Monthly Archives: settembre 2018

Ndileka Mandela ospite del Festival Ethnos conferenza stampa al Mercadante (Na)

 

di Francesca Petrillo

La politica è quasi come un matrimonio, deve basarsi sul concetto di dialogo e rispetto“.

sono state queste le prime  parole della nipote primogenita di Nelson Mandela, Ndileka Mandela,  per la prima volta in Campania, durante l’incontro con  la stampa il 24 settembre presso il teatro Mercadante,  su invito di Gigi Di Luca, direttore artistico del Festival Ethnos, per il suo impegno nella difesa dei diritti umani e delle identità culturali, oltre che per il suo impegno sociale, e di temi come quelli dell’importanza dell’istruzione e dell’educazione, accanto alla lotta, profondamente sentita, contro la violenza sulle donne. Non a caso sono questi i valori tramandati dal nonno, al quale la nostra protagonista era molto legata e con il quale condivide molti valori e molti principi tra i quali “unità e compromesso, soprattutto con coloro che la pensavano diversamente da lui“.

L’attivista sudafricana ha dichiarato di essere propugnatrice dell’eguaglianza dei cittadini (“Siamo tutti uguali“) e della libertà di espressione, e di essere profondamente legata anche al pensiero politico e culturale di Miriam Makeba la quale cercò di trasmettere questi valori attraverso la musica. Per Ndileka Mandela, anzi la musica e’ un valido mezzo comunicativo delle proprie idee, affinché si comunichi e non giudicare, solo così si potrà cercare un modo per risolvere i problemi sociali che ci sono ” (“Se non c’è rispetto reciproco, non si può dialogare e se non si dialoga non si arriva a una soluzione comune“).

Mandela si e’ sottoposta alle tante domande poste dalla stampa con gentilezza e massima disponibilita’, visibilmente emozionata e felice di tale incontro e soprattutto orgogliosa del Premio Ethnos che le sara’ consegnato martedi 24 settembre alle ore 19 alle Fonderie di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano.

Subito dopo, in occasione del centenario della nascita del nonno e del 10 ̊ anniversario della morte di Miriam Makeba, presso la Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano alle ore 20.30 si terrà uno spettacolo intitolato “MA.MA.Le voci di un sogno“, uno spettacolo di teatro, musica e danza che omaggia le figure di Nelson Mandela e Miriam Makeba e si fa portavoce dei loro messaggi di attivismo pacifista, rispetto dei diritti umani, diffusione dei valori della solidarieta’ e dell-accoglienza. Fortemente voluto, ideato e diretto dallo stesso Gigi Di Luca, e’ un progetto artistico che ha coinvolto piu’ di 22 migranti selezionati dallo stesso Di Luca ed artisti professionisti che hanno seguito le varie fasi della progettazione dello spettacolo con enorme partecipazione ed impegno e che si concludera’ a novembre a Castevolturno con una serata ideata appositamente per omaggiare simbolicamente e spiritualmente Miriam Makba a 10 anni dalla sua morte .

 

San Gennaro Day VI Edizione lunedi 24 settembre ore 20.30 sul sagrato del Duomo di Napoli

SUL SAGRATO DEL DUOMO RITORNA

IL SAN GENNARO DAY VI EDIZIONE

LUNEDÌ 24 SETTEMBRE ore 20.30

“Per chi sa sciogliersi”

Dopo il successo delle edizioni precedenti, lunedì 24 settembre alle 20.30 sul sagrato del Duomo di Napoli ritorna il San Gennaro Day – VI Edizione, il premio che onora il prodigio del santo patrono napoletano riconoscendo, tra i nomi dell’imprenditoria, della musica, della cultura e della meridionalità, le eccellenze che si sono contraddistinte. Una vera e propria festa laica accanto alle celebrazioni religiose in onore del santo. La manifestazione, la cui direzione artistica è curata da Gianni Simioli, ideatore e mattatore della kermesse prodotta dalla Jesce Sole,e fortemente sostenuta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, vedrà avvicendarsi ospiti che ogni giorno rappresentano la parte positiva e produttiva della città di Napoli e che saranno premiati con la statuetta griffata Fratelli Scuotto. Una maratona di musica, spettacolo, arte, colori, il tutto made in Naples. La sesta edizione promette scintille come sempre. 

