissimo, di tante collaborazioni con musicisti di altissimo livello che hanno collaborato con loro alla stesura del disco stesso.

Nato come un duo di cover di canzoni famose o rivisitazioni di brani non conosciutissimi di autori importanti in chiave sempre molto particolare, sono riusciti a ritagliarsi uno spazio  importante , in tutto il mondo, nella musica di altissimo livello solo con voce e contrabbasso componendo e scegliendo per i propri album (10 ad oggi) canzoni inedite di grande successo e arrivando a questo ultimo Album che rende omaggio, appunto, alla musica leggera italiana che, come hanno spiegato loro stessi durante il concerto “non è da intendersi nel significato negativo che spesso si attribuisce al termine “musica leggera” paragonato a canzonette, a musica di serie B ma che trovano invece le proprie radici nella musica degli anni ’60 come quella di Tenco, De Gregori, Conte, quella in cui il testo ha la stessa importanza della musica.” Continua a leggere

Maurizio De Giovanni per “Vita quotidiana dei Bastardi di PizzoFalcone” presentazione del libro

Lunedi 13 marzo alla Libreria “IOCISTO” di Via Cimarosa al Vomero, un’affollatissima presentazione del libro “Vita quotidiana dei Bastardi di Pizzofalcone” , edito da Einaudi, di Maurizio De Giovanni , fotografie di Anna Camarlengo.

Una presentazione, come riportato dallo stesso De Giovanni, su uno stile volutamente diverso da tutte le altre presentazioni di libri, perchè anzicchè parlare, parlare, parlare come una sorta di “discussione” sui temi o personaggi del libro, su un libro poi che la maggior parte del pubblico non ha ancora letto, l’autore ha preferito, per accompagnare le oltre 180 foto della bravissima fotografa di scena Anna Camarlengo presenti nel  libro, far parlare sei dei personaggi dei  libri relativi alla storia dei Bastardi, diventati personaggi poi della ormai famosissima e seguitissima fiction.

Per farlo sono stati invitati Lucia Maglitto e Michele Caputo, attori della fiction, per poter dare voce, rispettivamente, ad Ottavia Calabrese (interpretata nella fiction da Tosca D’Aquino) e Marco Ragona (intepretato dall’attore Antonio Folletto). Entrambi hanno letto il racconto, presente nel libro presentato, della loro vita e delle loro emozioni, di cosa vivono, provano, sentono nella loro esistenza e non solo come personaggi della fiction ma come persone, con le proprie paure, le proprie idee e i propri sentimenti.

Maurizio De Giovanni invece ha dato “voce” al personaggio di Giorgio Pisanelli (nella fiction interpretato da uno straordinario  Felice Imparato) riuscendo a far “vivere” a tutti i presenti il suo dolore per aver perso la moglie della quale era perdutamente innamorato e della sua “disperata follia” di poterla mantenere ancora in vita, parlandole come se fosse ancora al suo fianco e ripetendo lo stesso stile di vita e le stesse abitudini vissute in 35 anni insieme. La frase ripetuta tantissime volte “Ciao amore sono a casa” nell’ambito del racconto, recitata dalla voce possente di De Giovanni, fa vivere il dramma di quest’uomo innamorato che non si rassegna ad averla perduta per sempre . Ed emoziona fino alla lacrime tanti del pubblico presente in sala.

Alle spalle degli attori e dello scrittore, la proiezione delle foto presenti nel libro scattate durante nei set delle scene registrate per la fiction o nei momenti di pausa tra una scena e l’altra.

Alla fine del reading, sia lo scrittore che la stessa Anna Camerlengo sono stati gentilissimi e  si sono intrattenuti a lungo con il pubblico per autografare il libro e scambiare opinioni e commenti sui personaggi del libro stesso.

