Il Live Tones ritorna sabato 6 maggio 2023 al Teatro MAV del Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, gestito da Gabbianella Club Events che ringraziamo, con un concerto jazz particolare: Tony Miele “Needed Noises” Live 5tet.
Tony Miele chitarre, sound FX
Domenico Guastafierro flauto
Francesco Scelzo violoncello
Beatrice Valente basso
Leonardo De Lorenzo batteria
️inizio concerto ore 21.00 ingresso dalle ore 20.15
Tony Miele Needed Noises live 5et è la versione dal vivo dell’omonimo progetto discografico prodotto da Alfa Music e distribuito da EGEA.
I temi sono tutti scritti e arrangiati per chitarra, flauto, violoncello, basso, batteria e suoni elettronici, abbracciando contemporaneamente tecniche di composizione jazzistica, barocca, classica, elettronica, rock, concreta e dodecafonica. Strumenti decisamente classici come violoncello e flauto incontrano la chitarra elettrica o acustica e la batteria, sostenuti da meticolose linee di basso, in un contrappunto che quasi vuole sancire la “pace” fra mondi musicali tenuti spesso lontani, o avvicinati, a volte, in maniera forzosa ed esteticamente discutibile. L’utilizzo dell’elettronica è poi “filtrato” da competenze ed esperienze ritmiche, timbriche e armoniche, in maniera decisamente originale: suoni utilizzati nella dance, nel pop, nell’hip hop, perdono qui quel ruolo di “spinta frenetica”, per essere trattati come morbidi elementi di orchestrazione…
Un bellissimo incontro, domenica 22 gennaio, di musica swing e grande energia e passione, quello che si è realizzato, al Teatro Mav di Ercolano, grazie al concerto della bravissima Daniela Tenerini e Four Season Band nell’ambito della rassegna di teatro, musica e cultura, organizzata da Gabbianella Events diretta da Gianluigi Osteri che si avvale già da tempo per i concerti di musica jazz della collaborazione dell’Associazione Live Tones di Napoli diretta da Alberto Bruno e Ornella Falco.
Il quartetto nasce a Perugia nel 2015 con la voglia di dare vita ad un cocktail infallibile di Swing & Soul, composto da Daniela Tenerini alla voce, Roberto Cesaretti al basso, David Versiglioni al piano e Silvano Pero alla batteria. Da ottobre 2018 collabora con la band il M°Paolo Bartoni alla tromba. Si considerano una band di “fratelli” che si sono trovati nel tempo e questo senso di comunità si estende anche al loro pubblico. La loro musica è ispirata al periodo della Dolce Vita e alle orchestrine dei Night Club; la loro cifra è data dalla miscela delle loro diverse storie, dal rock al soul, dal funk al jazz, dal classico al contemporaneo.
Nonostante la recente formazione, la band ha partecipato a numerose manifestazioni, tenendo concerti in piazze, festival e teatri per eventi in Italia e all’estero come l’evento “A Glimpse of Italy” organizzato dal Ministero degli Esteri, l’Ambasciata italiana e l’Ice (ItalianTradeAgency) in occasione dell’ITUPP Bucharest 2022 solo per citare gli ultimi al quale hanno partecipato l’anno scorso.
A maggio 2022 è uscito il loro ultimo singolo “Todo va a pasar”, che insieme al singolo “Ci vuole un po’ di swing” uscito lo scorso settembre, anticipano il secondo lavoro discografico. L’ album d’esordio “Parole su parole“, contenente due brani inediti (“Parole su parole” e “Comme neige“) e nove cover in versione live acustica, è stato presentato ad Ottobre 2019 al Teatro Cucinelli ed inserito nella raccolta “100 dischi di jazz italiano” (A.Furfaro). Con gli inediti, i Four Seasons hanno voluto sperimentare l’influenza dell’epoca moderna, unendo la freschezza della musica elettronica allo stile della SwingEra. Un abile contaminazione tra Swing e Pop contemporaneo.
Dopo la presentazione di Alberto Bruno, la band si è presentata sul palco del Teatro del Mav di Ercolano in elegantissimi completi scuri, circondati da una scenografia in pieno stile anni ’50, fatta di quadri, lampade e altri oggetti di arredamento tipici di tale epoca, accogliendo subito con un ritmo strepitoso la front woman del gruppo, la frizzantissima Daniela Tenerini, elegantissima nel suo vestito lungo color argento, pettinata e truccata come una diva del cinema di quegli anni.