Ecco  il cast artistico di questa sesta edizione presentata come sempre da Gianni Simioli, in questa edizione coadiuvato da Gennaro Scarpato, Diego Laurenti e Andrea Rossi: la giornalista Franca Leosini, partenopea doc, icona di stile, che, con il suo italiano forbito ha conquistato frotte di giovani fan i “Leosiners”; il grande Luciano De Crescenzo, premiato in occasione del novantesimo compleanno. Direttamente dalla Puglia la comicità irreverente di Pio & Amedeo; Salvatore Esposito, per la sua prova d’attore in “Puoi Baciare lo sposo” diretto da Alessandro Genovesi; Il direttore di FanPage Francesco Piccinini che, con l’inchiesta Bloody Money, ha girato l’Italia  mostrando il sistema corruttivo che coinvolge politica e imprenditori; Mimmo Borrelli, definito dalla critica il più grande drammaturgo vivente. Sul palco del San Gennaro Day anche tanto cinema:  ci saranno i protagonisti del film “Achille Tarallo” del regista Antonio Capuano, ovvero Biagio Izzo, Ascanio Celestini e Tony Tammaro e ancora cinema con Roberto Pedicini, già Nastro D’argento nel 1999 come “miglior doppiatore” per la voce di Jim Carrey del film The Truman Show. Momenti di grande musica con Enzo Gragnaniello, voce carnale della Napoli verace, il rapper Luche’; Francesco Di Bella, premiato per la sua carriera ventennale; la voce appassionata della cantautrice Flo. Per la sezione dedicata all’arte il premio sarà assegnato a Fabrizio Scala.  Per la sezione imprenditoria, premi ad Assunta Pacifico, anima e cuore del Ristorante Pizzeria «’A figlia d”o Marenaro», alla Kermesse Pizza Village e alla nuova realtà di  Edenlandia. Ci sarà inoltre un premio speciale per onorare la  memoria del grande Bud Spencer che si celebra in questo periodo  con una grande mostra al Pan.

Per questa sesta edizione, il San Gennaro Day, si arricchisce di una nuova iniziativa collaterale: Il San Gennaro Art: nei dieci giorni precedenti alla serata fino alla fine di settembre, cinque  opere di artisti partenopei, ( Francesca Baldi, Pasquale Manzo, Nicola Masuottolo, Alessandro Flaminio ) dedicate al Santo Patrono, saranno esposte in cinque prestigiosi luoghi simbolo del cibo identitario. “Cibo e arte per sfamare corpo e spirito – afferma il direttore artistico Gianni Simioli – un connubio quasi naturale per offrire agli artisti visibilità in luoghi non canonici e allo stesso tempo a turisti e frequentatori di luoghi destinati al buon cibo, anche la possibilità di fruire della bellezza di un’opera d’arte”. 

Elenco premiati San Gennaro Day 2018:

Mimmo Borrelli, Luciano De Crescenzo, Francesco Di Bella, Salvatore Esposito, Enzo Gragnaniello, Franca Leosini, Luche’, Pio & Amedeo, Francesco Piccinini, Roberto Pedicini,  Fabrizio Scala, Film Achille Tarallo, Assunta Pacifico ( ‘A figlia d’ ‘o marinaro), Pizza Village, Edenlandia. Premio alla memoria di Bud Spencer.

Ufficio stampa San Gennaro Day

Manuela Ragucci 

manu3laragucci@gmail.com    338/3116674

Conferenza stampa di presentazione di “Migrans” 42esima Rassegna della Canzone d’Autore

Il Club Tenco ha il piacere di invitarLa alla
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE

martedì 25 settembre ore 12:00
Il Cinemino, via Seneca 6 – Milano (zona Porta Romana)

interverranno:

Stefano Senardi, Antonio Silva e Sergio Staino
membri del Direttivo del Club Tenco
con la partecipazione di:
Morgan e alcuni artisti del cast di questa edizione

Seguirà buffet

 

 

Il nuovo disco di Nicola Cristante “Koan” edito da Dodicilune/IRD

NICOLA CRISTANTE
KOAN
DODICILUNE / IRD

 

Prodotto dall’etichetta pugliese Dodicilune, martedì 18 settembre è uscito – distribuito in Italia e all’estero da Ird e nei migliori store online da Believe Digital – “Koan” di Nicola Cristante. Nel disco il chitarrista e compositore veneto è affiancato da Daniele Vianello al basso e Max Trabucco alla batteria e dagli ospiti David Boato alla tromba e Matteo Alfonso al piano. Il disco propone cinque brani originali (Kalalombra, Koan, Coacamoma, Fried Ch icken e Giant Jumps) e le riletture di Out Of Nowhere di Johnny Green ed Edward Heyman e Speak Low di Kurt Weil e Ogden Nash.

