Recensione: Stefano Coppari 4tet ospite del Festival Jazz Flirt

Recensione di Clementina Abbamondi
La XVII° edizione del Jazz Flirt Festival si svolgerà tra il 19 luglio ed il 10 agosto. La rassegna ospiterà grandi protagonisti del jazz nazionale come Paolo Angeli, Stefano Coppari, Gaetano Partipilo, Root Magic e l’Orchestra Giovanile di Jazz di Roma. Anche quest’anno l’Associazione Jazz Flirt è riuscita a realizzare un Festival Jazz grazie soprattutto all’entusiasmo e alla generosità dei propri soci e degli appassionati che partecipano ai vari concerti.
Gerardo Albanese, segretario dell’Associazione socio fondatore del Jazz Flirt, dice “Un traguardo eccezionale questa XVII° edizione per un festival piccolo, ma tenace che nonostante la pochezza delle risorse economiche ed il periodo pandemico che stiamo attraversando, riesce a mantenere alto sia il livello della proposta che a moltiplicare i concerti grazie anche alla disponibilità del Comune di Minturno”.
Stasera 22 luglio il Festival Jazz Flirt ha presentato il concerto di Stefano Coppari 4et composto da Stefano Coppari alla chitarra, Nico Tangerini al pianoforte, Lorenzo Scipioni al contrabbasso e Jacopo Ausili alla batteria. Le composizioni di Stefano Coppari sono ricche di sonorità moderne e sperimentali senza mai tralasciare la melodia e l’armonia. Una fusione di stili che va dal rock al jazz, alle avanguardie determinando un suono particolare e affascinante.
Questa formazione prende il via dal disco “Eureka” uscito nel 2016 un lavoro gradito sia in Italia sia all’estero. Questa sera nella bellissima location “La Tavola dei Cavalieri “sul lungomare di Gaeta Stefano Coppari ha presentato il suo nuovo lavoro discografico prodotto dalla prestigiosa etichetta AVAND dal titolo “SCAR LET”, un colore doppio che racchiude eleganza, ma anche passione ed energia. È dal rosso scarlatto che prende il nome il nuovo album diviso in due parole, a rappresentare la doppia anima del disco.
Il CD è uscito un anno fa ma, a causa della pandemia, il quartetto non era riuscito ancora a presentarlo dal vivo. Il titolo “SCAR LET” suggerisce anche un lasciarsi curare attraverso la musica. Già dai primi brani eseguiti dal quartetto “Verde Come” e “Maine Coon” si capisce come le composizioni siano ricche di melodie ed effetti che determinano un suono unico ed originale ricco di ritmo.
È poi la volta del brano “Alther Ego” composto da Stefano Coppari ricco di effetti creati con il “loop”. L’unico brano non originale contenuto nel CD è “La Mouffe”composto dal jazzista romeno Jonny Raducano che è stato stravolto e riarrangiato completamente in occasione della partecipazione dello Stefano Coppari 4et nel 2018 al Festival Internazionale di Braila in Romania dedicato proprio al grande pianista e compositore romeno che nel corso della sua vita ha collaborato con nomi eccellenti del jazz internazionale come Duke Ellington Charles Mingus.Lo Stefano Coppari 4et in questa occasione ha vinto il premio come miglior formazione .
Dolcissima la musica del brano “Ballerina” recentemente composto e non presente nel CD nel quale si ha la sensazione di veder volteggiare una ballerina e ci si sente trasportati dalla musica in una dimensione incantata. Il brano” SCAR LET “ che dà il titolo al CD inizia con una dolcissima melodia che si sprigiona dal piano e che si trasforma coinvolgendo tutti gli strumenti in un ritmo incalzante reso ancora più particolare dagli effetti della chitarra di Stefano Coppari.
Di grande impatto i dialoghi tra il contrabbasso e la chitarra ai quali si uniscono gli altri strumenti creando un perfetto interplay. Molti gli applausi del pubblico presente che si è fatto conquistare dall’eleganza, originalità e professionalità di questo quartetto formato da musicisti di grande talento.
Il concerto è stato ospitato dal Ristorante “La Tavola dei Cavalieri” posto all’interno della base nautica Gioia sul lungomare di Gaeta dove lo chef Francesco Zamuner ha voluto creare uno spazio dedicato agli eventi culturali e musicali che sono già stati programmati nei mesi di giugno, luglio ed agosto.