Recensione: La Piccola Orchestra Feelix in “Canzoni in Jazz” al Teatro di Caserta

La Piccola Orchestra Feelix è stata protagonista assoluta domenica 21 novembre al Teatro Comunale «Costantino Parravano» di Caserta con “Canzoni in jazz” uno spettacolo musicale di altissimo livello, che fa parte della rassegna «Ripartiamo dal teatro», promossa dagli assessorati alla Cultura e ai Grandi Eventi del Comune di Caserta e finanziata dalla Regione Campania (POC Campania 2014-2020), in programma fino al 30 novembre.

La Piccola Orchestra Feelix è una nuova sfida per l’associazione Feelix e per tutti gli appassionati di jazz. L’associazione culturale Feelix nasce nel 2014 dall’iniziativa di amici appassionati per favorire la diffusione della musica jazz, e in generale della cultura musicale, a Caserta e al Sud. Lo stesso neologismo Feelix altro non è che l’incontro tra feeling e felix, un sentimento che evoca ritmi afro-americani e un’armonia che prelude al ritorno di una “Campania Felix”. -Si legge nella nota- L’associazione prende quota con la fondazione del club DayTwenty9, inaugurato il 29 aprile del 2015. Da quel momento ha collezionato più di 130 concerti, jam session tutte le settimane e ospiti artisti nazionali e internazionali. Dal 2017 l’associazione ha dato vita a una grande orchestra jazz, la Feelix Jazz Orchestra (già Campania Feelix Jazz Orchestra) che, giorno dopo giorno, ha messo insieme un vasto repertorio, incontrandosi nella sala del club DayTwenty9 adibita per l’occasione a sala prove, partendo dalle partiture scritte da Pietro Condorelli. Nel 2020, durante il periodo della forzata chiusura delle attività dell’associazione a causa del Covid, è stato ideato un nuovo progetto, quello di utilizzare il vastissimo repertorio della canzone d’autore italiane in chiave jazz: nasce appunto il nuovo progetto “Le canzoni in Jazz”.

In scaletta alcuni dei i brani più belli della musica leggera italiana, rielaborati con arrangiamenti jazz creati appositamente dallo stesso Direttore dell’orchestra Marcello Massa. E così, brani che hanno fatto la storia della canzone d’autore sono stati arrangiati per un combo orchestrale, ognuno in modo diverso per raccontare le diverse epoche del jazz dal dixieland allo swing, al be bop.

Marcello Massa,  seppur giovanissimo Direttore d’Orchestra, ha diretto con grande maestria un’orchestra piena di talenti straordinari come Ilaria Bucci (voce), Aldo Capasso (contrabbasso), Giampiero Franco (batteria), Antonio Perna (piano), Egidio Marchitelli (chitarra), Gianni Taglialatela (sax baritono), Gianni D’Argenzio (sax tenore), Giuseppe Giroffi (primo sax alto), Giovanni Gambardella (secondo sax alto), Franco Izzo (trombone), Antonio Baldino (prima tromba), Flavio Dapiran (seconda tromba).

Il concerto inizia con una frizzante “Guarda che luna” seguito da un omaggio alla musica di uno degli artisti più amati come Pino Daniele con “Io vivo come te” per poi passare alla musica di un altro grande poeta della canzone italiana come Lucio Battisti con una splendida versione di “E penso a te”.

La bellezza dell’Orchestra che da uguale spazio all’estro creativo e al talento di ognuno dei Maestri che la compongono e cosi ogni brano ha una sua “anima” particolare come in “Yes I Know my way” con uno splendido assolo di batteria , o come in “Monastero e santa Chiara” con l’assolo di Gianni D’Argenzio, o l’intro straordinaria del contrabbasso di Aldo Capasso in “Scrivimi” di Nino Buonocore, per poter poi esprimere la vera bellezza di un arrangiamento dalle atmosfere gioiose e ritmate  come quelle delle big band orchestre in “Vieni via con me”.

Il pubblico in sala è estasiato e assolutamente conquistato dalle sonorità jazz, swing e be bop che l’Orchestra esprime guidati dall’energia di un grande Direttore come Marcello Massa. Con “Canzone di Marinella” in sala arriva  il momento della grande emozione espressa dal talento del Maestro Antonio Perna al pianoforte e dalla bellissima voce di Ilaria Bucci, seguito dalla dolcezza di un brano indimenticabile di “E non finisce mica il Cielo” e da “Senza fine” storico successo di Ornella Vanoni e Gino Paoli, che sanciscono ancora di più il successo delle scelte musicali dell’Orchestra stessa e del progetto stesso “Canzoni in jazz” che, visti i lunghissimi applausi a fine concerto,  ha sicuramente conquistato il cuore del numerosissimo pubblico presente in sala.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.