Monthly Archives: luglio 2022

Recensione: Nick the Nightfly & Sarah Jane Morris al Sannio Music Fest 2022

di Annamaria De Crescenzo 
Foto di SpectraFoto (www.spectrafoto.com)

Per la seconda data del Sannio Music Fest al Teatro Romano di Benevento, rassegna organizzata da Napoli Jazz Club diretta da Michele Solipano, due grandissimi nomi del panorama jazzistico internazionale per un concerto imperdibile, mercoledi 6 luglio, con Nick the Nightfly straordinaria “voce “ da decenni di Radio Montecarlo oltre che leader e voce di gruppi jazz di grandissimi successo e Sarah Jane Morris che ha arricchito il repertorio del concerto con brani di autentica bellezza che l’artista ha impreziosito e fatto risaltare con la sua particolarissima voce.

Il concerto ha proposto un’intensa performance che  ha raccontato la storia artistica di questo versatile quintetto attraverso tanti stili differenti – dal jazz al soul, dal pop alla musica lounge – frutto di incontri con grandi artisti e soprattutto di sonorità diverse, una sorta di “viaggio” che parte dall’Italia passando per Parigi, Brasile, Stati Uniti, fino ad arrivare alla mia terra, la Scozia, per tornare all’Italia, terra molto amata da Nick.

Nick the Nightfly, origini scozzesi, è conosciuto soprattutto per il suo programma radiofonico “Monte Carlo Nights” il programma notturno più famoso d’Italia, di nuove musiche e tendenze che quest’anno compie un anniversario importante “30” anni di radio e che conduce tutt’ora, oltre ad essere il Direttore Artistico del famosissimo “Blue Note” di Milano dal quale conduce tutte le sere il suo programma amatissimo dal grande pubblico radiofonico.

Dal 1989 Nick The Nightfly è specializzato in musica di qualità, il suo programma ha portato in Italia la musica new age, la fusion, la world music, la musica brasiliana, il jazz, l’acid jazz e negli ultimi anni anche i suoni del nujazz, il lounge e la chill out, le musiche di frontiera, con un occhio sempre attento ai protagonisti di ieri e di oggi.

Il concerto è stata l’occasione per Nick The Nightfly di presentare la musica da lui tanto amata, raccontando diversi aneddoti riguardanti i meravigliosi momenti che lui stesso vive da ormai 30 anni e che lo ha portato sui palcoscenici più importanti non solo in Italia ma nel mondo. Nick è un autentico “ciclone”, contagia tutti con la su prorompente energia e la allegria e la sua autentica passione per la musica. Passione che mette sempre non solo durante la conduzione del suo “Montecarlo Nights” ma anche quando presenta, negli ultimi anni ormai è presenza fissa, star internazionali della musica jazz e non solo dal prestigioso palco di Umbria Jazz nelle sue varie edizioni sia a Perugia che a Terni che ad Orvieto, diventando ormai anche in tali occasioni, la “voce narrante del jazz”.

Ospite d’eccezione in occasione del concerto al Sannio Music Fest di Benevento, è stata la cantante Sarah Jane Morrische, con le sue straordinarie qualità vocali, spazia dal rock al blues al jazz e al soul con un’estensione di quattro ottave che fa letteralmente venire i brividi con la sua fortissima individualità che oltre alla voce straordinaria, è da tantissimi anni impegnata in battaglie civili che la rendono ancora più una presenza straordinaria nel mondo musicale internazionale.

Ad accompagnare i due c’erano Jerry Popolo al sax, Amedeo Ariano alla batteria, Francesco Puglisi al basso elettrico e Marco De Gennaro al piano: jazzisti di lungo corso, musicisti esperti e navigati, capaci di coinvolgere il pubblico presente e di conquistarlo con il loro inesauribile talento.

Oltre ai brani del suo ultimo cd e di tanti altri suoi successi, Nick the Nightfly ha voluto omaggiare Napoli con una canzone di Pino Daniele, presentando poi sul palco l’artista britannica che ha emozionato il numeroso pubblico presente al Teatro Romano con bellissimi successi della sua carriera artistica oltre a cantare due brani con lo stesso Nick the Nightlfy concludendo con una bellissima e applauditissima “Let the Music Play”.