Ed è subito chiaro che la serata sarà quella delle grandi emozioni.
Il quintetto, infatti, grazie ad arrangiamenti dei brani presentati molto particolari, è riuscito a ricreare un ideate ponte tra gli anni ’50 e i giorni nostri, riproponendo grandi classici del passato con sonorità modernissime insieme a reinterpretazioni di brani contemporanei con grande grinta e passione per la musica swing. Questo ha suscitato una grande attenzione da parte del pubblico presente in sala che è stato letteralmente affascinato da un repertorio che è molto particolare, fatto di canzoni inaspettate, che colpiscono per la loro originalità e la loro capacità di coinvolgere il pubblico che ha potuto assaporare la bellezza di brani storici della musica swing ma anche riscoprire brani della musica contemporanea completamente trasformati non solo dalla voce di Daniela Tenerini ma anche dal talento dei musicisti della Four Season Band che sono riusciti a ricreare le stesse atmosfere che hanno da sempre animato le grandi band di swing degli anni ’50, il tutto realizzato non solo con grande energia e coinvolgimento del pubblico, ma anche con grande sinergia tra i musicisti presenti sul palco e anche tanta passione unita ad un sincero divertimento che la stessa band ha mostrato per tutto il concerto stesso di provare nell’esibirsi con un repertorio cosi brioso ed emozionante per il pubblico, intervallato dalle parole della stessa Daniela Tenerini che, tra un brano e un altro, racconta alla platea cosa c’è dietro ad ogni brano o arrangiamento scelto per la loro performance.
Sabato 19 novembre 2022 ,presso il Teatro M.A.V. Di Ercolano ,si è tenuto il concerto jazz del trio formato da tre musicisti partenopei Francesco Marziani al pianoforte, Antonio Napolitano al contrabbasso e Massimo Del Pezzo alla batteria.
L’evento rientra nella programmazione promossa da Gabbianella club S.r.l. che ha assunto la gestione del Teatro M.A.V. di Ercolano.
Alberto Bruno, Presidente del “Live Tones” che ha organizzato il concerto ,ha ringraziato sia il pubblico presente in sala e sia Gianluigi Osteri ,manager della Gabbianella Club, da sempre in prima linea nel diffondere arte e cultura e ha presentato i musicisti che dice “conosco da tanti anni questi bravissimi musicisti e sono legato da sentimenti di affetto e stima al pianista Francesco Marziani e lo ammiro per l’impegno e l’amore che ha verso la musica “ e ancora “questa sera il trio formato da Francesco Marziani al pianoforte, Antonio Napolitano al contrabbasso e Massimo Del Pezzo alla batteria presenterà il CD TROISI ,il primo lavoro discografico che li vede insieme”.
Il disco è stato inciso per Cose Sonore/Alman Music ed è dedicato a Troisi l’attore napoletano che ha saputo animare la scena teatrale e cinematografica con la sua ironia ed il suo umorismo, sempre velato da una nota di malinconia. L’album contiene otto tracce in tutto, alcune delle quali sono composizioni di Miles Davis,Fats Waller e Stevie Wonder, altre invece sono brani originali composti da Francesco Marziani. Grazie a questo disco il trio ha l’opportunità di esprimere le proprie idee musicali . Nelle note di presentazione del CD si legge “Il trio ha un linguaggio radicato nella tradizione della musica afroamericana pur se sempre rivolto alla ricerca di ritmi e soluzioni armoniche differenti attraverso la creazione di composizioni originali. Particolare attenzione è rivolta alle contaminazioni musicali in cui si fa spazio il pensiero del territorio”.
I brani raccolti nel CD TROISI si susseguono durante il concerto .due brani composti da Francesco Marziani “Little Child” e “Troisi” che dà il titolo al CD che rappresenta un omaggio all’indimenticabile attore partenopeo. In questo brano i musicisti riescono ad esprimere con i loro strumenti la personalità di Troisi allegra ma sempre un po’ velata di tristezza. Bellissima l’interpretazione del brano” Lately “ di S. Wonder e “The Jiherbug Watz” di F.Waller.
