Tag Archives: eventi Napoli

Intervista a Cinzia Tedesco “Le donne del jazz”

Di Annamaria De Crescenzo
Foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Nell’occasione del concerto di “Le Donne del Jazz” nell’ambito della rassegna “VomeroSuona” di sabato 5 marzo, abbiamo avuto l’onore e il piacere di poter intervista una delle voci più interessanti del panorama Jazzistico Italiano: Cinzia Tedesco che ci ha raccontato la sua musica, la sua visione della vita artistica di una donna che è cresciuta con la magia della musica jazz che ha sempre fatto parte della sua anima e del suo cuore di artista.

1)      Sul palco dell‘Auditorium abbiamo potuto applaudire una Cinzia Tedesco con una grande carica e una grande energia. Quanto è stato importante per te questo concerto, che, come tu stessa hai dichiarato, è stato da te a lungo cercato, desiderato, inseguito?

Erano molti anni che mancavo da Napoli e tenevo ad essere uno degli artisti scelti da Michele Solipano che da sempre organizza concerti jazz e cura i suoi cartelloni sempre con grande attenzione alla qualità delle proposte oltre che alla notorietà degli artisti.  Questo concerto segna il ritorno sul palco dopo un periodo per me complicato dal fatto che mi sono ammalata di Covid a gennaio, e che a causa di questo ho dovuto rinunciare alla partecipazione come voce protagonista di uno spettacolo teatrale a Milano, con una compagnia americana in diretta web da Memphis, e al viaggio a Dubai per cantare il mio Mister Puccini nel padiglione italiano.  Momenti tristi spazzati via dal calore del pubblico napoletano!

2) Partiamo dalla musica allora e dai tuoi inizi. Quando nasce la tua passione per la musica e per il jazz in particolare? Raccontati ai nostri lettori

Da bambina ascoltavo di tutto, dal blues alla musica italiana, da Mina a Sinatra, e amavo Tom Jones. Sono cresciuta cantando di tutto ma un giorno in casa entrò, grazie a mio padre, un vinile di ella Fitzgerald e fu subito amore. Una voce meravigliosa, un canto caldo e travolgente, uno scat perfetto e divertente nello stesso tempo, un sorriso smagliante, una figura rassicurante: Ella Fitzgerald mi ha aperto le porte del jazz.

3)  Tanti i progetti e le collaborazioni che hai intrapreso e realizzato in tutti questi anni di carriera. Quali sono quelli che tu pensi abbiano maggiormente influenzato le tue scelte professionali e quanti hanno lasciato dentro di te il desiderio di essere una delle voci femminili più interessanti del jazz contemporaneo italiano?

Grazie della stima che emerge dalle tue parole e non nascondo la gioia di sapere che in questi ultimi anni sono riuscita finalmente a mettere un punto, a dare una impronta alla mia voce, al mio modo di interpretare i brani, di viverli sul palco e di proporre la mia musica. Sono cresciuta anche grazie ai musicisti con cui ho collaborato in questi anni, tra cui Stefano Sabatini, con cui ho realizzato tre dischi di cui gli ultimi due pubblicati in tutto il mondo dalla Sony, Pino Jodice con cui ho inciso il mio primo disco di musica italiana con atmosfere jazz e che è stato uno splendido preludio al successivo disco di ‘pure jazz’ con cui ho debuttato nel mondo musicale jazzistico nazionale.  Ma la persona che più ha segnato la mia formazione jazzistica è il batterista Pietro Iodice, perché mi ha fatto capire quanto sia indispensabile cantare sul drumming, avere swing e farlo emergere sul palco senza indugi o forzature.  

4)   Quanto c’è dentro la tua vita la forza del jazz e quanto metti di Cinzia Tedesco nel jazz che proponi al tuo pubblico?

Sul palco sono Cinzia, sono esattamente come mi vedi: tenera e fragile quando mi emoziono nel cantare una ballad, grintosa ed anche aggressiva quando le parole che canto lo richiedono, divertente quando mi diverto a giocare con la voce, ironica quanto basta.  Vivo quello che canto e lo faccio naturalmente e con una libertà che mi concedo e con verità, perché credo sia anche un segno di rispetto nei confronti del pubblico. Chi mi vede sul palco deve sapere che quello che vede, quello che ascolta e quello che vive durante il concerto è vero, non artefatto.  Nella vita sono così: diretta, grintosa, arrabbiata quando mi infastidisco ma anche teneramente fragile. Mi piace vivere ‘in jazz’, con i guizzi improvvisi, con le frasi che sorprendono e con la voglia di comunicare con tutti.  

