Recensione: Marco Zurzolo in “Suoni del Commissario Ricciardi” per CasaCorriere
Non poteva esserci un luogo più suggestivo del terrazzo del Parco del Granatello di Portici della Fondazione Anton Dohrn, completamente ristrutturato e progettato all’ombra del Vesuvio ed affacciato sul mare, per poter ospitare l’evento organizzato dal Corriere del Mezzogiorno della presentazione della nuova collana musicale che, per ogni sabato, a partire dallo scorso 29 maggio, sarà in edicola insieme al giornale stesso, e che sabato sera, con il patrocinio del Comune di Portici guidato dal Sindaco Enzo Cuomo, ha ospitato il concerto di Marco Zurzolo per la presentazione del primo disco della rassegna “I suoni del Commissario Ricciardi” dedicato appunto alla storia del Commissario ideato dallo scrittore Maurizio de Giovanni, anch’egli ospite della serata stessa.
La serata, presentata dal Direttore Enzo D’Errico, ha avuto modo di mettere in luce questa straordinaria iniziativa del Corriere del Mezzogiorno di “non limitarsi alle sole parole” come lui stesso ha dichiarato, ma di dare spazio alla musica e ad iniziative per portare la musica al pubblico e il pubblico alla musica, ha dato spazio, prima del concerto alle parole del Sindaco Enzo Cuomo che ha spiegato un po’ la storia del luogo che stava ospitando l evento (un ex macello comunale poi diventato un parcheggio selvaggio utilizzato per lo più dagli avventori dei tanti locali della zona) diventato oggi un luogo di cultura visto che ospita un bellissimo Museo del Mare a cura, appunto, della Fondazione Dohrn, e dell’orgoglio in quanto Sindaco della città che ha ospitato gran parte delle scene della serie TV tratta appunto dai libri dedicati al Commissario Ricciardi, a testimonianza del grande patrimonio architettonico e storico/culturale che una città come Portici può offrire sia al cinema che al turismo stesso. Lo stesso Enzo Saggiomo direttore della Fondazione Dohrn si è mostrato assolutamente felice di aver aperto le porte del Museo ad un evento così importante del Corriere come appunto “CasaCorriere” a testimonianza del fatto che il rapporto tra cultura e scienza sia assolutamente correlato e che debba camminare insieme per testimoniare che questa Città debba finalmente tornare, dopo tanto tempo di chiusura e di isolamento causa covid, ad essere una città esempio assoluto della Cultura come della ricerca scientifica. Parole confermate dall’intervento di Amedeo Manzo, Presidente della Banca di Credito Cooperativo, sponsor dell’iniziativa, proprio a testimonianza del fatto che un istituto bancario come la sua Banca sia assolutamente “attenta a cogliere un esempio di fermento culturale come questo per poter stare al fianco di chi attraverso eventi musicali, teatrali e culturali in generale, si impegnino a diffondere cultura e a promuovere iniziative per produrre economia, aspetto importantissimo in un momento difficile come quello che ormai da più di un anno stiamo vivendo nostro malgrado”.
Il concerto è stato aperto dalle parole dello stesso Maurizio de Giovanni che ha letto un suo testo nel quale descrive le “facce” di questa Città complicata per molti versi ma sicuramente affascinante e coinvolgente come nessuna altra città del mondo come lo è Napoli. Poi la musica. Marco Zurzolo, protagonista assoluto della musica jazz a livello nazionale ed internazionale, ospite dei più importanti festival jazz oltre ad essere ideatore, in società con Manuela Renno, cantante jazz e straordinaria insegnante di musica, di uno spazio dedicato alla musica come Spazio ZTl a via Foria che da diversi anni ospita nomi importantissimi del jazz e della musica in generale, oltre ad essere straordinario compositore di musiche e di colonne sonore di film e serie TV di grandissimo successo, come appunto quella che ha sottolineato le più belle scene della serie TV “IL Commissario Ricciardi” da poco trasmesso dalla RAI,

























