Grande successo per la quarta serata della VIII Edizione “Jazz & Baccala’” in programma da gennaio a maggio, per il concerto di Nilza Costa Quartet , composto da Nilza Costa voce, Daniele Sanimone chitarre elettriche e a sette corde, Roberto “RED” Rossi batteria, percussioni e vocali, Maurizicio Piancastelli tromba, effetti e tastiere , sul palco del Teatro Summarte venerdi 4 marzo per la presentazione del nuovo album “Le notti di San Patrizio”.
Nilza Costa è una cantante e autrice/compositrice brasiliana di Salvador De Bahia , città fortemente influenzata dalle tradizioni “afro”. La passione per la musica le viene trasmessa dalla nonna materna (di origine afroindigena) che accompagnandola alle feste Candomblé le permette di avvicinarsi alla cultura Yoruba, religione afro brasiliana, basata sul culto degli Orixas, divinità appartenenti originariamente alla mitologia dei popoli dell’ Africa Occidentale. In Brasile inizia ad esibirsi come solista del coro della Chiesa di San Lazzaro di San Salvador di Bahia. Ma il suo percorso artistico comincia a dare i primi frutti in Italia, dove si trasferisce nel 2006.
La particolarità di Nilza Costa è unire i ritmi ancestrali d’Africa con le forme tradizionali della cultura musicale e religiosa brasiliane (quali il Candomblé, la Capoeira, Samba Duro, Maculel ê e la Cantigas de Roda), trasfigurandosi nel suo canto in un linguaggio artistico estremamente originale e improvvisato. Queste tradizioni che provengono da tempi e luoghi diversi dal mondo, sono da lei filtrate con una spiccata attitudine sincretica grazie anche al contributo di musicisti Jazz di altissimo livello dei quali si avvale sia nella produzione che nei concerti.
Il concerto è stato un racconto musicale di tre mondi , Brasile/Africa/Europa, intriso di sonorita’ particolarissime che hanno letteralmente conquistato il numeroso pubblico presente in Teatro.
Grazie a Nilza e ai suoi bravissimi musicisti siamo riusciti a vivere un appassionante viaggio nella migliore World Music che contamina l’Afro-Jazz con Samba, Blues e ipnotiche atmosfere, grazie a canzoni che raccontano, con sentimento religioso, con malinconia, ma anche con speranza, il modo di vivere di uomini e donne lontani dalla propria terra, attraverso un mix di suoni della natura e di idiomi Afro-jazz e Yoruba.
Prossimo appuntamento della VIII Edizione di Jazz e Baccalà venerdi 25 marzo con il concerto di Laura Taglialatela feat Logan Richardson “41st Parallel”
Sabato 19 febbraio al Teatro Summarte nell’ambito della rassegna “Jazz e Baccalà” un bell’incontro tra la voce jazz di Fabiana Martone e la musicalità di uno dei miti assoluti della musica internazionale come Joni Mitchell.
Fabiana Martone, cantante e compositrice napoletana, ha all’attivo quattro lavori discografici. Insieme al violinista e compositore Lino Cannavacciuolo è co-produttrice di un nuovo progetto discografico, nato a seguito di una brillante collaborazione per la realizzazione di brani per colonne sonore di produzioni Rai. Contestualmente lavora alle produzioni da solista, è la cantante della Uanema Swing Orchestra ed è -con Brunella Selo, Annalisa Madonna ed Elisabetta Serio – membro fondatore ed autrice di testi e musiche delle SeSèMaMà. Nel 2018 è tra i finalisti del Festival Musicultura ma nello stesso anno entra a far parte del collettivo Nu Genea (ex Nu Guinea), Fabiana è stata fortemente influenzata dalla musica jazz avendo studiato musica con alcuni dei più noti nomi della scena jazz napoletana. Ha condiviso il palco con importanti artisti dell’ambiente jazz nazionale e internazionale (Famoudou Don Moye degli art ensemble of Chicago, Renato Sellani, Aldo Vigorito, Dario Deidda, Baba Sissoko, Maurizio Capone, Piero de Asmundis, Amedeo Tommasi, Marco Pezzenati…); e ha avuto esperienze in molti altri ambiti musicali: dal gospel al folk, dalla classica napoletana alla musica sperimentale. Degni di nota sono anche i suoi lavori teatrali come attrice e cantante al fianco di Nino D’Angelo, Carlo Croccolo, G. Miale di Mauro, N. di Pinto, T. Femiano, e molti altri.
Grazie alla passione per la cantante canadese, che Fabiana ha sviluppato nel corso della sua formazione musicale che passa dal jazz al blues, passando per il folk americano, nasce l’idea di renderle omaggio con un disco pubblicato lo scorso dicembre “Living in shadows and light” dall’etichetta discografica newyorkese Inner Circle Music interamente dedicato alla produzione di fine anni Settanta della Mitchell: in questo periodo si avvicina al jazz e suona con i migliori musicisti della scena americana come Jaco Pastorius, Wayne Shorter, Peter Erskine e Herbie Hancock.
