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Camera Jazz Club – i concerti della settimana dal 4 maggio

Vicolo Alemagna snc (angolo via Santo Stefano) 40125 Bologna
https://camerajazzclub.com
 
GIOVEDì 4 MAGGIO  ORE 22:00MARK SHERMAN 4ET “FEAT JOE MAGNARELLI”
Mark Sherman pianoforte
 Joe Magnarelli tromba 
Stephan Kurman contrabbasso
 Bernd Reiter batteria
per info dettagliate sull’evento evento clicca qui!Intero 15€ Under 30 e nuovi soci 10€⭕️Affiliazione Endas ingresso riservato ai soci, tessera annuale €15
 
VENERDì 5 E SABATO 6 MAGGIO ORE 22:00ODORICI/WEISS/GATTO ” THE CONNECTION”     
Piero Odorici sax tenore e soprano
 Doug Weiss contrabbasso 
Roberto Gatto batteria

per info dettagliate sull’evento evento clicca qui!Intero 15€ Under 30 e nuovi soci 10€Affiliazione Endas ingresso riservato ai soci, tessera annuale €15
 
DOMENICA 7 MAGGIO ORE 22:00JIM ROTONDI QUINTET “FEAT RICK MARGITZA”
Jim Rotondi tromba e flicorno
 Rick Margitza saxtenore 
Danny Grissett pianoforte
 Josh Ginsburg contrabbasso 
Vladimir Kostadinovic batteria
 per info dettagliate sull’evento evento clicca qui!Intero 20€ Under 30 e nuovi soci 15€Affiliazione Endas ingresso riservato ai soci, tessera annuale €15
 
INFO E PRENOTAZIONI✅PRENOTAZIONE CONSIGLIATAWhatsApp 391 168 24 42reservations@camerajazzclub.com Affiliazione Endas ingresso riservato ai soci, quota annuale €15 per il tesseramento seguite le istruzioni al link: https://camerajazzclub.com/registrati/

Ravenna Jazz 2023 programma dal 4 al 13 maggio

50a Edizione

Ravenna, 4-13 maggio 2023

Un traguardo che nel panorama dei festival jazz nazionali è un record: Ravenna Jazz festeggia la sua 50a edizione convocando nell’arco di dieci giorni, dal 4 al 13 maggio, artisti capaci di rappresentare le varie traiettorie musicali esplorate dal festival nel corso dei decenni: dal blues con Irene Grandi, al jazz ‘sinfonico’ dell’Italian Jazz Orchestra con Maria Pia De Vito e Flavio Boltro, la forte progettualità di Daniele Sepe e Francesco Bearzatti, la world music di Susana Baca, gli intrecci con la club culture di Neue Grafik, l’approccio rock di Hugo Race, la fusion di Matteo Mancuso, sino al jazz puro di Alessandro Scala.

All’interno di Ravenna Jazz troverà spazio anche il gran finale dell’iniziativa didattica Pazzi di Jazz: la colossale produzione corale-orchestrale “Pazzi di Jazz” Young Project (con un vasto organico di baby musicisti in compagnia di Mauro OttoliniMauro NegriAlien Dee e Tommaso Vittorini).

Per i workshop di “Mister Jazz”, che come da tradizione si integrano col programma dei concerti, saliranno in cattedra Flavio Boltro (il 7) e Maria Pia De Vito (l’11). Entrambi i seminari si terranno al Centro Mousiké e saranno aperti a tutti gli strumentisti.

Ravenna Jazz è organizzato da Jazz Network in convenzione con gli Assessorati alla Cultura del Comune di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna, con il sostegno del Ministero della Cultura e in collaborazione con SIAE. Il festival vanta il patrocinio di ANCI Emilia-Romagna.

Concerti principali: tutti pazzi per il jazz (e il blues)

Grandi nomi ma anche grandi numeri caratterizzano i concerti di Ravenna Jazz 2023 che si tengono al Teatro Alighieri.

