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TRIANON VIVIANI, settimana con i canti antichi e l’omaggio a Nino Taranto – da giovedì 19 a sabato 21 gennaio

fondazionedirezione artistica Marisa Laurito

Trianon Viviani, settimana con i canti antichi e l’omaggio a Nino Taranto

Giovedì 19, la conferenza cantata di Francesca Colapietro e Mariano Bellopede, con Paese mio bello

Venerdì 20 e sabato 21, i Virtuosi di san Martino in “Nel nome di Ciccio”

Immagine che contiene testo, edificio, esterni, segnale

Descrizione generata automaticamenteLa conferenza cantata sui “canti antichi”, con Francesca Colapietro e Mariano Bellopede, che vede la partecipazione dell’ensemble Paese mio bello, e lo spettacolo “Nel nome di Ciccio. Omaggio a Nino Taranto” dei Virtuosi di san Martino sono gli appuntamenti di questa settimana del Trianon Viviani, nel cartellone firmato da Marisa Laurito.

Francesca Colapietro e Mariano Bellopede nella conferenza cantata “I canti antichi”, con Paese mio bello – giovedì 19 gennaio, ore 21

I canti antichi” è il tema del secondo appuntamento de “Le mille e una Napoli”, il ciclo di tre conferenze cantate della cantante Francesca Colapietro e dell’arrangiatore e pianista Mariano Bellopede.

La musica popolaresca napoletana dalle sue origini, attraversando varî generi musicali, ha accompagnato nei secoli la vita del popolo napoletano, dai madrigali, le villanelle e le moresche alle canzonette, ed è stata oggetto di approfondimento e riflessione anche su scala internazionale.

Attraverso aneddoti, racconti, cenni storici e, soprattutto canzoni, si parlerà delle origini di questo repertorio partenopeo fino ad arrivare a quella canzone napoletana che ha fatto il giro del mondo.

Ospite della serata l’ensemble Paese mio bello, costituito dai cantanti Gianni LamagnaLello GiulivoAnna SpagnuoloPatrizia Spinosi e dai chitarristi Michele Bonè e Paolo Propoli.

I Virtuosi di san Martino in “Nel nome di Ciccio. Omaggio a Nino Taranto” – venerdì 20 e sabato 21 gennaio, ore 21

Nel nome di Ciccio” è l’omaggio a Nino Taranto e il mondo dell’avanspettacolo dei Virtuosi di san Martino.

Con un titolo che richiama Ciccio Formaggio, la macchietta più famosa dell’attore originario di Forcella, l’ensemble ripropone il grande patrimonio canoro e macchiettistico del caffè-concerto e del varietà, segnato da maestri indiscussi come Nicola Maldacea, Peppino Villani, Gennaro Pasquariello e, appunto, Nino Taranto. Si parte da ritmi ruffiani e rocamboleschi: surreali calembours di casa nostra. Ed ecco che, in una galleria di tipi talmente improbabili – si chiamano Carlo Mazza, Quagliarulo, Agata e Luana, figlia di cubana –, la rima inanella una sorte e il doppio senso che, impietoso, è costantemente in agguato, suggerito e mai detto.

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Recensione: “Canzona ‘e Guapparia” con Francesco Merola al Teatro Trianon

Grandissimo successo di pubblico  al Teatro Trianon di Napoli, lunedi 26 dicembre per lo spettacolo “Canzona ‘e……GUAPPARIA”  in scena dallo scorso 22 dicembre fino al 30 con uno strepitoso Francesco Merola che ha dominato la scena insieme ai suoi fantastici compagni di palcoscenico in una reintepretazione moderna della sceneggiata tradizionale che ha come tema la vita e le “imprese” dei guappi con intrecci di storie d’amore e di amicizia e di valori importantissimi per la societa’ della prima meta’ del secolo scorso come il rispetto, l’onore, la solidarieta’ alle persone meno fortunate, l’aiuto reciproco nell’ambito del quartiere stesso che diventava un’unica grande famiglia.

Bruno Garofalo.  firmandone la regia e le scene,  ha messo in scena la famosa sceneggiata, grandissimo successo dell’indimenticabile Mario Merola, trasformandola in chiave moderna in un vero e proprio “gioiello” teatrale. 

