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TEATRO AUGUSTEO | PEPPE IODICE in scena con l’elettroshow “So’ Pep …sempre di più”

Peppe Iodice sarà in scena, da venerdì 19 a domenica 28 gennaio al teatro Augusteo (Napoli – Piazzetta duca D’Aosta 263), con “So’ Pep …sempre di più”, elettroshow di Peppe Iodice scritto con Francesco Burzo e Marco Critelli, con la regia e ‘terapia’ di Francesco Mastrandrea: “Tutto il mondo sta provando a venire fuori da un periodo estremamente complesso: guerra, pandemia, crisi economica hanno cambiato le regole del gioco, e per gli artisti non ha fatto differenza, così quando nella scorsa stagione abbiamo pensato al nuovo spettacolo insieme a Peppe Iodice, ci siamo detti che forse ci avrebbe fatto bene usare questo nuovo show come un’occasione per liberarci dalle nostre paure, preoccupazioni, perplessità, e dove farlo se non in teatro? Da sempre nostro luogo preferito per esprimere emozioni. Abbiamo così deciso di condividere con gli spettatori le riflessioni, i pensieri e la personalissima visione comica della realtà che ha reso Peppe un beniamino del pubblico.

La versione aggiornata di questo show è sempre più attuale, sempre più irriverente e sincera, sempre più vicina al ritratto di Peppe Iodice, uomo e artista, sempre di più Pep! Insieme al pubblico proveremo a dare vita a una terapia di gruppo, alla nostra maniera, e vi sveleremo i nostri segreti, liberamente e senza filtri, tanto alla fine ‘resta tra noi’”.

Biglietti al botteghino, nelle rivendite autorizzate e online registrandosi al link di vendita dello spettacolo su teatroaugusteo.it

(Platea € 35,00 / Galleria € 25,00)

Info: 081414243

Ufficio stampa e comunicazione

Marco Calafiore 3926075948

LIVE TONES NAPOLI AL BOURBON STREET-NUGARA TRIO INPOINT OF CONVERGENCY

Un trio dai molteplici linguaggi musicali, vincitore di svariati premi, a detta di Dado Moroni un Trio dalla T maiuscola e di grande eleganza sarà presentato dal Live Tones Napoli ETS mercoledi 17 gennaio 2024, alle ore 21.30, sul palco del 

Bourbon Street in Napoli 

Via Vincenzo Bellini 52. 

per il loro album di debutto POINT OF CONVERGENCY prodotto e pubblicato dall’etichetta italiana Gleam Records.

Nugara Trio in POINT OF CONVERGENCY

Francesco Negri – Pianoforte

Viden Spassov – Contrabbasso

Francesco Parisi – Batteria

Il progetto del live è con il sostegno del MIC e di SIAE nell ambito del programma PER CHI CREA per il MONFRA JAZZ FEST.

Francesco Negri, Viden Spassov e Francesco V. Parsi sono tre giovani musicisti provenienti da diverse città d’Italia, rispettivamente Genova, Torino e Firenze, che si conoscono ai seminari di Nuoro Jazz 2021 dove, grazie a un provvidente colpo del destino, si ritroveranno insieme perche vincitori delle annuali borse di studio come migliori studenti. E’ la nascita dei Nugara Trio, che decidono di omaggiare il luogo della loro nascita e la magia della terra sarda con un nome derivato da Nugoro, nome antico di Nuoro.

Tre musicisti, tre animi diversi, tre spiriti che hanno incrociato il loro viaggio quasi per caso, come tre linee che dall’ignoto dell’infnito si sono intersecate in unico punto, il punto di convergenza, punto dal quale nasce la musica del Trio. Una musica di diffcile collocazione artistica e di genere, ricca, complessa, melodica: ognuno dei tre musicisti porta all’interno del disco quello che e il suo bagaglio musicale e culturale, spesso in confitto, frutto di un processo di creazione mai banale e a volte contraddittorio ma sempre in grado di raggiungere quel grado di equilibrio e di armonia che rende “Point of Convergency” un disco che vive di vita propria, e che si rinnova in ognuna delle sue 8 tracce.

Come i vertici di un triangolo che convergono in un unico punto centrale, i tre musicisti hanno riversato nei brani alcune delle loro maggiori infuenze musicali verso le quali sono in debito; dalla musica classica e romantica, al folk e alla world music, il pop, il progressive rock e infne il jazz che, con la sua capacità di fagocitare suggestioni e restituirle con un volto nuovo, chiude il cerchio.

Concerti e tour

• Si esibiscono sul palco principale di Nuoro Jazz 2022, raccogliendo apprezzamenti da grandi artisti del settore tra cui Paolino Dalla Porta, Stefano Bagnoli, Dado Moroni, Emanuele Cisi.

• Si esibiscono come ospiti presso il centro di produzione jazz Insulae Lab di Berchidda, fortemente voluti da Paolo Fresu

• Iniziano una profcua attività live che li porta, oltre che in alcuni club italiani, nel loro primo tour estero in Olanda e Belgio nel gennaio del 2023.

• Vincono il bando Jazz ITabroad 2023 di Italia Music Export che gli da la possibilità di fnanziare il loro primo tour europeo che toccherà palchi di prestigiosi club in Germania, Austria, Inghilterra, Spagna e Bulgaria nell’autunno 2023.

Premi e riconoscimenti

• Vincono il primo premio assoluto come miglior gruppo al Festival dei Conservatori 2023 della città di Frosinone su oltre 40 proposte totali in gara.

• Sono uno dei quattro gruppi fnalisti su 35 proposte totali al Concorso Bettinardi 2023 del Jazz Club Milestone di Piacenza dove si aggiudicano due premi: secondo miglior gruppo del concorso e premio speciale del pubblico.