Irene Grandi appartiene al pantheon dei cantautori nazionali, ma è anche un’artista che ha sempre cercato di cambiare pelle, dedicandosi a generi assai diversi. E lo dimostra ancora una volta con “Io in Blues”: un progetto live nel quale trovano posto i grandi successi del blues e del soul ma anche brani di Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina e della stessa Irene, riarrangiati in chiave rock-blues (6 maggio).

L’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti è ormai di casa al festival ravennate, con produzioni originali dai programmi di volta in volta diversi, così come i solisti ospiti. Quelli con cui si presenta il 13 maggio sono la vocalist Maria Pia De Vito e il trombettista Flavio Boltro, che svettano sulla compagine orchestrale in un omaggio a Nina Simone, cantante e attivista americana, una delle voci che più hanno segnato il Ventesimo secolo.

Anche “Pazzi di Jazz” Young Project è una produzione originale che di anno in anno si rinnova: le composizioni di Charles Mingus sono il fulcro musicale di questa mastodontica realizzazione orchestrale e corale, con una moltitudine di giovanissimi esecutori affidati alle cure di affermati musicisti come il direttore e arrangiatore Tommaso Vittorini, il trombonista Mauro Ottolini, il sassofonista Mauro Negri e il beatboxer Alien Dee (4 maggio).

Quando il jazz fa… 50°

Ai grandi live ospitati all’Alighieri si affiancano i concerti di “Ravenna 50° Jazz Club”: una programmazione intrigante e ricercata, ricca di curiosità, capace di dare spazio a nuove proposte come di riscoprire grandi talenti internazionali poco presenti nelle programmazioni italiane. Tutto ciò nella cornice intimistica dei club e i piccoli teatri di Ravenna e circondario.

Nel cartellone di Ravenna Jazz, il Teatro Socjale di Piangipane è abitualmente la ribalta per i cantanti. Sarà così anche il 9 maggio, quando arriverà la peruviana Susana Baca, indiscussa ambasciatrice nel mondo della musica afro-peruviana. La sua è una delle voci più carismatiche della cultura sudamericana, capace di mescolare tradizione e contemporaneità, cercando un equilibrio tra la matrice latina e il suono africano. Sarà invece un concerto esclusivamente strumentale quello del 12 maggio con il gruppo del sassofonistaDaniele Sepe. Il suo “Sepè le Mokò” è un omaggio alle colonne sonore dei film di Totò realizzati tra il 1957 e il 1962: musiche (firmate da compositori come Piero Piccioni, Armando Trovajoli, Lelio Luttazzi, Carlo Rustichelli, Alessandro Cicognini e Piero Umiliani) la cui alta caratura jazzistica non è mai stata adeguatamente valorizzata. Sepe rivela ancora una volta il suo carattere di musicista ‘impegnato’ eppure sempre capace di penetrare l’animo popolare.

Il palcoscenico del Cisim di Lido Adriano è per chi ha qualcosa di nuovo o alternativo da suonare. Rientrano a pieno titolo in questa categoria i protagonisti dei due concerti che si tengono in questo club. Il cantante e chitarrista australiano Hugo Race (con un passato con Nick Cave and the Bad Seeds che non si può non citare) con i suoi Fatalists propone un rock dall’animo oscuro, elementi folk e blues psichedelizzati, scorie elettroniche depositate sulla ruvida scorza acustica degli strumenti (il 7). Con il suo ensemble, il tastierista francese Neue Grafik rimescola tra loro jazz, house e hip hop, con marcate connotazioni afro ed evidenti infiltrazioni dalla dance elettronicalondinese (il 10).

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Tiago Nacarto “Peito Alberto” sabato 29 aprile allo Spazio ZTL per Napoli Jazz Club

Sabato 29 Aprile 2023 ore 21.15

ZTL – Zurzolo Teatro Live

Via Giuseppe Piazzi 59 – Napoli

TIAGO NACARATO ” Peito Aberto ” Italian tour

Tiago Nacarato è uno dei cantanti più completi della musica portoghese.

👉 Balzato all’onore delle cronache musicali internazionali nel 2017, ancora tutti ricordano la sua toccante interpretazione voce e chitarra di Onde Anda Você di Vinícius de Moraes e Toquinho alla tv portoghese, il cui video è diventato subito virale con quasi 30milioni di visualizzazioni su YouTube.

