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Recensione: Lalla Esposito & Napoli Nord Big Band in “Smile …la vita in 35 mm” per Napoli Jazz Club

Di Annamaria De Crescenzo
Foto di Maurizio Magnetta (https://www.iljazzitaliano.it/direttivo/maurizio-magnetta/)

Un emozionante concerto quello di venerdi  3 novembre di LALLA ESPOSITO & NAPOLI NORD BIG BAND in ” SMILE ….. la vita in 35 mm “ , presentato in assoluta anteprima all’Auditorium Salvo D’Acquisto nell’ambito della rassegna “VomeroSuona” organizzata dall’Associazione Napoli Jazz Club diretta da Michele Solipano, che da ormai diversi anni presenta al pubblico campano e non solo concerti straordinari dal punto di vista musicale e culturale.

Questa volta sul palco dell’Auditorium uno dei più bei progetti musicali che io abbia ascoltato negli ultimi anni non solo perché’ si avvale del talento strepitoso di una delle piu’ belle personalità artistiche della nostra città Lalla Esposito, ma anche per la presenza di una big band di 20 elementi , scelti accuratamente dall’ideatore del progetto nonché’ arrangiatore Mimmo Napolitano e diretti dal Maestro  Giuseppe Di Colandrea, scelta altamente “sfidante”  in quanto non e’ assolutamente facile dirigere 20 elementi sul palco e soprattutto arrangiare brani che sono nella mente e nel cuore di tutti facendone comunque delle interpretazioni che non stravolgono assolutamente la bellezza dei brani ma anzi li arricchiscono di una particolare musicalita’ che e’ in grado di coinvolgere il cuore e l’anima di chi ha la fortuna di ascoltare questo particolarissimo progetto.


Inoltre non deve essere stato facile per Mimmo Napolitano e lo stesso Maestro Di Colandrea scegliere i brani in scaletta tra le centinaia e centinaia di colonne sonore dei film che tutti noi abbiamo visto e amato nella nostra vita.

Eppure la scelta musicale proposta, insieme all’idea di affidare a Lalla Esposito alcune presentazioni dei brani scelti che lei recita con una bravura interpretativa straordinaria è assolutamente vincente. D’altronde Lalla Esposito è sempre stata un interprete perfetta di progetti sempre molto originali e coinvolgenti per il pubblico e anche questa volta si distingue nei vari momenti del concerto soprattutto quando interpreta uno dei più importanti successi di una delle più belle voci del panorama artistico mondiale come Liza Minnelli, presentando una versione strepitosa di “Cabaret” che fa venire i brividi al numeroso pubblico presente in sala che le ha tributato un lunghissimo e motivatissimo applauso.

I vari brani presentati durante il progetto non hanno seguito un filo logico ne’ per epoca ne’ per stili ma rievocano emozioni che sono presenti nella vita di ognuno di noi, nei vari momenti che abbiamo vissuto o che hanno vissuto i nostri genitori o i nostri nonni come “Lascia e raddoppia”, film meraviglioso che vide uno straordinario Totò nelle vesti del partecipante alla famosa trasmissione di Mike Buongiorno, con il quale si apre il concerto seguito poi da una dolcissima “Moon River”, o la musicalità di uno dei brani più interpretati nel panorama jazzistico mondiale come “Cheek to cheek” che gli appassionati di questo genere musicale hanno amato nella versione forse più famosa degli straordinari Ella Fitzgerald e Louis Armstrong  o l’emozione di un medley delle colonne sonore di un altro genio del Cinema come Federico Fellini o un bellissimo brano come “Le Cose che piacciono a me “ omaggio ad uno dei film musicali più belli del mondo come “Tutti insieme appassionatamente”, seguito da “Smile” che Lalla Esposito interpreta magistralmente con alle spalle la bellissima immagine del sorriso meraviglioso di Charlie Chaplin.