Grazie alla passione per la cantante canadese, che Fabiana ha sviluppato nel corso della sua formazione musicale che passa dal jazz al blues, passando per il folk americano, nasce l’idea di renderle omaggio con un disco pubblicato lo scorso dicembre “Living in shadows and light” dall’etichetta discografica newyorkese Inner Circle Music interamente dedicato alla produzione di fine anni Settanta della Mitchell: in questo periodo si avvicina al jazz e suona con i migliori musicisti della scena americana come Jaco Pastorius, Wayne Shorter, Peter Erskine e Herbie Hancock.
“Ho registrato una selezione di sette brani scegliendone alcuni tra più significativi del repertorio jazz di Joni – racconta Fabiana Martone. “E in modo fluido e naturale ho raccolto sensazioni e suggestioni attorno a queste canzoni fino a quando ho deciso di chiamare il mio album “Living in shadows and light” per sottolineare come ho vissuto negli ultimi mesi della mia vita, guidato dalle parole di Joni e dal suo inconfondibile suono. Ho anche provato a reinterpretare i brani attraverso arrangiamenti realizzati in collaborazione con i musicisti con i quali ho condiviso questi favolosi tre giorni di live recording“.
Ad accompagnare Fabiana in questo viaggio fatto di suoni e ricerca ci sono: Luigi Esposito al piano, Francesco Fabiani alle chitarre, Umberto Lepore al contrabasso e Marco Castaldo alla batteria.
Emozionatissima sul palco del Teatro Summarte, ma anche felice di essere ritornata finalmente di fronte ad un pubblico entusiasta, Fabiana Martone ha cantato con la solita grinta e professionalità che da anni ormai fa parte della sua vita artistica e si è mostrata molto orgogliosa di un progetto nel quale ha investito tutta sé stessa e nel quale ci ha creduto fortemente sin dall’inizio della sua realizzazione.
Il concerto è iniziato con il brano che ha dato il nome all’intero album “Shadows and light”, seguito da “In France they kiss on main Street”, “God must be a boogie man”, “Dreamland”. Bella la presentazione del brano “Summer Poem” bellissimo successo di un altro progetto musicale della poliedrica cantante “Fabiana and Sound Flowers”, seguito da altri brani del nuovo disco come “Edith and the Kingpin” e “Woodstock” eseguiti con una grande energia e un grande coinvolgimento del pubblico.
Fabiana Martone incanta con la sua voce e la sua passione per Joni Mitchell alla quale ha dedicato anche la sua tesi di laurea, dimostrando di averne “studiato” ogni particolare, ogni sfumatura, ogni emozione che tale musica può suscitare in chi ha il piacere di sceglierla ed ascoltarla.
Ironica, divertente, esuberante, un vero ciclone della natura, Fabiana Martone ha confermato la sua sensibilità di artista in questo nuovo progetto, dedicando, sul finale del concerto altri due brani “Last chance” e “Chronicle of a mind” accolti dal pubblico con un lunghissimo applauso.
Prossimo appuntamento della rassegna “Jazz e Baccalà” 4 marzo con il concerto di Nilza Costa Quartet in “le notti di san Patrizio”.
Viene pubblicato oggi dalla label Inner Circle Music “Living in shadows and light” il disco-omaggio di Fabiana Martone a Joni Mitchell.
del brano “In France they kiss on main street”
E’ la label newyorkese Inner Circle Music a pubblicare “Living in shadows and light” terzo lavoro discografico da solista di Fabiana Martone la quale ci introduce nel magnifico mondo jazz-cantautorale.
Ad anticipare la pubblicazione di “Living in shadows and light” è stato il brano “In France they kiss on main street” supportato anche da un videoclip registrato live-in-studio.
La voce dei Nu Genea ha sviluppato da anni una grande passione per la cantante canadese tanto da poter dire che la sua formazione musicale passa attraverso le sue produzioni ricche di jazz, blues e folk. Così nasce l’idea di omaggiare Joni Mitchell da molti considerata la cantautrice più importante e influente della storia del folk e rock.
“Living in shadows and light” è un mini album di 7 brani interamente dedicato alle produzione di fine anni Settanta della Mitchell: in questo periodo si avvicina al jazz e suona con i migliori musicisti della scena americana.
“Ho registrato una selezione di sette brani scegliendone alcuni tra più significativi del repertorio jazz di Joni – racconta Fabiana Martone. “E in modo fluido e naturale ho raccolto sensazioni e suggestioni attorno a queste canzoni fino a quando ho deciso di chiamare il mio album “Living in shadows and light” per sottolineare come ho vissuto negli ultimi mesi della mia vita, guidato dalle parole di Joni e dal inconfondibile suono.