✅ Oggi, poco più che trentenne, Tiago Nacarato è una star in patria e anche uno dei nomi più riconosciuti e apprezzati a livello internazionale con tournée in Europa e oltreoceano.

💥 A maggio di quest’anno Tiago Nacarato ha pubblicato il suo secondo CD di inediti, Peito Aberto. Un disco che crea un ponte tra la cultura latina e quella africana, con un tocco di world music, pieno di emozioni, ritmi danzanti, canzoni dai testi poetici toccanti, nati da suggestioni personali oppure ispirate a temi sociali, politici, economici.

🥇 Tiago Nacarato è stato insignito il 16 ottobre 2022 al Premio Parodi del Premio Albo D’Oro Internazionale

Posto Unico €. 15.00+ prev.

Biglietti già in vendita presso le prevendite abituali ; 081.7611221- 081.5568054 – 081.5564726

Info e prenotazioni ; 392.3915529 – 081.0331974

on line su ; www.napolijazz.itwww.go2.itwww.ticketone.it

Link ;https://www.ticketone.it/…/tiago-nacarato-zurzolo…/

FB ; Napoli Jazz Club | Gruppo FB ; Quelli del …..napoli jazz club

Evento Jazzflirt per la Giornata Internazionale del jazz – Formia 30 aprile 2023

30 aprile – GIORNATA INTERNAZIONALE UNESCO DEL JAZZ


Piccolo Teatro Iqbal Masih
via Vitruvio 342, Formia – ore 20,30


Nata da un’idea di Herbie Hancock, la Giornata internazionale del jazz, è stata istituita nel 2011 e si
celebra al termine del mese del jazz. Nel novembre 2011, L’UNESCO ne ha proclamato la ricorrenza,
credendo nel potere di questo meraviglioso linguaggio musicale come strumento per promuovere
società inclusive, ispirate ai valori universali della pace, del dialogo e della comprensione reciproca.


Questa data per l’associazione Jazzflirt continua nel tempo ad essere un appuntamento irrinunciabile.
Anche quest’anno quindi, Jazzflirt partecipa con entusiasmo alla celebrazione, promuovendo la
diffusione del jazz, definito dall’Unesco “un mezzo per sviluppare e aumentare gli scambi interculturali e la comprensione tra le culture ai fini della reciproca comprensione e tolleranza”.
Ad esibirsi presso il Piccolo Teatro Iqbal Masih, a Formia, sarà l’Illogic trio.
Lucio D’Amato (piano elettrico) Francesco Galatro (contrabbasso) e Ugo Rodolico (batteria) sono
tre musicisti salernitani, che da stili musicali e da energie diverse hanno dato vita ad idee originali, e a
nuove forme di sviluppo musicale, creando costantemente atmosfere destabilizzanti, nelle quali gli arrangiamenti trovano la loro natura nell’illogicità e nella contaminazione. Atmosfere fredde e distanzianti si alternano a situazioni calde e coinvolgenti, in cui semplici melodie si infrangono con l’asprezza del jazz e dei ritmi più incisivi. Da questo “melting pot” nascono temi mai banali e capaci di suscitare intense emozioni e visioni inaspettate. Per l’occasione, l’Illogic Trio presenterà al pubblico il suo ultimo lavoro discografico dal titolo “Nemesi”.


Ingresso libero con contributo volontario, fino ad esaurimento posti.


Info e contatti:
338-6924358 / 335-7049918

seguici su facebook: https://www.facebook.com/Jazzflirt-Musica-e-altri-Amori-1747213948835853/
sito web: http://www.jazzflirt.net – e-mail: info@jazzflirt.net
https://jazzday.com/events/italy/

Recensione: Giovanni Truppi & Unterwasser ospiti al Teatro Acacia per “Vomero Suona”

Di Annamaria De Crescenzo
Foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Sabato 15 aprile un concerto di grandi emozioni al Teatro Acacia del nuovo tour organizzato da Ponderosa Music & Arts, iniziato il 1 aprile presso il Teatro del Parco di Mestre e che si concluderà stasera allo Spazio Rossellini di Roma. di Giovanni Truppi che ha presentato il suo nuovo album,” Infinite possibilità per esseri finiti”, che vede sul palco in un’unione perfetta musica e teatro d’ombra.