La bellezza del progetto continua con altri bellissimi brani, eseguiti magistralmente da tutti i musicisti sul palco che fanno di “Mambo Italiano”, “Por una cabeza” ,  e le note  della “Dolce Vita”  facendone delle vere e proprie chicche musicali di rara bellezza e concludendo il concerto con le note di “Cabaret” richiesto a gran voce dal pubblico presente in sala che ha tributato alla Band e alla stessa Lalla Esposito un lunghissimo e convintissimo applauso che ha testimoniato la bellezza nonché’ l’originalità del progetto stesso.

Come ci e’ stato raccontato dallo stesso Mimmo Napolitano, il progetto era gia partito in maniera ridotta diversi anni fa, su un’idea del Maestro Colandrea,  ed era già basato su una sorta di idea laboratorio perche’ l orchestra è un meccanismo un po’ difficile da mantenere .

Il maestro ha chiesto a Mimmo di diventare parte di questo grande progetto visto che oltre ad essere uno straordinario pianista e compositore  è anche uno stimatissimo docente di musica Jazz.

L idea è venuta in mente allo stesso Mimmo Napolitano in quanto con Lalla Esposito aveva ideato un progetto simile denominato  “Smile” in trio , da questa idea di massima partii l’idea di avere una big band che poi è l’essenza stessa del jazz in quanto le Big Band hanno sempre accompagnato le grandi voci del jazz  mondiale.

L’idea del progetto è stata quindi di coniugare il talento jazzistico delle big band con la musicalità di brani storici del panorama cinematografico mondiale cercando di dimostrare che il jazz non è un genere musicale di “nicchia” come spesso viene considerato , ma che può essere utilizzato per poter dare una “vita” nuova a brani conosciutissimi come quelli riportati nel progetto stesso che grazie alla musicalità del jazz possono essere trasformati in brani di assoluta bellezza artistica, che possono essere apprezzati sia dagli  appassionati del jazz che coloro che del jazz non ne  hanno mai sentito neppure parlare.

Lalla ha un’energia strepitosa, non e’ una cantante ma una vera e propria interprete della musica, ed e’ capace di far “sentire” il suo vissuto ,la sua grande esperienza musicale e teatrale, in piena sinergia con i musicisti e con il Direttore d’Orchestra facendo di questo progetto un raro momento di bellezza e di fascino musicale.

Lunga vita quindi a progetti cosi meravigliosi come “” SMILE ….. la vita in 35 mm ” al quale auguriamo di poter essere scelto dalla programmazione musicale delle più grandi rassegne e Festival musicali che saranno organizzati nei prossimi mesi non solo nel nostro territorio ma anche a livello nazionale ed internazionale in quanto un progetto come questo potrebbe diventare un vero e proprio orgoglio nonché’ testimonianza diretta dell’ineguagliabile talento musicale campano.

Trianon Viviani, Stefano Veneruso in “Troisi poeta Massimo”

Sabato 4 novembre, alle 21, il Trianon Viviani – diretto artisticamente da Marisa Laurito, ospita “Troisi poeta Massimo”, uno «spettacolo teatrale con inediti», che è un «viaggio nella vita artistica e privata di Massimo Troisi», nel settantesimo anniversario della nascita dell’attore, regista e sceneggiatore di san Giorgio a Cremano.

Ne è autore, regista e interprete il nipote Stefano Veneruso.

Lo spettacolo sarà replicato domenica 5 novembre, alle 18.

Tra parole e immagini, molte delle quali inedite e provenienti dall’archivio privato della famiglia, Troisi poeta Massimo ricostruisce la magnifica carriera dell’artista, la sua straordinaria poetica applicata al suo cinema, i suoi racconti, i monologhi e la storia dell’antico gruppo della Smorfia, tra poesie inedite, interviste, canzoni e testi autobiografici.

«Massimo era il quinto di sei figli e mia madre Annamaria era la sua sorella maggiore – racconta Veneruso –; con lui avevamo quindici anni di differenza, lui del ‘53 e io del ’68, e anche se in famiglia nessuno era artista, allo stesso tempo artisti lo erano e lo sono un po’ tutti, artisti per come affrontavano e affrontano la vita».