Ho anche provato a reinterpretare i brani attraverso arrangiamenti realizzati in collaborazione con i musicisti con i quali ho condiviso questi favolosi tre giorni di live recording“.
Ad accompagnare Fabiana in questo viaggio fatto di suoni e ricerca ci sono:
Luigi Esposito al piano, Francesco Fabiani alle chitarre, Umberto Lepore al contrabasso e Marco Castaldo alla batteria.
Il disco è stato registrto presso Le Nuvole Studio di Cardito (Napoli) dal Sound engineer Paolo Alberta emntr i missaggi sono a cura di Umberto Lepore.
Al Teatro Summarte di Somma Vesuviana da martedì 8 febbraio a giovedì 10 febbraio 2022, Biagio Izzo sarà protagonista in scena con lo spettacolo “Tartassati dalle tasse”, una commedia scritta e diretta da Eduardo Tartaglia, con Mario Porfito, Stefania De Francesco, Arduino Speranza, Roberto Giordano e Adele Vitale.
“Io le tasse le pagherei volentieri, se le cose funzionassero veramente!” Quante volte abbiamo ascoltato simili confidenze? Quante volte lo abbiamo pensato? Il problema è che se poi davvero ragionassimo tutti quanti sempre così, come potrebbero veramente funzionare le cose?
Sarà costretto a domandarselo anche Innocenzo Tarallo, 54 anni ben portati, imprenditore napoletano nel settore della ristorazione, il classico “self made man” che da nipote e figlio di baccalaiuolo si ritrova proprietario orgoglioso di un ristorante internazionale di sushi all’ultima moda, e che dopo tanti sacrifici avrebbe voluto godersi un po’ la vita, magari anche grazie a qualche piccola ‘furbizia’ di contribuente. Tarallo si ritroverà invece in balia di mille peripezie e problemi, costretto a risolvere un quesito che angustia la maggioranza degli italiani: come è possibile che due parole, che da sole evocano così tanta bellezza: “Equità” e “Italia”, unite si contraggono dolorosamente come chi è in preda alla più dolorosa delle coliche addominali?
Una produzione esecutiva di Giacomo Monda, con le scene di Luigi Ferrigno, i costumi di Marianna Carbone, le musiche di Antonio Caruso e il disegno luci a cura di Francesco Adinolfi.
Giorni e orari spettacoli: martedì 8 febbraio ore 20.30; mercoledì 9 febbraio ore 20:30, giovedì 10 febbraio ore 20:30.
Sabato 3 dicembre, Elio Coppola alla batteria, Antonio Napolitano al contrabbasso, per la chiusura della VII Edizione di Jazz& Baccalà al Teatro Summarte di Somma Vesuviana, hanno deciso di proporre una serata particolare di musica interamente dedicata alla poesia e alla magia di Pino Daniele, invitando per tale serata due altre eccellenze della musica come Alessandro Castiglione alle chitarre e Greg Rega voce. il quale, dotato di una voce particolarissima ha dato grinta, determinazione e spessore alla magia delle parole e della musica di Pino Daniele.
La sua voce ha impressionato tutti aAll Together Now nel 2019, dove ha vinto sconfiggendo la straordinaria Veronica Liberati. Torna poi nel 2020 per la Supersfida contro i concorrenti della prima e della seconda edizione. Ma la sua storia di cantante arriva da molto più lontano.
Nel 2015 ha partecipato a The Voice of Italy, conquistando la sua coach dell’epoca, Noemi, e finendo per essere scelto da lei come corista per il suo successivo tour. Da tale esperienza che ha confermato la sua volontà di dedicarsi totalmente alla musica, decisione che aveva già preso dall’età dei 20 anni quando iniziò ad esibirsi in giro per locali e perfezionandosi tecnicamente con maestri di fama nazionale come Fulvio Tomaino con cui si specializza nell’esecuzione di brani di musica Black: R&B, soul e funk. Come tutti gli artisti, è stato fortemente condizionato dalle conseguenze negative della pandemia che ha fermato quasi totalmente la musica, a fine settembre scorso ha pubblicato un nuovo disco “Piano e voce”, anticipato dal singolo “ogni vota” pubblicato a luglio.
Sul palco del Teatro Summarte Greg Rega ha dato, insieme agli arrangiamenti di un bravissimo Alessandro Castiglione e di Elio Coppola un’impronta particolarissima a grandi successi come “‘Na tazzulella e’ cafè”, “Io per lei” (con un bellissimo assolo della chitarra di Alessandro ), “Quando”, “Bambina” (straordinaria versione con un’atmosfera swing che ha appassionato il pubblico online) , “Quann chiove”, concludendo la serata con una bellissima interpretazione di “Je so pazzo” e di “O scarrafone”. Insomma la voce di Greg e il suo modo di cantare, a volte dolce, a volte grintoso e ritmato, non ha fatto rimpiangere assolutamente la voce dell’indimenticabile Pino Daniele.
