Monthly Archives: agosto 2018

Nuova formula per Pomigliano Jazz in Campania: dal 1 al 9 settembre e ad ottobre dal 6 al 29

Concerti inediti, esclusive nazionali, produzioni originali viaggiando dal cratere del Vesuvio all’Anfiteatro romano di Avella, dai palazzi storici ai musei. Con artisti legati al mondo del jazz e non solo, provenienti da Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Brasile, Benin oltre a musicisti italiani, in particolare campani. La XXIII edizione di Pomigliano Jazz in Campania, festival ideato e diretto da Onofrio Piccolo, si sdoppia in una nuova formula, con eventi a settembre (dall’1 al 9) e ottobre (6-29). Mantenendo il suo programma itinerante tra i comuni del vesuviano e dell’alto nolano, coniugando musica, arte, cultura e valorizzazione del territorio.

Una “sciara” di emozioni che partirà dal cono del Vesuvio con il primo concerto del progetto “carta bianca” – assegnata quest’anno al compositore francese Louis Sclavis, protagonista di 3 concerti differenti – e scorrerà verso i comuni di Pollena Trocchia, Ottaviano, Avella, Sirignano, Terzigno e naturalmente Pomigliano d’Arco.

Sabato 1 settembre, sulla vetta del vulcano più famoso al mondo, Sclavis in duo con il violoncellista parigino Vincent Courtois darà vita al suggestivo concerto al tramonto sul cratere del Vesuvio (inizio concerto ore 18, ma gli spettatori dovranno arrivare al piazzale quota 1000 di Ercolano per la risalita con le guide vulcanologiche entro le ore 16.30). Continua a leggere

Toni Esposito in “Le Origini” al Pomigliano Jazz in Campania 2018 il 6 settembre a Sirignano (AV)

Tappa anche quest’anno a Sirignano (AV) per il festival Pomigliano Jazz in Campania. Giovedì 6 settembre alle ore 20.30, Palazzo Caravita farà da cornice all’esibizione di Tony Esposito, in scena con il progetto “Le origini” (ingresso gratuito). Dopo il concerto speciale dei Baustelle con ospite speciale l’Orchestra Napoletana di Jazz, diretta da Mario Raja, in programma all’Anfiteatro romano di Avella il 5 settembre, è stato svelato il secondo live irpino in programma alla XXIII edizione del festival diretto da Onofrio Piccolo.

Quello di Tony Esposito sarà un ritorno alle origini musicali che hanno attraversato gli anni Settanta con produzioni discografiche che mischiavano i primi vagiti della world music, funky e una fusion che metteva sempre in primo piano il gusto della melodia e le percussioni, che assumevano ruolo da protagonista. Un viaggio attraverso produzioni discografiche come “Rosso napoletano”; “Processione sul Mare”; “Gente distratta” e “La banda del sole”, quest’ultimo, prelude alla sua prima partecipazione al prestigioso Montreux Jazz Festival al fianco del Perigeo.

Un progetto unico, fortemente voluto da Pomigliano Jazz, da sempre alla ricerca di stimoli narrativi capaci di guardare al patrimonio culturale campano così come a quello internazionale. E in questo Tony Esposito, figura di primissimo piano, rappresenterà una vera e propria riscoperta. Per quanto il suo nome sia legato alla musica di Pino Daniele o ai primi strepitosi successi pop, in questo “ritorno alle origini” l’ascoltatore vivrà un nuovo battesimo sonoro. Continua a leggere

I Baustelle con ONJ ad Avella il 5 settembre 2018 in un concerto speciale per Pomigliano Jazz in Campania

Baustelle tornano a esibirsi dal vivo a settembre per un concerto esclusivo alla XXIII edizione del festival Pomigliano Jazz in Campania. Dopo il successo dei tour dedicati alla presentazione delle canzoni dell’ultimo album “L’amore e la violenza vol. 2”, entrato ai vertici della classifica di vendita e preceduto dal singolo “Veronica, n. 2”, mercoledì 5 settembre alle ore 20.30 la band toscana porterà in scena all’Anfiteatro romano di Avella uno show unico e particolare con la partecipazione straordinaria dell’ONJ – Orchestra Napoletana di Jazz. Con l’ensemble diretto da Mario Raja, i Baustelle dialogheranno in alcuni momenti del concerto, riarrangiando alcuni brani del loro repertorio con l’ausilio di una intera sezione di fiati. E così, accanto ai loro classici e ai brani dei recenti lavori “L’amore e la Violenza, vol.1 e vol.2” troveranno spazio sorprendenti rivisitazioni di “Le rane”, “La guerra è finita” o “Il Minotauro di Borges”, solo per citarne alcuni.