I musicisti durante il concerto hanno dato prova del loro virtuosismo con degli assoli ricchi di grande energia e passione ed è stato evidente il legame profondo che li lega ed il divertimento ,il piacere e la complicità nel suonare insieme. Di grande effetto è risultata l’interpretazione di Francesco Marziani del famosissimo brano “Anima” cantato dall’indimenticabile Pino Daniele e composto dalla pianista Rita Marcotulli.
I tre musicisti ,in questo concerto, suonano con grande interplay e riescono ad esprimere appieno la loro improvvisazione, grazie anche alla grande amicizia che li lega da tempo e alla condivisione di idee maturate nei tanti anni nei quali hanno collaborato.
“Una nuova stagione”-Stagione teatrale al Mav 2022-2023
Museo archeologico virtuale
24 Ottobre ore 11
Presenti
Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano;
Luigi Vicinanza, presidente della fondazione C.I.V.E.S.;
Ciro Cacciola, direttore generale della fondazione C.I.V.E.S.;
l’ex assessore al Comune di Napoli nonché già primo cittadino di Ercolano Nino Daniele, in qualità di collaboratore culturale;
Gianluigi Osteri, manager “Gabbianella Club”.
“Una nuova stagione” è il titolo scelto da Nino Daniele per questa seconda edizione di appuntamenti presso il Teatro MAV di Ercolano.
Continua con successo l’avventura promossa da Gabbianella club srl, la società che ha assunto la gestione del Teatro del M.A.V. di Ercolano e del suo manager Gianluigi Osteri da sempre in prima linea nel diffondere arte e cultura.
Tante le iniziative messe in campo per il cartellone 2022-2023 che vedrà sul l palco del teatro MAV di Ercolano nomi prestigiosi e spettacoli di grande qualità.
Tra questo Roberto Ciufoli in scena il 6 dicembre con Oh!Diss’ea; Joe Barbieri sul palco del Mav il 17 dicembre con la sua straordinaria musica, il 14 gennaio sarà la volta di Maurizio Casagrande con “A tu X tre Enzo”, e poi Enzo Avitabile allieterà l pubblico il 27 gennaio con la sua straordinaria sonorità.
Attesa per Ale Franz che saranno al MAV il 27 febbraio con “Comincium” , e poi Cristina Donadio in concerto il 4 marzo con “Duet for J.J.”
Per il secondo anno consecutivo continua la fattiva collaborazione tra Fondazione CIVES e Gabbianella club, tra istituzione pubblica e impresa privato, con lo scopo di offrire ai cittadini di Ercolano e dell’area vesuviana un programma di qualità, nel quale si intrecciano linguaggi sia della tradizione che della contemporaneità.
Sempre sulla scia della naturale vocazione del MAV, museo digitale tra i più avanzati d’Italia, prossimo – nel luglio 2023 – al quindicesimo compleanno.
“Dal febbraio 2022 siamo precipitati in una guerra feroce nel cuore dell’Europa, l’Ucraina invasa a tradimento dalla Russia, potenza nucleare che minaccia l’uso del suo arsenale come mai era accaduto prima, neppure negli anni più incerti della Guerra Fredda.
C’è ansia di futuro. Una nuova stagione, si spera.
Nel segno della pace e della convivenza tra i popoli. Il teatro può aiutare.
“Bisogna nascondere la profondità. Dove? Alla superficie” ha insegnato il drammaturgo viennese Hugo von Hofmannsthal, colui che alla fine delle devastazioni del secondo conflitto mondiale si prodigò per promuovere il Festival di Salisburgo come luogo di incontro tra le culture europee. Una necessità ancor oggi più viva che mai.
Il teatro è anche questo, linguaggio transnazionale.
Un grande critico teatrale, attivo a Napoli ma con l’occhio puntato sul mondo, Enrico Fiore, ci ricorda che in inglese e in francese – le lingue di Shakespeare e di Molière – il verbo “recitare” si traduce in “to play” e in “jouer”, ovvero in entrambe le lingue la parola italiana vuol dire anche “giocare”. Ci fa riflettere sul grande gioco delle nostre esistenze.