 Protagonista e mattatore della messinscena è Francesco Merola, beniamino della canzone napoletana, apprezzatissimo artista figlio del “Re della Sceneggiata” Mario Merola, per cui lo stesso Bruno Garofalo ha scritto le musiche insieme a Raffaele Esposito. La storia e’ quella famosissima del classico triangolo amoroso composto dal guappo Don Michele, dalla fioraia Margherita e dall’usuraia Regina, personaggi magistralmente interpretati da Francesco Merola, Tiziana de Giacomo e Marianna Mercurio, circondati dal gruppo dei fedelissimi guappi di Don Michele e le varie storie del quartiere costretto dalla miseria di quegli anni a ricorrere a prestiti che poi non riuscivano mai a restituire in tempo, o dalle varie vicissitudini o liti di quartiere che potevano essere discusse solo di fronte al capo guappo, in questo caso, il temutissimo Don Michele, insieme a fidi amici come l’avvocato interpretato da un bravissimo Maurizio Murano che poi ne diventa acerrimo nemico visto che, pur non sapendo che era la sua donna, si innamora di Margherita e la riesce a conquistare, suscitando la gelosia e l’ira di Don Michele che per onore lo sfida a duello e muore per mano dell’amico stesso.

La forza del testo portato in scena e’ la sua modernita’. Insieme alla storia, grazie all’intuito geniale di arricchire il testo con i dialoghi tra un giornalista napoletano e uno americano, con papa’ napoletano, che interroga il collega per poter approfondire cio’ che accade in questa citta’ per lui stranissima e con valori spesso incomprensibili ma che lo affascina in tutte le storie che gli vengono raccontate con dovizie di particolari e con significati molto intensi. Nelle parole dei due giornalisti c’e’ tutta la vera essenza di Napoli: miseria, difficolta’ a trovare lavoro, ad affrontare la vita, ma anche una citta’ che vive sull’essenza di grandi sentimenti, sull’aiuto reciproco, sul fatto di essere sempre uniti come una grande comunita’. Napoli e’ tutto e il contrario di tutto, e’ una contraddizione continua ma e’ la citta’ che piu’ di ogni altra citta’ accoglie in se’ la forza di sentimenti speciali come l’amore per la propria citta’, per la propria donna, per i propri amici. Ma il testo presentato in scena racconta non solo di sentimenti ma ha scene di puro divertimento grazie soprattutto a due personaggi con una comicita’ strepitosa come quella dell’aspirante guappo che poi si rivela completamente dominato dalla sua fidanzata, aspirante sciantosa che accetta la corte di altrettanti sedicenti corteggiatori che la circondano

Francesco Merola, oltre ad una straordinaria presenza scenica, ha una voce che non fa assolutamente rimpiangere quella del padre, interpreta con grande carisma e grande intensita’ le numerose canzoni presenti nella sceneggiata con grande temperamento e grande passione. In una recente intervista ha dichiarato :” So che un altro Mario Merola non ci sarà più, ma i miei spettacoli registrano il sold out perché il pubblico vuol ricordarlo assieme a me, che sono il suo sangue. D’altra parte, se la sceneggiata non la fa suo figlio, chi la deve fare? Quando salgo in palcoscenico mi tremano le gambe, ma il miglior complimento che posso ricevere alla fine è questo: “L’hai recitata come tuo padre”.

Meraviglioso i momenti in cui il pubblico dalla sala partecipa in maniera da assoluto protagonista incitando il protagonista a farsi giustizia, o accogliendo con una lunghissima ovazione le famosissime note di “Guapparia”  e di tante altre canzoni della sceneggiata che infiammano il pubblico che emozionatissimo omaggia tutto il gruppo degli attori presenti sul palco con un lunghissimo applauso per le emozioni vissute durante tutto lo spettacolo.

In scena, ad accompagnare un eccellente cast di attrici e attori (Antoine, Mattia Cioffi, Michele Costantino, Marcello Cozzolino, Tiziana De Giacomo, Francesco Del Gaudio, Oscarino Di Maio, Raffaele Esposito, Laura Lazzari, Marianna Mercurio, Maurizio Murano,Alessio Sica e Sara Testa.) , in linea con quanto impone la tradizione, anche l’orchestrina che esegue impeccabilmente dal vivo i brani arrangiati e creati da Pino Perris, orchestrina che comprende un gruppo di bravissimi musicisti: Ciro Cascino (direzione musicale e pianoforte), Gaetano Campagnoli (clarinetto e sax), Gennaro Desiderio (violino), Luigi Fiscale (batteria), Diego Perris (tastiera), Claudio Romano (mandolino) e Luigi Sigillo (basso).