Sul palco, oltre a Francesco Bianconi (voce, chitarre, tastiere), Claudio Brasini (chitarre) e Rachele Bastreghi (voce, tastiere, percussioni), ci saranno Ettore Bianconi (elettronica e tastiere), Sebastiano de Gennaro (percussioni), Alessandro Maiorino (basso), Diego Palazzo (tastiere e chitarre), Andrea Faccioli (chitarre), oltre ai musicisti dell’ONJ per una performance speciale e irripetibile.

Attiva dal 2005, l’Orchestra Napoletana di Jazz ha dato vita in questi anni a concerti e duetti non solo con grandi star del jazz, ma anche con musicisti e artisti provenienti da ‘mondi’ e generi differenti: da Matthew Herbert a Joe Lovano, da Archie Sheep a Enzo Avitabile, passando per Arto Lindsay, Richard Galliano, Randy Weston, Raiz, Don Moye o James Senese.

I biglietti per assistere al concerto sono in vendita al costo di 25 Euro + prevendita (platea) e 20 Euro + prevendita (galleria) sul circuito TicketOnLine – Azzurro Service (tel. 081 5934001) e nei principali punti vendita della regione Campania.

BAUSTELLE in concerto
ospite speciale Orchestra Napoletana di Jazz diretta da Mario Raja

mercoledì 5 settembre ore 20.30, Anfiteatro romano di Avella
PROGETTO SPECIALE – UNICA DATA IN ITALIA

Pomigliano Jazz in Campania: XXIII Edizione dal 1 al 9 settembre e ad ottobre 2018


Dal cratere del Vesuvio all’anfiteatro romano di Avella, dai Palazzi rinascimentali ai musei, l’edizione numero XXIII del festival Pomigliano Jazz in Campania si sdoppia, in una formula nuova, con eventi a settembre e ottobre, mantenendo il suo programma itinerante tra i comuni del vesuviano e dell’alto nolano.

Nel mese di settembre (dall’1 al 9), ai concerti, si abbineranno itinerari turistici e enogastronomici mentre a ottobre, oltre ai live, il festival proporrà mostre e performance artistiche, seminari di guida all’ascolto, spettacoli per bambini.

Una “sciara” di emozioni che partirà dal cono del Vesuvio (sabato 1 settembre) con il primo concerto del progetto “carta bianca” e scorrerà verso i Comuni di Avella, Ottaviano, Sirignano, Pollena Trocchia, Terzigno e naturalmente Pomigliano d’Arco. Jazz che guarda ai mille colori delle contaminazioni, dei linguaggi, delle culture. Progetti originali con una incursione speciale nel pop d’autore, per raccontare la modernità di una musica meticcia, che si arricchisce grazie alle diversità.

Seguite Pomigliano Jazz sui  canali Social e sul sito www.pomiglianojazz.com per conoscere il programma e gli aggiornamenti circa il Festival stesso.

PER INFORMAZIONI: tel. 081 8032810 – tel. 331  3581151 – info@pomiglianojazz.com.

Pomigliano Jazz in Campania : Carta Bianca a Louis Sclavis

POMIGLIANO JAZZ IN CAMPANIA
CARTA BIANCA A LOUIS SCLAVIS
Sabato 1 settembre ore 18 – Cratere del Vesuvio
LOUIS SCLAVIS – VINCENT COURTOIS DUO
Concerto al tramonto – Ingresso 25 Euro + prevendita
Domenica 2 settembre ore 18 – Conetti vulcanici di Pollena
LOUIS SCLAVIS  QUARTET  “CHARACTERS ON A WALL”
Concerto al tramonto – Ingresso 5 Euro + prevendita
Lunedì 3 settembre ore 20.30 – Palazzo Mediceo di Ottaviano
SCLAVIS – BEARZATTI – GUIDI TRIO
Ingresso gratuito

INFOwww.pomiglianojazz.com  – prevendita tel. 081 5934001

 

Pomigliano Jazz, carta bianca a Louis Sclavis: il compositore francese sarà protagonista della XXIII edizione del festival presentando in esclusiva tre produzioni originali nel Parco Nazionale del VesuvioTre concerti differenti, in altrettante location d’eccezione sul vulcano più famoso al mondo, dall’1 al 3 settembre, che segnano l’apertura di Pomigliano Jazz in Campania 2018, quest’anno diviso in due momenti. Una prima parte itinerante a settembre – tra l’1 e il 9, nei comuni del vesuviano e dell’alto nolano – e una seconda parte a ottobre, nella città che ha dato i natali al festival nel 1996, Pomigliano d’Arco.