Eroi nel Paese della Mafia di Luigi Anzalone Ed. Pensa : recensione

di Maria Rusolo

Eroi nel Paese della Mafia di Luigi Anzalone edizione Pensa

Storie Italiane: Impastato, Ambrosoli, Falcone e Borsellino, Don Puglisi.

Eroi nel Paese della mafia, è un titolo emblematico e forte. È come se si volesse con durezza dire a chi legge, a chi guarda la copertina, l’Italia nella sua storia è stata ed è un paese Mafioso, e non possiamo più fare finta di nulla, non possiamo voltare le spalle dinanzi dalla crisi endemica che ha divorato lo scheletro politico, civile e sociale della nostra Nazione. Non è un dato geografico né limitato ad un’area specifica del Paese e del Mondo, o non si può ridurre tutto al Mezzogiorno, seppure la Questione meridionale deve essere al centro di qualsiasi discussione politica che voglia intraprendersi oggi nei partiti. E non è solo un fattore storico, o sociologico, che affonda le sue origini nella notte dei tempi, è molto di più!! Continua a leggere

Luca Signorini 4tet in “Morning Classic Jazz” per il Pignatelli in Jazz

di Annamaria De Crescenzo

Un violoncellista internazionale e compositore eccellente, quale è Luca Signorini, che coniuga elementi di musica classica con sonorità jazz insieme a tre bravissimi musicisti come Bruno Persico al pianoforte, Massimo Mercogliano al contrabasso, Enrico del Gaudio alla batteria hanno dato vita ad un concerto di grandissimo successo domenica mattina alla Villa Pignatelli per il “Pignatelli in Jazz” sotto la Direzione artistica di Emilia Zamuner e il coordinamento dell’addetto stampa e comunicazione Eduardo Scarfoglio. Continua a leggere

Vincenzo Costanzo in “Omaggio a Modugno” al Teatro Summarte

di Annamaria De Crescenzo

Spesso mi chiedono come faccio a correre in lungo e in largo per il mondo, arrivare a Tokio per ripartire per Los Angeles dopo pochi giorni, per rientrare in Italia e ripartire dopo poco per un’altra città Europea e così via. La mia risposta? Forse perché sono figlio del Vesuvio, sono parte di questa terra e questa terra è parte di me, è la Natura di questa terra, la forza della lava che mi dà la forza per poter andare avanti e raggiungere gli obiettivi che mi sono posto per la mia carriera e per la mia vita”.

Con queste parole, Vincenzo Costanzo, tenore giovanissimo ma con uno straordinario talento, ha esordito, nella breve intervista fattagli da Sonia Sodano sul palco del Teatro Summarte durante il concerto di venerdì 10 marzo dedicato alle canzoni di Domenico Modugno rivisitate tra lirica e jazz, con l’aiuto di altri quattro musicisti jazzisti di grandissimo livello come Elio Coppola alla batteria, Antonio Capasso al piano, Antonio Napolitano al contrabbasso, e Sandro Deidda al sax.

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Pignatelli in Jazz : Andrea Rea & Mino Lanzieri in “Conversation”

di Annamaria De Crescenzo

andrea-rea-e-lanzieriPrimo appuntamento del “Pignatelli in jazz” , sponsorizzato da Banca Credem e patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e diretto da Emilia Zamuner coadiuvata dall’addetto stampa & Comunicazione Eduardo Scarfoglio, domenica 5 marzo nella Veranda Neoclassica di Villa Pignatelli un duo eccezionale che porta con sé tutto il talento e l’energia di due giovani ma già affermati musicisti del panorama jazzistico italiano: Andrea Rea (piano) e Mino Lanzieri (chitarra) nella presentazione del loro  “Conversation”, un disco che ha unito tradizione jazzistica di un altissimo livello  completamente riarrangiate dai due musicisti a brani di propria composizione che hanno letteralmente conquistato ed affascinato il numerosissimo pubblico presente, una conversazione a due scambiandosi idee, esperienze musicali, in un dialogo continuo tra strumenti e personalità di due Artisti simili che hanno nel cuore la MUSICA. Continua a leggere