“Canzona ‘e… Guapparia” sarà in scena tutte le sere, fino a  venerdì 30 dicembre alle 21.

Prezzi Platea e Galleria di Platea – Intero 28,00 € / Palchi di I, II e III Ordine – Intero22,40.

Maggiori informazioni Teatro Trianon Viviani Napoli

 TRIANON VIVIANI, – il recital di EDDY NAPOLI > sabato 26 novembre, ore 21

direzione artistica Marisa Laurito

Trianon Viviani, il recital di Eddy Napoli

Domani, sabato 26 novembre, alle 21, il concerto “Viva Napoli”

Eddy Napoli si esibirà domani, sabato 26 novembre, alle 21, al Trianon
Viviani nel recital “Viva Napoli”.

Il figlio di Vincenzo De Crescenzo, autore del noto brano Luna rossa,
proporrà agli spettatori un viaggio cantato e raccontato che si dipana tra
la fine dell’Ottocento per arrivare a oggi, con omaggi a alcuni pilastri
dello spettacolo e della cultura, come Luciano De Crescenzo, Totò, Massimo
Troisi, Renato Carosone e Roberto Murolo.

Le canzoni interpretate dall’artista partenopeo saranno rese più suggestive
dalla proiezione di video e foto di repertorio su un ledwall gigante, curata
da Enzo De Crescenzo, nipote dell’autore e figlio di Eddy, nonché dj di Made
in Sud.

Ad accompagnare Eddy Napoli nel teatro della Canzone napoletana, la Luna
rossa orchestra, formata da Peppe Cantarella (piano), Enzo Dc (programmatore
dj), Michele Cordova (chitarra classica e mandolino), Ermanno Romano
(chitarra classica), Guido Della Gatta (chitarra elettrica), Teodoro Delfino
(percussioni), Enrico Camasso (basso), Giuseppe Fusco (batteria), Federica
Di Vaio (tastiera e cori), Peppe Fiscale (tromba), Alessandro Tedesco
(trombone) e Nicola Rando (sax).

Biglietti e abbonamenti – I biglietti sono acquistabili presso il
botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito
<https://azzurroservice.net/> AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal
lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle
10 alle 13:30. Telefono 081 0128663.

Continua intanto la campagna abbonamenti della ricca stagione del Trianon
Viviani, che si compone di settanta titoli, tra spettacoli di teatro
musicale, danza, concerti, sceneggiate, serate evento, spettacolo «per
giovanissimi» e conferenze cantate. I varî tipi di abbonamento, con formule
“à la carte”, consentono al sottoscrittore la comoda scelta del proprio
“bouquet” personalizzato di spettacoli, a partire da 48 euro.

Informazioni sul sito istituzionale  <https://www.teatrotrianon.org/>
teatrotrianon.org.

Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del Programma operativo
complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e il patrocinio di Rai
Campania.

  _____ 

stagione 2022 | 2023

prossima programmazione

sabato 26 novembre, ore 21

Eddy Napoli in

Viva Napoli

concerto

domenica 27 novembre, ore 18

Le fiabe dei fratelli Grimm

con Veronica Maya & Millenium ensemble

a cura di Conadi

per i giovanissimi

  _____ 

  _____ 

ufficio stampa

fondazione Trianon Viviani

*       Paolo Animato, responsabile

tel. 081 2258285 / email  <mailto:comunicazione@teatrotrianon.org>
comunicazione@teatrotrianon.org

*       Gabriella Galbiati

tel. 320 2166484 / email  <mailto:galbiati@teatrotrianon.org>
galbiati@teatrotrianon.org

Trianon Viviani, il recital di Eddy Napoli

Domani, sabato 26 novembre, alle 21, il concerto “Viva Napoli”

Eddy Napoli si esibirà domani, sabato 26 novembre, alle 21, al Trianon
Viviani nel recital “Viva Napoli”.

Il figlio di Vincenzo De Crescenzo, autore del noto brano Luna rossa,
proporrà agli spettatori un viaggio cantato e raccontato che si dipana tra
la fine dell’Ottocento per arrivare a oggi, con omaggi a alcuni pilastri
dello spettacolo e della cultura, come Luciano De Crescenzo, Totò, Massimo
Troisi, Renato Carosone e Roberto Murolo.

Le canzoni interpretate dall’artista partenopeo saranno rese più suggestive
dalla proiezione di video e foto di repertorio su un ledwall gigante, curata
da Enzo De Crescenzo, nipote dell’autore e figlio di Eddy, nonché dj di Made
in Sud.