La carta bianca di Pomigliano Jazz è un riconoscimento simbolico che annualmente viene conferito ad un musicista internazionale che ha così l’opportunità di realizzare concerti e performance in esclusiva, creati ad hoc per il festival diretto da Onofrio Piccolo, con la massima libertà espressiva. Dopo Enzo Avitabile nel 2016 e Matthew Herbert nel 2017, quest’anno toccherà al clarinettista, sassofonista e compositore originario di Lione, considerato uno dei più autorevoli jazzisti europei, proporre i suoi progetti con tre formazioni diverse, fondendo ricerca, improvvisazione, sperimentazione, jazz e musica popolare.

Sabato 1 settembre sulla vetta del Vesuvio, Sclavis si esibirà in duo con il violoncellista parigino Vincent Courtois. A quota 1200 metri, sul Gran Cono del vulcano, i due musicisti porteranno in scena su uno dei palcoscenici naturali più suggestivi d’Italia uno spettacolo unico e irripetibile. Fortemente ispirato alle suggestioni del luogo e al recente lavoro pubblicato per la ECM con Dominique Pifarély, “Asian Fields Variations”. Il sodalizio tra i due musicisti transalpini, attivo dai primi anni ‘90, ha portato in questi anni a diversi progetti artistici, su tutti il lavoro discografico “Napoli’s Walls” (ECM – 2003), vivace meditazione sulla città di Napoli, la cui traccia conclusiva – “Il disegno smangiato d’un uomo” – è dedicata proprio al Vesuvio. L’inizio del concerto è previsto per le ore 18, ma gli spettatori dovranno arrivare entro le ore 16.30 al piazzale quota mille di Ercolano per la risalita a piedi verso il cratere del Gran Cono, con le guide vulcanologiche. Al concerto si assiste seduti a terra, con l’ausilio di cuscini. Equipaggiamento consigliato: indumenti comodi, scarpe sportive o da trekking, cappellino, k-way. L’escursione in salita è di media difficoltà.

Domenica 2 settembre, invece, i Conetti vulcanici del Carcavone – bocche vulcaniche situate sul versante settentrionale del Monte Somma, nel comune di Pollena Trocchia – accoglieranno alle ore 18 il Louis Sclavis Quartet con il progetto “Characters On A Wall”. Sul palco allestito tra la vegetazione vesuviana e la roccia lavica, accompagnato da Benjamin Moussay al pianoforte, Sarah Murcia al contrabbasso e François Mervillle alla batteria, Sclavis riproporrà il suo viaggio tra musica, arte e letteratura ispirato alla street art di Ernest Pignon-Ernest. In particolare alle sue opere tra Francia, Italia e Palestina dedicate, tra gli altri, a Pier Paolo Pasolini, Jean Genet, Arthur Rimbaud e Mahmoud Darwish.

L’inizio del concerto è previsto per le ore 18, ma gli spettatori dovranno arrivare entro le ore 16.30 per effettuare la visita guidata al sito naturalistico dei Conetti vulcanici. Al concerto si assiste seduti a terra, con l’ausilio di cuscini, dopo una breve escursione lungo il sentiero che conduce al primo Conetto. Equipaggiamento consigliato: indumenti comodi, scarpe sportive o da trekking.

Infine, lunedì 3 settembre alle ore 20.30 al Palazzo Mediceo di Ottaviano (sede dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio), lungo le pendici orientali del massiccio montuoso del Somma-Vesuvio, sarà la volta di un trio inedito: Louis Sclavis dialogherà con due tra i più interessanti jazzisti italiani dell’ultimo decennio, Francesco Bearzatti (sassofono tenore e clarinetto) e Giovanni Guidi (pianoforte). Insieme, daranno vita a un progetto capace di muoversi in territori musicali imprevedibili, ispirati dalle composizioni tratte da “Ida Lupino”: lavoro del 2016 pubblicato dalla ECM, che oltre a Guidi e Sclavis ha coinvolto anche Gianluca Petrella e Gerald Cleaver.