“Ho scelto Koan come titolo di questo album, per via dell’apertura ai vari significati che questo termine della filosofia zen contiene, ognuno dei quali si ricongiunge in modo profondo alle misteriose ragioni dell’esistenza”, sottolinea Cristante. “Come il mistero che ci spinge a fare musica e a condividerne le emozioni che suscita in noi con chi ascolta, nella necessità di comunicare, come un Koan, ciò che alberga nel profondo del nostro essere”.

 

Nicola Cristante inizia giovanissimo l’attività musicale in formazioni rock-blues. Dopo questa esperienza esplora altri generi (funk, R&B, reggae, musica latina, bossa nova) per approdare infine al jazz. Durante la sua carriera ha avuto modo di suonare con Thys Van Leer (Focus) Allan Zavod (pianista di Frank Zappa), Ron Savage, John Stowell, Eliot Zigmund, Pietro Tonolo, Marc Abrams, Jimmy Weinstein, Danilo Gallo, David Boato e molti altri. Ha partecipato a festival internazionali e nazionali, svolto attività didattica in scuole pubbliche e private e scritto su rubriche di settore. Ha collaborato per molti anni come compositore e arrangiatore con l’autore Maurizio Piccoli (Mia Martini, Ornella Vanoni, Loredana Bertè, Fiorella Mannoia) e con la Warner Bros Italia. Negli ultimi 12 anni è parte del quartetto stabile del “Venice Jazz Club”.

L’etichetta Dodicilune è attiva dal 1996. Dispone di un catalogo di quasi 250 produzioni di artisti italiani e stranieri ed è distribuita in Itali a e all’estero da IRD in circa 400 punti vendita tra negozi di dischi e store. I dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online, ascoltati e scaricati su una cinquantina tra le maggiori piattaforme del mondo.

 

Info e catalogo su www.dodiciluneshop.it
Cartella stampa disco e ascolto brani in anteprima (solo per utenti iscritti) su Ijm.it

 

Dodicilune – Edizioni Discografiche & Musicali
Via Ferecide Siro 1/E – Lecce
Tel: 0832.0 91231
info@dodiciluneshop.itpress@dodicilune.it
Per richiesta foto, interviste, comunicati e copie dischi
Ufficio stampa
Società Cooperativa Coolclub
Piazza Giorgio Baglivi 10, Lecce
ufficiostampa@coolclub.it – 0832303707
pierpaolo@coolclub.it – 3394313397

Napoli Jazz Club il 22 settembre CFM Big Band con Amato, Martucci Sisters & Carlo Lomanto, Emilia Zamuner

Riparte la stagione concertistica del Napoli Jazz Club , Sabato 22 settembre alle ore 21.00 al Chiostro del Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore con un concerto molto intrigante e pieno di motivi di interesse , con la CFM BIG BAND ovvero sia l organico orchestrale del Centro di Formazione Musicale di Napoli, composta da circa 40 elementi diretti dal M° Bruno Persico.
Per l’occasione la Big Band ospita un artista del calibro di Giovanni Amato trombettista e compositore salernitano di notevole spessore, ottimo arrangiatore, un musicista dotato di uno swing eccezionale unito ad uno scorrevolissimo fraseggio boppistico. grandissimo esponente della scena jazzistica italiana che vanta collaborazioni con grandi artisti quali Danilo Perez, Lee Konitz, Gary Peacoc, Steve Grossman, Dee Dee Bridgewater, George Garzone, Peter Eskine, Tony Scott, Diane Schuur, , Randy Brecker, Avishai Cohen, Richard Galliano, , Roberto Gatto, Dado Moroni, Rita Marcotulli, Danilo Rea, e molti altri .
Inoltre saranno ospiti dell’evento anche le ragazze del trio vocale The Martucci Sisters
accompagnate alla chitarra da Carlo Lomanto , e l’inconfondibile verve vocale della
giovane ma già affermata cantante Emilia Zamuner.
In programma brani come It Don’t Mean a Thing, The Nearness of You, Summertime,
Birdland, Spain, Don’t you Worry About a Thing, The Chicken, Sweet Home Chicago e tanti altri.

Posto unico a sedere €. 12,00 + prev.
Info e prevendite ; 081.7611221 – 081.5564726
081.5568054 – 081.5519188 – 081.5294939
http://www.concerteria.ithttp://www.go2.it
http://www.promosnapoli.ithttp://www.ilbotteghino.com

LUCA BARBAROSSA “ROMA È DE TUTTI … A TEATRO”

Dopo la grande festa del 29 giugno nella Cavea dell’Auditorium Pardo della Musica di Roma, Luca Barbarossa torna a cantare Roma è de tutti, ancora una volta in teatro.