Il prossimo appuntamento della rassegna. per la sezione ‘On The Road’Sant’Agata dei Gotivenerdì 8 luglio, con il concerto della pianista siciliana SADE MANGIARACINA.

L’intero programma di Sannio Music Fest 2022:

DOM. 10 LUGLIO 2022 | GIOVANNI AMATO4et – MONTESARCHIO  

GIOV. 14 LUGLIO 2022 | CARMEN SOUZA duo – SAN SALVATORE TELESINO    

MART. 19 LUGLIO 2022 | RON CARTER Foursight 4et  – TEATRO ROMANO BN

GIOV. 21 LUGLIO 2022 |  RICHARD GALLIANO New York tango trio – TEATRO ROMANO BN

MART. 26 LUGLIO 2022 | LELLO PETRARCA – SAN SALVATORE TELESINO    

Biglietti ancora disponibili, acquistabili pressole prevendite abituali (tel. 0824. 361973 – 0824.700025)

 oppure on line su www.go2.it || www.napolijazz.it || www.ticketone.it.

Recensione: 18esima Edizione del Festival JazzFlirt 2022

di Clementina Abbamondi 

La 18° Edizione del Festival organizzato dall’ Associazione JazzFlirt Musica & Altri amori,ha preso il via
il 4 luglio 2022 nella suggestiva “Area Archeologica Caposele “a Formia .

Ospite della serata il contrabbassista William Parker, una leggenda del jazz con il primo tour europeo di cui una della due tappe è Formia. Il contrabbassista ha suonato assieme a due musicisti d’eccezione ,Pasquale Mirra al vibrafono e
Hamid Drake alla batteria presentando un progetto eclettico e innovativo.
Il concerto è stato aperto dal gruppo “Tetrad 4et “ formato da Gianluca Manfredonia al
vibrafono,Armando Iacovella alla chitarra,Alessandro Del Signore al contrabbasso e Alessandro Forte
alla batteria.,una giovane formazione locale riunita in un progetto caratterizzato da composizioni originali
in cui si avvicendano scrittura e una grande capacità improvvisativa.

Prima del concerto ,Gerardo Albanese ,storico Fondatore dell’Associazione Jazz Flirt &Altri Amori,
presentando al pubblico la 18° Edizione del Festival Jazz ha detto” è stato un traguardo inimmaginabile
raggiungere i 18 anni del Festival.

Infatti , l’Associazione ha dovuto superare nel corso di questi anni grandi difficoltà che hanno messo in discussione il prosieguo di questo Festival Jazz. Cerchiamo ora di raccogliere i frutti di questi anni spesi a promuovere e diffondere la cultura musicale in generale ed in particolare modo quella afroamericana che è quella che predilegiamo. L’Associazione ha portato avanti anche numerose attività collaterali come guida all’ascolto,seminari,laboratori,rassegne video,160 concerti,580 musicisti sono stati ospiti dal Festival Jazz Flirt nel corso di questi 18 anni.Abbiamo
conquistato con i nostri concerti un pubblico sempre più numeroso al quale va il nostro calorosissimo
applauso,un pubblico che ci ha sempre sostenuto e si è lasciato incuriosire dalle nostre proposte”.

A questo punto Gerardo Albanese ha presentato il nuovo Presidente dell’Associazione Emilio Civita che
,dopo aver ringraziato Gerardo Albanese per la sua indispensabile presenza e disponibilità nel guidare in
tutti questi anni il timone dell’Associazione, ha presentato i due musicisti di fama internazionale il
bassista William Parker ed il batterista Amir Drake che sono ritornati sul palco del Festival Jazz Firt dopo
18 anni in quanto erano già presenti nella I° Edizione e ,dice Emilio Civita, “ci fecero l’onore di
suonare anche se allora eravamo sconosciuti ed alle prime armi”.Il Presidente dell’Associazione Jazz Flirt
& Altri Amori ha ringraziato l’Amministrazione Comunale che dice “ha dato un grande contributo ed
impegno e ha creduto in questo 18° Festival ,anche dopo due anni di pandemia che avevano bloccato gli
eventi e la musica” Un sentito ringraziamento è andato anche ai vari sponsor che hanno permesso al Jazz
Firt di organizzare dei concerti di alto livello”, e aggiunge” tengo molto che ad aprire il concerto sia un
quartetto di musicisti locali in quanto stiamo cercando di portare la musica jazz nel nostro territorio e
quindi abbiamo dato la possibilità ad un gruppo di giovani e talentuosi musicisti di presentare un loro
progetto originale in anteprima.