Lo spettacolo ha debuttato con Giancarlo Giannini al Giffoni festival (2012) e, nel corso degli anni ha avuto diversi interpreti, riscuotendo sempre un grande successo di critica e di pubblico, replicando per oltre due settimane al teatro dei Dioscuri al Quirinale di Roma e nel cortile del Maschio Angioino nell’àmbito della rassegna Estate a Napoli 2019.

Troisi poeta Massimo è prodotto da 30 Miles film e vede in scena, con Veneruso, Alessandra TumolilloAlessandra Guidotti e Stefano Napoli.

Lo spettacolo al Trianon Viviani è in collaborazione con la Città di san Giorgio a Cremano.

Prima della replica, domenica 5 novembre, alle 17, si terrà la presentazione del libro “Massimo Troisi. Il mio verbo preferito è evitare” dello stesso Veneruso, edito recentemente da Rizzoli. L’incontro vedrà Enzo Agliardi dialogare con l’autore. I partecipanti alla presentazione potranno acquistare il biglietto di Troisi poeta Massimo a un prezzo ridotto.

Regista, sceneggiatore e produttore, Stefano Veneruso esordisce giovanissimo come assistente alla regia del film Il Postino (1994) e dirige il Backstage, che viene distribuito in tutto il mondo, vincendo diversi premi. Nel 2022 è ideatore e direttore artistico della mostra collettiva di arte contemporanea I volti di Massimo Troisi al Mann – museo Archeologico Nazionale di Napoli ed è regista, sceneggiatore e produttore del film Da domani mi alzo tardi, ispirato dalla vita di Massimo Troisi, con John Lynch e Gabriella Pession, nel quale è presente un brano inedito dal titolo Sirenuse, cantato da Pino Daniele. Dopo l’anteprima mondiale al Mann, è stato proiettato alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica, in presenza delle massime autorità istituzionali. Nel 2023 il film viene selezionato al Giffoni film festival e vince i premi Charlot e Trani festival del Cinema e del Mare. Nello stesso anno dirige e produce il docufilm Speciale “Il Postino” – Uno sguardo dentro (1994-2024).

biglietti e abbonamenti

I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net.

Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org.

Presso il botteghino è inoltre possibile acquistare ancòra l’abbonamento alla stagione teatrale, scegliendo tra le tre formule di sottoscrizione predisposte.

Il cartellone si compone di sessanta spettacoli, musicali e teatrali, raccolti in sette sezioni. Vi partecipano grandi nomi della musica napoletana e giovani cantautori partenopei, volti noti del teatro e del cinema, nonché artisti internazionali. Oltre all’immancabile approfondimento sull’opera di Raffaele Viviani, a cui è dedicato il teatro di Forcella, il nuovo cartellone ospita uno spazio particolare dedicato alla stand up comedy, con comici italiani molto seguiti sui canali social.

Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del ministero della Cultura, la Regione Campania (fondi ordinari e Poc 2014-2020) e la Città metropolitana di Napoli, con il patrocinio di Rai Campania.

LIVE TONES NAPOLI AL BOURBON STREET-DANILO BLAIOTTA PLANETARIAT

Il mese di novembre del Live Tones Napoli ETS al Bourbon Street ha inizio con un concerto che prende spunto ed ispirazione dalle poesie di Jack Hirschman figura di spicco della cultura americana.