• Sono uno dei quattro gruppi fnalisti su quasi 30 proposte totali al Barga Jazz Festival 2023 dove il contrabbassista Viden Spassov si aggiudica il premio “Luca Flores” per il musicista più meritevole in gara.

• Vincono il bando Nuovo Imaie “Nuove Produzioni Discografche 2023” che li da l’opportunità di fnanziare e produrre il loro primo album “Point of Convergency”.

⏰️L ‘ingresso è dalle ore 20,30.Inizio concerto ore 21.30. Posti limitati si prega di prenotare per l assegnazione del posto. La prenotazione sarà valida sino alle 21.15.

🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 10.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita GO2

🔴Drink e Food alla carta

➡️INFO e PRENOTAZIONI: 

338 9941559/ 338 8253756

PER RACCONTI AL FEMMINILE : NADA

Fotogallery:SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Oggi 27 dicembre è iniziata la rassegna musicale “RACCONTI AL FEMMINILE” Quattro eventi “al femminile” ad ingresso gratuito NADA, AMALIA GRÈ, CRISTINA DONÀ e RITA MARCOTULLI in concerto presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli per “Natale a Napoli 2023”.

L’evento, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica” a cura di AREALIVE, è rivolto alla cittadinanza e ai turisti in occasione del “Natale a Napoli 2023”.

NADA, una delle voci più interessanti e raffinate della musica italiana. Il suo originale percorso artistico l’ha portata a diventare tra le migliori interpreti della musica d’autore. Vanno ricordate le hit “Il cuore è uno zingaro”, “Ma Che Freddo Fa” o “Amore Disperato”. Personalità eclettica, ha ottenuto il favore di critica e pubblico anche come voce del Nada Trio (gruppo acustico formato con F. Mesolella e F. Spinetti della Piccola Orchestra Avion Travel e vincitore del Premio Tenco) e come autrice di romanzi e poesie; nel 2012 è uscito La grande casa, cui hanno fatto seguito Leonida (2016) e il testo autobiografico Materiale domestico (2019). Tra i suoi album più recenti vanno citati L’amore devi seguirlo (2016), La posa (2017) e È un momento difficile, tesoro (2019).

Il 28 dicembre : Cristina Donà e Saverio Lanza in “Spiriti guida”

IL 29 dicembreAmalia Grè, nome d’arte di Amalia Grezio

IL 30 dicembreRita Marcotulli

al 25 dicembre al 14 gennaio 2024 al Teatro Cilea in scena Francesco Cicchella con lo spettacolo “Bis! Christmas Edition”

Quarto appuntamento per la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Cilea di Napoli con Francesco Cicchella che dal 25dicembre al 14 gennaio sarà in scena con lo spettacolo natalizio dal titolo “BIS! Christmas edition”.

Quindici date al TeatroCilea per Francesco Cicchella che si esibirà sul palco del rinomato teatro vomerese con il nuovo spettacolo natalizio dal titolo “BIS! Christmas edition”.

Dal 25 dicembre 2023 al 14 gennaio 2024 Francesco Cicchella si gioca tutte le sue carte in un one man show esilarante, nel quale ritroviamo i suoi cavalli di battaglia, come le parodie dei cantanti Ultimo, Achille Lauro, Massimo Ranieri, e performances completamente inedite. La comicità si sposa con la musica, come da sempre nello stile del giovane showman, per dare vita ad uno spettacolo ricco di emozioni e risate.Sul palco, oltre all’artista partenopeo, che firma anche la regia, troviamo la sua fedele spalla Vincenzo De Honestis, la band diretta dal maestro Paco Ruggiero e due ballerine, che impreziosiscono lo show con le coreografie di Margherita Siesto.

È un piacere enorme tornare in scena nella mia città, soprattutto dopo tante date in giro per l’Italia” – dichiara Francesco Cicchella. “BiS!” è uno spettacolo che mi sta dando soddisfazioni incredibili, siamo a circa 120 repliche con più di 120mila spettatori, ho ricevuto un’ondata di affetto e di calore incredibile da Trento fino a Palermo, ma tornare a casa nel periodo delle feste natalizie ha un sapore speciale! Non a caso, al Teatro Cilea porterò in scena una versione speciale dello show, che ho definito appunto “Christmas Edition”. Anche chi ha già visto lo spettacolo, potrà tornare e trovare tante novità!

Biglietti:

Platea € 35, Galleria € 30

Prevendite https://teatrocilea.it/spettacoli/francesco-cicchella/N.B. le richieste accrediti vanno inviate dall’21 al 23 dicembre entro le ore 14 specificando la data dello spettacolo. Non sarà possibile fare cambi di data oppure orario né assegnare posti su richiesta. La segreteria organizzativa si riserva la conferma della richiesta.

TEATRO CILEA: LA GRANDE STAGIONE

https://teatrocilea.it/campagna-abbonamenti-23-24/Prosa, musica, comicità e tante emozioni: questi gli ingredienti del cartellone 2023/2024 che propone al pubblico il Teatro Cilea di Napoli per una stagione ricca di imperdibili appuntamenti, tra novità e ritorni attesi. Lello Arena, ancora una volta alla guida della storica sala vomerese come direttore artistico, firma una rassegna adatta ad un pubblico di tutte le età grazie ad un cartellone che vanta molti nomi della comicità napoletana di grande popolarità affermati su scala nazionale. 

Il 21 dicembre “Frank Carpentieri – Brothers & Sisters”, spettacolo in memoria di Frank Carpentieri originariamente previsto il 29 settembre è rimandato a dicembre (e

venti fuori abbonamento in opzione per gli abbonati).