I “Tetra 4et “ sono un gruppo che nasce nel 2021 ed è figlio della forte esigenza espressiva dei musicisti
che lo compongono .A dare nome al gruppo è un concetto che spazia dalla geometria alla
filosofia, intersecandosi inevitabilmente con il mondo musicale. Un tetraedo dove ogni faccia è
rappresentata dal contributo unico dei singoli musicisti, riunito in un progetto caratterizzato da
composizioni originali in cui improvvisazione e scrittura si avvicendano naturalmente.
Gianluca Manfredonia al vibrafono dopo aver lanciato l’uscita del suo progetto in solo “Piovra
Project”incide anche l’album con i Brew4et per l’etichetta “Losen Records”“Drops” che è il disco
d’esordio del gruppo con il quale sta ora lavorando alla realizzazione del secondo disco.Nel 2021 sempre
col gruppo “Brew4et” Gianluca Manfredonia ha partecipato al Contest organizzato dal “Val d’Angri
Jazz” ricevendo dalla giuria il premio come miglior musicista e ha ricevuto meritatamente i complimenti
del Sindaco di Castelforte, paese nativo di Gianluca per il suo grande talento che ha conquistato con
passione, impegno e sacrificio.
Armando Iacovella alla chitarra, Alessandro Del Signore al contrabbasso e Alessandro Forte alla batteria
completano il quartetto. Il gruppo ha suonato alcuni brani originali che prossimamente faranno parte del
loro primo CD : Augumented time,Sotomayor,Almost 11,Cantata dei giorni dispari e Coming and going. I
musicisti ,durante il concerto, hanno dimostrato un grande interplay e grande talento.
Dopo l’esibizione dei “Tetra 4et” sono saliti sul palco dei veri mostri sacri ,il contrabbassista William
Parker, il vibrafonista Pasquale Mirra ed il batterista Hamin Drake.
William Parker bassista, compositore e leader della band è da decenni in prima linea nella scena jazz
creativa .La sua musica è innovativa ,nato nel 1952 ,è tra i più attivi musicisti afroamericani degli ultimi
30 anni..La sua formazione è tutta interna alla musica d’avanguardia di New York dei primi 70 anni.

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Recensione: Art Hirahara Trio ospiti della Summer Live Tones 2022

Di Annamaria enzo
Foto di SpectraFoto (wwww.spectrafoto.com)

Ospiti internazionali e una location da mozzafiato per la XI Edizione del Summer Live Tones 2022 organizzata dall’Associazone Live Tones diretta da Alberto Bruno e Ornella Falco che per tale evento si sono avvalsi della collaborazione di tutto lo splendido staff organizzativo e tecnico di Gabbianella Events diretta da un inarrestabile Gianluigi Osteri.

Ormai da tanti anni il Live Tones offre sempre concerti di artisti che sono delle vere e proprie stelle del firmamento musicale jazz internazionale e questi due primi appuntamenti previsti in una delle location più belle di tutto il panorama architettonico culturale dell’intera Campania ne sono la conferma assoluta.

Infatti il Museo Nazionale di Pietrarsa nelle date del 1 luglio e del 7 luglio accoglierà gli appassionati del jazz in un panorama davvero spettacolare, in uno spazio meraviglioso che darà agli ospiti del concerto modo di poter, oltre ad assistere al concerto, di poter visitare uno dei luoghi più belli della nostra regione, tutto compreso nel biglietto del concerto stesso.

Il 1 luglio si è iniziato con il concerto di Art Hirahara Trio con  Art Hirahara al pianoforte, Aldo Vigorito al contrabbasso, Marco Fazzari alla   batteria.