5) Parliamo del progetto che hai presentato a Napoli: Le donne del jazz. Da quanto ascoltato sia in musica che in parole, si è capito che dietro tale progetto c’è tantissimo studio non solo nella musica di tali artiste ma anche nel loro modo di essere, di vivere, di agire nelle società a loro contemporanee. Come hai scelto le donne che hai voluto interpretare tra le tante donne importanti che ci sono state nel mondo del jazz fino ad oggi?

Ho scelto le donne di colore, tranne una eccezione che però ho fatto per parlare del tema della ‘mancanza di rispetto della donna come artista e professionistà, ed ho scelto le Black Queens del jazz perché sono sempre stata toccata dal tema del razzismo, dalla assoluta gravità di quanto è successo decenni fa ma che, purtroppo, succede ancora oggi. Sono convinta che ogni essere umano può dare un contributo importante alla vita e che le discriminazioni razziali sono inaccettabili e deprecabili sempre e comunque. Immaginare che Ella Fitzgerald non potesse utilizzare il bagno delle donne utilizzato pochi minuti prima da Marilyn Monroe è una ferita nel cuore, è una scena realmente accaduta che trovo di una gravità estrema. Sono per l’integrazione e per una pacificazione sociale che non può non partire dal rispetto reciproco. Cantare standard meravigliosi e sapientemente arrangiati per me da Pino Jodice mi ha consentito di entrare nelle storie di queste donne e di sentirle ancor più vicine. 

Continua a leggere

TEATRO AUGUSTEO | “Ripartiamo dalle radici”, dal 18 marzo al 25 aprile 2022

Al Teatro Augusteo di Napoli, dal 18 marzo al 25 aprile 2022, si svolgerà “Ripartiamo dalle Radici”, progetto artistico realizzato dalla sala teatrale di Piazzetta Duca D’Aosta 263 con l’ausilio finanziario della Camera di Commercio di Napoli, inerente il Bando 2021 per la valorizzazione della cultura napoletana attraverso i teatri di Napoli e Provincia.

“Ripartiamo dalle Radici” ha l’obiettivo di coniugare spettacolarità e cultura per realizzare un’offerta artistica unica e variegata, puntando su un programma che guarda ai giovani, per stimolare il loro patrimonio intellettuale e avvicinarli al teatro, una delle forme d’arte più elevate e uno dei mezzi più potenti di trasmissione della conoscenza. 

Spettacoli in programma: 

18 marzo 2022 – Omaggio a Carosone

Uno spettacolo verace ma internazionale, retrò ma moderno, costruito intorno all’attualità della lezione e del canzoniere del maestro di “Torero”, e intorno alla voce del ‘sarracino’ Andrea Sannino. Con Orchestra dal vivo diretta da L. Hengeller. Regia di Luigi Russo.

Uno spettacolo su Renato Carosone nello spirito Carosoniano, un viaggio all’insegna di uno stile, di un suono e di un’arte nazionalpopolare.

27 marzo 2022 – Separati, ma non troppo

La comicità spesso si sviluppa nel tentativo di raccontare una situazione drammatica, come una separazione di una coppia dopo tanti anni di matrimonio. E’ una casistica in decisa crescita e la commedia, scritta da Paolo Caiazzo, racconta appunto della difficoltà di un cinquantenne costretto ad abbandonare il tetto coniugale alla soglia delle loro nozze d’argento. Con Paolo Caiazzo, che ne cura anche la regia.

14 aprile 2022 – Tutto per truffa, truffe per tutti

Un testo inedito, mai rappresentato, che Mario Scarpetta, ultimo grande discendente della famiglia Scarpetta, scrisse nel 2003 ispirandosi al film Totòtruffa ’62, poco prima della sua morte improvvisa, e che non potè mai mettere in scena. Con Francesco Paolantoni, Stefano Sarcinelli, Maria Basile. Regia di Nello Mascia.