Grande ritorno dal 18 gennaio al 21 gennaio 2024 per Paolo Caiazzo con lo spettacolo “Separati ma non troppo” mentre per la prima volta al Cilea arriva dal 25 gennaio al 28 gennaio 2024 Enzo Decaro in “Non è vero ma ci credo”, commedia di Peppino De Filippo. “Il viaggio del papà” di Maurizio Casagrande invece andrà in scena dal 1 febbraio al 4 febbraio 2024 con una commedia toccante che racconta il rapporto tra padre e figlio. Dal 29 febbraio al 3 marzo 2024 con uno spettacolo scritto da Stefano Sarcinelli in scena Francesco Paolantoni in “O… Tello O… Io” con Stefano Sarcinelli, Felicia del Prete, Raffaele Esposito, Arduino Speranza per una serata filo…drammatica è uno spettacolo ispirato alla commedia dell’arte. “Balcone a tre piazze” invece è lo spettacolo che vede protagonista Biagio Izzo. Scritto di Mirko Setaro e Francesco Velonà, con la regia di Pino L’Abbate, è una divertentissima commedia che andrà in scena dal 4 aprile.I Tre Terones & Friends” invece è lo spettacolo inedito con Lello Arena e Nino Frassica che prevede un terzo attore comico che verrà svelato a sorpresa. A chiudere la stagione teatrale del Cilea ci sarà Serena Autieri. Dal 9 maggio l’attrice e cantante napoletana sarà in scena con la regia di Gino Landi in “La Sciantosa” spettacolo scritto da Vincenzo Incenzo dove rilegge Elvira Donnarumma, detta “‘a capinera napulitana”, regina indiscussa dei cafè chantant d’inizio 900, anticonformista e antidiva, amata da Eleonora Duse e Matilde Serao. 

Teatro Cilea

Via San Domenico 11, Napoli

info tel. 0817141801

www.teatrocilea.itwww.facebook.com/TeatroCileaNapoli

Ufficio Stampa

Giulio Di Donna

info@hungrypromotion.it 

Francesca Scognamiglio 

ilparadisonelmioarmadio@gmail.com

DiVino Jazz Festival XVII ed. (27 dicembre – 6 gennaio) con gli omaggi di Fabrizio Bosso a Stevie Wonder e di Stefano Di Battista a Morricone, i concerti di Omar Sosa, Richard Galliano, James Senese, Maria Pia De Vito e Baltimora Gospel Singers.

DiVino Jazz Festival

XVII edizione dal 27 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024

ErcolanoTorre del GrecoTorre Annunziata,

PompeiBoscorealeBoscotrecase

www.divinojazzfestival.it

In 6 comuni dell’area vesuviana si rinnova l’appuntamento con il DiVino Jazz Festival. Dal 27 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 torna il festival ideato e diretto da Gigi Di Luca con una serie di eventi e iniziative ad ingresso gratuito che coniugano musica e valorizzazione del territorio vesuviano.

Finanziato e promosso dalla Regione Campania (POC Campania 2014-20, Rigenerazione Urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura) e cofinanziato dai comuni di Ercolano (capofila del progetto), Torre del GrecoTorre AnnunziataPompeiBoscoreale e Boscotrecase la XVII edizione proporrà concertiincontriitinerari culturali e naturalisticivisite guidatedegustazione di vini e laboratori del gustoreading e street parade.

Nell’arco di due settimane il palco itinerante del DiVino Jazz accoglierà grandi artisti italiani e internazionali: da Fabrizio Bosso Quartet con special guest Nico Gori per l’apertura del festival a James Senese che chiuderà la rassegna nel giorno dell’Epifania. Passando per Maria Pia De Vito con Roberto Taufic e Roberto RossiOmar Sosa e Gustavo Ovalles, Baltimora Gospel SingersRichard GallianoStefano Di Battista.

Oltre ai concerti principali, il cartellone prevede diverse esibizioni e performance artistiche con Magicaboola Street BandMatteo Franza Quartet e la scuola di teatro de La Bazzarra e la presentazione di “Terra Nera – I Vesuviani” del fotografo Pino Miraglia. In programma anche visite guidate agli Scavi di Oplonti, al parco archeologico di Pompei, al parco archeologico di Ercolano e itinerari nel parco Nazionale del Vesuvio, oltre a visite ai centri storici dei comuni coinvolti nell’iniziativa e alle aziende vinicole.

«Un Festival da sentire con tutti i cinque sensi. Un progetto culturale di valorizzazione della costa vesuviana che ha trovato l’adesione già dal 2004 di comuni che hanno accolto la proposta in cui jazz e vino si incontrano e si fondono. Chiese, teatri, luoghi storici, aziende vinicole, scenari naturalistici, parchi archeologici, centri storici sono i palcoscenici del festival che ancora una volta è esplorazione e sviluppo del turismo attraverso la cultura» dichiara il direttore artistico, Gigi Di Luca.

Ad inaugurare i concerti della diciassettesima edizione del DiVino Jazz, mercoledì 27 dicembre alle 20.30 al teatro Corallo di Torre del Greco, sarà il Fabrizio Bosso Quartet con “We Wonder”, omaggio al genio musicale di Stevie Wonder. La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Jacopo Ferrazza, la batteria di Nicola Angelucci, insieme al clarinetto di Nico Gori qui in veste di special guest, sono i protagonisti assoluti di questo tributo alla musica di uno degli artisti più iconici di tutti i tempi. Dal vivo eseguiranno alcune delle canzoni più significative di Stevie Wonder, attingendo a un repertorio molto ampio che abbraccia un periodo che va dalla fine degli anni Sessanta fino all’ultima pubblicazione, “A Time to Love”.

Il secondo appuntamento, giovedì 28 dicembre alle 20.30 al Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei, vede protagonista assoluta Maria Pia De Vito. La cantante partenopea, tra le più apprezzate vocalist del jazz europeo, si esibirà insieme al chitarrista brasiliano Roberto Taufic e a Roberto Rossi alla batteria. In trio presenta un progetto transculturale – che fonde tradizione musicale brasiliana, napoletana e jazz – dal quale scaturisce una sorprendente organicità. Che svela quanto mondi espressivi apparentemente distanti abbiano in realtà moltissimi elementi in comune: melanconia, lirismo, fatalismo ed altri più squisitamente lessicali e melodici.