Non ci resta quindi che dare appuntamento alla prossima Edizione di Jazz & Baccalà 2022, augurando allo stesso tempo che tale progetto venga riproposto nei prossimi mesi in sala con il pubblico o nei prossimi eventi e/o festival jazz visto che abbiamo tutti bisogno di ritornare alle serate di buona musica come lo è stata ieri serata al Teatro Summarte che ha visto una serata di meritatissimo sold out e un pubblico entusiasta accorso per applaudire non solo la bravura e il talento di Elio Coppola ma allo stesso tempo di tutti i musicisti sul palco.
Dopo il successo delle prime due serate della VII Edizione di Jazz&Baccalà al Teatro Summarte di Somma Vesuviana (NA) con i concerti di Daniele Sepe e Armanda Desidery, non poteva che continuare con un’altra bella serata, venerdì 12 novembre, con la musica bossanova di Simona Boo e Diego Imparato “Comoverão”.
Molisana di nascita, ma napoletana d’adozione, Simona Boo è un vero vulcano sia nella vita che sul palco dove esprime tutta la sua energia e la sua grinta.
Alle spalle una carriera molto particolare iniziata tardi rispetto agli standard del mercato musicale ma rivelatasi da subito pienissima di idee e progetti di grande successo. La musica l’ha conquistata quasi per caso, come lei stessa racconta, in Portogallo per partecipare al progetto Erasmus, fu invitata sul palco per cantare dei brani bossa insieme ad alcuni musicisti del luogo. Rientrando in Italia decise di dedicarsi alla musica, dedicandosi intensamente a studiare canto, prima privatamente poi presso il Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli. Da li una vera e propria ascesa verso il successo. Proprio al Conservatorio la notò Pietro Condorelli intuendone il suo grande talento la coinvolse come voce solita in “Jazz ideas and Songs” un bellissimo progetto fatto di teatro e musica che in questi anni ha fatto il giro dei più importanti jazz club e festival jazz italiani. Ma oltre al jazz e alla bossa, un’altra grande esperienza musicale entra a far parte della vita artistica di Simona Boo: i 99 Posse. Anche qui per caso, sapendo che stavano facendo dei provini per cercare una nuova voce femminile si presenta quasi per scommessa e fu l’inizio di una splendida collaborazione con uno dei gruppi rap/rock più conosciuti e amati dal pubblico. Ma Simona ha l’energia dentro e per questo non può mai fermarsi, e la sua carriera continua con altri due progetti straordinari come quelli ideati e presentati con una band eccezionale come i Cultural Boo Team e appunto con la collaborazione con Diego Imparato in “Comoverão”.
Quest’ultimo progetto ha ormai compiuto dieci anni e dopo un primo album di autentico successo, sta per essere pubblicato a gennaio il secondo album di musica brasiliana e non solo. Al Teatro Summarte hanno iniziato a dare qualche pillola del nuovo disco con il brano di Joao Bosco “Água, Mãe Água” e il meraviglioso “Lazzari Felici” di Pino Daniele e un brano originale scritto da me in lingua portoghese “Canto da Dor”.
Sul palco Simona e Diego sono stati da Mario Nappi al piano e tastiere, un musicista già da tempo elemento fondamentale della formazione in quartetto, tanto da essere protagonista in duo in un brano scioglilingua al piano e voce (“Pirituba”) e da Claudio Romano alla batteria.
Eccoci anche al terzo appuntamento della rassegna di Jazz&Baccala del 2021.
Il 12 novembre andrà in scena lo spettacolo COMO VERAO con Simona Boo & Diego Imparato, quartett con Mario Nappi piano. Special Guest Claudio Romano batteria
Il duo bossanova e samba Comoverão nasce dalla comune passione di Diego Imparato e Simona Boo per la musica brasiliana. La cantante Simona realizza il sogno di quando ha intrapreso la carriera musicale, potere esprimere con questo genere il suo lato sognante e malinconico cantando “baixinho” (a bassa voce).
Il bassista Diego reinventa il modo di suonare il basso esplorando altre soluzioni molto più vicine ad uno strumento armonico. Le loro esibizioni esplorano i classici della MPB (Musica Popular Brasileira) interpretando con personalità le opere di João Gilberto, Caetano Veloso, Dorival Caymmi, Tom Jobim e molti altri. Inoltre il repertorio si arricchisce della produzione musicale brasiliana più recente di Marisa Monte, Roberta Sà, Maria Gadu, Ivete Sangalo e Adriana Calcanhotto.