Domenica 5 novembre 2023 sul palco del Bourbon Street Via Bellini 52 Napoli ore 21.30:

DANILO BLAIOTTA in “Planetariat”

ELEONORA TOSTO – Vocals, Acting

ACHILLE SUCCI – Alto Sax / Bass Clarinet

STEFANO CARBONELLI – Guitar / Vocals

DANILO BLAIOTTA – Piano, Synth, Synth Bass, Vocals, Compositions

CESARE MANGIOCAVALLO – Drums

Planetariat è il terzo album a nome del pianista e compositore Danilo Blaiotta (Filibusta Records, 2023). Il titolo cita un neologismo contenuto nei versi di Jack Hirschman, figura di spicco della controcultura americana, recentemente scomparso. Blaiotta conosce personalmente Hirschman durante gli anni della formazione, grazie alle assidue frequentazioni della sua famiglia con il grande poeta di San Francisco. Ciò gli ha permesso di avvicinarsi alla sua poetica e dunque di utilizzare la sua poesia come fonte di ispirazione letteraria nell’intero album. I testi di tutti i brani sono infatti contenuti all’interno dei famosi Arcanes hirschmaniani, in particolare quelli scritti negli ultimi due decenni della sua prolifica produzione. 11 i brani composti dal giovane pianista romano d’adozione tutti ispirati da un unico concept: la lotta alla sopraffazione e la difesa dei diritti umani, come ben dimostra l’acrostico “Human Rights” che si forma leggendo le 11 prime lettere di ogni titolo.

Un’ispirazione letteraria, dunque, per raccontare un contesto politico-sociale ben preciso.

🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 10.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita go2

🔴Drink e Food alla carta

➡️INFO e PRENOTAZIONI: 3389941559/ 338 8253756

Mercoledì 25 Ottobre PRESSO L’AUDITORIUM PORTA DEL PARCO DI BAGNOLI – IL DOCUFILM LA “NAPOLI S-VELATA” DI FRANCO CUTOLO

Mercoledì 25 ottobre prossimo, alle 20:30, nell’auditorium Porta del Parco di Bagnoli (via Diocleziano, 341) si terrà l’anteprima nazionale di “Napoli s-velata”, il docufilm di Franco Cutolo.

Prodotto da Flock produzioni, il film mette in luce aspetti inediti di Napoli e della cultura napoletana.

I cinque capitoli mettono a fuoco argomenti mai esplorati, raccontati in una passeggiata per le strade della città partenopea. Settantacinque minuti di storie e confessioni che toccano l’anima, accompagnati dalle splendide musiche di Marco Zurzolo.

«Com’è Napoli, escludendo Camorra, Pizza e Mandolini? Partendo da questa domanda – illustra l’autore – ho voluto mettere in luce aspetti inediti di Napoli e della cultura napoletana, come un reporter, con una narrazione laica e onesta, dando voce a coloro a cui non viene mai data la voce, ma che nel contempo sono la vera anima di Napoli».

Diplomato in scenografia all’Accademia di Belle arti di Napoli con il massimo dei voti, Franco Cutolo inizia l’attività di regista nel 1989 fondando il gruppo dei Febi Armonici. Nel 1992 è assistente di Roberto De Simone nell’Idolo cinese di Paisiello, e collabora con l’Accademia al fianco dello scenografo Giovanni Girosi. Nel 1995 l’incontro con Nunzio Areni al festival di Settembre al Borgo. Tra i circa cento lavori messi in scena, che hanno visto la partecipazione, tra gli altri, di Isa Danieli, Tony Esposito, Lello Giulivo, Peppe Parisi e Monica Sarnelli, si segnalano La Mandragola alla sala Umberto di Roma (2006), in una sua libera trascrizione, con Peppe Barra, Patrizio Trampetti, Maria Del Monte e Luigi Montini; e il cortometraggio Il Silenzio delle Bambole (2015): presentato al Terra di Siena film festival, viene candidato al David di Donatello e al Magna Grecia film festival riceve una menzione speciale; il protagonista Sebastiano Somma è premiato come miglior attore protagonista al Castelli romani Film festival. Nel 2019 presenta al teatro Trianon Viviani una sua riscrittura di Lisistrata.

L’anteprima nazionale di Napoli s-velata è a ingresso libero con prenotazione, scrivendo un’email a flockproduzioni@gmail.com, corredata da nome, cognome e numero di telefono cellulare.