Ad accompagnare Eddy Napoli nel teatro della Canzone napoletana, la Luna
rossa orchestra, formata da Peppe Cantarella (piano), Enzo Dc (programmatore
dj), Michele Cordova (chitarra classica e mandolino), Ermanno Romano
(chitarra classica), Guido Della Gatta (chitarra elettrica), Teodoro Delfino
(percussioni), Enrico Camasso (basso), Giuseppe Fusco (batteria), Federica
Di Vaio (tastiera e cori), Peppe Fiscale (tromba), Alessandro Tedesco
(trombone) e Nicola Rando (sax).

Biglietti e abbonamenti – I biglietti sono acquistabili presso il
botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito
<https://azzurroservice.net/> AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal
lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle
10 alle 13:30. Telefono 081 0128663.

Continua intanto la campagna abbonamenti della ricca stagione del Trianon
Viviani, che si compone di settanta titoli, tra spettacoli di teatro
musicale, danza, concerti, sceneggiate, serate evento, spettacolo «per
giovanissimi» e conferenze cantate. I varî tipi di abbonamento, con formule
“à la carte”, consentono al sottoscrittore la comoda scelta del proprio
“bouquet” personalizzato di spettacoli, a partire da 48 euro.

Informazioni sul sito istituzionale  <https://www.teatrotrianon.org/>
teatrotrianon.org.

Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del Programma operativo
complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e il patrocinio di Rai
Campania.

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stagione 2022 | 2023

prossima programmazione

sabato 26 novembre, ore 21

Eddy Napoli in

Viva Napoli

concerto

domenica 27 novembre, ore 18

Le fiabe dei fratelli Grimm

con Veronica Maya & Millenium ensemble

a cura di Conadi

per i giovanissimi

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ufficio stampa

fondazione Trianon Viviani

*       Paolo Animato, responsabile

tel. 081 2258285 / email  <mailto:comunicazione@teatrotrianon.org>
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/ email  <mailto:galbiati@teatrotrianon.org>
galbiati@teatrotrianon.org

TRIANON VIVIANI, HENGELLER e RAIZ sono “Compagni di scuola e di note” – venerdì 11 febbraio, ore 21

fondazionedirezione artistica Marisa Laurito

Trianon Viviani, Hengeller e Raiz sono “Compagni di scuola e di note”

Venerdì 11 febbraio, ore 21, i due artisti per la prima volta insieme sul palco dopo le esperienze musicali al liceo Vittorio Emanuele

Da compagni di scuola a compagni anche di note.

Sul palco del Trianon Viviani, l’originale incontro di Lorenzo Hengeller e Raiz, che venerdì 11 febbraio, alle 21, suoneranno insieme per la prima volta dopo le prime esperienze musicali comuni al liceo.

Frequentando la stessa scuola, il liceo Vittorio Emanuele, in via San Sebastiano, la strada dei negozî di strumenti musicali prossima al conservatorio San Pietro a Majella, i due amici partenopei hanno suonato nella stessa band, spaziando dai classici internazionali al cantautorato napoletano e italiano. Hanno poi intrapreso due carriere artistiche diverse: il primo è diventato un cantapianista e jazzista; il secondo un cantante impegnato tra reggae, suoni mediterranei e canzone napoletana.

Per gioco e per amicizia, in questa serata intitolata “Compagni di scuola e di note”, i due ragazzi di ieri incontreranno i due artisti di oggi per suonare una musica nuova e inattesa per entrambi.

«A vederci allora sembravamo solo irrimediabili e accaniti appassionati di musica – racconta Hengeller –, ma oggi sappiamo che ci stavamo semplicemente allenando a diventare quelli che ora siamo, due artisti ai quali la musica ha suggerito mondi diversi: immaginarci, quindi, di nuovo insieme su un palco, quello del teatro Trianon, è stata per noi un’idea naturale, accolta con entusiasmo dal direttore artistico Marisa Laurito».

Intanto il teatro della Canzone napoletana propone ancòra la sottoscrizione di una card, con la quale lo spettatore potrà assistere a sei spettacoli, al prezzo speciale di 90 € in poltrona e di 60 € in palco, scegliendoli liberamente dal cartellone. Inoltre, per il pubblico giovanile, ovvero “under 30”, il teatro rende disponibile, per ogni spettacolo, cento ingressi a 10 €. Un particolare miniabbonamento è dedicato agli abitanti di Forcella: un lotto di cinquanta biglietti per ogni spettacolo, disponibili allo speciale prezzo ridotto di 7 €, sottoscrivibile esclusivamente al botteghino del teatro.

