AL TEATRO SUMMARTE DI SOMMA VESUVIANA PER LA XI RASSEGNA JAZZ & BACCALÀ : JANY MCPHERSON IN “A LONG WAY”
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Ieri sera per la rassegna sommese XI edizione di Jazz e Baccalà della al teatro Summarte ha ospitato Jany McPherson, accolta con molto affetto e calore dal pubblico in sala.
Jany McPherson, nata Janysett McPherson il 22 marzo 1979 a Guantánamo, Cuba, è una pianista, cantante e compositrice di talento. Cresciuta immersa nella ricca tradizione musicale cubana, ha iniziato la sua carriera professionale collaborando con artisti di spicco come l’Orchestra Anacaona, Manolito Simonet, Tata Guines, Miles Peña e Omara Portuondo. Ha anche fatto parte dell’Orchestra Buena Vista Social Club.
Dopo una tournée europea con l’Orchestra Anacaona, ha deciso di stabilirsi in Francia. In questo periodo, ha registrato due album da solista:
Tres Almas (2011): Questo album ha ricevuto una nomination al Cubadisco Internacional nel 2013 nella categoria “Migliore Album della canzone contemporanea
Blue Side Live (2014): Ha vinto il premio come “Migliore Album della canzone contemporanea” al Cubadisco nel 2014.
Nel 2020, ha pubblicato Solo Piano, un album distribuito online e nelle principali piattaforme di streaming.
Nel 2023, Jany McPherson ha rilasciato l’album A Long Way, un lavoro che evidenzia la sua crescita artistica e la profondità della sua espressione musicale.
Oltre alla sua discografia, Jany McPherson è nota per le sue esibizioni dal vivo. Nel 2024, ha partecipato a numerosi festival e concerti in Europa e nel mondo, tra cui il Prerov Jazz Festival in Repubblica Ceca, il Grenoble Alps Métropole Jazz Festival in Francia e l’UnoJazz&Blues Festival a Sanremo, Italia.
Jany McPherson crea una musica che mescola influenze della tradizione musicale cubana con elementi di jazz e musica contemporanea. La sua proposta sonora è caratterizzata da un’abilità straordinaria nel pianoforte, che è il suo strumento principale, e da una voce ricca ed espressiva che riflette la profondità emotiva della sua arte.
Le influenze cubane sono evidenti nella sua musica, con riferimenti a leggende come Ernesto Lecuona, Bola de Nieve e Chucho Valdés. Questi artisti hanno avuto un impatto significativo sulla formazione musicale di McPherson, e la sua musica spesso attinge alla ricca tradizione della son cubano, del bolero e della musica afro-cubana. Tuttavia, ciò che distingue il suo stile è l’incorporazione di elementi più moderni e internazionali, come il jazz contemporaneo, che si intreccia con la ritmica e le melodie cubane.
I suoi album, come “Tres Almas”, “Blue Side Live” e “Solo Piano”, mostrano una grande versatilità nel combinare generi diversi. Ad esempio, in “Solo Piano” (2020), la sua musica si concentra esclusivamente sulle sonorità del pianoforte, esplorando la purezza della composizione strumentale, spesso con un approccio improvvisato tipico del jazz, ma mantenendo sempre una connessione profonda con le radici cubane.
La sua musica è anche fortemente orientata verso la melodia e l’emotività, con arrangiamenti che spaziano dal romantico al danzón, ma sempre con un forte senso di ritmicità e groove, che la rende accessibile sia agli appassionati di jazz che ai fan della musica latina. Inoltre, Jany spesso esplora temi di introspezione e spiritualità, un aspetto che arricchisce la profondità dei suoi brani.
In sintesi, Jany McPherson crea una musica che è un crocevia tra la tradizione cubana, il jazz e le sonorità moderne, con una forte identità sonora che le permette di catturare l’attenzione di un pubblico globale.
Accompagnata da due grandi musicisti:
Alla batteria Amedeo Ariano Salernitano, è un batterista e percussionista con una carriera ricca di collaborazioni internazionali. Nel corso della sua carriera, ha suonato con numerosi musicisti di fama mondiale.
Al contrabasso Luca Bulgarelli, Abruzzese, è un contrabbassista jazz di spicco nel panorama musicale italiano.
Jany ha proposto un mix di brani dei suoi cd e proposto i nuovi dal suo ultimo lavoro discografico, ha omaggiato Pino Daniele e ha concluso la sua esibizione concedendo un bis molto apprezzato sola al piano. La canzone più famosa de Il Mago di Oz (1939) “Over the Rainbow”. È un brano che accompagna il personaggio di Dorothy, interpretato da Judy Garland, nel momento in cui sogna di scappare dalla monotonia della sua vita nel Kansas per un mondo migliore. La canzone è diventata un’icona del cinema e una delle più celebri della storia della musica.
Prossimo appuntamento da non perdere il 4 e 5 Maggio Sergio Caputo.





















