Flo al Teatro Nuovo di Napoli per la II Edizione di “Il Nuovo Suona Giovane”

di Annamaria De Crescenzo
foto:  SpectraFoto 

Flo ©SpectraFoto

Grandissimo successo di pubblico, dal pomeriggio in sold out, nell’ambito della II Edizione de “Il Nuovo Suona Giovane”, rassegna organizzata da Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo in collaborazione con Progetto Sonora, ospitata al Teatro Nuovo di  Napoli con il concerto di Flo Cangiano, in arte Flo, accompagnata da un trio di formidabili musicisti: Marcello Giannini alle chitarre, Marco di Paolo al violoncello, Michele Maione alle percussioni.

Il concerto è stata l’occasione per riascoltare alcune delle canzoni più belle dei suoi due album già pubblicati e per lanciare la notizia del nuovo disco in arrivo quest’estate che sarà accompagnato da una serie di concerti nelle piazze più importanti d’Italia e d’Europa, come spesso già accade al quartetto, spesso ospiti in Germania e in altri paesi europei.

FLO (Floriana Cangiano) è una delle personalità più eclettiche e versatili tra le nuove leve del panorama musicale italiano, cantautrice e attrice di teatro sul palco è un mix di energia allo stato puro e di grande carisma riuscendo letteralmente ad affascinare il pubblico presente non solo con la sua particolarissima voce e il suo stile ma anche con la sua simpatia e la sua dialettica da autentica napoletana.

Negli anni ha inciso e condiviso il palco con Daniele Sepe, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Elena Ledda, Lino Cannavacciuolo e Vincenzo Zitello. In teatro è stata protagonista di spettacoli musicali e di prosa, diretta da registi come Alfredo Arias, Mimmo Borrelli, Davide Iodice, Claudio Di Palma, Sarasole Notarbartolo, Claudio Mattone e Gino Landi.

Il primo disco, pubblicato nel 2014,  “D’amore e di altre cose irreversibili” otterrà alcuni tra i più importanti riconoscimenti italiani (Premio Musicultura 2014, Premio “Radio Rai 1” per la migliore musica a Musicultura 2014, Premio Assoluto Andrea Parodi 2014, Migliore musica al Premio Parodi 2014, Miglior Arrangiamento al Premio Parodi 2014).

A due anni di distanza dal bellissimo esordio,  il secondo album  “IL MESE DEL ROSARIO” (Miglior testo al premio Bianca d’Aponte 2014 e Premio Musicultura 2015); un disco viscerale ed autentico che la consacra tra le più raffinate ed originali cantautrici della nuova scena europea.

Il suo stile emerge immediatamente, già dall’inizio del concerto stesso con la magnifica interpretazione di “Vulio” e “Bellissima presenza” entrambi inseriti nel tracklist del nuovo disco. Flo ha una voce che non si dimentica, in lei si fondono vari elementi e vari stili a partire dalla canzone d’autore, sia italiana che francese (come l’emozionante “Ca ne tient pas la route”), passando per le sonorità del sud america come in “O ponto mais a sul” o le struggenti note del fado in “Para que tu me olgas” o la magia delle storie in testi come in “Lusitania” o la grinta dei canti popolari in dialetto siciliano come “Cu ti lu dissi”.

Lo stile di Flo è  una combinazione  ritmica e coinvolgente, in cui si innestano  particolari sonorità melodiche, sottolineate dal violoncello di Marco di Paolo o da improvvisazioni strumentali tipiche dello stile folk popolare delle percussoni di Michele Maione che si scatena con batteria, tamburi e tammorre, o l’evolversi in ritmi a tratti anche pop-rock grazie alle note delle chitarre del bravissimo Marcello Giannini. Il tutto accompagnato da una gestualità di Flo e di una inarrestabile energia che la fa muovere sul palco senza soste.

Molto intenso il brano “Ad ogni femmina un marito” (uno dei testi più belli scritti dalla cantante/compositrice)  che narra di quanto sia impegnativo ma importante per una donna affermare e difendere il suo diritto a seguire la propria strada, la propria libertà e le proprie passioni anche a costo di “rovinare i piani” di una madre che crede che per la propria figlia sia necessario e importante SOLO avere un marito.

Alla fine del concerto Flo è inarrestabile, “sfruculea” (per  i non napoletani, “stuzzica”) il suo pubblico a lasciarsi andare, a non pensare che ormai sia diventata un’Artista conosciutissima anche all’estero e di lasciare al pubblico europeo il self-control in Teatro, ma di scatenarsi accompagnando le varie canzoni con il ritmo del battito delle  mani o dei cori dei vari ritornelli, che si scoprirà, conoscono ormai tutti a memoria. E da perfetta napoletana, prendendosi anche un po in giro per il fatto di essere profondamente superstiziosa, in virtù del sold out della serata, diverte il pubblico lanciando su sé stessa e sui suoi compagni di palco, oltre che sul pubblico stesso, manciate di sale per esorcizzare gli effetti di eventuali “malocchi” dei suoi detrattori.

Richiamata sul palco, nel bis concede un’emozionante interpretazione di “Presentimento” indimenticabile pietra miliare della canzone tradizionale napoletana scritta da E.A. Mario, seguita  poi, da una scatenatissima “A Festa” per salutare il pubblico ormai definitivamente conquistato dalla sua bravura, dandogli appuntamento per ,  in data ancora da definire, un grande concerto in piazza  quest’estate a Napoli per promuovere il nuovo disco in uscita.

Prossima data de “Il Nuovo Suona Giovane” è sabato 21 aprile con il Dario De Luca 4et. Info e prenotazioni Teatro Nuovo, via Montecalvario n. 16, Napoli. Phone: 081/4976267 e-mail: botteghino@teatronuovonapoli.it; sito web: http://www.teatronuovonapoli.it

 

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