I miniabbonamenti e i biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 13:30.

Per accedere in teatro è obbligatorio il possesso del green pass valido e l’uso della mascherina ffp2.

Informazioni: sito istituzionale teatrotrianon.org, tel. 081 0128663.

    

ufficio stampafondazione Trianon Viviani·       Paolo Animato, responsabiletel. 081 2258285 / email comunicazione@teatrotrianon.org·       Gabriella Galbiati/ email galbiati@teatrotrianon.org
PAOLO ANIMATOufficio stampa e comunicazionecomunicazione@teatrotrianon.orgfondazione Trianon Vivianipiazza Vincenzo Calenda, 9 – 80139 Napolitel. +39 081 2258285 / fax +39 081 0124472teatrotrianon.org

Ciccio Merolla riparte live con CICCIO E I SUOI FRATELLI- LIVE AL TRIANON VIVIANI 12 novembre ore 21


Con le attesissime aperture teatrali, finalmente riparte anche la musica indoor che trova  Ciccio Merolla pronto per “Ciccio e i suoi fratelli”, il suo nuovo spettacolo prodotto dalla Jesce Sole, e  scelto dalla direttrice artistica Marisa Laurito, inserendolo nella programmazione  ufficiale del Trianon Viviani. Appuntamento venerdì 12 novembre, ore 21:00.

La musica di Ciccio Merolla non si è mai fermata, infatti nel periodo più duro della pandemia, quello del lockdown, numerose volte il percussionista si è esibito in streaming, regalando dei veri e propri concerti che, dalla sua casa, hanno raggiunto tante persone desiderose di ascoltare musica live. Proprio in quel periodo fatto di condivisione ma di troppa solitudine, è germogliata l’idea di “Ciccio e i suoi fratelli”, un live in cui finalmente il musicista potrà condividere il palco con i suoi fratelli d’arte che diventano asse portante della sua idea di musica. 

Suonare è sempre una gioia per me – afferma Ciccio Merolla – ma non è solo esercizio e la musica non deve essere mai il modo di appagare il proprio ego. E’ vero. Per quanto mi riguarda la musica è un mio bisogno primario da sempre. Il regalo più bello che la musica possa fare ad un musicista e quello della condivisione, per questo, ho pensato che il mio primo concerto nei teatri riaperti sarebbe dovuto essere assieme a tanti amici musicisti sul palco”.

La struttura del concerto fonda le basi sul solido collaudatissimo trio che vede lo stesso Merolla alle percussioni e voce, Pietro Condorelli alla chitarra e Davide Afzal al basso che darà vita alla formula etnojazz in cui tanti brani storici di Merolla saranno rivisitati in questa nuova chiave, in cui si incastoneranno interventi di artisti quali Antonio D’Ausilio (cabarettista), Lucariello (scrittore e rapper), Viviana Novembre (cantante), Ibrahim Drabo (musicista).

 Il jazz, la matrice etnica, il groove delle sue amate percussioni che di volta in volta rinnova creando set inediti e originali, le radici della lingua napoletana, tratto distintivo su cui Ciccio Merolla gioca da sempre con la sua penna cucendo rime, imbastendo trame, sospeso tra virtuosismi e ironia scugnizza, saranno i protagonisti di questo primo spettacolo post pandemia. La location per questo ritorno in presenza sarà il Trianon Viviani teatro della Canzone napoletana, la casa della canzone classica napoletana, immerso in un quartiere popolare della città, tra le antiche mura greche, a pochi passi dal decumano del mare, dalle ‘rue’ di epoca angioina. Non è un caso che Ciccio Merolla presenti qui lo spettacolo ‘Ciccio e i suoi fratelli’. Appuntamento il 12 novembre al Trianon Viviani per festeggiare con il suo pubblico anche un avvenimento specialissimo : il suo compleanno!