Dopo quasi sette anni di collaborazione finalmente il duo registra il suo primo disco con il nome omonimo. In gennaio 2018 per l’etichetta Orange Bug Record esce il disco “Comoverão” che significa “Come l’estate” e tutto il contenuto del cd riproduce un clima tropicale e festoso. Vi hanno preso parte ospiti tra i più talentuosi della scena partenopea e la preziosa partecipazione del percussionista e cantante brasiliano Robertinho Bastos.
Sempre format music&food:
degustazione di piatti della tradizione partenopea e grandissimi artisti del panorama jazz preparati dal ristorante ‘’CASA A TRE PIZZI’’ unica sede dal 1958 a Somma Vesuviana.
Finalmente dopo la forzata e lunghissima pausa a causa della pandemia, il Teatro Summarte di Somma Vesuviana apre le porte al teatro, dopo aver dato spazio alla musica con i primi due concerti seguitissimi dal pubblico della VII edizione del Jazz&Baccala’, proponendo per questa stagione 2021/2022 una selezione di spettacoli assolutamente strepitosi scelti tra le piu’ belle proposte di teatro, cabaret, spettacoli musicali attualmente in scena nei piu’ importanti teatri di tutta Italia.
Si inizia il 2 dicembre con Roberto Ciufoli in “Tipi” un vero e proprio “recital comico-antropologico” con testi originali e regia dello stesso Ciufoli. Disegno luci, elaborazioni sonore e vocalizzazioni di David Barittoni. In “TIPI” Ciufoli si mette alla prova in una vera e propria cavalcata che ci portera’ ad analizzare e scoprire i lati piu nascosti ed esilaranti dell’essere umano, proponendo varie tipologie umane e mostrando come una particolare caratteristica psicologica corrisponda ad un atteggiamento fisico ben preciso un modo di parlare e di scegliere le parole attraverso monologhi, poesie, scketch, balli e canzoni in un esilarante percorso che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore. Un vero “multi-one man live show”!
Prezzo singolo spettacolo 15 euro
Il 30 dicembre Simone Schettino in “Il meglio di….. ” spettacolo assolutamente esilarante nel quale il cabarettista napoletano veste i panni del monologhista puro in compagnia dei suo testi piu’ divertenti. A.C – D.C Se fino a qualche mese fa per buona parte di noi queste due sigle erano riferite a un unico sistema di datazione temporale,in futuro potrebbero anche intendersi come Avanti Covid e Dopo Covid. Eh si perchè una cosa è certa,nel bene e nel male questa pandemia ha cambiato il nostro modo di vivere e continuerà a farlo in seguito.In attesa del Dopo Covid,che auspichiamo arrivi al più presto,approfittiamone per fare un divertente excursus analizzando i vizi, le virtù,le manie e soprattutto gli errori che hanno costellato la nostra esistenza ante-covid,con la speranza di apportare piccoli miglioramenti per un futuro che si spera diverso.
Prezzo singolo spettacolo 20 euro
Il 5 Gennaio 2022 Massimiliano Gallo in “Resilienza 3.0 “ / Comiche istruzioni per risorgere da un disastro” in scena con i compagni di sempre: Shalana santana e Pina Giarmana’, accompagnati dal maestro Mimmo napolitano al pianofrte e da Davide Costagliola al contrabbasso e Giuseppe di Colandrea al clarion.
Massimiliano Gallo torna in scena dopo il periodo più strano, problematico, difficile dei nostri tempi. Lo fa con il suo stile, la sua ironia, convinto che si possa raccontare questo momento tremendo attraverso una comica riflessione dei fatti, a volte poetica, sempre pungente. Il pubblico rivivrà insieme a Gallo i momenti della quarantena: le paure, la noia, l’immobilità, la voglia di evadere, le lezioni on line, la palestra fatta in casa, in una condivisione problematica e a volte drammaticamente comica degli spazi vitali. Eri abituato a vivere la casa, tua moglie, per poche ore al giorno. Cosa succede se le ore diventano ventiquattro? Le domande a cui non davi risposta, la fretta, la velocità, erano complici ideali della superficialità con la quale vivevi. Il Covid 19 è stato drammatico anche per questo. Una lente di ingrandimento che ha messo a nudo i nostri difetti. I selfie fatti negli angoli più disparati dell’appartamento, la privacy inesistente nelle famiglie più numerose, la quarantena in 60 metri di casa. Totò diceva che “la morte è una livella”, non è così per la quarantena: quella fatta a Posillipo non è stata la stessa quarantena di quella passata in un basso. I selfie non sono stati uguali per tutti!