Così, in attesa che si alzi il sipario, mettetevi comodi: buona visione”. Dichiara Luigi Vicinanza Presidente Fondazione CIVES – MAV Ercolano
UNA NUOVA STAGIONE
“All’auditorium del MAV di Ercolano si svolgerà nell’autunno del 2022 e fino alla primavera inoltrata del 2023 una ricca e coinvolgente rassegna teatrale e musicale con un’offerta artistica di rilievo nazionale.
Una Fondazione interamente pubblica (CIVES-MAV) e una dinamica e innovativa impresa culturale (Gabbianella Club) in una produttiva sinergia, in un momento molto difficile per il finanziamento della promozione della cultura come diritto fondamentale di tutti i cittadini, danno corso ad un secondo anno di incontri nella Città degli Scavi archeologici e del Miglio d’Oro.
L’ambizione ancora una volta è un largo coinvolgimento di pubblico, in particolare giovanile, invertendo la tendenza a concentrare nel capoluogo regionale gli eventi culturali più significativi e il trasferimento in una sola direzione, il Centro Storico di Napoli, dei cittadini dell’area metropolitana in cerca di una qualificata offerta di spettacoli e interpreti.
Una nuova stagione è una testimonianza di una ostinata e non immotivata fiducia che, per quanto smarrita e angosciata l’umanità, può imboccare un cammino in cui la ricerca della felicità non appaia una stolida e irrealistica utopia.
Musica, Teatro, Cultura insomma tutte le forme di espressione artistica sono ben rappresentate in un cartellone davvero ricco di importantissimi eventi, e per quanto riguarda il jazz ad esempio, sara’ ben rappresentato da due concerti , 19 novembre con il concerto di Francesco Marziani Trio e 20 gennaio 2023 con il concerto di Sasa’ Mendoza Quintet, proposti dall’Associazione Live Tones, guidata da Alberto Bruno e Ornella Falco, che collabora ormai da tempo con Gabbianella Club Events.
Nello “spettacolo dal vivo” è il tesoro accumulato dall’ingegno e dalla creatività umana e da esso possiamo i trarre la ricostruzione dei legami e di una rinnovata socialità, ora lacerati dalle ingiustizie, dalle oppressioni, dalle solitudini degli egoismi.
Con-sonanza è il presupposto dell’armonia.
Ad Ercolano, alle pendici del Vesuvio, antichi saperi e nuova scienza trovano strade per valorizzare il presente e immaginare il futuro”. Aggiunge Nino Daniele Nino Daniele collaboratore culturale.
“Gli anni di pandemia che hanno duramente colpito il mondo, non sono riusciti ad abbattere la voglia e l’amore per tutto ciò che è arte”. Dichiara Gianluigi Osteri manager Gabbianella Club Events.
“Si tratta di una giovane Società nata nel 2013 ha iniziato il suo percorso occupandosi della gestione di strutture turistiche ed organizzazione di eventi.
I primi successi e l’acquisizione continua di sempre più specifiche specializzazioni, hanno spinto la Società ed il suo Manager Gianluigi Osteri, in un mercato sempre più complesso, a diversificare i campi di operatività ed i progetti imprenditoriali in una pianificazione aziendale che risulterà la carta vincente della Gabbianella club.
Vengono strette importanti sinergie e partenariati su tutto il territorio nazionale con enti pubblici e privati, tra cui il Comune di Napoli, che permetteranno la realizzazione di importanti eventi culturali (organizza l’edizione 2022 del Festival SPINACORONA con la Direzione Artistica del Maestro Michele Campanella) e rassegne teatrali di risonanza nazionale.
Si aggiudica nel 2016 la gestione dello storico Cine Teatro Gelsomino del Comune di Afragola riportandolo, già dal primo anno di gestione, ai suoi antichi splendori con interventi strutturali ma soprattutto con artisti di fama nazionale ed internazionale e con un programma culturale di elevata qualità.
La location è sede dell’Afragola Film Festival, ideato e organizzato dalla Gabbianella Club Events, alla sua 2^ edizione con la Direzione Artistica del Prof. Valerio Caprara.
Nel 2021 acquisisce la gestione dell’Auditorium “MAV” all’interno del Museo Archeologico Virtuale di Ercolano gestito dalla fondazione CIVES e ne cura la programmazione teatrale e musicale con artisti di grande spessore del palcoscenico nazionale”.