In una dimensione più intima e cantautorale i brani del disco che narrano storie di quartiere, nella lingua parlata per le strade e nelle case della Capitale, acquistano nuova vita trasformandosi in piccoli racconti che hanno al centro La Roma di Luca Barbarossa, vissuta e tramandata. Il viaggio di questo disco è partito musicalmente da Sanremo, dove Luca – con Passame er sale – ha portato la romanità sul palco dell’Ariston per la prima volta nelle 68 edizioni del Festival.

Roma è de tutti arriverà il 13 ottobre a Napoli al Teatro Cilea, il 10 novembre a Genova al Teatro della Tosse, il 24 novembre a Porto San’Elpidio al Teatro delle Api e si fermerà nella città in cui è nato, Roma, per un evento unico; tre serate all’Auditorium Parco della Musica nei giorni 21, 22 e 23 dicembre. Continua a leggere

Padova Jazz Festival : dal 13 ottobre al 24 novembre

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Un festival… expanded edition. Il Padova Jazz Festival si rinnova completamente per la sua ventunesima edizione, con oltre un mese di concerti dal 13 ottobre al 24 novembre. Uno sviluppo notevole rispetto al format classico della manifestazione, concentrato in una sola settimana.

Nomi di spicco del jazz internazionale come Chick Corea, John Scofield, Joe Lovano ed Enrico Rava, Pat Martino, Jazzmeia Horn, Francesco Cafiso saliranno sui palchi dei principali teatri (il Verdi e l’MPX) raggruppati in due weekend ad alto tasso spettacolare. Ci penseranno poi vari piccoli teatri e club (tra i quali spicca per importanza lo storico Caffè Pedrocchi) a rendere opulenta la proposta musicale del Padova Jazz Festival 2018, tra nomi ben affermati e giovani proposte, artisti statunitensi e italiani, esponenti del più classico swing e audaci modernisti.

Sulla scia del successo riscosso nelle precedenti edizioni, i concerti principali del Padova Jazz Festival saranno affiancati dagli appuntamenti con musica dal vivo di Jazz@Bar, in numerosi locali del centro e della prima periferia. Non mancheranno poi le occasioni per apprezzare il jazz in altre forme, dalle presentazioni editoriali alle performance artistiche, dalle mostre ai workshop di fotografia.  Il Padova Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Il festival verrà presentato alla città, il 13 ottobre con la Magicaboola Brass Band che marcerà in centro storico per tutto il pomeriggio sino ad approdare alle Scuderie Di Palazzo Moroni, dove fornirà la colonna sonora per l’inaugurazione della mostra fotografica NYJS: New York Jazz Stories, con gli scatti che documentano un lungo soggiorno oltreoceano di Andrea Boccalini, uno dei maggiori fotografi contemporanei di jazz. E poi con un gala dinner con esibizione live della cantante Ada Montellanico il 19 ottobre presso lo stellato Ristorante La Montecchia. I primi grandi appuntamenti del Padova Jazz Festival 2018 si terranno al Teatro MPX. Il 26 ottobre, un nuovo progetto riporterà assieme, dopo più di venti anni, due star del jazz internazionale come il sassofonista Joe Lovano e il trombettista Enrico Rava. Li troveremo alla testa di un quintetto la cui ritmica rinsalda il dialogo USA-Italia, con Dezron Douglas, Gerald Cleaver e Giovanni Guidi.

Il weekend con le stelle del jazz proseguirà il 27 con John Scofield, uno dei chitarristi più influenti degli ultimi quattro decenni, ferratissimo solista post-bop da sempre aperto alle seduzioni della fusion, il funky, il soul jazz. E la sua nuova band Combo 66 è appunto un versatile strumento per muoversi liberamente in territori stilistici aperti.

Il Teatro Verdi dal 22 novembre ospiterà le tre serate conclusive della kermesse musicale, a suon di nomi storici del jazz statunitense ma anche con uno stimolante abbinamento di giovani proposte. Riflettori ancora sulla chitarra il 22 novembre, con Pat Martino, una delle voci più rappresentative dell’ultimo scorcio degli anni Sessanta e poi di tutti i Settanta.