Venerdì 29 dicembre alle 20.30 al Palazzo Municipale di Boscoreale va in scena il duo Omar Sosa & Gustavo Ovalles. Il suono e lo stile unico del pianista cubano Omar Sosa incontra le percussioni multicolori e multiformi (tamburi Bata, congas, bongos, quitiplas, maracas, guiro, piatti) del musicista venezuelano Gustavo Ovalles. Un sodalizio nato alla fine degli anni Novanta che presenta live un repertorio imprevedibile, che parte dall’album “Ayaguna”, ispirato ad una pratica religiosa della cultura Yoruba dell’Africa Occidentale, trapiantata anche in America Latina, conosciuta a Cuba come Santeria. Un concerto che abbraccia stili differenti e che celebra la diversità delle anime della musica delle Americhe e oltre, dai Caraibi, all’America Latina, all’Africa.

Sabato 30 dicembre alle 20.30, la Chiesa di Santa Teresa del Gesù a Torre Annunziata accoglie, invece, i canti gospel e spiritual e le gioiose sonorità rhythm and blues degli statunitensi Baltimora Gospel Singers. Il formidabile ensemble composto da 21 elementi (18 cantanti e 3 musicisti) è considerato uno dei più importanti gruppi del Maryland. Nella sua carriera ha condiviso il palco con leggende quali Pastor Timothy Wrigth e Albertina Walzer, con stelle del gospel quali BeBe & CeCe Winans, Pastor Marvin Sapp, Vashawn Mitchell, Vanessa Bell Armstrong, Patore Charles Jenkins, Dorothy Norwood, Keith Pringle e il leggendario Dottiue Peoples.

«Le straordinarie bellezze di Ercolano incontrano ancora una volta gli eventi di DiVino Jazz. Un’ulteriore straordinaria occasione per visitare la nostra città nei primi giorni del 2024, per un festival che celebra la ricchezza della musica jazz, ma esalta anche le peculiarità e i prodotti del territorio. La Basilica di Pugliano, il centro storico e Villa Campolieto saranno le location dei tre appuntamenti nella nostra città» dichiara il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto.

Il nuovo anno si apre con il concerto di Richard Galliano, il 4 gennaio alle 20.30 alla Basilica di Pugliano a Ercolano. Universalmente riconosciuto come solista d’eccezione dotato di rara polivalenza, Richard Galliano presenta al DiVino Jazz il suo acclamato “New York Tango Trio”. Con la presenza di Adrien Moignard (chitarra) e Diego Imbert (contrabbasso), il fisarmonicista e compositore francese riesce a fondere in un unico stile del tutto personale New Tango e New Musette con un approccio jazz. Suonando in modo totalmente libero, a volte lontano dalla partitura ma mai dall’anima del compositore.

Venerdì 5 gennaio alle 20.30 all’Auditorium Irene De Risi di Boscotrecase arriva uno dei più acclamati jazzisti italiani nel mondo: Stefano Di Battista. Il sassofonista e compositore romano presenta in quartetto “Morricone Stories”, il suo personale omaggio al compositore e Premio Oscar, al quale era legato da una sincera amicizia e da diverse collaborazioni. Temi conosciuti e meno noti di Ennio Morricone diventano perfetti standard jazz grazie a una collaudata formazione che annovera Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria.

A chiudere i concerti di questa edizione – sabato 6 gennaio alle 20.30 a Villa Campolieto a Ercolano – sarà il leggendario James Senese. A 40 anni dal suo esordio come solista con l’omonimo album, Senese è tornato sulla scena musicale lo scorso maggio con un nuovo album (il 21esimo in carriera), “Stiamo cercando il Mondo”. Un lavoro sincero e appassionato che tiene fede a quell’urgenza espressiva che lo ha portato in quasi sessant’anni di musica, dagli Showmen con Mario Musella a Napoli Centrale insieme a Franco Del Prete, passando per il legame profondo con Pino Daniele, ad essere un punto di riferimento per molte generazioni di musicisti.

Tutti i concerti e le iniziative in programma sono ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per ulteriori informazioni: info@divinojazzfestival.it

Ufficio stampa DiVino Jazz Festival:

Umberto Di Micco dmvcomunicazione@gmail.com

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI | Al Politeama di Napoli, la XXVIII Ed. del Concerto di Capodanno della Nuova Orchestra Scarlatti

Lunedì 1 gennaio 2024 alle ore 19.30, nella bella cornice del Politeama di Napoli, in Via Monte di Dio 80, si terrà il 28° Concerto di Capodanno della Nuova Orchestra Scarlatti. 

Un Capodanno a tutto ritmo, con in programma alcune tra le più irresistibili Polke di Johann Strauss: da Annen a Furioso Polka, da Tritsch Tratsch a Unter Donner und Blitz, che saranno il filo rosso di una narrazione musicale che, tra una polka e l’altra, proporrà la suggestione del III e IV movimento della Sinfonia degli Addii di Haydn; il brio dell’Italiana in Algeri di Rossini e di Cavalleria leggera di Suppé; la passione dell’Intermezzo di Cavalleria rusticana di Mascagni; e ancora Strauss, con le delizie viennesi del Bel Danubio blu; e tanto altro ancora, per tutti i gusti. 

Dirige Giuseppe Galiano, giovane talento napoletano.  

