Recensione: Naima Girou Quartet allo Spazio ZTL di Napoli

di Clementina Abbamondi
Sabato 15 febbraio 2020 nella sala dell’ ex cappella medioevale Mauro completamente restaurata è sede dello ZTL, concepito come centro di aggregazione culturale e musicale con la direzione artistica di Marco Zurzolo, si è tenuto il concerto del Naima Girou Quartet composto da Naima Girou voce e contrabbasso, Andrea Pellegrini al pianoforte, Vittorio Silvestri alla chitarra e Michael Santanastasio alla batteria.
Naima Girou, figlia d’arte inizia la sua esperienza musicale molto presto e già da tre anni lavora su un repertorio di composizioni e standards, il quartetto esplora e arrangia trasformando un repertorio tradizionale jazz in una esperienza innovativa e multiforme. Sono tante le suggestione musicali a cui Naima Girou si ispira, nomi quali Betty Carter, Johon Coltrane, Abbey Lincon, Sarah Vaughan. Vittorio Silvestri e Andrea Pellegrini collaborano da oltre venti anni, ed hanno realizzato anche composizioni originali caratterizzate da armonie complesse e melodie legate alle loro radici partenopee, liguri e toscane.
Andrea Pellegrini nato nel 1963 a Genova, discende dalla famiglia di musicisti Pellegrini – Vianesi. Guidato dal padre Gianfranco (jazzista attivo negli anni 50 a Livorno) nel jazz e nell’improvvisazione ha iniziato a studiare pianoforte all’età di sei anni conseguendo la licenza di teoria e solfeggio presso il Boccheri di Lucca a soli dieci anni. Ha studiato batteria, percussioni, chitarra, contrabbasso, basso elettrico, vibrafono. Si è diplomato in jazz con lode e si è perfezionato presso la Fondazione Siena Jazz. Lo stile di Andrea Pellegrini è definito “poliedrico ed eclettico” attinge a tendenze diverse con influenze “third stream” dovute al rispetto per ogni buona musica e ciò deriva dalle sue esperienze musicali precoci e varie. Il suo impegno è volto a una ricerca musicale che coniuga gli stilemi del jazz con quelli della musica accademica classica. Ha collaborato con moltissimi artisti in campo internazionale, ed è docente all’Istituto Mascagni di Livorno e al Conservatorio Cherubini di Firenze. Il suo ultimo CD su Piero Ciampi ha ricevuto il premio della giuria al “Premio Ciampi 2016”. Continua a leggere