Recensione: Judith Hill ospite del Nocera Jazz Festival 2024
Articolo e foto di Annamaria De Crescenzo
Giovedi 25 luglio, nella sala del Teatro Diana di Nocera Inferiore, a conclusione della II Edizione del Nocera Jazz Festival, uno straordinario concerto della cantante e musicista Judith Hill , e visto l’entusiasmo mostrato dal pubblico presente in sala, non si poteva scegliere artista migliore per poter concludere un’edizione che e’ stata, ad ogni concerto previsto in programma, un autentico successo di pubblico e di consenso della stampa specializzata nel settore musicale.
Il Direttore Artistico Mario Berna ha fortemente voluto nel cartellone del Festival tutti gli artisti invitati in questa Edizione, proprio in virtu’ del fatto che ha voluto dare al Festival stesso un’impronta di internazionalita’ ma anche di volonta’ nel voler rappresentare tanti generi musicali e suoni di ogni angolo del mondo, visto che sono stati presenti artisti da New York Cuba, Brasile, Portogallo, Italia e tutti protagonisti, dal 1 luglio al 25 luglio, di concerti che hanno visto un numerosissimo pubblico in tutte le date del programma stesso.
Originaria di Los Angeles, Judith Hill proviene da una famiglia musicale giapponese/afroamericana che hanno suonato in diverse band e ancora oggi suonano come supporter nella band della figlia.
Subito dopo aver concluso gli studi musicali, ha intrapreso una fulminea ascesa come cantante soul, cantautrice e bandleader di carattere, collaborando con artisti leggendari come Prince, Elton John, Stevie wonder , The Roots, fino ad essere stata selezionata per duettare con Michael Jackson in I Just Can’t Stop Loving You durante i suoi concerti londinesi del tour This Is It.
Subito dopo l’eliminazione dal programma “The Voice” seguitissimo talent musicale, nonostante la sua voce espressiva e piena di soul che l’avrebbe dovuta candidare a sicura vittoria, fu “scoperta” e scelta da Prince con il quale ha collaborato per diverso tempo, firmando un contratto discografico con cui pubblicherà l’album di esordio Back in Time del 2015 realizzato in collaborazione con lo stesso Prince, album che è un vero e proprio mix di funk, soul e R&B, in cui l’influenza di Prince è ovviamente molto evidente.
Da lì Judith Hill la sua carriera è stata tutta in ascesa, conquistando un posto nel mondo del soul con la pubblicazione di altri tre album Golden Child e Baby, I’m Hollywood!, e il recentissimo “Letters from a Black Widow “ oltre a partecipare alla colonna sonora del film diretto da Spike Lee Red Hook Summer e a vincere, nel 2015, un Grammy nella categoria Best Music Film per 20 Feet from Stardom.
La musica di Judith Hill è un concentrato purissimo di funk, soul e r&b, con moltissimi richiami alla ‘old school’ e qualche spunto più moderno e la sua voce è “stellare e potente” come l’ha descritta la famosa rivista musicale Rolling Stones e sul palco del Teatro Diana ne ha dato ampia dimostrazione riuscendo a conquistare tutto il numeroso pubblico presente con brani eseguiti con la sua amatissima chitarra con un talento assolutamente strepitoso
In conclusione, un’Edizione spettacolare con artisti spettacolari!!
Non mi resta altro quindi di dare appuntamento alla prossima Edizione che, sono sicura, sarà all’altezza, anzi supererà il successo di quest’anno.
Si ringrazia Mario Berna per l’invito e la perfetta organizzazione insieme a tutto lo staff dell’amministrazione Comunale d Nocera Inferiore, e Giulio Di Donna per gli accrediti concessi













































