Ermal Meta al Napoli Pizza Village 2017: la poesia a Napoli

di Annamaria De Crescenzo
Foto:SpectraFoto
Photogallery

Lunedì 19 giugno la terza serata dell’Edizione Napoli Pizza Village 2017 organizzata da Oramata Grandi Eventi e con la collaborazione di Radio RTL 102.5 ha presentato uno dei grandi idoli delle nuove generazioni in un concerto strepitoso e seguitissimo dal pubblico napoletano: Ermal Meta.

Nato in Albania, trasferitosi in Italia all’età di 13 anni a Bari troncando ogni rapporto con il padre, da lui definito violento (questa sua sofferenza lo porterà poi a scrivere l’ultimo successo “Vietato Morire”), cresciuto ascoltando musica classica (la madre è una violinista professionista) ha provato a 5 anni ad imparare a suonare pianoforte ma troppa severità, ricomincia a suonare a 16 anni (pianoforte e chitarra), facendo parte di diversi gruppi prima di entrare a far parte degli Ameba 4 in qualità di chitarrista, con i quali prende parte al Festival di Sanremo 2006 nella sezione “Giovani” ma senza successo visto che viene eliminato in prima serata. Poco dopo il gruppo si scioglie. Nel 2007 ha fondato il suo gruppo “La Fame di Camilla” con il quale realizza tre album e una serie di concerti live fino alla grande platea di Sanremo 2010 con il brano “Buio e Luce”. Dopo lo scioglimento del gruppo, intraprende l’attività di autore che lo porta a scrivere brani per molti interpreti italiani come Emma, Francesco Renga, Patty Brano, Chiara, Marco Mengoni, Francesca Michielin, Francesco Sarcina, Giusy Ferreri, Lorenzo Fragola oltre a curare gli arrangiamenti di alcuni brani per i Negrita e per i già citati Renga e Sarcina. Nel 2015 inizia la sua carriera da solista e da cantautore con la pubblicazione del singolo “Odio le favole” e prende parte a Sanremo Giovani 2015 e alle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2016. La consacrazione è la partecipazione alla sezione “Big” sempre del Festival nel 2017 dove si classifica al terzo posto con “Vietato Morire” vincendo il “premio miglior cover “interpretando la canzone “Amara Terra mia “di Domenico Modugno e il “Premio della Critica Mia Martini”. A due settimane della manifestazione sanremese “Vietato Morire” salì al primo posto degli album più venduti in Italia. Da marzo è uno dei giudici della XVI Edizione del talent show “Amici di Maria De Filippi”.

Sul palco del Napoli Pizza Village, attesissimo dalle numerosissime fans che erano in piazza dalle prime ore del mattino seguendo anche le prove, durante le quali hanno avuto modo di essere salutate dallo stesso Ermal Meta che è sceso dal palco per stare con il suo pubblico, firmando autografi e facendo fotografare con tutte le sue ammiratrici con estrema disponibilità e generosità con tutti.

Sentimenti che testimonia anche durante la sua breve esibizione sul palco (quest’anno la formula del NPV prevede un breve spazio ad un big della canzone seguito poi da successive esibizioni di cabarettisti/attori e cantanti della nostra città) durante la quale, sorprendendo anche gli stessi addetti alla sicurezza, è sceso dal palco per raggiungere il suo pubblico e cantare con loro una delle canzoni più amate del suo repertorio, attorniato dalle fans più scatenate.

Presentato sul palco dal bravissimo Angelo Baiguini, Direttore Artistico di Radio RTL 102.5, conduttore di tutte le serate del NPV, ha iniziato il concerto con “Vietato Morire”, seguito da “Odio le Favole” e “A Parte te”, lasciandosi intervistare tra un brano e l’altro dallo stesso conduttore.

Con “Ragazza Paradiso” canta praticamente in mezzo al pubblico, osannato da tutte le ragazze in prima fila che lo avevano accolto con striscioni e palloncini colorati come solitamente fanno i numerosi “lupi di Ermal” come si autodefiniscono i numerosi fan clubs sparsi per tutta l’Italia.

Le parole di una delle fans più scatenate in prima fila, Chiara Montano, rendono benissimo l’idea di cosa rappresenti Ermal Meta per queste ragazze:

Ermal è stata per me una vera e propria “salvezza”. La prima volta che sono andata ad un suo concerto l’adrenalina continuava ad aumentare ed ero felice, davvero felice. Quando hanno aperto le porte per entrare sono subito corsa al mio posto, con una fascetta con il nome di Ermal in testa ed un sorriso a 32 denti. Quando sono ad un suo concerto riesco a non pensare a nulla, a dimenticare tutti i problemi, e mi sento libera e felice. Inoltre, ai suoi live ho conosciuto persone bellissime, che condividono la mia stessa passione, e che vogliono bene ad Ermal proprio come me. Nessuno aveva mai acceso in me questo “fuoco”, nessuno mi aveva mai spinta a fare una fila 10 ore prima per stare davanti, più vicina a lui, non era davvero mai successo. È un uragano di emozioni. E noi Lupi saremo sempre al suo fianco.

Con una bellissima interpretazione di “Amara Terra mia” tutta in acustica con la sua immancabile chitarra, Ermal Meta saluta tra gli applausi e le ovazioni di tutto il pubblico numerosissimo sul lungomare di Napoli.

La serata si è conclusa con un’altrettanta applauditissima esibizione di Ciccio Merolla che ha portato il suo sound e la sua indiscutibile bravura che ha conquistato lo stesso Angelo Baiguini, e la voce sempre meravigliosa di Monica Sarnelli interprete straordinaria della musica italiana e della tradizione della canzone napoletana completamente rinnovata sia nelle sonorità che nell’interpretazione stessa.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.