Il cantautore, sempre alla ricerca di nuove possibilità sonore e artistiche, si è esibito in un concerto assolutamente non tradizionale, ma bensì un vero e proprio viaggio attraverso le emozioni uniche e straordinarie della musica di Giovanni Truppi che ha visto l’artista affiancato dal produttore Marco Buccelli e dalla compagnia di teatro d’ombra Unterwasser.

Quest’ultima, composta esclusivamente da donne, è stata vincitrice del Premio della Critica 2022 dell’ANCT ed è nota per la sua raffinata cura dei dettagli e la sua attenzione alle luci e alle ombre.

Infatti, in un’atmosfera davvero molto particolare, con Giovanni Truppi prima al piano poi alla chitarra, con luci bassissime, quasi al buio, per dare spazio alle ombre proiettate alle spalle dell’artista stesso, ogni brano eseguito dal cantautore napoletano, è stato un dialogo con il teatro d’ombra di Unterwasser e con gli strumenti (batteria, percussioni, chitarra di Marco Buccelli tutti montati in modo tale che il musicista li suonasse di spalle al pubblico) , creando un’esperienza unica e coinvolgente per il pubblico numerosissimo in sala.

Infinite possibilità per esseri finiti uscito in primavera per Virgin Music Las/Universal Music Italia è un album molto articolato in cui la formula del fraseggi otra piano e spoken word si mescola alla fitta trama di elettronica, ambient, hip-hop (e anche i fratelli Eno) creata dal duo Buccelli-Contessa ed è un racconto che va oltre la sfera personale arrivando a note che fanno di Giovanni Truppi un cantautore molto sensibile orientato a temi che rivelano il suo carattere orientato a temi importantissimi a carattere universale e politico quali l’impegno sociale, il privilegio e la finitezza dell’essere umano che in questo album sono sviluppati attraverso storie autobiografiche fatte di persone e luoghi ben precisi che vanno dal quartiere romano di Centocelle dove abita sino a Bologna, in una sorta di un’osservazione lucida e precisa sui limiti dell’uomo e sulle sue declinazioni che lo stesso cantautore persegue senza sosta da oltre dieci anni e

Oltre alla poesia dei brani di Truppi, il concerto ha un suo fascino particolare perchè oltre ai temi particolari le parole e le emozioni sono strettamente legate tra loro e si intrecciano con i visual creati ad hoc dalla compagnia di teatro d’ombra, in un connubio sorprendente tra immagine e suono, connubio che ha letteralmente conquistato ed affascinato il pubblico presente in Teatro.

Giovanni Truppi & UNTERWASSER ospiti di “Vomero Suona” 15 aprile

VOMEROSUONA

Sabato 15 Aprile 2023 ore 21.15

Teatro Acacia – Via Raffaele Tarantino n.10 – 081.2155639

GIOVANNI TRUPPI

& UNTERWASSER

“Infinite possibilità per essere finiti”

Sul palco del Teatro Acacia di via Raffaele Tarantino, sabato 15 aprile 2023, prosegue la rassegna Musicale VomeroSuona con il live di Giovanni Truppi & Unterwasser “Infinite possibilità per essere finiti”.

“Infinite possibilità per esseri finiti” è il titolo del nuovo album di Giovanni Truppi prodotto da Niccolò Contessa e Marco Buccelli e in uscita in primavera in anteprima live con UNTERWASSER per sette appuntamenti unici tra cui anche a Napoli il 15 Aprile 2023 al Teatro Acacia.

Sette performance uniche in cui musica e teatro d’ombra si incontrano per svelare in anteprima il nuovo disco di un cantautore che da sempre insegue le infinite possibilità del suono, delle parole, dell’Arte.

