Addio a Rino Zurzolo, Anima Nobile di Napoli
di Giorgio Borrelli
Addio a Rino Zurzolo, Anima Nobile di Napoli. Immagini, profumi, ricordi si rincorrono e si mescolano nella mente. Emozioni, il cuore che batte, voler credere a tutti i costi in un sogno. Tutto questo è Rino Zurzolo: un uomo schivo ma, unito al suo contrabbasso, in grado di esprimere tutta la solarità di Napoli.
Si! Napoli. Ascolto la musica composta con Pino e vedo i vicoli della mia città, i suoi profumi, le sue luci. Il successo di un musicista non si misura dalla quantità di dischi venduti ma dalla capacità di trasmettere emozioni, riuscire ad incarnare un luogo, un’epoca e restare lì immortalato nel tempo e nello spazio. Così come per Pino Daniele, Massimo Troisi e altri importanti personaggi vissuti tra le stradine tumultuose e ricche di Partenope, Rino è un Amico, un parente, lo senti vicino anche se non lo hai mai conosciuto….E’ parte di te, parte di noi. Siente fa accussì…nun da retta a nisciuno…
Portavoce del vero neapolitan power, emblema di una città in fermento e ricca di esplosioni culturali, Zurzolo ha il merito di aver contribuito al risveglio della coscienza collettiva di una città che vuole riscattarsi dinanzi al mondo. L’uomo che, fino alla fine, lotta con una malattia che non conosce rispetto, non conosce la bellezza dell’armonia delle note e, sprezzante, tenta di rubare colori e suoni che in realtà non spariranno mai. ‘A speranza è sempe a sola e nuje pigliamme sempe ‘e sóle?
Non credo , questa volta non credo.
Resti immutabile nel cuore. Vai mo’….. il nostro cuore è con te. Rino ❤️
Il nuovo lavoro di Greta Panettieri per l’etichetta “Greta’s Bakery Music”, si realizza in collaborazione con Andrea Sammartino al piano, organo, sinth e arrangiamenti, Max Ionata al sax tenore, Alfonso Deidda al sax soprano, Francesco Diodati alla chitarra, Cristiano Arcelli al sax alto, Itaiguara Brandao e Daniele Mencarelli al basso elettrico, Francesco Puglisi al contrabbasso, Mauricio Zottarelli, Francesco Ciniglio e Alessandro Paternesi alla batteria, Francesco Fratini alla tromba, Alessio Bernardi al sax tenore, baritono e alto ed infine Federico Proietti al trombone. L’atmosfera, grazie all’uso di elementi elettronici, sembra particolarmente ispirata, trovandosi ad operare su un tappeto sonoro dalle ritmiche complesse ma fruibili, vellutate ma sempre piacevole all’ascolto. Nove brani che formano la selezione dell’intero cd, tutti originali ed a firma di Greta Panettieri e di Andrea Sammartino ad eccezione della traccia n. 2 che vede tra gli autori Claudio Gregori “Greg”, della n. 4 con l’aggiunta di Jennie Booth, la n. 5 con Piji Siciliani, la n. 6 “Life on mars” del compianto David Bowie.
Più che musicisti sono Asteroidi, per citare il nome del loro ultimo album che rispecchia la loro iperattività. Loro sono gli Isolati Fenomeni che, tra un live, un festival e ospitate ed interviste, non riescono a stare mai fermi. Reduci dal successo del loro ultimo singolo Maladie che vanta un riuscitissimo videoclip, gli Isolati Fenomeni si sono fermati a raccontarsi, felici della recente partecipazione al Fiat Music Studio in cui Red Ronnie scova talenti, viaggiando in lungo e in largo per lo stivale, ed emozionatissimi per la partecipazione al concerto del Primo Maggio dei Castelli. 