Prezzo singolo spettacolo 20 euro
L’8/9/10 febbraio 2022 Biagio Izzo in “Tartassati dalle tasse” una commedia scritta e diretta da Eduardo Tartaglia, con Mario Porfito, Stefania De Francesco, Arduino Speranza, Roberto Giordano e Adele Vitale. Tartassati dalle tasse e’ una commedia principalmente incentrata sul rapporto tormentato e contraddittorio tra gli italiani e il fisco. Il protagonista dello spettacolo, il 54enne Innocenzo Tarallo e’ un imprenditore napoletano, orgoglioso proprietario di un ristorante internazionale di Sushi all’ultima moda. Un uomo fattosi da se, che da nipote e figlio di “baccalaiuolo” si triova adesso in cerca di un riscatto sociale definitivo. Dopo tanti sacrifici, avrebbe voluto godere un po la vita, magari anche grazie a qualche piccola “furbizia” di contribuente, ma si ritrovera’ in balia di mille peripezie e problemi, legati al batter cassa di Equitalia.
Prezzo singolo spettacolo 35 euro
Il 25 Febbraio 2022 Adriano Falivene in “Cyrano O Bergerac” , trasposizione drammaturgica in chiave onirica del “Cyrano de Bergerac” di E. Rostand, con Anna Bocchino, Raffaele Parisi, Antonio Perna . La vicenda si svolge a Napoli dal 1647 al 1662 e vede in “Ciro Ercole Savignano” l ‘incarnazione dell’eroe francese, ribelle, sognatore e poeta. I suoi compagni, i cadetti di Guascogna, prendono le sembianze dei componenti della “Compagnia della Morte”: una setta di poeti e pittori spadaccini napoletani capitanata da Aniello Falcone (Capitan Carbone nell’opera originale) e composta da personaggi come : Mattia Preti, Micco Spadaro, Salvator Rosa e Masaniello: i Moschettieri che hanno combattuto per Napoli. Il celeberrimo antagonista “Il conte de Guiche” trova il suo “gemello” nella figura del Conte Enrico Di Guisa, personaggio che incredibilmente presenta parellelismi storici con quella inventata da Rostand.
Prezzo singolo spettacolo 15 euro
Il 18 marzo 2022 Francesco Procopio in “Non ci resta che ridere” scritto e diretto da Antonio Grosso con Maria Bolignano, Enzo Casertano e Giuseppe Cantore. Un famoso trio comico degli anni ’90, dopo la loro divisione si ritrova per una serie di circostanze ad una Reunion del loro gruppo famoso. La storia narre le vicende di questo Trio che opo anni di fortuna calcando teatri, programmi televisivi e addirittura film per il cinema, si separa a causa di una “questione” d’amore, facendo sfumare per sempre la ricchezza sia economica e artistica di questo famoso gruppo. Anni dopo, si ritrovano, a “furor di popolo” invitati dal piu grande impresario teatrale italiano a rimettere in piedi il famoso trio per il debutto al Gran Teatro di Roma e dopo varie indecisioni, contraddizioni e scontri, il trio arriva ad una decisione: ritorneranno in scena! Vicende divertentissime ed emozioni fondate sull’amicizia, caratterizzano questa commedia scoppiettante, con un cast straordinario e divertentissimo.
Prezzo singolo spettacolo 20 euro
A questa programmazione si aggiungeranno altri due spettacoli con data ancora da definire: Vincenzo Costanzo, tenore di fama internazionale che sara’ impegnato in uno spettacolo di musica travolgente.
Prezzo singolo spettacolo 15 euro
Antonio Merone in “Merone canta Taranto” (da recuperare come data per gli abbonati 2020/2021) uno spettacolo interamente dedicato alla grande e immortale figura del fine dicitore più amato del novecento Nino Taranto. Insieme all’attore Carmine Beneduce e il direttore d’orchestra maestro Giovanni Sepe percorrera’ il grande mondo delle macchiette tarantiane dalle “canzoni in giacca” a quelle da “dicitore”. Non solo musica ma anche divertentissimi sketch.
Prezzo singolo spettacolo 15 euro
Prezzi
Prezzo abbonamento 8 spettacoli =120 euro
abbonamento Gallo+Adriano Falivene + Procopio+ Merone= 50 euro
abbonamento Schettino+ Gallo+Adriano Falivene+Procopio+ Merone = 70 euro
Finalmente dopo la forzata e lunghissima pausa a causa della pandemia, il Teatro Summarte di Somma Vesuviana apre le porte al teatro, dopo aver dato spazio alla musica con i primi due concerti seguitissimi dal pubblico della VII edizione del Jazz&Baccala’, proponendo per questa stagione 2021/2022 una selezione di spettacoli assolutamente strepitosi scelti tra le piu’ belle proposte di teatro, cabaret, spettacoli musicali attualmente in scena nei piu’ importanti teatri di tutta Italia.
