Recensione: Daniela Tenerini Four Season Band al Teatro Mav di Ercolano

Di Annamaria De Crescenzo
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Un bellissimo incontro, domenica 22 gennaio, di musica swing e grande energia e passione, quello che si è realizzato, al Teatro Mav di Ercolano, grazie al concerto della bravissima Daniela Tenerini e Four Season Band nell’ambito della rassegna di teatro, musica e cultura, organizzata da Gabbianella Events diretta da Gianluigi Osteri che si avvale già da tempo per i concerti di musica jazz della collaborazione dell’Associazione Live Tones di Napoli diretta da Alberto Bruno e Ornella Falco.
Il quartetto nasce a Perugia nel 2015 con la voglia di dare vita ad un cocktail infallibile di Swing & Soul, composto da Daniela Tenerini alla voce, Roberto Cesaretti al basso, David Versiglioni al piano e Silvano Pero alla batteria. Da ottobre 2018 collabora con la band il M°Paolo Bartoni alla tromba. Si considerano una band di “fratelli” che si sono trovati nel tempo e questo senso di comunità si estende anche al loro pubblico. La loro musica è ispirata al periodo della Dolce Vita e alle orchestrine dei Night Club; la loro cifra è data dalla miscela delle loro diverse storie, dal rock al soul, dal funk al jazz, dal classico al contemporaneo.
Nonostante la recente formazione, la band ha partecipato a numerose manifestazioni, tenendo concerti in piazze, festival e teatri per eventi in Italia e all’estero come l’evento “A Glimpse of Italy” organizzato dal Ministero degli Esteri, l’Ambasciata italiana e l’Ice (ItalianTradeAgency) in occasione dell’ITUPP Bucharest 2022 solo per citare gli ultimi al quale hanno partecipato l’anno scorso.
A maggio 2022 è uscito il loro ultimo singolo “Todo va a pasar”, che insieme al singolo “Ci vuole un po’ di swing” uscito lo scorso settembre, anticipano il secondo lavoro discografico. L’ album d’esordio “Parole su parole“, contenente due brani inediti (“Parole su parole” e “Comme neige“) e nove cover in versione live acustica, è stato presentato ad Ottobre 2019 al Teatro Cucinelli ed inserito nella raccolta “100 dischi di jazz italiano” (A.Furfaro). Con gli inediti, i Four Seasons hanno voluto sperimentare l’influenza dell’epoca moderna, unendo la freschezza della musica elettronica allo stile della SwingEra. Un abile contaminazione tra Swing e Pop contemporaneo.
Dopo la presentazione di Alberto Bruno, la band si è presentata sul palco del Teatro del Mav di Ercolano in elegantissimi completi scuri, circondati da una scenografia in pieno stile anni ’50, fatta di quadri, lampade e altri oggetti di arredamento tipici di tale epoca, accogliendo subito con un ritmo strepitoso la front woman del gruppo, la frizzantissima Daniela Tenerini, elegantissima nel suo vestito lungo color argento, pettinata e truccata come una diva del cinema di quegli anni.
Ed è subito chiaro che la serata sarà quella delle grandi emozioni.
Il quintetto, infatti, grazie ad arrangiamenti dei brani presentati molto particolari, è riuscito a ricreare un ideate ponte tra gli anni ’50 e i giorni nostri, riproponendo grandi classici del passato con sonorità modernissime insieme a reinterpretazioni di brani contemporanei con grande grinta e passione per la musica swing. Questo ha suscitato una grande attenzione da parte del pubblico presente in sala che è stato letteralmente affascinato da un repertorio che è molto particolare, fatto di canzoni inaspettate, che colpiscono per la loro originalità e la loro capacità di coinvolgere il pubblico che ha potuto assaporare la bellezza di brani storici della musica swing ma anche riscoprire brani della musica contemporanea completamente trasformati non solo dalla voce di Daniela Tenerini ma anche dal talento dei musicisti della Four Season Band che sono riusciti a ricreare le stesse atmosfere che hanno da sempre animato le grandi band di swing degli anni ’50, il tutto realizzato non solo con grande energia e coinvolgimento del pubblico, ma anche con grande sinergia tra i musicisti presenti sul palco e anche tanta passione unita ad un sincero divertimento che la stessa band ha mostrato per tutto il concerto stesso di provare nell’esibirsi con un repertorio cosi brioso ed emozionante per il pubblico, intervallato dalle parole della stessa Daniela Tenerini che, tra un brano e un altro, racconta alla platea cosa c’è dietro ad ogni brano o arrangiamento scelto per la loro performance.
Quello che si avverte dalla platea è l’enorme passione e amore che il gruppo ha per la musica swing e una grande capacità di poter donare al pubblico quasi due ore di sorrisi, energia ed emozioni pure.
Il concerto inizia proprio con “parole su Parole”, il loro primo disco presentato ad ottobre 2019 al Teatro Cucinelli e selezionato l’anno successivo nella raccolta “100 dischi di jazz italiano”, seguito da un classico della musica internazionale come “Sunday Morning”, e da una bellissima reinterpretazione molto particolare di un brano che conquistò il cuore di milioni di adolescenti ai tempi del film “Il tempo delle mele” come il brano “Reality” .
La Four Season Band interpreta, in maniera divertentissima , una bella versione di “Personalità’” , per passare a brani della musica italiana come “stasera che sera” e “Vacanze romane” , ed emoziona il pubblico con versioni molto particolari di brani standard come “tea for two” , “Cheek to cheek” , o brani famosissimi del repertorio francese come “la vie en rose” , “Je veux” applauditissimi dal numeroso pubblico presente in sala.
Ma le emozioni non finiscono qui. Oltre alla grande energia di “All about that bass” e “Amado mio”, Daniela Tenerini presenta il brano “Come neige” scritto da lei stessa e ispirato alla neve che è un brano di una dolcezza e di una melodia davvero accattivanti.
Ma l’energia continua ancora come l’entusiasmo del pubblico che accoglie con grandi applausi altri due brani della serata “Save the last dance” e il famosissimo “Mambo italiano”.
Ma il pubblico ormai letteralmente conquistato dalla Four Season Band ha voglia ancora di musica e di ballare e cantare con loro , e dopo “Todo a passar” che è un mix esplosivo di ritmi cubani e swing assolutamente travolgente e “Ci vuole un po’ di swing” sempre del loro ultimo disco, hanno salutato il pubblico con “Una Notte a Napoli” in una versione totalmente diversa rispetto a quella originale, celebrando cosi questo incontro tra la band e Napoli, a lungo desiderato, e che grazie a Gianluigi Osteri e Live Tones si è potuto concretizzare in una serata che si è rivelata assolutamente vincente.