Prende il via, insomma, “Una nuova stagione” al MAV : una rinascita culturale e artistica a cui siamo tutti chiamati a prendere parte: buona visione!
A distanza di circa un mese dal concerto di Francesca Tandoi, il Live Tones ha proposto un nuovo interessante appuntamento agli appassionati della musica jazz con un’altra interessantissima serata con il quartetto di Daniele Scannapieco.
L’idea di inserire nella variegata programmazione musicale/teatrale che Gabbianella Events, diretta da Gianluigi Osteri, ha ideato per il Mav di Ercolano si è dimostrata decisamente vincente vista l’affluenza del pubblico che ha dimostrato che quando si propone una musica di altissimo livello come quella dello scorso venerdì, aderisce con un entusiasmo ormai raro da trovare in questo periodo così difficile per gli organizzatori e promotori di eventi, visti i numerosi annullamenti che si stanno susseguendo proprio in questi giorni di numerosi eventi in campo teatrale e musicale in generale.
Daniele Scannapieco, salernitano, è uno degli esponenti di punta della cosiddetta scena campana del jazz, che ha prodotto molti talenti. Dopo il diploma al Conservatorio “Giuseppe Martucci” ha fatto parte della Salerno Liberty City Band, per poi trasferirsi a Roma. Qui ha conosciuto tra gli altri Stefano Di Battista e con lui si trasferì in Francia per un lungo tour. Con Fabrizio Bosso ha fondato gli High Five, storica formazione jazz che e ha come componenti Julian Oliver Mazzariello al piano, Luca Mannutza al piano, Pietro Ciancaglini al contrabbasso, Tommaso Scannapieco al contrabbasso e Lorenzo Tucci alla batteria.
Gli anni duemila sono per il musicista salernitano un’importante tappa per la sua carriera artistica. Vince, infatti, il prestigioso premio premio europeo “Djando d’or” ed il premio “Positano” come miglior musicista campano. Inoltre, per due anni consecutivi (2002 – 2003) è tra i primi classificati di Top Jazz della rivista Musica Jazz. Ad oggi insegna Sax al Conservatorio di Salerno “Giuseppe Martucci” ed è attivo nel panorama jazzistico italiano, riscuotendo grande successo in ogni suo concerto.
Ha collaborato con Danilo Rea, Flavio Boltro, Dado Moroni, Greg Hutchinson, Dee Dee Bridgewater, Giovanni Tommaso, Henri Salvador, Eric Legnini. E, ancora, Enzo Pietropaoli, Dino Piana, Roberto Gatto. Tra i suoi attuali progetti, il Daniele Scannapieco Quartet è la formazione in cui suona con il fratello Tommaso al contrabbasso, Michele Di Martino al piano e Luigi Del Prete alla batteria. È un progetto molto affiatato, dotato di un grande interplay e una spiccata vocazione per il mainstream. La band si collega al jazz tradizionale, ma con una forte identità personale che si avverte in ogni brano presentato durante tutto il concerto.
D’altronde gli stessi Alberto Bruno e Ornella Falco del Live Tones hanno scelto questo quartetto proprio dopo l’ascolto della loro ultima performance nel settembre scorso a Terni per la prestigiosa rassegna di Umbria Jazz, dove ogni sera, negli spazi del locale che li ospitavano, si assisteva a serate sempre in sold out in un’atmosfera straordinaria di consenso del pubblico come solo nei grandi jazz club italiani si può provare.
È la stessa sensazione si è potuta avvertire nella sala del Mav di Ercolano con un pubblico assolutamente affascinato ed entusiasta per i brani jazz presentati dal quartetto con un talento davvero indiscutibile. Brani originali dello stesso Daniele Scannapieco si sono alternati a splendide interpretazioni di brani come “Save your love for me” , “Biri kurusai”, “Lonnie’s lament”, “Nancy” , “Doll of the bride” solo per citarne alcuni, anticipati dalle parole dello stesso Daniele Scannapieco che ha mostrato ancora una volta di conoscere, insieme ai suoi validissimi musicisti, profondamente la musica jazz e scegliendo i brani negli arrangiamenti di grandi maestri del jazz più vicini al loro modo di intendere e di “sentire” la musica jazz.
Serate come queste arricchiscono l’anima e per questo non vediamo l’ora di poter conoscere le prossime proposte musicali del Live Tones che ancora una volta ha proposto la vera musica jazz quella che conquista il cuore.