Si inizia il 2 dicembre con Roberto Ciufoli in “Tipi” un vero e proprio “recital comico-antropologico” con testi originali e regia dello stesso Ciufoli. Disegno luci, elaborazioni sonore e vocalizzazioni di David Barittoni. In “TIPI” Ciufoli si mette alla prova in una vera e propria cavalcata che ci portera’ ad analizzare e scoprire i lati piu nascosti ed esilaranti dell’essere umano, proponendo varie tipologie umane e mostrando come una particolare caratteristica psicologica corrisponda ad un atteggiamento fisico ben preciso un modo di parlare e di scegliere le parole attraverso monologhi, poesie, scketch, balli e canzoni in un esilarante percorso che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore. Un vero “multi-one man live show”!
Prezzo singolo spettacolo 15 euro
Il 30 dicembre Simone Schettino in “Il meglio di….. ” spettacolo assolutamente esilarante nel quale il cabarettista napoletano veste i panni del monologhista puro in compagnia dei suo testi piu’ divertenti. A.C – D.C Se fino a qualche mese fa per buona parte di noi queste due sigle erano riferite a un unico sistema di datazione temporale,in futuro potrebbero anche intendersi come Avanti Covid e Dopo Covid. Eh si perchè una cosa è certa,nel bene e nel male questa pandemia ha cambiato il nostro modo di vivere e continuerà a farlo in seguito.In attesa del Dopo Covid,che auspichiamo arrivi al più presto,approfittiamone per fare un divertente excursus analizzando i vizi, le virtù,le manie e soprattutto gli errori che hanno costellato la nostra esistenza ante-covid,con la speranza di apportare piccoli miglioramenti per un futuro che si spera diverso.
Prezzo singolo spettacolo 20 euro
Il 5 Gennaio 2022 Massimiliano Gallo in “Resilienza 3.0 “ / Comiche istruzioni per risorgere da un disastro” in scena con i compagni di sempre: Shalana santana e Pina Giarmana’, accompagnati dal maestro Mimmo napolitano al pianofrte e da Davide Costagliola al contrabbasso e Giuseppe di Colandrea al clarion.
Massimiliano Gallo torna in scena dopo il periodo più strano, problematico, difficile dei nostri tempi. Lo fa con il suo stile, la sua ironia, convinto che si possa raccontare questo momento tremendo attraverso una comica riflessione dei fatti, a volte poetica, sempre pungente. Il pubblico rivivrà insieme a Gallo i momenti della quarantena: le paure, la noia, l’immobilità, la voglia di evadere, le lezioni on line, la palestra fatta in casa, in una condivisione problematica e a volte drammaticamente comica degli spazi vitali. Eri abituato a vivere la casa, tua moglie, per poche ore al giorno. Cosa succede se le ore diventano ventiquattro? Le domande a cui non davi risposta, la fretta, la velocità, erano complici ideali della superficialità con la quale vivevi. Il Covid 19 è stato drammatico anche per questo. Una lente di ingrandimento che ha messo a nudo i nostri difetti. I selfie fatti negli angoli più disparati dell’appartamento, la privacy inesistente nelle famiglie più numerose, la quarantena in 60 metri di casa. Totò diceva che “la morte è una livella”, non è così per la quarantena: quella fatta a Posillipo non è stata la stessa quarantena di quella passata in un basso. I selfie non sono stati uguali per tutti!
Prezzo singolo spettacolo 20 euro
L’8/9/10 febbraio 2022 Biagio Izzo in “Tartassati dalle tasse” una commedia scritta e diretta da Eduardo Tartaglia, con Mario Porfito, Stefania De Francesco, Arduino Speranza, Roberto Giordano e Adele Vitale. Tartassati dalle tasse e’ una commedia principalmente incentrata sul rapporto tormentato e contraddittorio tra gli italiani e il fisco. Il protagonista dello spettacolo, il 54enne Innocenzo Tarallo e’ un imprenditore napoletano, orgoglioso proprietario di un ristorante internazionale di Sushi all’ultima moda. Un uomo fattosi da se, che da nipote e figlio di “baccalaiuolo” si triova adesso in cerca di un riscatto sociale definitivo. Dopo tanti sacrifici, avrebbe voluto godere un po la vita, magari anche grazie a qualche piccola “furbizia” di contribuente, ma si ritrovera’ in balia di mille peripezie e problemi, legati al batter cassa di Equitalia.
Prezzo singolo spettacolo 35 euro
Il 25 Febbraio 2022 Adriano Falivene in “Cyrano O Bergerac” , trasposizione drammaturgica in chiave onirica del “Cyrano de Bergerac” di E. Rostand, con Anna Bocchino, Raffaele Parisi, Antonio Perna . La vicenda si svolge a Napoli dal 1647 al 1662 e vede in “Ciro Ercole Savignano” l ‘incarnazione dell’eroe francese, ribelle, sognatore e poeta. I suoi compagni, i cadetti di Guascogna, prendono le sembianze dei componenti della “Compagnia della Morte”: una setta di poeti e pittori spadaccini napoletani capitanata da Aniello Falcone (Capitan Carbone nell’opera originale) e composta da personaggi come : Mattia Preti, Micco Spadaro, Salvator Rosa e Masaniello: i Moschettieri che hanno combattuto per Napoli. Il celeberrimo antagonista “Il conte de Guiche” trova il suo “gemello” nella figura del Conte Enrico Di Guisa, personaggio che incredibilmente presenta parellelismi storici con quella inventata da Rostand.