Il 23 novembre il Verdi accoglierà un doppio spettacolo. La serata sarà aperta da Jazzmeia Horn, giovane cantante di Dallas balzata alle cronache jazzistiche nel 2015 grazie alla vittoria nella Thelonious Monk Institute International Jazz Competition, che ha rivelato all’improvviso il suo talento alla scena internazionale: la perfetta incarnazione moderna delle grandi dive che hanno stabilito il canone della jazz song. A una delle più brillanti promesse emergenti del jazz made in USA seguirà un musicista italiano pressoché coetaneo e con già una lunga storia di successi planetari alle spalle: il sassofonista Francesco Cafiso. Le sue più recenti prove mostrano una personalità in via di continua crescita e ridefinizione. Tra queste si distingue per impegno produttivo il nonetto “We Play for Tips”.

La serata finale del festival, sabato 24 novembre sempre al Verdi, sarà tutta per Chick Corea, un mito intramontabile del jazz moderno. A Padova, Corea si esibirà in piano solo, una dimensione nella quale lascia emergere la sua vena rapsodica, andando alla ricerca di stimoli insoliti per l’ispirazione musicale (anche coinvolgendo il pubblico in prima persona).

Il Padova Jazz Festival 2018 troverà un prestigioso palco per la sua sezione di concerti in stile jazz club al Caffè Pedrocchi. Il sontuoso interno dello storico locale in pieno centro ospiterà ben nove concerti. Ampio spazio sarà riservato in novembre a nomi di spicco del jazz statunitense: da un colosso della pronuncia swing come il sassofonista Scott Hamilton (1 novembre), a un sassofonista dalla pronuncia intensa e moderna come Steve Wilson, il cui quartetto Wilsonian’s Grain con Uri Caine al pianoforte è un’abbagliante all stars (il 7, con un doppio set). Il 21 e il 22 il festival proporrà il trio del pianista Spike Wilner (aperto all’intervento di ospiti a sorpresa): si riaccende il gemellaggio tra la manifestazione padovana e il celebre Smalls Jazz Club di New York. Sul fronte del jazz italiano, al Pedrocchi arriveranno un leader blasonato come il batterista Roberto Gatto (in quartetto, il 25 ottobre); gli esuberanti Licaones, con l’esplosiva front line composta da Mauro Ottolini al trombone e Francesco Bearzatti al sax (31 ottobre); il sassofonista Claudio Fasoli si esibirà il 15 novembre alla testa del suo Samadhi Quintet. Sono giovani, ma hanno già ben dimostrato la loro maturità artistica, il sassofonista Filippo Bianchini (in quartetto, l’8 novembre) e la cantante Chiara Pancaldi, che il 14 sarà accompagnata da due maestri come Kirk Lightsey (pianoforte) e Darryl Hall (contrabbasso).

Il Porto Astra, infine, è lo spazio designato per i concerti del lunedì sera, con proposte insolite, stimolanti e giovani, come nel caso del Sidewalk Cat Quintet (22 ottobre), della cantante scozzese Emma Morton (il 29), della contrabbassista Rosa Brunello coi Los Fermentos  (19 novembre). Il 12 novembre la competizione sarà avvincente con la “Battaglia… Sonora” tra la Wonderbrass Jazz Band e la Mestrino Dixieland Jass Band.

Jazz a stile libero lunedì 5 novembre, con la band statunitense Irreversible Entanglements: il concerto, in collaborazione con il Centro d’Arte dell’Università di Padova, si terrà al Teatro Torresino.

PROGRAMMA

Sabato 13 ottobre

centro storico, ore 15-19

Magicaboola Brass Band

“The Dark Side of the Street”

Andrea Lagi, Luca Carducci, Giulio Mari (tromba), Riccardo Tonello (trombone), Alessandro Riccucci (sax alto, arrangiamenti, direzione musicale),

Renzo Tellolli (sax alto), Francesco Felici (sax tenore), Michele Santinelli,

Pietro Petri, Filippo Ghezzi (sax baritono), Leonardo Ricci (sousafono),

Riccardo Focacci (rullante), Francesco Giomi (cassa),

Francesco Dell’Omo (percussioni)

Scuderie di Palazzo Moroni, ore 18:30

Inaugurazione mostra fotografica

“NYJS: New York Jazz Stories” di Andrea Boccalini

con la partecipazione della Magicaboola Brass Band

Venerdì 19 ottobre

Ristorante La Montecchia, ore 21

Ada Montellanico

“Abbey’s Road, Omaggio ad Abbey Lincoln”

Ada Montellanico (voce), Giovanni Falzone (tromba), Federico Pierantoni (trombone),

Jacopo Ferrazza (contrabbasso), Ermanno Baron (batteria)

