Billy Elliot un musical di grandissimo successo al Teatro Palapartenope di Napoli

elliot“Io non ho bisogno della mia adolescenza. Ho bisogno di ballare!”, è la frase che racchiude tutta la tenacia e la caparbietà del ‘undicenne Billy Eliot nel realizzare il suo grande sogno, spinto anche dalla signorina Wilkinson, la sua maestra di danza che tramite Billy cerca un riscatto dalla vita, sfidando anche l’ottusità del padre e di un fratello che lo vorrebbe a tutti i costi pugile. A far da sfondo alla vicenda è un’Inghilterra della seconda metà degli anni ‘80 sotto il governo del ministro del ferro Margaret Thatcher. Nonostante il divieto del padre e la grave crisi economica che la sua famiglia deve affrontare, proprio il padre, resosi conto del talento del figlio, lo accompagnerà ad un’audizione presso la prestigiosa Royal Ballet School, dove Billy inizia la prestigiosa carriera di étoile.

Questa in sintesi la storia del Musical, presentato al Teatro Palapartenope di Napoli il 1 e 2 febbraio, firmato Massimo Romeo Piparo, già notevolmente celebre per “The Full Monty” e “Jesus Christ Superstar”.

Billy Elliot, a teatro, ha numerosi punti di forza, tra questi le splendide musiche di Elton John o la bravura dei bambini italiani che interpretano Billy e i suoi amici insieme al suo grande cast, tutte caratteristiche che superano di gran lunga il film omonimo del 2000, scritto da Lee Hall e diretto da Stephen Daldry (anch’esso molto significativo), da cui prende ispirazione. Tantissimi premi dal debutto nel West End (Victoria Palace Theatre, Londra) del 2005, conoscendo così un gran successo a livello mondiale e in particolare a Broadway.

Esaminatrice: Posso chiederti, Billy, che genere di sensazioni hai quando danzi? 

Billy: Non lo so… una bella sensazione… Sto lì, tutto rigido, ma dopo che ho iniziato, allora, dimentico qualunque cosa. E.. è come se sparissi. Come se sparissi. Cioè, sento che tutto il corpo cambia, ed è come se dentro avessi un fuoco, come se… volassi. Sono un uccello. Sono elettricità. Sì, sono elettricità.

Questa citazione riportata di sopra è una delle mie preferite, forse perché, avendo studiato danza classica per anni, mi sono posta diverse volte questa domanda.

Il messaggio che vuole trasmettere è non abbattersi alle difficoltà a cui la vita ci sottopone e avere sempre il coraggio di lottare per i propri ideali, ne fa il musical preferito da tantissime persone e che testimonia anche lo strepitoso successo che hanno avuto le due serate al Teatro Palapartenope. Consiglio vivamente a chiunque ne avesse la possibilità di andarlo a vedere, mi ha colpito tantissimo l’eccezionale cast e la loro presenza scenica, dal protagonista Arcangelo Ciulla nei panni di Billy, Matteo Valentini nei panni dell’amichetto di Billy, Michael davvero un attore brillante di grandissimo talento, a Luca Biagini, Sabrina Marciano, ma anche tutti i ballerini e attori del cast che interpretano delle coreografie corali davvero di grandissimo effetto, oltre che (ed è stata la mia preferita) una strepitosa Cristina Noci nel ruolo di una scatenatissima nonna, ballerina, attrice e doppiatrice di grande successo, che ha divertito il pubblico con un’interpretazione davvero straordinaria.

Insomma uno spettacolo da NON perdere !

(foto Maurizio D’Avanzo fotografo ufficiale del Musical )

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.