Platea e galleria di platea 22,40

Palchi I, II e III ordine 16,80

Posto unico compresa prevendita

https://bit.ly/3G2PelW

Info Jesce Sole:jescesole02@gmail.com  

Teatro Trianon Viviani – piazza Vincenzo Calenda, ‘ Napoli

Ufficio stampa per Jesce Sole 

Manuela Ragucci manu3laragucci@gmail.com 

locandina concerto

foto: Sergio Siano / grafica: Matteo Sibillo 

Conferenza stampa al Teatro Trianon del nuovo album “Carosone l’americano di Napoli”

Andrea Sannino canta Renato Carosone

Presentato il cd tratto dal musical biografico scritto da Federico Vacalebre

Un canzoniere di successi, con l’inedito ‘A signora!, prodotto dal Trianon Viviani,
in collaborazione col teatro Augusteo, col sostegno della Regione Campania

In attesa della messa in scena dello spettacolo sull’«americano di Napoli»

Un cd con Andrea Sannino per ricordare musicalmente Renato Carosone.

L’album raccoglie le canzoni più significative di Carosone, l’americano di Napoli, l’edizione speciale del fortunato musical – scritto da Federico Vacalebre, per la regia di Nello Mascia – che racconta la storia del grande musicista napoletano.

Lo produce il Trianon Viviani, il teatro della Canzone napoletana diretto artisticamente da Marisa Laurito, in collaborazione col teatro Augusteo, grazie a un progetto inserito nella programmazione strategica della Regione Campania e finanziato con il Programma operativo complementare della Regione Campania (Poc Campania 2014-2020).

Quattordici i brani in programma. In questo canzoniere, accanto agli immancabili successi di Tu vuo’ fa’ l’americanoToreroMaruzzellaCaravan petrolPigliate na pastiglia e ‘O sarracino, è inserito anche un inedito carosoniano, ‘A signora!. «Renato la scrisse nel 1993, un anno dopo dell’uscita al cinema di Basic instinct – spiega Vacalebre, biografo ufficiale del cantapianista che ha curato anche la direzione artistica dell’album – ed è la storia di una signora “di rimpetto”, un poco esibizionista, che in bell’esposizione alla finestra, si veste e si sveste e, soprattutto accavalla e scavalla, accavalla e scavalla le sue magnifiche gambe: una Sharon Stone verace rimasta negli archivi sino all’anno scorso».

Gli arrangiamenti sono curati da Lorenzo Hengeller. I remix da Gransta MSV.

Con Andrea Sannino, lo stesso Hengeller al pianoforte, Giovanni Imparato (percussioni), Pietro Botte (chitarra e voce), Forlenzo Massarone (voce), Rocco Di Maiolo (sax e clarinetto), Gaetano Diodato (contrabbasso) e Annibale Guarino (sax).

Il cd è in vendita nei maggiori canali di distribuzione da venerdì 30 aprile.

Lo spettacolo Carosone, l’americano di Napoli da cui è tratto questo cd è stato prodotto da Gestione attività teatrali di Roberta Starace Caccavale, in collaborazione con il Trianon Viviani. Era stato programmato originariamente l’anno scorso dal teatro Augusteo , nel cartellone curato da Giuseppe Caccavale, e dallo stesso teatro della Canzone napoletana di Forcella, in occasione del centenario della nascita del maestro di Pianofortissimo. Compatibilmente con il superamento dell’emergenza sanitaria, il musical dovrebbe andare in scena nei due teatri quest’anno, anche nel ricordo del ventennale della scomparsa del musicista.

Il protagonista del musical è Andrea Sannino, il cantautore che, con il suo brano Abbracciame, cantato diffusamente dai balconi durante il lockdown, ha incarnato la speranza collettiva di uscita dalla pandemia.

Con lui, una compagnia giovanissima, con band e dj in scena, e un corpo di ballo electroswing, portano in scena la storia del più moderno dei musicisti italiani, dei suoi complici Gegè Di Giacomo e Peter Van Wood, del suo amico Fred Buscaglione, di sex symbol maggiorate di altri tempi come Maruzzella e le “mammifere modello 103”. Il tutto tra filmati di ieri e di oggi, scenografie digitali, suoni vintage e remix: ricanta Napoli.

 in collaborazione UNIONE EUROPEA  

progetto inserito nella programmazione strategica della Regione Campania

e finanziato con il Programma operativo complementare Poc Campania 2014-2020

NOTA BENE
tutta la documentazione testuale e audiovisivaè scaricabile nella sezione specializzata del sito istituzionaleufficio comunicazione
teatrotrianon.org/ufficio-comunicazione

ufficio stampa

fondazione Trianon Viviani

·       Paolo Animato, responsabile email comunicazione@teatrotrianon.org

·       Gabriella Galbiati email galbiati@teatrotrianon.org

teatro Augusteo

·       Marco Calafiore email stampa.teatroaugusteo@gmail.com