Biglietto: Euro 22.00. Disponibili al botteghino del teatro Augusteo, al Politeama da un’ora prima dello spettacolo (salvo disponibilità) e online registrandosi al link:

https://www.bigliettoveloce.it/spettacolo?id=6321

info@nuovaorchestrascarlatti.it

Ufficio stampa e comunicazione

Marco Calafiore

Venerdi 22 dicembre nss edicola presenta il libro fotografico, evento con i protagonisti, musica in e birre gratuite

Venerdi 22 dicembredalle ore 18:00 fino alle ore 21 presso la nss edicola – piazza S. Pasquale a Chiara (Napoli)

presentazione del libro fotografico con la presenza di Luigi Lista, Carmine Romano, l’associazione La Locomotiva (la onlus alla quale verranno devoluti i fondi raccolti) e i fotografi: Matilde Gucciardi, Valerio Muto, Carmine Covino e Francesco Freddo. Musica con la selezione di Vincenzo Paccone mentre l’azienda Brewdog offre gratuitamente le birre accompagnate dai taralli napoletani. Partecipazione libera.

J’Adore Napoli – The Book” è un lavoro che raccoglie i lavori di 20 fotografi napoletani e internazionali, tra emergenti e affermati, che donano le loro opere per un libro fotografico che si propone di raccontare l’ultimo lustro napoletano. Tanti i nomi coinvolti, da Carmine Romano a Vincenzo Schioppa, passando per Robbie McIntosh, Luigi Lista ed Eleonora D’Angelo e molti altri ancora.

Raccogliere le opere in questo libro è stato un atto dovuto, la chiusura di un cerchio che segna la trasformazione di Napoli da sogno a realtà, e la volontà di J’Adore Napoli di proporsi come narrazione di questo cambiamento. Un invito ad esplorare e a ricordare l’incredibile “paradiso abitato da diavoli”. E a fotografare tutto, per non dimenticare mai.

Se da una parte il progetto ha una valenza estetica e reportagistica di una città intera, il punto più importante è l’aspetto umanitario che rappresenta: i proventi dalla vendita del libro verranno infatti devoluti a supporto delle attività di accoglienza di persone senza dimora che la cooperativa sociale La Locomotiva onlus mette in campo nella città di Napoli. 

Il libro sarà in vendita presso nss edicola, in Piazza San Pasquale a Napoli, e nss store, il digital store di nss. 

nss edicola è il nuovo spazio fisico di nss all’interno del quale promuovere l’attività quotidiana di nss magazine e la cultura digitale. In aggiunta, nss edicola verrà inteso come uno spazio culturale di rivalutazione artistica e commerciale della città di Napoli, fungendo da polo di attrazione per collaborazioni, idee e progetti e catalizzatore fisico e store del progetto J’Adore Napoli.  

Inaugurata con un evento pubblico in piazza il 6 dicembre con oltre 700 persone radunate, nss edicola si propone come nuovo luogo di aggregazione per turisti e abitanti, per dare vita a progetti volti alla promozione culturale di Napoli. 


ufficio stampa per nss magazineGiulio Di Donna

giulio@hungrypromotion.it  tel. 3395840777

RACCONTI AL FEMMINILE: Nada, Amalia Grè’, Cristina Donà e Rita Marcotulli in concerto presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli

Il 27/28/29/30 dicembre

“RACCONTI AL FEMMINILE” Quattro eventi “al femminile” ad ingresso gratuitoNADA, AMALIA GRE’, CRISTINA DONA’ e RITA MARCOTULLI in concerto presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli per “Natale a Napoli 2023”.

L’evento, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, è rivolto alla cittadinanza e ai turisti in occasione del “Natale a Napoli 2023”.

Gli spettacoli inizieranno alle ore 19:00 e sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su piattaforma Eventbrite. Sarà possibile prenotarsi dalle ore 15 del giorno 21 dicembre.

L’iniziativa artistica-culturale “RACCONTI AL FEMMINILE” si svolgerà presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli dal 27 al 30 dicembre con l’organizzazione generale curata da Arealive.

La rassegna punta sulla qualità artistica e sulla valorizzazione del patrimonio culturale della città di Napoli, offrendo al pubblico quattro serate di musica e di emozioni indimenticabili.

Il progetto si concentra su quattro artiste di spicco della musica jazz, cantautorale e contemporanea italiana, che daranno vita a quattro racconti al femminile attraverso la parola e la melodia. La sensibilità artistica, e poetica, che caratterizza le quattro rappresentanti della sfera femminile ha come obiettivo di creare un momento di condivisione e di empatia. 

“’Racconti al femminile’ non è solo un’occasione per ascoltare dal vivo quattro interpreti d’eccezione, ma un momento di riflessione sulla figura femminile. Al di là di ogni retorica, davanti ad avvenimenti che scuotono le coscienze, è più che mai opportuno accendere i riflettori sulla centralità della donna in ogni settore. A cominciare dalla musica” afferma Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli.

 “La rassegna vuole essere un tributo all’impronta indelebile che le donne hanno lasciato e lasciano ogni giorno nel panorama musicale.  In ideale collegamento con il progetto ‘Le Vesuviane’, che abbiamo presentato lo scorso luglio, ‘Racconti al femminile’ prosegue il percorso che Napoli Città della Musica ha dedicato ad artiste di diverse generazioni, unite da una proposta musicale di riconosciuta rilevanza.” dichiara Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo.


I concerti si svolgeranno nel Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore che si candida come il luogo ideale per ospitare gli spettacoli, grazie alla sua collocazione nel cuore del centro antico di Napoli e alla sua secolare storia di arte, cultura e fede. 

In uno scenario incantevole sarà allestito un palcoscenico tecnico-scenografico e illuminotecnico che mirerà a rendere ancora più suggestiva l’atmosfera dei racconti sonori, creando un’esperienza unica per il pubblico.