25 aprile 2022 – I fiori del latte

Divertente commedia di Eduardo Tartaglia sullo concertante tema dello smaltimento dei rifiuti: un caseificio mira a diventare il fiore all’occhiello di un territorio noto alle cronache per il grave fenomeno dello sversamento di rifiuti tossici. Con protagonisti Biagio Izzo e Mario Porfito. Regia di Giuseppe Miale Di Mauro.

Media partner Canale Italia e GT Channel.

Ticket al botteghino del teatro o su augusteordr.it

Ufficio stampa e comunicazione: Marco Calafiore 3926075948

Winehouse Jazz Club & Restaurant ti invita ad una Serata Speciale

Serata speciale con lo chef Gabriele Martinelli­


Mercoledì, 16 Marzo dalle ore 20:00­
Prenota il tuo tavolo chiamando al +39 345 867 7620
o tramite il nostro Sito Web http://www.wine-house.it­­

Menù ideato dallo chef Gabriele Martinelli ­­ 
Menù
Aperitivo
French toast di baccalà mantecato, pomodoro, scarola e olive nere
Tartelletta, robiola di capra, agrumi, uova di pesce e germogli
Antipasto
Tartare di bufalo, mandarino, ricci e lattuga di mare 
Primo
Risotto di semola, pane, burro e alici
Secondo
Baccalà al vapore, spuma di cipolla arrosto, cicoria, fondo di maialino e cipolla croccante
 Dessert
Miele, kefir, nocciola e polline 

In abbinamento ai piatti ci sarà una selezione esclusiva di vini Chardonnay e Viognier della cantina Omina Romana di Velletri­­

La cena sarà accompagnata dalle note del duo KaliMood, con Aurora Arenare (voce, trombone e percussioni) e Dionisio Matteo Gulfo (chitarra e cori).­­

Prenota il tuo tavolo chiamando al +39 345 867 7620
o tramite il nostro Sito Web http://www.wine-house.it­­
­­­WinehouseVia Nuova Marina 5, 80133, Napoli­

Suarez 11 un nuovo spazio per la musica jazz a Napoli

Si avvera il sogno di Daniele Salvo, proprietario del bistro Suarez 11 e amante della musica sin da piccolo, grazie alla passione del padre che colleziona vinili. Dopo anni di esperienza come barman finalmente realizza questo grande desiderio di avere un club dove poter fare musica dal vivo ed accogliere belle persone.

Aperto a pranzo e cena, la programmazione musicale si svolge tutte le sere dal mercoledì alla domenica. Il sabato è dedicato a dj set e aperisax di Claudio Cardito.

Il bistro propone una vasta selezione di vini francesi ed italiani, cocktail, sandwiches, carne, insalatone e crostoni.

La selezione musicale comprende vari generi, tra cui jazz, bossanova, pop, blues, rock.

Ogni mese verrà pubblicato il calendario degli eventi con la direzione artistica di Marco de Tilla, noto contrabbassista napoletano, che ha collaborato con una buona parte dei jazzisti italiani.

Tra i musicisti ci saranno nomi noti del panorama musicale napoletano ed italiano, tra cui Marco Zurzolo, Emanuele Cisi, Virginia Sorrentino, Andrea Rea, Luigi Del Prete e tantissimi altri artisti.

Prenotazioni al 340 479 2443 (anche con whatsapp)

via Suarez 11, Napoli

Recensione: Nilza Costa Quartet ospiti di “Jazz e Baccala’ “

Di Annamaria De Crescenzo
Foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Grande successo per la quarta serata della VIII Edizione “Jazz & Baccala’” in programma da gennaio a maggio, per il concerto di Nilza Costa Quartet , composto da Nilza Costa voce, Daniele Sanimone chitarre elettriche e a sette corde, Roberto “RED” Rossi batteria, percussioni e vocali, Maurizicio Piancastelli tromba, effetti e tastiere , sul palco del Teatro Summarte venerdi 4 marzo per la presentazione del nuovo album “Le notti di San Patrizio”.

Nilza Costa è una cantante e autrice/compositrice brasiliana di Salvador De Bahia , città fortemente influenzata dalle tradizioni “afro”. La passione per la musica le viene trasmessa dalla nonna materna (di origine afroindigena) che accompagnandola alle feste Candomblé le permette di avvicinarsi alla cultura Yoruba, religione afro brasiliana, basata sul culto degli Orixas, divinità appartenenti originariamente alla mitologia dei popoli dell’ Africa Occidentale. In Brasile inizia ad esibirsi come solista del coro della Chiesa di San Lazzaro di San Salvador di Bahia.
Ma il suo percorso artistico comincia a dare i primi frutti in Italia, dove si trasferisce nel 2006.