Prezzo singolo spettacolo 15 euro
Il 18 marzo 2022 Francesco Procopio in “Non ci resta che ridere” scritto e diretto da Antonio Grosso con Maria Bolignano, Enzo Casertano e Giuseppe Cantore. Un famoso trio comico degli anni ’90, dopo la loro divisione si ritrova per una serie di circostanze ad una Reunion del loro gruppo famoso. La storia narre le vicende di questo Trio che opo anni di fortuna calcando teatri, programmi televisivi e addirittura film per il cinema, si separa a causa di una “questione” d’amore, facendo sfumare per sempre la ricchezza sia economica e artistica di questo famoso gruppo. Anni dopo, si ritrovano, a “furor di popolo” invitati dal piu grande impresario teatrale italiano a rimettere in piedi il famoso trio per il debutto al Gran Teatro di Roma e dopo varie indecisioni, contraddizioni e scontri, il trio arriva ad una decisione: ritorneranno in scena! Vicende divertentissime ed emozioni fondate sull’amicizia, caratterizzano questa commedia scoppiettante, con un cast straordinario e divertentissimo.
Prezzo singolo spettacolo 20 euro
A questa programmazione si aggiungeranno altri due spettacoli con data ancora da definire: Vincenzo Costanzo, tenore di fama internazionale che sara’ impegnato in uno spettacolo di musica travolgente.
Prezzo singolo spettacolo 15 euro
Antonio Merone in “Merone canta Taranto” (da recuperare come data per gli abbonati 2020/2021) uno spettacolo interamente dedicato alla grande e immortale figura del fine dicitore più amato del novecento Nino Taranto. Insieme all’attore Carmine Beneduce e il direttore d’orchestra maestro Giovanni Sepe percorrera’ il grande mondo delle macchiette tarantiane dalle “canzoni in giacca” a quelle da “dicitore”. Non solo musica ma anche divertentissimi sketch.
Prezzo singolo spettacolo 15 euro
Prezzi
Prezzo abbonamento 8 spettacoli =120 euro
abbonamento Gallo+Adriano Falivene + Procopio+ Merone= 50 euro
abbonamento Schettino+ Gallo+Adriano Falivene+Procopio+ Merone = 70 euro
Dopo il primo concerto della settimana scorsa di Daniele Sepe, un altro straordinario successo per il secondo appuntamento della VII Edizione di Jazz&Baccalà ideata e diretta da Elio Coppola e realizzata al Teatro Summarte di Somma Vesuviana, (NA) con il concerto di Armanda Desidery Quartet.
Musicista napoletana, pianista e compositrice, Armanda Desidery, dotata di grande forza espressiva e di talento sempre coltivato, ha saputo fare breccia nel cuore del pubblico. Un’infinta passione per il mondo Latin Jazz l’ha spinta durante tutta la sua carriera a ricercare sempre nuove collaborazioni tendendo alto il valore delle donne nella musica.
Ha collaborato con una serie di musicisti e artisti di interesse nazionale. Insieme al già citato Roberto De Simone, si ricorda Gianni Lamagna, Antonella Ippolito, Antonello Paliotti. E, ancora, Bruno Garofalo, Daniele Sepe, Eduardo De Crescenzo, Lino Cannavacciuolo e Arthur Louise. E poi con Luca Signorini, Ray Mantilla, Ernesticco, Pavel Molina Ruiz e Brunella Selo. Seguono Pino De Vittorio, Bruno Biriaco, Agostino Marangolo, John Surmann e Mario Castiglia. Inoltre, Cosè Antonio Molina, Irina Arozarena, Doris Lavin, Alvaro Martinez, Andrès Roman, Lea Costa. Infine, con Gianni Lamagna e Liliana De Curtis.
Nel 2015 ha pubblicato il disco Blackmaba con Giulio Martino, Antonio De Luise e Gianluca Brugnano, seguito nel 2017 da “la stanza dei colori” con Gianfranco Campagnoli, Gerardo Palumbo, Gianluca Brugnano, e Guido Russo.
Sul palco del Teatro Summarte, accompagnata da validissimi musicisti come Francesco Galatro al basso, Gerardo Palumbo alle percussioni, Marco Fazzari alla batteria, è stata un vero e proprio ciclone di energia e di vitalità. Elegantissima in un bellissimo completo pantalone nero, sempre bellissima e con un sorriso eccezionale, al pianoforte si trasforma in vera e propria esplosione travolgente al punto che il pubblico ne è stato assolutamente conquistato.