Il programma prevede, nell’ordine:

– 27 dicembreNADA, una delle voci più interessanti e raffinate della musica italiana. Il suo originale percorso artistico l’ha portata a diventare tra le migliori interpreti della musica d’autore. Vanno ricordate le hit “Il cuore è uno zingaro”, “Ma Che Freddo Fa” o “Amore Disperato”. Personalità eclettica, ha ottenuto il favore di critica e pubblico anche come voce del Nada Trio (gruppo acustico formato con F. Mesolella e F. Spinetti della Piccola Orchestra Avion Travel e vincitore del Premio Tenco) e come autrice di romanzi e poesie; nel 2012 è uscito La grande casa, cui hanno fatto seguito Leonida (2016) e il testo autobiografico Materiale domestico (2019). Tra i suoi album più recenti vanno citati L’amore devi seguirlo (2016), La posa (2017) e È un momento difficile, tesoro (2019).

– 28 dicembreCristina Donà e Saverio Lanza in “Spiriti guida”. Conosciuta nel circuito indie rock italiano di fine anni 90 la Donà ha uno stile musicale originale e sperimentale, ma sempre dotato di grande intensità emotiva. In questo nuovo concerto evoca il sottile legame emotivo che connette artisti e musicisti di ogni genere e di ogni epoca, che costituisce uno dei motori all’origine del mutare dell’arte. Lo spettacolo delinea un percorso evocativo dove le canzoni della Donà, scritte sovente a quattro mani con Lanza, lasciano affiorare i brani dei loro artisti di riferimento, dai primi ascolti giovanili fino a oggi, in una rilettura che attinge da Battisti ai Bee Gees al compositore Claudio Monteverdi, dai Beatles a Sinead O’Connor, passando per De Gregori, Bjork, Bowie e molti altri.

29 dicembreAmalia Grè, nome d’arte di Amalia Grezio, è una cantautrice, designer e pittrice italiana. Dopo essersi laureata all’Accademia delle Belle Arti di Perugia in Scenografia Teatrale, si trasferisce nel 1993 a New York per otto anni, dove viene seguita dalla famosa cantante jazz Betty Carter che la invita a cantare al “Sob’s” e al “Blue Note”. Si esibisce in numerosi locali newyorkesi, studia alla scuola per artisti Black Nexxus con Susan Batson (coach e guru di Madonna, Nicole Kidman e Tom Cruise) e contemporaneamente continua la sua attività legata al mondo dell’arte e del design mostrando i suoi lavori come pittrice e computer artist, oltre a creare collezioni di abiti per boutique americane. Torna in Italia nel 2011 dove è finalista del concorso “Musicultura”. I suoi concerti sono caratterizzati dall’esecuzione di standard americani con i quali è cresciuta in America, completamente rivisitati e riarrangiati dall’artista. Un dovuto tributo a quella cultura che l’ha fortemente influenzata.

– 30 dicembreRita Marcotulli, pianista e compositrice di fama internazionale ha collaborato con alcuni dei più grandi musicisti della scena jazzistica e non solo: Richard Galliano, Chet Baker, Enrico Rava, Kenny Wheeler, Peter Erskine, Steve Grossman, Pet Metheny. Rispettata per il suo stile di suono unico e la capacità di improvvisare. La sua fonte di ispirazione è vasta e include anche influenze dalla musica brasiliana, africana e indiana. In un concerto in solo racconterà storie attraverso le note. Un viaggio immaginario, che prende ispirazione dalla vita di tutti i giorni, dalla natura dalle esperienze, dalla musica dei diversi colori del mondo. Composizioni originali ma anche suggerite dalle emozioni del momento con una buona parte di improvvisazione. Omaggio al cinema, e ad autori popolari italiani come Modugno e Pino Daniele. Un Programma che può variare a seconda della sensibilità di Rita con l’aggiunta di standard, improvvisazioni o brani nuovi.
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Il libro “Di Vinile e Altre Storie” di Nicola Iuppariello è disponibile su Amazon. Il saggio è stato scritto per amore della musica e del suo ascolto!

“DI VINILE E ALTRE STORIE” di Nicola Iuppariello

E’ uscito il saggio Di Vinile e Altre Storie di Nicola Iuppariello, recentemente premiato nella sezione narrativa al Premio Mameli per il suo romanzo Napoli 2122. Scritto per amore della musica, e del suo ascolto, è riconosciuto ed apprezzato dalla critica. 

Disponibile su piattaforma Amazon. clicca qui

Editore: Capponi / Collana: saggi / Pagine: 190 / Prezzo: € 15,00 / ISBN: 979 12 809 1964 9

L’ideatore di DiscoDays, la fiera del disco e della musica a Napoli, e Vinilici realizza il saggio Di vinile e altre storie, ritornando a raccontare il mondo del vinile e della musica, contestualizzandolo al mercato e alla società odierna. A seguito della realizzazione del docufilm Vinilici. Perché il vinile ama la musica e a oltre dieci anni dalla pubblicazione del saggio Il vinile al tempo dell’iPod, riprende alcuni temi amati e approfondisce numerosi nuovi aspetti. Che ruolo hanno avuto i giovani e i social nella rinascita del vinile? Quanto è importante per la musica il ritorno del vinile sul mercato? Che senso ha il disco in vinile nel secondo decennio del XXI secolo? Sono solo alcuni degli argomenti affrontati nel saggio. Numerosi sono, infatti, i temi trattati: dal dubbio del possesso alle modalità di ascolto, al peso del vinile nel settore, ma anche il suo ruolo e quello della musica nella società contemporanea e nell’epoca dei social network.

Un saggio scritto come un diario, considerazioni su di un mondo che approfondisce da sempre per mera passione. Un testo che esprime un’ampia visione, spesso critica, che si rivolge non solo agli appassionati di musica e del supporto ma anche, e soprattutto, ai neofiti e a coloro che sono curiosi di scoprire qualcosa di più sul mondo del vinile.

