Recensione: I Dirotta su Cuba ospiti dei Senzatempo di Avellino

di Annamaria De Crescenzo
foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Una stagione di successi quella della nuova rassegna musicale organizzata dall’Associazione ISenzatempo di Avellino a cura del direttore Artistico Luciano Moscati, che non poteva che confermarsi con il concerto di domenica 16 febbraio dei Dirotta Su Cuba, una serata che si è trasformata in un evento di pura energia e adrenalina allo stato puro.

I Dirotta su Cuba (Simona Bencini, Stefano De Donato e Rossano Gentili) si formano nel 1989 a Firenze. Nel 1994 il brano “Gelosia” anticipa l’album di debutto “Dirotta su Cuba”; dal disco, che diventerà platino, vengono estratti ben 5 singoli nel corso del 1995. Il secondo album “Nonostante tutto…”, pubblicato nel 1996, sarà di nuovo un successo trainato da singoli come “Sensibilità” e “Ridere”.  Nel 1997 vengono invitati al Festival di Sanremo con il brano “È andata così”. Sul palco dell’Ariston con loro l’armonicista di fama   mondiale TootsThielemans. Dall’esperienza nasce la raccolta antologica “È andata così”, in cui una reinterpretazione funk di “Jesahel” dei Delirium è il secondo inedito. Nel 2000 esce il quarto album “Dentro ad ogni attimo”, dal quale sono estratti i singoli “Bang!” e “Notti d’estate” che portano la band ancora in alta classifica radiofonica. Quello stesso anno Stefano De Donato lascia il gruppo. Nel 2002 esce “Fly” da cui vengono estratti i singoli “Sono qui” e la title-track “Fly”. Segue un lungo giro di concerti per l’Italia, che segnerà anche l’ultima esperienza di Simona Bencini con il gruppo, che lascerà per intraprendere la carriera solista. Nel 2007 Rossano ricomincia a lavorare con Stefano De Donato; nel 2009 il gruppo torna di nuovo insieme nella line-up originale, col rientro di Simona Bencini alla voce per il ventennale dalla fondazione del gruppo. Celebra la ricorrenza il “Back To The Roots Tour 1989-2009”, che li ha visti protagonisti sui principali palcoscenici italiani. Il 18 maggio 2012 è la data del ritorno sulle scene dei Dirotta su Cuba: usciranno tre singoli nell’arco del 2012-2013 “Ragione o sentimento”,” Essere o non essere” e “Parole”. Continua anche l’attività live, con inviti a festival e rassegne prestigiose. Il 23 settembre 2016 esce “STUDIO SESSIONS VOL.1”, prodotto da FepGroup/Warner Music, con il ritorno della formazione originale, composta da Simona Bencini, Stefano De Donato e Rossano Gentili e contiene una versione rivisitata del primo storico album dei Dirotta Su Cuba 6 inediti. Il 18 gennaio 2019 è uscito “Good Things”, il loro primo brano in inglese: un brano pop-funk con incursioni gospel ispirato da un viaggio a Londra compiuto dal gruppo alla ricerca delle proprie radici musicali e del proprio sound.

I Dirotta su Cuba hanno presentato così il nuovo singolo:

“Good Things è una vera e propria sfida. È la prima volta che ci mettiamo alla prova con un brano in inglese, ma possiamo dire che ci rappresenta in pieno.
Il ritornello ripete come un mantra ‘Good things take time’: per ottenere grandi risultati nella vita vanno fatte ‘cose buone’ e ci vuole tempo ed impegno.
In questa era del ‘tutto e subito’ sembra quasi un concetto romantico, ma per noi in quelle parole c’è la chiave del successo e della serenità nella vita. Diciamo che questa è davvero una Good Thing!”

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Nonostante avesse dichiarato, a metà concerto, di non sentirsi perfettamente in forma con la voce, Simona Bencini ha letteralmente conquistato la platea dell’Auditorium dell’Hotel de La Ville con la sua inesauribile energia e la sua travolgente simpatia, oltre ad una grande presenza scenica (bellissima nel suo outfit pantaloni neri e camicia di sete verde brillante corredato da un elegantissimo capello a falde ) e ad una voglia di trasmettere emozioni grazie alla sua voce e alla musica degli straordinari musicisti presenti sul palco, con i quali, è ben evidente un solido legame e un profondo feeling artistico.

 Il concerto è iniziato con le note di “Liberi di”, seguito dai vari successi che hanno riscosso in questi anni come “Bang”, “E’ andata”, “Sensibilità’”, “Legami”, “notti d’estate” solo per citarne alcuni. Bella la presentazione di “Good Things” durante la quale si è capito quanto la band stia investendo in questo loro rinnovato percorso artistico che li porterà, nei prossimi mesi, a girare nei maggiori club di Italia, visti anche i successi delle prime date a gennaio sia al Breaklive di Ascoli Piceno che al famoso Blue Note di Milano.

 Accompagnata da Stefano De Donato al basso, Francesco Cherubini alla batteria, Andrea De Donato alle tastiere, Daniele Vettori alle chitarre e Marco Sax Caponi al sax, Simona Bencini non si è fermata un attimo, accompagnando ogni brano con una travolgente energia, coinvolgendo non solo i musicisti sul palco nella sua performance artistica ma anche il pubblico che non ha esitato un attimo ad accogliere il suo invito a cantare e ballare con lei sulle note di “Jesahel” riarrangiata con sonorità più moderne del brano originale ma non per questo meno coinvolgente, seguita da “Sei Tutto”, per poter poi scatenarsi sulle note di “Gelosia” che sancì, nel 1994, la consacrazione dei Dirotta su Cuba a band  indiscussa del Funky italiano e che ancora oggi riesce ad emozionare il pubblico come non mai.

 Prossimo appuntamento della rassegna dell’Associazione ISenzatempo di Avellino, che alla fine del concerto ha festeggiato con una bellissima torta preparata appositamente per celebrare i 16 anni della fondazione dell’Associazione, domenica 1° marzo con il concerto di Nino Buonocore special guest Flavio Boltro alla tromba.

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