 

Lunedì 22 ottobre

Porto Astra, ore 21

Sidewalk Cat Quintet

Sofia Romano (voce), Marco Papadia (chitarra elettrica),

Filippo Galbati (pianoforte), Filippo Cassanelli (contrabbasso),

Vincenzo Messina (batteria)

 

Giovedì 25 ottobre

Caffè Pedrocchi ore, 21:30

Roberto Gatto Quartet

Roberto Gatto (batteria), Alessandro Presti (tromba),

Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso)

 

Venerdì 26 ottobre

Teatro MPX, ore 21

Enrico Rava Quintet featuring Joe Lovano

Enrico Rava (tromba), Joe Lovano (sax tenore), Giovanni Guidi (pianoforte), Dezron Douglas (contrabbasso), Gerald Cleaver (batteria)

 

Sabato 27 ottobre

Teatro MPX, ore 21

John Scofield “Combo 66”

featuring Vincente Archer, Gerald Clayton & Bill Stewart

John Scofield (chitarra), Gerald Clayton (organo, pianoforte),

Vincente Archer (basso), Bill Stewart (batteria)

 

Lunedì 29 ottobre

Porto Astra, ore 21

Emma Morton & The Graces

Emma Morton (voce), Luca Giovacchini (chitarra),

Roberto Villa (basso), Piero Perelli (batteria)

 

Mercoledì 31 ottobre

Caffè Pedrocchi, ore 21:30

The Licaones

Mauro Ottolini (trombone), Francesco Bearzatti (sax),

Oscar Marchioni (organo), Paolo Mappa (batteria)

 

Giovedì 1 novembre

Caffè Pedrocchi, ore 21:30

Scott Hamilton Quartet

Scott Hamilton (sax), Paolo Birro (pianoforte),

Aldo Zunino (contrabbasso), Alfred Kramer (batteria)

 

Lunedì 5 novembre

Teatro Torresino, ore 21

Irreversible Entanglements

Camae Ayewa (voce), Keir Neuringer (sax), Aquiles Navarro (tromba),

Luke Stewart (contrabbasso), Tcheser Holmes (batteria)

in collaborazione col Centro d’Arte dell’Università di Padova

 

Mercoledì 7 novembre

Caffè Pedrocchi, doppio set: ore 18:30 e ore 21:30

Steve Wilson and Wilsonian’s Grain

Steve Wilson (sax alto), Uri Caine (pianoforte),

Ugonna Okegwo (contrabbasso), Ulysses Owens Jr (batteria)

 

Giovedì 8 novembre

Caffè Pedrocchi, ore 21:30

Filippo Bianchini Quartet

Filippo Bianchini (sax tenore e soprano), Domenico Sanna (pianoforte),

Igor Spallati (contrabbasso), Armando Luongo (batteria)

 

Lunedì 12 novembre

Porto Astra, ore 21

Battaglia… Sonora

con la Wonderbrass Jazz Band e la Mestrino Dixieland Jass Band

Wonderbrass Jazz Band: Andrea Smiderle (tromba), Roberto Solimano (trombone), Roberto Masin (clarinetto), Andrea Boschetti (banjo), Giacomo Scanavini (tuba),

Enrico Smiderle (batteria)

Mestrino Dixieland Jass Band: Antonio Trabucco (cornetta), Mariano Zin (trombone), Stefano Turetta (clarinetto), Sergio Ferro (sax basso), Tino Franzina (banjo),

Sandro Rigato (pianoforte), Giancarlo Ventrella (basso), Roberto Gaspari (batteria)

Presentazione di Fabrizio Ventimiglia

 

Mercoledì 14 novembre

Caffè Pedrocchi, ore 21:30

Chiara Pancaldi feat. Kirk Lightsey and Darryl Hall

Chiara Pancaldi (voce), Darryl Hall (contrabbasso), Kirk Lightsey (pianoforte)

 

Giovedì 15 novembre

Caffè Pedrocchi, ore 21:30

Claudio Fasoli Samadhi Quintet

Michael Gassmann (tromba), Claudio Fasoli (sassofoni),

Michelangelo Decorato (pianoforte), Andrea Lamacchia (contrabbasso),

Marco Zanoli (batteria)

 

Lunedì 19 novembre

Porto Astra, ore 21

Rosa Brunello Los Fermentos

Rosa Brunello (contrabbasso, tastiere), Michele Polga (sax tenore),

Frank Martino (chitarra, elettronica), Luca Colussi (batteria)

 

