Magip – il nuovo capitolo discografico firmato GB Project firmato Gilberto Mazzotti

Di Giorgio Borrelli

Magip rappresenta il nuovo capitolo discografico a firma di Gilberto Mazzotti, pianista eclettico e viscerale.
La formazione risulta essere costituita da: Alessandro Scala (sax soprano e sax tenore), Gilberto Mazzotti (pianoforte e piano elettrico), Piero Simoncini (contrabbasso), Michele Iaia (batteria) e dallo special guest Simone Zanchini (fisarmonica).
Magip è un album composto essenzialemente da otto brani tutti scaturiti dalla vena creativa di Gilberto Mazzotti.
Emerge in maniera lapalissiana il viaggio intrapreso nel lavoro discografico. Si naviga nello spazio e nel tempo. Il tutto risulta godibile e fresco poichè pur solcando il modern jazz il lavoro è arricchito da forti influenze derivanti dal contemporary jazz.
Estremamente comunicativo, Magip è declinabile in svariate trame.
Mazzotti articoli voci e linguaggi che dai colori di una danza appena sussurrata, scivola in ritmi caraibici e nelle tonalità tipiche del tango, al punto tale da innalzarsi verso una lirica poetica e superba.
E’ chiara l’intenzione dell’autore di intrattenere l’ascoltatore con un’unica voce narrante, gli strumentisti, validi alfieri di questo progetto, riescono a descrivere luoghi e paesaggi diversi tra loro senza mai confondersi e sorreggono, poderosi, le idee del pianista.
L’album è edito dall’etichetta Alfa Projects e merita d’essere acquistato e, soprattutto, ascoltato in religioso silenzio.

Giorgio Borrelli.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.