La particolarità di Nilza Costa è unire i ritmi ancestrali d’Africa con le forme tradizionali della cultura musicale e religiosa brasiliane (quali il Candomblé, la Capoeira, Samba Duro, Maculel ê e la Cantigas de Roda), trasfigurandosi nel suo canto in un linguaggio artistico estremamente originale e improvvisato.
Queste tradizioni che provengono da tempi e luoghi diversi dal mondo, sono da lei filtrate con una spiccata attitudine sincretica grazie anche al contributo di musicisti Jazz di altissimo livello dei quali si avvale sia nella produzione che nei concerti.

Il concerto è stato un racconto musicale di tre mondi , Brasile/Africa/Europa, intriso di sonorita’ particolarissime che hanno letteralmente conquistato il numeroso pubblico presente in Teatro.

Grazie a Nilza e ai suoi bravissimi musicisti siamo riusciti a vivere un appassionante viaggio nella migliore World Music che contamina l’Afro-Jazz con Samba, Blues e ipnotiche atmosfere, grazie a canzoni che raccontano, con sentimento religioso, con malinconia, ma anche con speranza, il modo di vivere di uomini e donne lontani dalla propria terra, attraverso un mix di suoni della natura e di idiomi Afro-jazz e Yoruba. 

Prossimo appuntamento della VIII Edizione di Jazz e Baccalà venerdi 25 marzo con il concerto di Laura Taglialatela feat Logan Richardson “41st Parallel”

Info e prenotazioni:

Teatro Summarte Via Roma 15 Somma Vesuviana (NA)

http://www.summarte.it

081/3629579 – 393/5667597

Recensione: Fiorenza Calogero in “Vico Viviani” al Teatro Trianon Viviani

di Annamaria De Crescenzo
Foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

L’emozione di arrivare in Teatro e vedere che il pubblico aspetta con entusiasmo e gioia di vivere di poter applaudire una grande interprete della musica popolare come Fiorenza Calogero è una vera gioia per il cuore.

È quello che è successo domenica sera al Teatro Trianon Viviani che, in anteprima assoluta, ha presentato il nuovo progetto “Vico Viviani” che anticipa il disco che sarà pubblicato ad ottobre prossimo e per il quale Fiorenza Calogero ha coinvolto musicalmente tantissimi musicisti e cantanti sia italiani che internazionali come Rosalia de Souza, M’barka Ben Taleb, Elena Ledda, Jaques Morelenbaum, solo per citarne alcuni.

Nata a Castellamare di Stabia, proprio come Raffaele Viviani, nel periodo del lockdown ha sentito l’esigenza di raccontare la sua città attraverso un linguaggio artistico che ne avrebbe esaltato la bellezza della sua città e contestualmente dell’opera del grande Maestro.

 L’idea le è arrivata un giorno correndo per i vicoli della sua città, ritrovandosi, cosi per caso, proprio di fronte alla casa natale di Viviani, da lì l’intuizione particolare di aver trovato la “strada” per il suo progetto per raccontare il suo legame, unitamente come quello del grande commediografo, con il popolo stabiese e con la sua terra.

Il progetto ha dato vita, oltre ad un emozionante concerto e ad un disco di prossima uscita, anche ad un bellissimo docufilm, la cui anteprima è stata proiettata alla fine del concerto stesso, in cui la stessa interprete ha “raccontato” in parole e musiche la scelta delle varie “voci “che hanno contribuito al progetto stesso e che lo hanno reso un vero e proprio gioiello musicale.   

Continua a leggere

Recensione: Valerio Virzo e Enzo Amazio Super Quintet al Teatro San Ferdinando in “Good Fellas Sindacate Vol.1”

di Annamaria De Crescenzo
foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Sabato 19 febbraio, nella sala del Teatro San Ferdinando, in collaborazione con Feudo Casa del Jazz, Live Tones, Itinerarte, l’interessantissima presentazione del disco “Good Fellas Sindacate vol.1 un bellissimo progetto  di musica originale scritta da Valerio Virzo (al sax tenore ed eletronics) ed Enzo Amazio (alle chitarre e sinth) con tre super musicisti: Gianni Pepe al pianoforte e sinth, Marco Fazzari alla batteria e Aldo Capasso al contrabasso e al basso elettrico.