Il saggio presenta la prefazione di FABIO ZUFFANTI ed è suddiviso in nove sezioni, ognuna incentrata su una particolare tematica in cui l’autore, oltre a inserire le sue considerazioni personali, propone uno sguardo esteso grazie anche agli interventi e alle osservazioni di chi vive quotidianamente gli argomenti affrontati, attraverso i contributi inseriti alla fine di ogni sezione. 

L’indice con gli argomenti affrontati:

  1. Avere o non avere: questo è il problema. Il collezionista quale ricercatore di emozioni, di Ferdinando Frega (QueenMuseum.com) 
  2. Ascolto quindi sono. Il colore di una canzone, di Jenny Sorrenti (Musicista e cantautrice)
  3. Lo spaziotempo da dedicare all’ascolto. Il percorso del gambero audiofilo, di Ludovica Trupia (Hifeelings.it)
  4. Il CD è morto, viva il CD! Con la passione fiorisce la condivisione, di Carlo Lecchi (Associazione Vinile Italiana)
  5. La musica è finita, andate in pace. From Genesis to Covergreen, non sono solo canzonette, di Luca Pallini (Associazione Culturale Covergreen)
  6. La musica non è cultura. La necessità di ritornare nel mondo dello stare insieme, di Claudio Trotta (Barley Arts)
  7. Il vendicatore nero: uno status symbol. Di vinile ce n’è per tutti i gusti, di Johnny V. (VinilicaMente)
  8. Musicon o quello che sarà. La mia vita è musica, di Giorgio Nobile (Magic Music – Negozio di dischi a Ragusa)
  9. Il valore del ritorno del vinile. Il piacere dell’infinita scoperta musicale, di Martina Palmeri (The Setlist Girl)

Alcuni dei commenti della critica:
Il libro è un inno al vinile dove però i lati negativi vengono messi in evidenza. Il genere musicale qui conta poco.  – Audiosinapsi
Un libro “coraggioso”, pubblicato quando era necessario “criticare” con passione un “fenomeno” che sta assumendo contorni che spesso travalicano i “solchi” – Freak Out Magazine
L’autore si rapporta al lettore come ad un amico, e gli fa scoprire un mondo. – Illibroèservito
Affronta l’argomento quanto mai dibattuto in questi tempi recenti e lo fa evitando l’amarcord, preferendo l’analisi di un fenomeno da molteplici punti di vista – Ilsussidiario.net 
Una lettura che offre diversi punti di osservazione di un mondo che si pensava passato ma che è estremamente e positivamente attuale. – Librierecensioni.com
Un viaggio avvincente nel mondo del vinile e della musica – MusicLetter.it
Un saggio di sicuro interesse per chi ha a cuore l’evoluzione e la conoscenza dello status quo della fruizione della musica – Radiocoop
Si inoltra nel magnifico mondo del vinile e della musica in generale contestualizzandolo al mercato e alla società di oggi – Raropiù
Non si limita a raccontare una passione ma la mette a confronto con i tempi moderni, con quella che Ivano Fossati chiama “la musica che gira intorno” – la Repubblica
Un testo che pone in dialogo la teoria dell’ascolto con le vaste sfere di quanto ci circonda: politica, stralci di passato, idee di futuro.  – Rockerilla
Il volume affronta con molta lucidità il lato oscuro della merce vinile. E’ una delle cose migliori sull’argomento mai uscite in Italia. – Rumore
Iuppariello con la sua consueta capacità di identificare le problematiche care agli audiofili, definisce il rapporto dell’essere umano con la musica riprodotta – Suono
Il vinile, ascolto ed esperienza in musica. I motivi di questa sorta di “ritorno al passato” sono analizzati da Iuppariello – The Way Magazine
Questo è un libro perfetto per chiunque abbia voglia di ascoltare, conoscere ed emozionarsi attraverso la musica – TuttoRock

L’autore:Nicola Iuppariello vive il mondo del vinile fin da bambino, grazie all’impulso ricevuto dal padre, e per passione inizia a occuparsi di musica quando nel 2008 decide di fondare a Napoli DiscoDays – Fiera del Disco e della Musica. L’evento culturale, da lui diretto fino al 2019, ha ospitato nell’ambito delle diverse edizioni musicisti affermati ed emergenti, promuovendo mostre e incontri finalizzati alla diffusione della cultura della musica e alla promozione del suo ascolto. Racconta il mondo del vinile attraverso la pubblicazione del saggio Il vinile al tempo dell’iPod (Emil, 2012) e con Vinilici. La passione per il disco (Zona, 2013), da cui il documentario Vinilici. Perché il vinile ama la musica (2018) di cui è ideatore e coautore. Collabora, negli anni, a numerose iniziative, esposizioni tematiche di materiale da collezione e mostre d’arte dedicate al disco in vinile e alla musica. Nel 2022 pubblica il suo primo romanzo Napoli 2122 (Dialoghi).

La prefazione è di Fabio Zuffanti:Fabio Zuffanti è scrittore, musicista e critico musicale per La Stampa, Rolling Stone Italia, Rockol e Ondarock. È autore di saggi – in particolare di tre biografie su Franco Battiato che lo hanno portato a essere considerato uno dei più attenti studiosi dell’artista siciliano -, romanzi, raccolte di racconti e poesie. Nel 2022 ha redatto l’autobiografia di Angelo Branduardi e collabora in qualità di docente con Treccani. Ha inoltre inciso oltre 40 album dal 1994 a oggi, da solista e con le band La Maschera Di Cera, Finisterre e Höstsonaten.

Ufficio stampa

Giulio Di Donna

info@hungrypromotion.it

Da domani al 17 dicembre al Teatro Cilea di Napoli Roberto Colella in scena con l’inedito spettacolo “Qualcosa ci inventeremo”

Terzo appuntamento per la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Cilea di Napoli con Roberto Colella che dal 14 al 17 dicembre sarà in scena con l’inedito spettacolo “Qualcosa ci inventeremo”.