Mercoledì 21 novembre

Caffè Pedrocchi, ore 18:30 e 21:30

From Smalls Jazz Club New York City:

Spike Wilner Trio & Guests

Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso),

Anthony Pinciotti (batteria)

 

Giovedì 22 novembre

Caffè Pedrocchi, ore 18:30 e 21:30

From Smalls Jazz Club New York City:

Spike Wilner Trio & Guests

Spike Wilner (pianoforte), Tyler Mitchell (contrabbasso),

Anthony Pinciotti (batteria)

 

Giovedì 22 novembre

Teatro Verdi, ore 21:30

Pat Martino Trio

Pat Martino (chitarra), Pat Bianchi (organo Hammond B3),

Carmen Intorre (batteria)

 

Venerdì 23 novembre

Teatro Verdi, ore 21

Jazzmeia Horn

“A Social Call”

Jazzmeia Horn (voce), Kirk Lightsey (pianoforte),

Géraud Portal (contrabbasso), Henry Conerway (batteria)

Francesco Cafiso Nonet

“We Play for Tips”

Francesco Cafiso (sax alto, flauto), Marco Ferri (sax tenore, clarinetto),

Sebastiano Ragusa (sax baritono, clarinetto basso),

Francesco Lento (tromba, flicorno), Alessandro Presti (tromba, flicorno),

Humberto Amésquita (trombone), Mauro Schiavone (pianoforte),

Pietro Ciancaglini (contrabbasso), Adam Pache (batteria)

 Sabato 24 novembre

Teatro Verdi, ore 21

Chick Corea

piano solo

Per tutta la durata del festival

JAZZ@BAR

Concerti nei locali tra Padova e provincia

 Informazioni:

Associazione Culturale Miles

Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD)

Tel.: 347 7580904

e-mail: festival@padovajazz.com

web: http://www.padovajazz.com

Direzione artistica: Gabriella Piccolo Casiraghi

 Ufficio stampa: Daniele Cecchini
cell. 348 2350217     e-mail: dancecchini@hotmail.com

 BIGLIETTI

Teatro MPX

Concerti del 26 e 27 ottobre:

platea: intero 20 euro, ridotto 15.

galleria: intero 15 euro, ridotto 12.

Abbonamento ai due concerti: platea: intero 32 euro, ridotto 23; galleria: intero 23 euro, ridotto 20.

Prevendita: online su http://www.vivaticket.it e relativi punti vendita; biglietteria del cinema MPX Multisala Pio X.

Teatro Verdi

Concerti del 22 e 23 novembre:

intero da 16 a 25 euro

ridotto da 14 a 22 euro

Concerto del 24 novembre:

intero da 18 a 35 euro

ridotto da 15 a 30 euro

Abbonamento ai tre concerti al Teatro Verdi:

intero da 44 a 76 euro

ridotto da 37 a 65 euro

Prevendita: http://www.teatrostabileveneto.it; biglietteria Teatro Verdi.

Diritti di prevendita non inclusi nel prezzo (applicati solo sulle prevendite online).

RIDUZIONI

Under 26, over 65, abbonati del Teatro Stabile del Veneto

 Teatro Torresino

posto unico non numerato; intero 10 euro; ridotto 7 euro (under 26 e over 65); studenti università di Padova 3 euro

Prevendita: Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova, tel. 049 8751166)

Porto Astra Sala 8

posto unico non numerato; intero 10 euro; ridotto 7 euro (under 26, over 65 e abbonati)

Prevendita: biglietteria del cinema Porto Astra

Caffè Pedrocchi

Ingresso libero.

Cena ore 20; concerto ore 21:30

Cena non obbligatoria; possibilità di prenotazione tavolo anche solo per il concerto: tel.: 049 8781231; email: prenotazioni@caffepedrocchi.it

Ristorante La Montecchia

Via Montecchia 12, Selvazzano Dentro

tel.: 049 8055323

email: montecchia@alajmo.it

http://www.alajmo.it

Cena e concerto solo su prenotazione

Jazz@Bar

la disponibilità di posti e l’accesso ai concerti sono regolati a discrezione dei singoli locali

La rassegna “It’s Only Folk Rock” al via sabato 6 ottobre allo Spazio Teatro 89 di Milano con il concerto di The ACC,la nuova band di Edward Abbiati e Stiv Cantarelli