La grande emozione come la grande energia di Valerio Virzo, insieme a tutto il gruppo e agli ospiti d’eccezione che ha visto sul palco Pino Jodice al pianoforte, Paolo Innarella al flauto, Igor Caiazza  al vibrafono, ha emozionato e conquistato letteralmente il numerosissimo pubblico (finalmente) presente ad un concerto jazz di grande livello musicale e artistico.

Lo stesso Virzo ha dichiarato nella nota di presentazione del progetto: “La storia musicale canora, letteraria, compositiva e strumentale partenopea ha creato una cultura dal cuore pulsante e un animo impavido e forte. Scrivere, suonare, cantare e comporre nuove opere (o almeno provarci) è il “dovere/piacere” più alto di un artista”

E questo “dovere/piacere” il pubblico lo ha “avvertito”, “vissuto”, “sperimentato” dal vivo in uno dei più bei concerti jazz degli ultimi mesi, e gli applausi che ci sono stati in sala hanno confermato ancora di più la sensazione che il pubblico, e soprattutto gli appassionati della musica jazz, abbia sempre di più il bisogno e il desiderio di ritornare ad ascoltare della buona musica dal vivo, e in particolar modo del buon jazz, come è accaduto sabato scorso.

Il disco, prodotto da Pietro Paluello per la Unicorn Records, è davvero un vero e proprio gioiello musicale, che attraverso vari generi tra il blues, jazz, funky, fusion e rock con elementi della musica tradizionale napoletana, riesce a toccare le corde dell’anima di tutti coloro che lo ascoltano. Di grande coinvolgimento musicale, di grande emozione ma anche di una bellissima conferma che quando c’è un forte interplay musicale e la giusta attenzione al talento interpretativo e di improvvisazione di ogni componente del gruppo il risultato arriva al pubblico riuscendo a coinvolgerlo in maniera fortissima.

Il concerto, anticipato dalle parole dell’attrice   Alessandra Borgia, ha presentato tutti i brani presenti nel disco iniziando con “Mr V.V.” di Amazio, “Big John “ di Virzo, “Italian garage” e “A me mi piace il rock” di Amazio, “Miss Magic” di Virzo una struggente melodia dedicata alla sua mamma, “Re start” sempre di Virzo seguito da altri due brani di Amazio “”Blues Hology” e “Evo”.

Continua a leggere

TRIANON VIVIANI, “sold out” per ENZO GRAGNANIELLO – sabato 12 febbraio, ore 21

fondazionedirezione artistica Marisa Laurito

Trianon Viviani, “sold out” per Enzo Gragnaniello

Sabato 12 febbraio, ore 21, debutto live per Napoli del popolare cantautore in “Rint’ ‘o posto sbagliato”, tra brani dell’ultimo album e successi della carriera artistica

Immagine che contiene testo, persona, uomo, cappello

Descrizione generata automaticamenteTutto esaurito al Trianon Viviani, per il concerto di sabato 12 febbraio, alle 21, di Enzo Gragnaniello.

Il popolare cantautore presenterà, per la prima volta a Napoli dal vivo, brani di “Rint’ ‘o posto sbagliato”, il recente album salutato positivamente dalla critica, pubblicato nello scorso mese di ottobre, a due anni dal precedente “Lo chiamavano vient’ ‘e terra”.

«Queste mie ultime composizioni– spiega Gragnaniello –, a eccezione di una, sono nate spontaneamente in napoletano, che è il dialetto in cui si riesce meglio a trasformare tutto in chiave poetica».

Continua a leggere

TEATRO AUGUSTEO | SONICS in “Duum. Il salto verso la bellezza”

Al Teatro Augusteo di Napoli, Piazzetta Duca D’Aosta 263, da venerdì 18 a domenica 27 febbraio 2022, la Compagnia Sonics sarà in scena con lo spettacolo “Duum. Il salto verso la bellezza”, creato e diretto da Alessandro Pietrolini, con i costumi di Ileana Prudente e Irene Chiarle.

