Recensione: Luciano Ligabue al Festival della Parola a Chiavari

Recensione e Foto di Vittorio Santi
Nella serata del 4 Luglio 2021, nel palazzetto dello sport della cittadina del Levante ligure è stato nominato un nuovo Ambasciatore, questa volta non nella carriera diplomatica ufficiale, ma per quella caratteristica fondamentale che contraddistingue il genere umano: La Parola.
Il Festival ideato da Helena Molinari, organizzato tramite “le Muse Novae” di Enrica Corsi da quest’anno ha istituito questo prestigioso riconoscimento.
La manifestazione supportata dalla Regione Liguria, promossa dal Comune di Chiavari e con vari Enti Patrocinanti molto importanti tra cui, UNIGE, RAI Liguria, MIC, ha preso il via nella sua sede naturale di Chiavari con la presenza del rocker di Correggio.
Intervistato a lungo dal giornalista Massimo Poggini, Luciano Ligabue si è raccontato, ed ha tracciato i programmi futuri, che tra l’altro prevedono una ripresa dell’attività concertistica e dell’uscita di una serie televisiva di 21 puntate di 15 minuti, (con la regia di Duccio Forzano presente al dibattito) ciascuna nel prossimo palinsesto di Ray Play.
Insieme al giornalista Massimo Cotto autore del libro sulla vita artistica del Liga “E’ andata così”, ha presentato il libro e ripercorso storie di emozioni e di concerti (circa 800 ad oggi).
Nella serata c’è stato spazio anche per i suoi legami liguri, prettamente televisivi e, naturalmente di Fabrizio De Andre, del quale ha ribadito come le sue parole abbiano ricoperto e ancora sono vive nel panorama musicale italiano.
Il Festival della Parola prosegue con vari appuntamenti fino al mese di settembre 2021.
Il link da seguire è il seguente: https://www.festivaldellaparola.eu