Pignatelli in Jazz a Villa Pignatelli (NA) : Giuliana Soscia & Pino Jodice Duet

jodice“Pignatelli in Jazz” è un festival che si pone come un’occasione per portare in un luogo comunemente associato alla classicità una tipologia di espressione artistica che ha invece rappresentato lo scalino di trapasso dal vecchio al nuovo mondo musicale occidentale. S’intende creare un dialogo tra l’antico e un’espressione artistica musicale che va oltre proiettata verso il nuovo mondo. Il raffinato scnerario neoclassico della Villa Pignatelli, accostato alla suggestiva eleganza del jazz dei grandi musicisti contemporanei e di tutto cio’ che ricorda e rimanda a questo immaginario artistico, non potrà che suscitare grande interesse e fascinazione del pubblico napoletano” (Emilia Zamuner, Eduardo Scarfoglio).

E’ la giusta presentazione per la I Edizione del “Pignatelli in jazz” che dal 2 al 26 marzo presenterà, nella veranda neoclassica di Villa Pignatelli, cinque concerti di alcuni dei musicisti più importanti della scena jazzistica italiana, sotto la Direzione Artistica di Emilia Zamuner, Ufficio stampa & Comunicazione Eduardo Scarfoglio, a cura dell’Associazione Emilia Gubitosi, sponsorizzato da Banca Credem e patrocinato dal Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo. Continua a leggere

Serena Autieri in “Diana & Ladi D. al Teatro Augusteo: conferenza stampa

serenaUno spettacolo che mi sta molto a cuore, un lavoro intenso, sul quale lavoriamo da due anni, di grande precisione e attenzione e tutto questo grazie alla sensibilità di Vincenzo Incenzo che ha messo su una grande squadra artistica e tecnica di grandissimo valore con la quale è riuscito a creare un capolavoro teatrale e musicale di grande emozione”.

Con queste parole, Serena Autieri, dopo aver ringraziato la famiglia Caccavale del Teatro Augusteo presente alla conferenza per lo splendido lavoro che sta facendo grazie all’ottima programmazione teatrale che ogni anno presenta degli spettacoli che poi si rivelano dei grandissimi successi di pubblico e di critica, e aver riconosciuto in questo Teatro come la sua seconda casa, dopo il Sistina, avendola ospitata già 13 anni fa con “Vacanze Romane” ha salutato tutto il numerosissimo gruppo di giornalisti, redattori e fotografi intervenuti nel salone del Teatro stesso stamattina giovedì 2 marzo. Continua a leggere

Il Cliente: La sottile linea tra finzione (teatrale) e realtà (del film) / recensione di Alessio Bosi

ilclienteLa trama: Emad e Rana sono una giovane coppia di attori teatrali costretta a lasciare la propria casa al centro di Teheran a causa di urgenti lavori di ristrutturazione. Un amico li aiuta a trovare una nuova sistemazione, senza raccontare nulla della precedente inquilina che sarà invece la causa di un “incidente” che sconvolgerà la loro vita.

I film di Asghar Farhadi sono così…. ti tengono lì, incollato, in attesa che succeda qualcosa… e nel frattempo impari a conoscere i personaggi, la loro storia (anche in questo caso si tratta di una coppia, come in “una separazione” e ne “il passato”), i loro sentimenti e ti lasci trasportare.   Forse un gradino sotto le due precedenti pellicole, dove i colpi di scena si susseguivano, uno dopo l’altro, man mano che si dipanava la matassa, mentre qui ce n’è soltanto uno… ma parliamo sempre di grande cinema e grande sensibilità.  Qui Farhadi basa il suo racconto sulla sottile linea tra la finzione della messa in scena (l’opera teatrale di Arthur Miller “morte di un commesso viaggiatore”) e la storia del film e su come l’una riesca ad influenzare l’altra… e viceversa.

Trailer Il Cliente

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