Oggi 10 dicembre 2021 nel Teatro MAV di Ercolano nell’ambito della stagione teatrale 2021\2022” Riscopriamo l’uomo” … un ‘avventura targata Gabbianella club event, si è esibito il primo gruppo jazz in programma nel cartellone della rassegna il “Francesca Tandoi trio”. Il concerto è stato organizzato dal “Live Tones Napoli Party” presieduto da Alberto Bruno che da anni è tra gli attori protagonisti degli eventi jazz della città di Napoli ed è sempre pronto ad affrontare nuove sfide con lo scopo di diffondere la musica jazz nel territorio campano.
“La gestione del Teatro MAV è, come ha dichiarato Gianluigi Osteri manager della Società Gabbianella club S.r.l., una nuova sfida una nuova storia da costruire con gli attori territoriali. Vogliamo contribuire ad estendere le proposte culturali già offerte dal MAV, un luogo stabile e funzionale dedicato alla cultura, all’arte, all’incontro, inserito nel tessuto sociale di Ercolano e del territorio vesuviano. Il nostro intento è di costruire un palinsesto di spettacoli ed eventi culturali con attenzione alle diverse generazioni, creando un’offerta differenziata con proposte di musica, cinema, prosa, drammaturgia, danza e di aprire il Teatro alle proposte e alle iniziative delle realtà associazionistiche e artistiche locali”.
Il trio che suonerà stasera è composto da Francesca Tandoi al pianoforte, Stefano Senni al contrabbasso e Giovanni Campanella alla batteria.
Francesca Tandoi, dopo aver studiato pianoforte dall’età di 8 anni, ben presto dirige la sua attenzione verso il jazz, tanto da frequentare seminari con Barry Harris, Mulgrew Miller e Brad Mehldau. Nel 2009 si trasferisce in Olanda dove completa gli studi al conservatorio de L’Aia dando il via ad una intensissima attività concertistica nei maggiori festival, locali e teatri del nord Europa. Diventa poi leader di un trio formato dal grande batterista e vibrafonista Fritz Landesbergen.Ha al suo attivo diverse registrazioni come leader dei suoi trii” For Elvira” dedicato alla nonna “Something, Blue”, “Magic Three” e “Wind Dance” che appare nella classifica “top best jazz albums of 2017” della famosa rivista giapponese “Jazz life”. In uscita nel 2022 il suo ultimo lavoro discografico “When in Rome”.
Gli idoli di Francesca Tandoi sono Oscar Peterson, Ray Brown, Jeff Hamilton. Dice Francesca che bisogna puntare sempre al massimo, studiare ogni giorno per migliorare nel proprio strumento. Francesca Tandoi è stata riconosciuta dalla critica e dal pubblico uno dei talenti pianistici più interessanti nella scena jazz internazionale.
Stefano Senni, contrabbassista, bassista e compositore ha cominciato a suonare il contrabbasso a 20 anni. Ha un diploma conseguito presso i Civici Corsi di jazz di Milano anche se si considera più che altro un autodidatta. Nel corso della sua carriera ha suonato in vari Festival e Rassegne nazionali ed internazionali. È membro stabile, tra le innumerevoli collaborazioni, del collettivo ElGallorojo del Parco Della Musica Jazz Lab diretto da Enrico Rava, del quintetto “I Visionari” di Stefano Bollani, insegna contrabbasso jazz da oltre 20 anni e ha al suo attivo più di 100 incisioni discografiche. Dice Stefano Senni “Suono il contrabbasso perché il suo suono è lo specchio della vita: sole, foresta, vento, amore e dramma”.
Giovanni Campanella, docente di batteria del dipartimento jazz, è un batterista, pianista e compositore. Ha studiato presso il conservatorio “Leprosi” Protagonista della scena “Swing” ha collaborato con il duo comico Lillo&Greg nella band Greg&theFrigidaires con cui si è esibito su Radio 2 e in diversi spettacoli teatrali. Numerose le sue collaborazioni con Tullio de Piscopo, Dario Deidda, Fabrizio Bosso, Max Ionata e tanti altri.