Non un concerto classico ma un vero viaggio inedito nel nuovo disco che vedrà Giovanni Truppi affiancato dal sodale Marco Buccelli. Un’occasione irripetibile per ascoltare un live totalmente rinnovato, dalla veste sonora inaspettata, in dialogo con il raffinato teatro d’ombre di Unterwasser, compagnia al femminile che indaga le reciproche contaminazioni tra il teatro di figura e le arti visive, vincitrice del Premio della Critica 2022 dell’ANCT (Associazione Nazionale dei Critici di Teatro) e che ha presentato i propri lavori in tutto il mondo e nei più prestigiosi festival italiani da la Biennale Teatro di Venezia al Romaeuropa Festival.

Lo sguardo profondo sulla realtà di Unterwasser, fatto di attenzione per le luci e per le ombre, di raffinata cura del dettaglio e di amore per l’artigianalità del prodotto artistico, si sposa alla perfezione con la poetica di Truppi e con la sua visione creativa, volta a plasmare mondi sonori originali e sempre in evoluzione, sopra e oltre ogni tentativo di catalogazione.

Un’occasione imperdibile per calarsi nelle trame della storia raccontata nel nuovo disco del cantautore napoletano, in cui le canzoni sono legate indissolubilmente tra loro e si intrecciano con i visual creati ad hoc da Unterwasser, in un sorprendente connubio tra immagine e suono.

BIO

Giovanni Truppi si forma musicalmente al pianoforte per poi passare anche alla chitarra e al canto. Il suo primo disco è C’è un me dentro di me (2010). Seguono Il mondo è come te lo metti in testa (2013), GIOVANNI TRUPPI (2015), la raccolta Solopiano (2017), Poesia e civiltà (2019), indicato tra i migliori dischi dell’anno dai principali media italiani e francesi, e (2020), un Ep che raccoglie collaborazioni con Calcutta, Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista, Niccolò Fabi e Dario Brunori accompagnato da un libro di storie a fumetti edito da Coconino Press. Magnetico performer, oltre alla chitarra in concerto utilizza un pianoforte di sua ideazione ottenuto modificando un piano verticale: uno strumento di dimensioni inferiori allo standard, smontabile, ed elettrificato tramite una serie di pick-up che gli permettono di amplificarlo. Nel 2021 scrive il suo primo libro, L’avventura (La Nave di Teseo), accompagnato dalla pubblicazione di una nuova canzone che ne porta lo stesso titolo. Il libro è il diario di più di un mese di viaggio lungo il perimetro costiero italiano. A febbraio 2022 partecipa al 72esimo Festival di Sanremo con Tuo padre, mia madre, Lucia, e nella serata delle cover si esibisce con Vinicio Capossela e Mauro Pagani con Nella mia ora di libertà di Fabrizio De André, poi incisa in studio e pubblicata il 25 marzo 2022. Alla vigilia della sua partecipazione al Festival di Sanremo vince “Il Premio Lunezia per Sanremo 2022″ e la Targa MEI Artista Indipendente di Sanremo 2022”. Il 4 febbraio esce Tutto L’universo, l’antologia che racchiude la sua essenza artistica e i suoi primi dieci anni di carriera, la cui edizione in doppio vinile contiene anche una speciale conversazione con Andrea Colamedici di Tlon sui temi delle canzoni. Il 17 giugno esce Alcune Considerazioni, primo brano prodotto da Marco Buccelli e Niccolò Contessa. Il 20 luglio è online la piattaforma Infinite Possibilità, frutto di un altro sodalizio artistico che Truppi ha stretto in questa nuova fase creativa: quello con l’artista visivo Aldo Giannotti. La piattaforma, il cui nome anticipa parzialmente il titolo del nuovo disco, è una mappa digitale in cui il pubblico è accompagnato alla scoperta di questo nuovo percorso. Il 30 settembre esce il brano La felicità accompagnato da un video di Aldo Giannotti. Il 31 marzo esce Moondrone, ultima canzone che anticipa Infinite possibilità per esseri finiti, il nuovo album in uscita il 28 aprile che sarà presentato in anteprima in un omonimo tour in cui la musica dialogherà con il raffinato teatro d’ombre di Unterwasser.