Quattro date al Cilea per Roberto Colella che approda sul palco del rinomato teatro vomerese con il nuovo spettacolo “Ci inventeremo qualcosa”. Con Roberto Colella saliranno sul palco Michele Maione e gli Ondanueve String Quartet. In più, ogni sera, ospiti speciali li raggiungeranno in teatro per quella che sarà un’unica, grande, festa di quattro giorni.Dal 14 al 17 dicembre, Colella, autore, compositore e polistrumentista, nonché frontman della band partenopea La Maschera, proporrà un concerto/racconto in cui il mondo delle idee incontra quello della realtà. 
Nella magia del Teatro Cilea, Roberto Colella incontrerà sul palco il suo alter ego, mentre le scene saranno arricchite da alcune proiezioni e da una scenografia speciale. Tra le canzoni non mancheranno Mirella è Felice e Conosci Thomas, Sotto chi tene core e Pullecinella, Amarcord e La Confessione, insieme a qualche omaggio alla tradizione. Ogni sera poi, Colella proporrà in anteprima un diverso inedito che potrebbe in seguito confluire in un nuovo album.
«“Ci inventeremo qualcosa” è un po’ la sintesi del mio percorso e della strada da fare – dice Roberto Colella, una corrente filosofica in cui credo: il dovere personale, etico e sociale di ‘inventare qualcosa per ridere il lunedì’, come canto in una strofa di Mirella è Felice. Qualcosa per migliorarsi e per non essere semplicemente spettatori del tempo che corre. Al Teatro Cilea saranno 4 concerti speciali, ognuno con un suo dettaglio, ognuno con un assaggio di novità e con ospiti a sé. Anche le paure avranno un ruolo, da quelle più terrene a quelle puramente esistenziali. Il tutto sostenuto da percussioni di ogni genere, chitarra, pianoforte e quartetto d’archi. Non vedo l’ora!».

Biglietti:

Giovedì 14 dicembre ore 21 – Platea € 25, Galleria € 20

Venerdì 15 dicembre ore 21 – Platea € 25, Galleria € 20

Sabato 16 dicembre ore 21 – Platea € 25, Galleria € 20

Domenica 17 dicembre ore 18 – Platea € 25, Galleria € 20Prevendite https://teatrocilea.it/spettacoli/roberto-colella/N.B. le richieste accrediti vanno inviate dall’11 al 13 dicembre entro le ore 18 specificando la data dello spettacolo. Non sarà possibile fare cambi di data oppure orario né assegnare posti su richiesta. La segreteria organizzativa si riserva la conferma della richiesta.

TEATRO CILEA: LA GRANDE STAGIONE

https://teatrocilea.it/campagna-abbonamenti-23-24/Prosa, musica, comicità e tante emozioni: questi gli ingredienti del cartellone 2023/2024 che propone al pubblico il Teatro Cilea di Napoli per una stagione ricca di imperdibili appuntamenti, tra novità e ritorni attesi. Lello Arena, ancora una volta alla guida della storica sala vomerese come direttore artistico, firma una rassegna adatta ad un pubblico di tutte le età grazie ad un cartellone che vanta molti nomi della comicità napoletana di grande popolarità affermati su scala nazionale. 

21 dicembre “Frank Carpentieri – Brothers & Sisters”, spettacolo in memoria di Frank Carpentieri originariamente previsto il 29 settembre è rimandato a dicembre (e

venti fuori abbonamento in opzione per gli abbonati).D

al 25 dicembre al 14 gennaio 2024 ritroviamo in scena Francesco Cicchella che con lo spettacolo “Bis! Christmas Edition” si gioca tutte le sue carte in un one man show esilarante, nel quale ritroviamo i suoi cavalli di battaglia (spettacolo fuori abbonamento). Grande ritorno dal 18 gennaio al 21 gennaio 2024 per Paolo Caiazzo con lo spettacolo “Separati ma non troppo” mentre per la prima volta al Cilea arriva dal 25 gennaio al 28 gennaio 2024 Enzo Decaro in “Non è vero ma ci credo”, commedia di Peppino De Filippo. “Il viaggio del papà” di Maurizio Casagrande invece andrà in scena dal 1 febbraio al 4 febbraio 2024 con una commedia toccante che racconta il rapporto tra padre e figlio. Dal 29 febbraio al 3 marzo 2024 con uno spettacolo scritto da Stefano Sarcinelli in scena Francesco Paolantoni in “O… Tello O… Io” con Stefano Sarcinelli, Felicia del Prete, Raffaele Esposito, Arduino Speranza per una serata filo…drammatica è uno spettacolo ispirato alla commedia dell’arte. “Balcone a tre piazze” invece è lo spettacolo che vede protagonista Biagio Izzo. Scritto di Mirko Setaro e Francesco Velonà, con la regia di Pino L’Abbate, è una divertentissima commedia che andrà in scena dal 4 aprile.I Tre Terones & Friends” invece è lo spettacolo inedito con Lello Arena e Nino Frassica che prevede un terzo attore comico che verrà svelato a sorpresa. A chiudere la stagione teatrale del Cilea ci sarà Serena Autieri. Dal 9 maggio l’attrice e cantante napoletana sarà in scena con la regia di Gino Landi in “La Sciantosa” spettacolo scritto da Vincenzo Incenzo dove rilegge Elvira Donnarumma, detta “‘a capinera napulitana”, regina indiscussa dei cafè chantant d’inizio 900, anticonformista e antidiva, amata da Eleonora Duse e Matilde Serao. 

Teatro Cilea

Via San Domenico 11, Napoli

info tel. 0817141801

www.teatrocilea.itwww.facebook.com/TeatroCileaNapoli

Ufficio Stampa

Giulio Di Donna

info@hungrypromotion.it 

Francesca Scognamiglio 

ilparadisonelmioarmadio@gmail.com

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