Recensione: Virginia Sorrentino Quartet per la III Edizione di “Pignatelli in jazz”
Di Clementina Abbamondi
Domenica 3 marzo è stata innaugurata la 3ª Rassegna “Pignatelli in jazz” con la direzione artistica di Emilia Zamuner. Prima del concerto Emilia ha presentato un nuovo evento inserito nella rassegna di quest’anno ossia “pillole di lettura “ la Casa Editrice Alessandro Polidoro ogni domenica grazie al suo direttore editoriale Adriano Corbi parlerà di un libro della collana dedicata alla narrativa ispanica in particolare il libro scelto questa domenica è stato “Big Banana” di Roberto Quesada. Emilia ha quindi chiamato sul palco il quartetto formato da Virginia Sorrentino alla voce,Marco de Tilla al contrabbasso,Alessandro Castiglione alla chitarra,Massimo Del Pezzo alla batteria.
Virginia Sorrentino è una cantante molto versatile con un curriculum che spazia dal jazz al soul,al pop.Ha collaborato con diverse orchestre jazz e compone in Italia e all’estero ricevendo apprezzamenti da artisti come Pat Metheny ,Roberta Gambarini e molti altri.Ha lavorato con notissimi artisti Italiani da Massimo Ranieri , Alan Sorrenti ,Massimo Modugno,Gianni Nazzaro.Numerose le trasmissioni televisive a cui ha preso parte. Ha partecipato con gruppi ed Orchestre a numerosi Festival e Rassegne tra cui Umbria jazz,Sorrento jazz,Copenhagen jazz e tanti altri.Ha ultimato nel 2013 il suo primo cd “La voglia,La pazzia” con brani italiani del passato da lei riarrangiati in chiave jazz La voce di Virginia Sorrentino solida e carica di soul le consente di spaziare dal repertorio di Diane Warwick a Liza Minnelli con incursioni nella tradizione napoletana e nel pop nostrano e bossa.