Biglietti già in vendita presso il Teatro Acacia – 081.2155639

Prevendite abituali ; 081.7611221 – 081.5568054 – 081.5564726

On line su ; www.ticketone.itwww.vivaticket.it

Posto unico numerato 1° Settore €. 28.00 + prev.

Posto unico numerato 2° Settore €. 22.00 + prev.

Posto unico di Galleria €. 18.00 + prev.

PROSSIMI APPUNTAMENTI – Rassegna VomeroSuona

Venerdì 28 Aprile 2023 ore 21.15

Teatro Acacia

SERGIO CAPUTO BIG BAND

“ 40 anni di Un Sabato Italiano “

Ufficio Stampa Carmine Aymone                                                                                                              carmine.aymone@libero.it

LESLIE SACKEY SOULFUL band ospiti al Teatro Summarte

Leslie Sackey inizia a cantare all’età di sei anni nella comunità pentecostale della sua città facendo parte del coro gospel. Ispirato da modelli come Michael Jackson, Stevie Wonder, Kim Burrell, Justin Timberlake, Beyoncé e

Donnie McClurkin. Collabora con l’artista americana internazionale Cheryl Porter facendo parte del suo gruppo di voci soliste “Halleluiah Gospel Singers”. 4 Marzo 2013 fa parte del Coro Gospel scelto da Zucchero e Cheryl Porter per esibirsi in onore a Lucio Dalla. Novembre 2014 – Gennaio 2015 entra a far parte degli allievi della scuola di canto e ballo “Amici di Maria De Filippi” nell’edizione 14 del programma televisivo. Marzo 2016 – Dicembre 2017 partecipa come frontman della band SOUL SYSTEM nel programma televisivo “X FACTOR Italia” vincendo la decima edizione. Disco d’oro per il singolo “She’s like a star”. Vanta alcune collaborazioni con: Eros Ramazzotti, Zucchero, Fadi, Giorgia, Sergio Sylvestre. LESLIE è un cantante gospel di fama internazionale con una voce che emoziona.

Vincitore del disco d’oro per il suo singolo “She’s like a star”. Sackey ha una sensibilità musicale raffinata nella quale confluiscono influenze eclettiche, ora di matrice soul e blues, ora pop, gospel, R’n’B e pure echi cantautorali.

Tickets:

Tavolo € 25,00 ore 21:00 (con primo a base di baccalà incluso) Poltrone € 15,00 ore 22:15

In caso di intolleranze comunicare prima dell’evento.

Link di acquisto:

https://www.summarte.it/blogs/news/jazz-baccala-ix-edizione-febbraio-aprile
Teatro Summarte

Via Roma, 15 – Somma Vesuviana (NA)

0813629579 – 3935667597

www.summarte.it

Umbria Jazz 50esimo anniversario, il programma del Teatro Morlacchi e della Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria

 Biglietti disponibili da  mercoledì 5 aprile, ore 12 

  Il pianoforte è il protagonista dei concerti al Teatro Morlacchi e alla Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria. Per cominciare, due trii pianistici al più alto livello, quello di Kenny Barron e quello di Danilo Perezcon John Patitucci e Adam Cruz. Un altro mito del pianoforte, Fred Hersch, suona in duo con Enrico Rava, ed a un grande del pianoforte è dedicato Play Petrucciani, un progetto italo-spagnolo con Chano Dominguez, Flavio Boltro e Stefano Di Battista per ricordare il grande Michel.

Gli altri italiani in programma sono Mauro Ottolini con la sua Orchestra Ottovolante in una rilettura delle canzoni italiane degli anni d’oro, Gianluca Petrella con la Cosmic Renaissance, il classico quartetto di Fabrizio Bosso, Paolo Fresu con il progetto Ferlinghetti sulla Beat Generation. The Swingers Orchestra ripercorre il jazz di una volta rifacendosi all’età dello Swing. Infine, due delle stelle del festival: l’astro nascente della vocalità, Samara Joy, recente vincitrice di due Grammy e il maestro della chitarra Bill Frisell con il suo nuovo quartetto. I concerti, ad iniziare da sabato 8, si terranno alle 17,  il 10 e 15 appuntamento anche alle 21,30. 

