ANDREA MOLINARI: il 12 aprile esce il nuovo album 51

ANDREA MOLINARI

“51”

Il chitarrista Andrea Molinari (originario di Jesi, dove è nato nel 1986, ma romano di adozione) è uno dei nomi che si stanno mettendo in evidenza negli ultimi tempi. Il suo approccio e la sua musica si rifanno ad una concezione molto attuale del jazz in cui la conoscenza della tradizione funge da supporto ad un linguaggio di sintesi che dà sfogo a pulsioni improvvisative di ampio respiro. In questo Andrea si fa aiutare da personalità musicali intelligenti e sensibili in grado di sviluppare al meglio le sue idee di partenze. Come Marco Valeri, Luca Fattorini, Domenico Sanna e Logan Richardson nel suo apprezzato lavoro d’esordio “L’era dell’Acquario” e come il trombettista Alessandro Presti, il pianista Enrico Zanisi, il bassista Matteo Bortone e il batterista Enrico Morello – sono alcuni dei musicisti che stanno dando lustro al jazz italiano oggi – in questo suo secondo lavoro intitolato semplicemente “51” in uscita il 12 aprile per l’etichetta statunitense Ropeadope Records. C’è un filo rosso che lega questi due lavori e che va oltre la musica: ed è l’attenzione di Molinari per la numerologia e per l’esoterismo (L’era dell’Acquario è l’era moderna secondo gli antichi Maya e 51 sono i gradi di inclinazione della Piramide di Cheope, la più antica e la più grande delle tre piramidi principali della necropoli di Giza e anche la più antica delle sette meraviglie del mondo) che, facendo intravedere il culto per qualcosa che mette insieme l’antico e il moderno, ne rende attraente l’ascolto.

E’ la forma canzone che il chitarrista marchigiano cerca di privilegiare nel suo lavoro (era già evidente nel suo disco d’esordio) e la cantabilità dei brani rappresenta una specie di proprio marchio di fabbrica.  In “51” ognuna delle nove tracce (tutte composizioni originali che, con formazioni diverse, spaziano tra vari generi) ha un significato evocativo molto personale. Le suddette sono impreziosite dai contributi di Camilla Battaglia e di Clementina Regina, due vocalist (la seconda un soprano) che riescono a dare colore ad un lavoro in grado di mettere d’accordo l’ascoltatore più smaliziato e il critico più intransigente.

51 verrà presentato dal vivo ad aprile:

26 aprile – Roma, Gregory jazz club

27 aprile – Vignola (Mo), Stones Cafè – Jazz in’It Festival

29 aprile – Ferrara, Jazz Club Ferrara

30 aprile – Milano, Bonaventura Music Club

video: www.youtube.com/watch?v=t7X2YuY5YjQ&feature=youtu.be

www.andreamolinarimusic.com

www.ropeadope.com

biografia

BIO ANDREA MOLINARI

Andrea Molinari è un chitarrista, compositore ed arrangiatore italiano.

Nato a Jesi, nelle Marche, nel 1986, si avvicina alla musica sin da piccolo.

Trasferitosi a Roma si diploma con lode prima all’Università della Musica poi al Conservatorio Santa Cecilia.

Perfeziona gli studi presso il Conservatorio Royal de Bruxelles.

Durante due soggiorni a New York ha modo di conoscere e confrontarsi con alcuni dei più influenti esponenti della scena jazzistica americana: Peter Bernstein, Charles Altura, Mike Moreno, Lage Lund, Jonathan Kreisberg e Seamus Blake.

Vincitore nel 2010 del premio “Jimmy Woode” come miglior chitarrista – in giuria: Kurt Rosenwinkel, Rick Margitza, Antonio Sanchez, Eddie Gomez, Dado Moroni e Gegè Telesforo.

Nel 2018 vince il concorso nazionale per una residenza italo-francese promosso dall’Istituto Francese in Italia, dall’Ambasciata di Francia in Italia, da MIDJ (Musicisti Italiani di Jazz) e dalla SIAE, tenutasi all’interno del Festival “Una striscia di terra feconda” dal 19 al 22 settembre presso la Casa del Jazz di Roma.

Il programma prevedeva la collaborazione con il celebre musicista francese Médéric Collignon e concerto finale registrato per Radio3.

Si è esibito in importanti Jazz Festival, Teatri e Jazz Club in Europa, in Asia e negli Stati Uniti ed ha collaborato con musicisti di fama internazionale.

Il suo album d’esordio – L’era dell’Acquario feat. Logan Richardson – ha riscosso numerosi apprezzamenti da pubblico, critica e colleghi.

Il 12 aprile 2019 uscirà per Ropeadope Records il suo nuovo disco, 51.

Ropeadope è una prestigiosa etichetta americana che ha prodotto alcuni degli artisti più attivi ed innovativi della scena mondiale (Terrace Martin, Christian Scott, Snarky Puppy, Aaron Parks).

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