Compositore, pianista, tastierista e produttore musicale, Art Hirahara vive ormai da tantissimi anni a New York. Nel corso della sua carriera ha creato un “sound” tutto suo, che attraversa generi e confini e va dal jazz tradizionale all’avant-gard. Ha registrato sei album come leader per l’etichetta jazz Posi-Tone Records, e compare in dozzine di album di altri artisti internazionali. Si esibisce non solo sui palcoscenici americani, ma anche quelli di Europa, Asia, Sud America e Medio Oriente. Oltre a suonare con la sua band, ha avuto il privilegio di esibirsi con grandi nomi del jazz internazionali tra i quali Don Braden, Freddy Cole, Stacey Kent, royal hartigan e Akira Tana.

Come ha raccontato lo stesso Alberto Bruno durante la presentazione del concerto, Art Hirahara ha stretto ormai da tempo un’affettuosa amicizia con lo stesso Direttore Artistico tanto che in occasione di un suo recentissimo concerto al prestigioso Blue Note di Milano aveva invitato Alberto Bruno a partecipare al concerto, prendendo poi un impegno formale con lui di poter organizzare, appena possibile, una data a Napoli.

Occasione che si è presentata appunto il 1 luglio, in concomitanza delle ferie estive del pianista che ha avuto modo, tornando in Italia, di poter organizzare con il Live Tones questo concerto, unica data in Italia, che è stato un vero e proprio evento musicale, sia per la bellezza del luogo che l’ha ospitato che per la musica che per l’affiatamento stesso del Trio,  che non aveva mai suonato insieme prima di quest’occasione, ma grazie al talento di Aldo Vigorito e di Marco Fazzari, due strepitosi musicisti campani che hanno colto al volo l’opportunità di poter suonare con un mito internazionale della musica jazz, studiando e provando in pochissimi giorni la musica composta dallo stesso Art Hirahara ed eseguendo, con una perfezione inimitabile, i bellissimi standard jazz proposti dal Trio stesso.

Art Hirahara ha uno stile pianistico che emoziona, sa trarre fuori dal pianoforte note così magiche e così sensibili da creare dolcissime melodie in grado di poter davvero emozionare i cuori, tanto che è sembrato essere quello che spesso si definisce come il vero “jazz dell’anima”. Tanti i brani della sua intensa produzione musicale come “The Shadowist”, “Il Sentiero degli Dei”, “Ships Passing”, “Escherian Steps” che si sono intervallati all’esecuzione davvero coinvolgente di brani standard di jazz come “Turnaround” di Ornette Coleman, “Boliva” di Cedar Walton, “You do Something to Me “ di Cole Porter, fino a brani della musica bossanova come “If you never come to me” di Antonio Carlos Jobim, suonati alla perfezione e con grande entusiasmo ed evidente amore per la musica non solo da Art Hirarara ma anche dagli stessi Aldo Vigorito e Marco Fazzari, evidentemente emozionati e felici di aver avuto l’invito di poter condividere una serata unica e irripetibile di musica straordinaria come quella di venerdi scorso, concludendo poi, in un lunghissimo applauso del pubblico presente, con una bellissima interpretazione di “Peace” di Horace Silver.

Prossimo appuntamento del Summer Live Tones 2022 giovedi 7 luglio sempre al Museo di Pietrarsa con il concerto   di   Giuseppe Bassi Sumire Kuribayashi in “I will touch you”
Sumire Kuribayashi pianoforte
Giuseppe Bassi cbasso

L’ingresso è dalle ore 20,00 per visitare liberamente il Museo.
Il costo del biglietto è di 20,00 euro comprensivo della visita libera al museo e dell’ascolto del concerto, acquistabile la sera alla biglietteria predisposta o sul circuito on line go2 o prevendite fisiche territoriali.
https://www.boxol.it/…/giuseppe-bassi-sumire…/411161
INFO: 3389941559

È possibile parcheggiare al Pietrarsa Parking convenzionato con il Museo di Pietrarsa per i suoi visitatori e che si trova a pochi metri dalla struttura.

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