Nella Galleria Nazionale dell’Umbria alle 12 e alle 15,30 a partire da sabato 8, c’è un festival nel festival, quello della performance di solo piano: Dado Moroni, Danilo Rea, Rita Marcotulli, Enrico Pieranunzi, il cubano David Virelles, il sudafricano Nduduzo Makhathini. Un’altra pianista, la tedesca Olivia Trummer, suona in duo con Nicola Angelucci, batterista del quartetto di Fabrizio Bosso. Da non perdere il trio di Brandee Younger, che suona l’arpa classica, strumento raro nel jazz, e la solo performance di Marc Ribot, uno dei più creativi chitarristi al mondo.

Molto interessanti il duo sax/pianoforte Miguel Zenon/ Luis Perdomo, dall’inconfondibile “profumo” latino e quello sax/chitarra Pietro Tonolo/Giancarlo Bianchetti, dalla raffinata atmosfera cameristica.

E raffinato quanto colto è il progetto di Vanessa Tagliabue Yorke, dedicato agli anni ruggenti del jazz. Infine, due batteristi leader: il grande Joey Baron forma con Robin Verheyen, sax tenore, e Bram De Looze, pianoforte, il trio Mixmonk, e Enrico Morello, a lungo con le band di Enrico Rava, guida Cyclic Signs. 

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Cristiano Romano

Ufficio StampaFondazione di Partecipazione Umbria Jazz

tel. +39 075 5732432

“Shorter in Blue” ospiti al Bourbon Street Jazz Club per Live Tones

Il Live Tones al Bourbon Street Jazz Club in Via Bellini 52 Napoli mercoledì 5 aprile presenta

“Shorter in Blue”.

Vincenzo Saetta    sax alto

Ivano Leva              pianoforte

Daniele Brenca      contrabbasso

Laura Klain             batteria

⏰️ L ‘ingresso è dalle ore 20,30.

Inizio concerto ore 21.30. Posti limitati si prega di prenotare per l assegnazione del posto. La prenotazione sarà valida sino alle 21.20.

🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 10.00 acquistabile in prevendita go2, prevendite fisiche territoriali, ma anche la sera stessa alla biglietteria predisposta al Bourbon Street.

🔴Drink e Food alla carta

➡️INFO e PRENOTAZIONI: 3389941559/ 338 8253756″

Transiti Sonori, dall’1 aprile al 13 maggio a Napoli 4 concerti tra Barocco e musica elettronica

La Bazzarra

presenta

TRANSITI SONORI

La musica che cammina dal Barocco all’elettronica

Direzione artistica Gigi Di Luca

Dall’1 aprile al 13 maggio 2023

Napoli – Chiesa di Santa Maria Donnalbina

Ingresso 10 euro

Al via a Napoli “Transiti Sonori“, rassegna ideata e diretta da Gigi Di Luca e prodotta da La Bazzarra per il bando promozione progetti discografici di Nuovo Imaie.

 Quattro concerti che spaziano dal Barocco all’elettronica in programma tra aprile e maggio 2023 nella Chiesa di Santa Maria Donnalbina (Vico Portapiccola Donnalbina 6). Quattro nuovi appuntamenti nella primavera musicale partenopea, tra tradizione popolare e innovazione, che vedranno protagonisti Arianna Art Ensemble (1 aprile), Rachele Andrioli (16 aprile), Maria Moramarco e Uaragniaun (29 aprile), Il Tesoro di San Gennaro (13 maggio).

«C’è il Sud in questa rassegna. C’è la voglia di narrare una terra che genera e accoglie. C’è la Sicilia, la Puglia e la Campania nei suoni, nei dialetti, negli strumenti e nelle atmosfere musicali che dall’antico del primo concerto, passano di mano in mano fino ad approdare alla contaminazione tra la canzone popolare e l’elettronica dell’ultimo appuntamento» dichiara il direttore artistico Gigi Di Luca.

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