I biglietti per assistere ai concerti di Louis Sclavis al festival Pomigliano Jazz in Campania sono in vendita sul circuito TicketOnLine – Azzurro Service (tel. 081 5934001) e nei principali punti vendita della regione. Sarà possibile acquistare anche l’abbonamento ai due concerti a pagamento al costo di 27 Euro + diritti di prevendita.

 

PER INFORMAZIONI: tel. 081 8032810 – tel. 331  3581151 – info@pomiglianojazz.com.

Esca jazz V Edizione 2018: note jazz a Sant’Angelo all’Esca

di Clementina Abbamondi

 

L’esperienza che ho vissuto durante la tre giorni di Esca Jazz è stata entusiasmante,interessante e coinvolgente. Il paesino di Sant’Angelo all’Esca dove si è svolto l’evento Esca Jazz giunto quest’anno alla V edizione è veramente incantevole.In ogni viuzza del borgo si notano ordine ,pulizia e cura dei particolari dedicati ad abbellire le varie strade :panchine contornate con archi  ricchi di foglie,  murales ,quadretti con mattonelle in ceramica dove sono illustrati dei proverbi popolari. La cordialità degli abitanti del luogo è impareggiabile ed in particolare è degna di mensione la partecipazione da parte dell’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Attilio Iannuzzo che ha contribuito e partecipato attivamente alla realizzazione dell’evento Esca Jazz che attrae nel piccolo borgo tanti amanti della musica. Moltissimi sono i volontari tutti giovani del paesino irpino che ogni anno raccolgono i fondi tramite crowdfunding per questa tre giorni di musica e con il loro lavoro instancabile riescono a realizzare questo evento.In particolare ho conosciuto Michele Penta anche lui musicista che,insieme a tutta la famiglia,partecipa alla realizzazione della manifestazione.

Il palco sul quale si sono esibiti i vari gruppi musicali è stato allestito nella Piazza Fante d’Italia dotato di un bellissimo belvedere che si affaccia sulla vallata .Degna di ammirazione è la cura con cui i ragazzi del paese hanno allestito la piazza creando tavolini con dischi in vinile con il logo di Esca Jazz ,e altri     con l’effige dei più grandi maestri del jazz ,cuscini neri e gialli distribuiti su divanetti e panchine   che valorizzavano   con i loro colori l’ambiente circostante ,lampade colorate che rendevano al calar del tramonto il luogo veramente magico e pieno di atmosfera.

Erano anche presenti nella piazza degli stand gastronomici che proponevano prodotti del territorio per dare ristoro ai tanti presenti all’evento e un palchetto riservato alle jam session . I concerti erano tutti gratuiti ed il pubblico presente ha potuto ascoltare e godere della musica di nomi di prestigio internazionale.

Scott Henderson Trio che con la sua chitarra ha fatto tremare il paesino e la valle , Gegè Telesforo Quintet col progetto Unicef “ Soundz for children” di cui l’artista è ideatore e promotore .il progetto ,destinato a promuovere l’inclusione dei minori attraverso il linguaggio universale della musica inizierà la sua fase operativa a partire dal prossimo settembre.Bravissimo e abilissimo a improvvisare vocalmente creando un’escalation di interpretazioni uniche, Soultrax feat Vanessa Haynes from Incognito che con la tastiera e    la  sua voce particolare ha incantato e coinvolto il pubblico presente.  Il suo  stile è una perfetta fusione di acid jazz,soul e pop.

Nel palchetto allestito nella piazza per le jam session si sono susseguiti dei giovani artisti di grande talento : il trio composto da Ergio Valente al piano ,Vincenzo Lamagna al contrabbasso e Marco Fazzari alla batteria . Questo gruppo finalista  del Conad Jazz Contest 2018 a Perugia in occasione di Umbria Jazz Summer ha saputo catalizzare già dopo le prime note l’interesse del pubblico presente e il giorno dopo ha sostituito Ergio Valente al piano il bravissimo Mario Nappi che ha interpretato mirabilmente alcuni fra i più famosi standard jazz.

Il simbolo della manifestazione Esca Jazz 2018 riprodotto anche sulle magliette era un grammofono a forma di cuore proprio a sottolineare la grande passione per la musica di tutti i giovani di questo incantevole paese.