Alberto Bruno ha presentato i musicisti dicendo di “aver inseguito” per diversi anni la talentuosa pianista Francesca Tandoi e di essere finalmente riuscito a far esibire quest’ artista in trio sul palco del Teatro MAV di Ercolano.
Francesca Tandoi dopo aver presentato i membri del trio, Stefano Senni al contrabbasso e Giovanni Campanella alla batteria ha eseguito un bellissimo brano di sua composizione “Eternal Dusk” che dopo un ritmo delicato si è trasformato diventando sempre più incalzante sviluppando un dialogo intensissimo tra pianoforte, contrabbasso e batteria. Grandissimo l’interplay dei membri del trio che hanno dato prova del loro grande virtuosismo.
La pianista ha presentato un medley di alcuni dei brani più famosi composti dal grande trombettista, pianista e compositore statunitense Dizzy Gillespie uno degli inventori del be bop e del jazz moderno. Un omaggio personale al grande compositore con due brani “Tin Tin Deo” e “Be Bop” con “un’esplosione” di virtuosismo dei vari musicisti, una grande libertà espressiva e intensità. Francesca Tandoi riesce a mantenere ben saldo il legame col passato e con la tradizione jazzistica ma con la mente proiettata verso il futuro. La pianista ha poi presentato al pubblico “un esperimento” recentemente realizzato in trio, riarrangiare in chiave jazz il famosissimo brano “Arabesque No 1” del grande compositore e pianista francese Claude Debussy. Francesca Tandoi ha dedicato quindi uno dei più bei brani natalizi “The Christmas Song” ad Alberto Bruno ed Ornella Falco ringraziandoli per la loro squisita ospitalità.
È poi la volta del brano “Lu’s bounce” del bravissimo pianista newyorkese Dan Nimmer molto apprezzato da Francesca Tandoi, seguito da altri brani sempre apprezzatissimi dal pubblico come “PCR,”” Yours My heart alone”, .”Maybe you’ ll be there”.
Il pubblico le ha tributato numerosi applausi e Francesca Tandoi ha ringraziato per il calore con il quale il suo trio è stato accolto e ha regalato un bis, un meraviglioso brano “You dont’know me “di Ray Charles, con il quale dà prova di essere oltre che una virtuosa del pianoforte anche una bravissima cantante che interpreta i brani con grande intensità ed eleganza.
Il Live Tones e Gabbianella club events presentano al teatro MAV di Ercolano, inserito nel programma della stagione teatrale 21/22, il concerto jazz “Francesca Tandoi Trio”.
Francesca Tandoi, pianoforte
Stefano Senni, contrabbasso
Giovanni Campanella, batteria.
Riconosciuta dalla critica e dal pubblico come uno dei talenti pianistici e vocali più interessanti della scena jazz internazionale, Francesca Tandoi è anche un’ ottima compositrice e una straordinaria band leader, che già alla sua giovane età vanta un percorso costellato di successi in tutto il mondo. Le sue performances in trio sono state definite più volte come ‘un’esplosione di swing’ e il suo pianismo incredibilmente virtuoso ed elegante.È proprio la formula del piano trio ad esserle più congeniale permettendole una libertà espressiva ad ampio raggio e di originale intensità in cui mantiene ben saldo il legame con il passato e con la tradizione jazzistica ma con la mente proiettata verso il futuro.Come leader dei suoi trio dal 2014 ad oggi ha già all’attivo diverse registrazioni “For Elvira” “Something blue” “Magic Three” e “Winddance” . Quest’ultimo appare nella classifica “top10 best jazz albums of 2017” della famosa rivista giapponese “Jazz life”. Ha partecipato nel 2021 agli eventi di Umbria Jazz sia a Perugia che Terni come ad altri svariati festival e rassegne jazz. In uscita nel 2022 il suo ultimo lavoro discografico “When in Rome”.
Con lei sul palco Stefano Senni al contrabbasso, uno dei musicisti più attivi e richiesti nel panorama jazzistico internazionale. Ha suonato in tutto il mondo, con i più grandi jazzisti d’oltreoceano ed è presente in oltre cento incisioni discografiche.
Giovanni Campanella alla batteria, uno straordinario talento che affianca alla sua attività di batterista anche quella di pianista e compositore e che vanta innumerevoli collaborazioni live e in studio con alcuni dei più grandi nomi della scena jazz italiana e internazionale.