Recensione: Sasà Mendoza in “Latin jazz Combo” al Kind of Blue

di Annamaria De Crescenzo

foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Sabato 23 novembre sul palco del nuovo spazio per la musica “Kind of Blue” sito ad Agnano, nell’ambito della rassegna Napoli jazz Winter organizzata e diretta da Napoli Jazz Club e diretta da Michele Solipano un nuovo progetto musicale di Sasà Mendoza “Latin Jazz Combo”. Con lui sul palco anche Peppe Sannino alle percussioni, Gianfranco Campagnoli alla tromba, Cristina Zeta alla voce, Dario Spinelli al basso e Domenico De Marco alla batteria con i quali ha dato vita ad una serata di musica dedicata ai ritmi e alle sonorita’ della musica latin jazz, con alcuni delle più belle canzoni della bossanova come “Tristeza” di Toquinho, “Agua de beber” di Antonio Carlos Jobim, “ seguite da brani di milonga e ritmi sudamericani, e brani originali del pianista napoletano, tra i quali “Alba Mediterranea” con i quali ha conquistato la platea.

Musicista partenopeo, Sasà Mendoza si è diplomato in pianoforte al Conservatorio di Salerno nel 1990. Nel 1995 ha inciso il suo primo album “Alba Mediterranea”, dove le suggestioni del sound mediterraneo   sono ispirate dalle leggende, dalla magia e dà i miti classici della grande tradizione partenopea. Artista sensibile ha partecipato a vari progetti culturali con “‘ O Cuorp ‘e Napule” e “Song ‘e Napoli” atti a realizzare progetti di adozione e recupero del   territorio, e del restauro di monumenti della città di Napoli, affiancandosi ad artisti come: Zurzolo, Onorato, Esposito, Senese, Bennato, Cercola, e Gragnaniello con il quale ha collaborato per  diversi anni e partecipato a diversi premi come il premio Tenco 1996, al Festival della Musica di Parigi nel 200, alla IV edizione “Mediterraneo Video Festival” nell’ambito della rassegna internazionale “Mediterraneo tra Musica e Paesaggio”, nel 2004 al “PREMIO CAROSONE” con una rivisitazione in chiave Jazz di  “GUAGLIONE”, dedicandosi anche alla produzione di un cd “Sponde” nel 2006 patrocinato da AMNESTY INTERNATIONAL il cui ricavato andò a favore  di CONTROL ARMS , campagna contro l’uso delle armi, nel 2010 al Teatro Sistina di Roma insieme a numerosi artisti internazionali  tra cui Ennio Morricone ha partecipato ad  uno spettacolo di beneficenza a favore della ricostruzione della “mensa di Celestino” dei poveri de l’Aquila, distrutta dal terremoto, e per  l’acquisto di macchinari per il reparto di Ematologia Pediatrica dell’ospedale Bambino  Gesù di Roma. Nel marzo 2010 al Teatro Greco di Roma insieme con Enzo De Caro in uno spettacolo dedicato a Massimo Troisi dal titolo: POETA MASSIMO”, e sempre nel 2010 ha inciso il suo CD “Guardando il mare”, edito da Blue & Blue musica di Milano da Halidon.

Il “Latin Jazz Combo” è un progetto musicale che nasce dal bisogno sempre più forte dell’integrazione o meglio di concepire la musica come strumento di unione per lo scambio ed il rispetto delle diversità. La tradizione e la freschezza della terra natia, con un raffinato ed elegante linguaggio jazzistico mediterraneo, incontra i ritmi latini e la Saudade” della tradizione brasiliana.

Non c’è niente più della musica, che ti dà la possibilità di entrare in empatia con l’altro. La musica ha un forte potere, quello di “unire”, soprattutto oggi che viviamo in un mondo di continua separazione. La musica, la grande maestra ci insegna che noi possiamo stare insieme al di là del colore della pelle e della razza a cui apparteniamo. Non c’è separazione, siamo un tutt’uno”, dice Sasà Mendoza.

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La serata è stata uno straordinario successo, sia per la sensibilità creative ed interpretativa di Sasà Mendoza che per il talento espresso da tutti i musicisti presenti con lui sul palco, con i quali il pianista napoletano ha dimostrato di avere un profondo feeling musicale, riuscendo a creare un clima di perfetta condivisione e coinvolgimento  tra I musicisti e il pubblico presente in sala.

Prossimo appuntamento della rassegna il 30 novembre, sempre al Kind of Blue, con doppio live con  Carlo Lomanto in “Canta Napoli” omaggio in jazz alla Canzone Napoletana, seguito dal duo Francesca Leone e Guido di leone in “Tudo em bossa nova “.

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