 

 

Festival delle ciaramelle ad Amatrice – Accumoli (RI) dal 10 al 12 agosto

Arriva alla terza edizione il Festival delle ciaramelle che, costruito intorno all’omonimo strumento, conserva la struttura delle precedenti edizioni.
Come ogni anno, il festival accoglierà musicisti e virtuosi di strumenti musicali tradizionali a fiato continuo provenienti da tutta Italia e dall’Europa. La terza edizione vedrà quindi il confronto con i musicisti provenienti da Spagna e Sardegna che dialogheranno con i più abili suonatori di ciaramelle amatriciane. Interverrà il musicista sardo Stefano Pinna con launeddas, flauto e tamburo; assieme a lui, lo spagnolo Jordi Batet virtuoso di gaita e sac de gemec. Seminari e concerti di questi strumenti saranno un’altra delle costanti del Festival.

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Biagio Izzo all’Arena del Negombo (Ischia) l’11 agosto

Una cordata di imprenditori partenopei (Teatro Palapartenope- Vebo Fiera – M4 Associati) , riaprirà dopo due anni di stop l’Arena del Negombo, la data è fissata per l’11 Agosto, a salire sul palco sarà il mattatore Biagio Izzo cooprotagonista con Francesco Procopio e Mario Porfito di Autovelox, una commedia esilarante in cui i tre compiranno un viaggio che li aiuterà a capire (che forse), è arrivato il momento di cambiare qualcosa delle loro vite. La location del Negombo è una commistione perfetta tra le proprietà terapeutiche delle acque termali, installazioni di artisti internazionali e giardini con piante e fiori provenienti da mezzo globo. Un parco con veduta mozzafiato sulla baia di S. Montano nel cui cuore è celata la celebre Arena che ha visto nel corso dei decenni passarsi il testimone tra i migliori artisti di fama nazionale ed internazionale. Un appuntamento quello dell’11 Agosto che si prenuncia sold out e che come precisato dalla stesso Izzo “vi farà divertire e ridere fino ad avere i crampi allo stomaco”. Un’unica serata che fungerà da catalizzatore per turisti e abitanti dell’isola e che segna l’inizio di una nuova vita dell’Arena del Negombo. I quattro imprenditori coinvolti nel progetto, hanno infatti in serbo per il prossimo anno l’organizzazione di una vera e propria stagione estiva che si snoderà nei giorni più caldi e frenetici del 2019.

Intanto per quest’anno è tutto pronto, l’Italia è in vacanza, gli italiani sono al mare, tutti tranne tre: Biagio, Mario e Francesco e per una serie di sfortunati eventi saranno costretti a passare la notte, a tredici km dal paese, solo in compagnia di un AUTOVELOX. Nel corso della serata, è prevista inoltre la premiazione di alcune aziende campane, che si sono distinte per eccellenza, innovazione e passione profusa nel proprio ambito di produzione; tra queste l’azienda Le Fate di Cristallo, azienda main sponsor dell’evento e leader nella produzione vetraria in cristallo i cui prodotti sono delle piccole opere d’arte, frutto di abile maestria e innegabile fantasia. Per gli amanti della buona musica, non mancherà una piacevole sorpresa, il giovane astro nascente Silvia Paulillo intrepreterà alcuni celebri brani.

Dunque non resta che acquistare il biglietto per godersi una serata carica di risate in una delle location più belle dell’Isola d’Ischia.

INFO
Biagio Izzo in Autovelox
Arena del Negombo – Baia di, Via S. Montano, 80076 Lacco Ameno – ISCHIA
11 Agosto ore 22.30 (apertura cancelli ore 21)
Biglietti da € 25 a €40
INFOLINE: 081.5700008 – 081. 986152
Biglietterie abilitate in tutta Italia: Ticketone e GO2
Biglietterie Abilitate Isola d’Ischia:
Negombo – Baia di, Via S. Montano
Bar Calise Porto –Banchina del Redentore
Bar Calise – Piazza degli Eroi
Ristorante La Cantina del Mare – Corso Angelo Rizzoli, 20, Lacco Ameno
Hotel Eden Via S.S 270 Lacco-Forio, 46
Morgera Noleggio Barche – via marina sn Forio Porto

Umbria Jazz 2018: Fabrizio Bosso e Giovanni Guidi in “Not a What”

di Clementina Abbamondi

Umbria Jazz 2018 : Paolo Fresu presenta “Lumina”

di Clementina Abbamondi
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