Camera Jazz Club concerti della settimana

Jim Rotondi tromba solista Piero Odorici, Barend Middelhoff, Canio Coscia, Francesco Milone (sassofoni) Stefano Serafini, Ivan Elefante (trombe) Giancarlo Giannini, Bob Killios (tromboni) Emiliano Pintori (pianoforte) Marco Bovi (chitarra) Paolo Benedettini (contrabbasso) Dario Rossi (batteria)ll progetto ERJ Orchestra nasce dalla passione dei vari componenti di costituire un gruppo affiatato e compatto con lo scopo di ricreare un’orchestra Jazz e un laboratorio di arrangiamento di brani originali, L’orchestra è composta da dodici musicisti tra i più significativi e importanti della nostra regione, e diretta da Roberto Rossi ![]() Un’occasione unica per ascoltare una grande band! ![]() a sostegno dei musicisti e delle attività culturali dell’associazione “Jazz Club Bologna” |
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Jim Rotondi tromba Matyias Gayer pianoforte Paolo Benedettini contrabbasso Adam Pache batteriaDal suo playing trasuda un regale lirismo e una classe cristallina, oltre a un fraseggio estremante nitido e fluido, carico di puro swing. Nell’arco della sua onorata carriera ha condiviso palco e studio di registrazione al fianco di alcune autentiche icone sacre del jazz, tra cui: Lionel Hampton, Lou Donaldson, Curtis Fuller, George Coleman, Joe Locke, David Hazeltine, Bob Mintzer, Joe Chambers, Eric Alexander, John Webber, Slide Hampton, John Hicks, Harold Mabern, Claudio Roditi, Mulgrew Miller.Contributo concerto €15 a sostegno dei musicisti e delle attività culturali dell’associazione “Jazz Club Bologna”Concerto in collaborazione con BJF |
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Piero Odorici sax tenore Roberto Rossi trombone Danilo Memoli pianoforte Stefano Senni contrabbasso Massimo Chiarella batteriaSteve Grossman (1951-2020) è stato uno dei musicisti statunitensi che più hanno lasciato il segno sulla scena jazzistica italiana. Ha infatti vissuto per oltre vent’anni a Bologna, contribuendo a formare molti dei più interessanti musicisti emersi in Emilia. A un anno dalla sua scomparsa, questo tributo è un omaggio accorato a uno dei più autentici giganti della musica afroamericana da parte di un gruppo nel quale spiccano jazzmen che con lui hanno lungamente condiviso la vita e la musica.Contributo concerto €12a sostegno dei musicisti e delle attività culturali dell’associazione “Jazz Club Bologna”Concerto in collaborazione con BJF |
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Fabrizio Puglisi pianoforte Stefano Senni contrabbasso Zeno De Rossi batteriaRope (dal titolo inglese del film di Hitchcock “Nodo alla gola”)in forma di trio nasce nel 2002. Il trio rielabora liberamente brani originali e composizioni di John Zorn, Monk, Ellington, Misha Mengelberg, Jelly Roll Morton, Bernard Hermann, Herbie Nichols, trovando una nuova ed originale concezione del piano trio. Equilibrio, varietà, sintesi, interplay, cantabilità, queste sono alcune delle caratteristiche di questo progetto che ha all’attivo due CD; “Have you met Miss Bates?” (2005) e “Saints and Sinners” (2009), entrambi per l’etichetta El Gallo Rojo. I musicisti di Rope vantano ormai un’esperienza pluriennale che quì si mette al servizio della musica senza virtuosismi, portando il concetto del piano trio nella modernità, con un occhio alla tradizione e l’altro alle musiche di oggi.Contributo concerto €10 a sostegno dei musicisti e delle attività culturali dell’associazione “Jazz Club Bologna”Concerto in collaborazione con BJF |
INFO E PRENOTAZIONI |
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