“Duum”, il successo europeo dei Sonics, dopo aver preso parte all’Edinburgh Fringe Festival, il più importante festival europeo di arti performative, torna nei teatri italiani completamente rinnovato e in una veste multidisciplinare con nuovi effetti speciali, macchine sceniche, musiche e le performance acrobatiche, marchio di fabbrica della compagnia.

“Duum” omaggia la bellezza dei corpi e del fare insieme per raccontare una sottile quanto reale storia di consapevolezza sull’importanza della meraviglia che ci circonda e che dobbiamo preservare. Lo spettacolo è infatti ambientato nella valle di “Agharta”, mondo leggendario situato nel cuore della Terra, del quale i Sonics cercano di immaginare e rappresentare le vibrazioni, i colori, i ritmi e gli equilibri. E’ una sfida alle leggi di gravità, unita all’armonia del movimento: volando tra cunicoli, tunnel e grotte, con salti nel vuoto e acrobazie da lasciare col fiato sospeso, i Sonics ci conducono in un regno sotterraneo dal quale i suoi abitanti cercano in ogni modo e con ogni mezzo di uscire per far ritorno sulla superficie. La parola “Duum” è proprio il rumore di quel salto, compiuto per ritrovare la bellezza perduta.

L’Architetto Serafino, protagonista della storia, guida i suoi compagni di avventura – interpretati dagli acrobati, ginnasti e ballerini della compagnia – in un viaggio alla scoperta della felicità e della bellezza: le sue idee, le sue invenzioni scatenano un susseguirsi di quadri scenici dove acrobazie aeree mozzafiato al limite delle leggi della fisica, performance atletiche che mixano potenza fisica e leggiadria, insieme a giochi di luce, videoproiezioni ed effetti speciali, regalano al pubblico di tutte le età attimi di sogno e poesia.

Ticket al botteghino del teatro, nelle rivendite autorizzate o sulla piattaforma online di shop.bigliettoveloce.it (Platea € 45,00 / Galleria € 35,00).

Informazioni sono disponibili sul sito teatroaugusteo.it o allo 081414243. 

Ufficio stampa e comunicazione

Marco Calafiore

Winehouse Jazz Club & Restaurant: ecco il programma delle prossime serate

­­­­
­­­E’ disponibile il programma delle prossime serate al Winehouse Jazz Club & Restaurant, il tempio a Napoli della musica dal vivo, del gran vino e dell’ ottima cucina italiana.

 ­Oltre 200 musicisti tra i più bravi in Italia si esibiranno dal martedì al sabato con una programmazione ricca ed unica che toccherà dal jazz al blues, dallo swing alla bossa nova.­­­­Serate speciali di musica dal vivo ma anche cene uniche gustando piatti che utilizzano ingredienti e prodotti di eccellenza, sorseggiando i cocktail e i vini migliori al mondo selezionati da una straordinaria cantina che conta oltre 3.500 etichette.La prenotazione e’ obbligatoria, richiedi subito a info@wine-house.it di riservare il tuo tavolo in sala.

Winehouse Jazz Club & Restaurant e’ il nuovissimo luogo di incontro che ha già conquistato il cuore del pubblico napoletano più esigente attraverso un sofisticato mix di stile, musica, vino e cibo a cui si abbinano spazi dal design elegante e ricercato ed una atmosfera intima che riprende il mood dei migliori locali delle più grandi metropoli internazionali.E sempre sull’esempio dei migliori locali al mondo, Winehouse Jazz Club & Restaurant offre un’ attenzione ed una cura unica ai propri clienti, dal servizio di Car Valet ai percorsi sensoriali guidati dai sommelier.
 Oltre 200 musicisti tra i più bravi in Italia si esibiranno dal martedì al sabato con una programmazione ricca ed unica che toccherà dal jazz al blues, dallo swing alla bossa nova. 

Richiedi maggiori informazioni qui
tel:345 867 7620
 ­­Orari e giorni di apertura Martedì – Sabato: 19:30 – 24:00Emailinfo@wine-house.it  
Whatsapp/tel: +39 345 867 7620
 Webwww.wine-house.it
Winehouse è presente anche su TripAdvisor, The Fork e Yelp
.Servizi Aggiuntivi : Parcheggio privato custoditoCar Valet­­
« Vecchi articoli Recent Entries »