MILANO – Una band nuova di zecca, per la prima volta sul palco, per il concerto inaugurale di “It’s Only Folk Rock”, la rassegna di rock, musica americana e folk organizzata anche quest’anno dallo Spazio Teatro 89 di Milano: sabato 6 ottobre (inizio live ore 21.30; ingresso 10-13 euro), i riflettori saranno puntati su The ACC, formazione nata dall’amicizia e dalla stima reciproca di Edward Abbiati (già leader dei Lowlands, già Dirty Devils) e Stiv Cantarelli (Satellite Inn, Silent Strangers e JD Hangover). I due sono legati da una passione comune per i grandi gruppi di Minneapolis (Replacements, Husker Du, Soul Asylum) e l’amore per un certo Roots Rock (Uncle Tupelo, Steve Earle) li ha portati a registrare dieci brani che sono diventati un disco, “Beautiful, at Night”, realizzato con l’aiuto di una manciata di amici: Joe Barreca (Mandolin’ Brothers e Dirty Devils) al basso e Antonio Perugini (Silent Strangers) alla batteria. Continua a leggere

Intrappolati in funivia tra ansie, stress e paure: lo spettacolo “People in the Mirror” in scena domenica 30 settembre allo Spazio Teatro 89 di Milano

MILANO – In anteprima assoluta, Master Move Theatre e la Compagnia degli Zelattori porteranno in scena domenica 30 settembre allo Spazio Teatro 89 di Milano (ore 16.30; ingresso 18-22 euro) lo spettacolo “People in the Mirror”: sei persone si trovano intrappolate sulla cabina di una funivia che, a causa del maltempo, si blocca pericolosamente accanto a un pilone di sostegno. Per venti ore immersi fra le nuvole, i sei resteranno a oscillare sospesi nel vuoto. La situazione-limite farà emergere il peggio e il meglio di ognuno di loro. Inevitabilmente sotto stress, i sei compiranno un viaggio ai confini delle proprie capacità di adattamento: saranno messi alla prova la loro fiducia, la speranza, la capacità di condivisione e, perfino, l’amore. I sei protagonisti scopriranno che, come in un gioco di specchi, le loro vicende si riflettono le une nelle altre. Nonostante la situazione appaia di totale impotenza, le persone intrappolate sulla funivia scopriranno doni inaspettati nel potere della resa e della vulnerabilità. Continua a leggere

“La Natura che depura”: Sud Seveso Servizi presenta uno straordinario evento “liquido” domenica 23 settembre a Carimate (Co) con un concerto di Patrizio Fariselli dedicato all’acqua

CARIMATE (CO) – È in programma domenica 23 settembre a Carimate (in provincia di Como) uno straordinario evento dedicato all’acqua, elemento fondamentale per la vita. La Sud Seveso Servizi SPA, società leader nel settore del risanamento idrico, depurazione acque e trattamento dei rifiuti liquidi, “metterà in scena” un programma davvero unico in occasione dell’inaugurazione dell’impianto di fitodepurazione, con visita guidata aperta al pubblico (dalle ore 15) e, alle ore 17, il concerto all’aperto a ingresso libero del compositore Patrizio Fariselli, figura di spicco della scena italiana e tastierista degli Area, la band prog-rock che all’inizio degli anni Settanta ha saputo fondere con uno stile personale e inconfondibile vari generi musicali (il rock progressivo, la musica elettronica, il free jazz, ma non solo) e che ha scritto alcune delle pagine più interessanti nella storia della musica contemporanea.

A Carimate, Fariselli presenterà “Acqua liquida suite”, uno dei suoi lavori più apprezzati dalla critica, un disco in cui la musica, originale ed elegante, è impreziosita da raffinate costruzioni armoniche e da una forte vena melodica.  L’album è stato lodato dagli addetti ai lavori per la qualità del suono: proprio come l’acqua, la musica fluisce con estrema naturalezza, passando da spunti brillanti di grande energia e da momenti di gioiosa cantabilità a pause di profonda riflessione, da oasi di serena meditazione a vortici improvvisativi ritmicamente nervosi, in una quantità di rivoli che sorprendono l’ascoltatore con continui cambi di direzione.

Originario di Cesenatico, Patrizio Fariselli è un musicista e compositore che ha saputo proporre la propria creatività con integrità e indipendenza, riservando uno sguardo critico al passato e rivolgendosi con immediatezza alla contemporaneità. La sua musica è il frutto di numerosi linguaggi ed esperienze artistiche, dal rock al jazz, passando per l’improvvisazione radicale e la musica contemporanea. Nel corso della sua carriera, inoltre, si è cimentato con la composizione di colonne sonore per il cinema e la realizzazione di musiche per la danza, il teatro e l’infanzia. Continua a leggere

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