Informazioni sul profilo Facebook facebook.com/profile.php?id=100085871217430.

Trailer all’indirizzo youtu.be/GPytDGQw7Z0.

LIVE TONES NAPOLI AL BOURBON STREET-DIALOGHI INVISIBILI- GAETANO PARPILIO MEETS ALESSANDRO LANZONI

Due artisti di spessore internazionale, di generazioni diverse si uniscono in un meraviglioso progetto musicale…venerdì 27 ottobre 2023 alle ore 21.30, il Live Tones Napoli ETS presenta al 

Bourbon Street in Via Bellini 52:

Gaetano Partipilo meets Alessandro Lanzoni in 

“DIALOGHI INVISIBILI”.

Gaetano Partipilo: alto and soprano sax

Alessandro Lanzoni: piano

Un dialogo invisibile, un incontro magico tra due musicisti visionari che fanno dell’improvvisazione la caratteristica dominante del loro pensiero. Attingendo dallo sconfinato mondo del jazz, attraversando più stili e più epoche il dialogo prende forma materializzandosi e mutuando continuamente. 

Il palcoscenico è il luogo ideale per questo viaggio verso la realtà.

⏰️L ‘ingresso è dalle ore 20,30.Inizio concerto ore 21.30. Posti limitati si prega di prenotare per l assegnazione del posto. 

La prenotazione sarà valida sino alle 21.15.

🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 10.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita go2

🔴Drink e Food alla carta

➡️INFO e PRENOTAZIONI: 3389941559/ 338 8253756

VENERDì 20 OTTOBRE AL BOURBON STREET – ENDLESS TRIO

Venerdì 20 ottobre 2023 alle 21.30 personalità musicale, tradizione e contemporaneità salgono sul palco napoletano del Bourbon Street in Via Bellini 52

Alberto Bruno, direttore artistico e presidente del Live Tones Napoli ETS

Presenta

Endless Trio

Alessandro Campobasso batteria 

Vittorio Esposito pianoforte

Giulio Scianatico contrabbasso 

Endless Trio è la nuova formazione del batterista pugliese Alessandro Campobasso con Vittorio Esposito al pianoforte e Giulio Scianatico al contrabbasso. 

Nella sua ricerca musicale, tradizione e contemporaneità confluiscono in una scrittura in cui si alternano spazi aperti e forme multitematiche. Il respiro d’insieme del trio e il suo modo aperto di intendere il drive ritmico incarnano bene l’idea del viaggio con i suoi incontri e le sue increspature. 

La tessitura dei brani e la loro successione mettono in evidenza un’estetica musicale in cui è centrale lo storytelling, una narrativa in cui le parti scritte sono affidate ad una forte personalizzazione del suono e dello spazio sonoro.

⏰️ L ‘ingresso è dalle ore 20,30. Inizio concerto ore 21.30. Posti limitati si prega di prenotare per l assegnazione del posto. 

La prenotazione sarà valida sino alle 21.15.

🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 10.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita go2

🔴Drink e Food alla carta

➡️INFO e PRENOTAZIONI: 3389941559/ 338 8253756

Mino Lanzieri “Hollowbody trio” feat Dario Deidda al Bourbon Street Jazz per Summer Live Tones 2023

Il Summer Live Tones è giunto nel 2023 alla sua XII edizione e, per svariate difficoltà organizzative e gestionali, cambia per quest’ anno sede… non più il Castel Nuovo (dai più conosciuto come Maschio Angioino) ma il Bourbon Street Jazz Club, storico jazz club napoletano, in Via Vincenzo Bellini 52 Napoli.

Il Live Tones Napoli che è  produttore del festival con la direzione artistica di Alberto Bruno, prosegue il festival venerdì 22 settembre 2023 alle ore 21.45 presentando:

Mino Lanzieri “Hollowbody trio” feat Dario Deidda.

Mino Lanzieri chitarre

Dario Deidda basso

Luigi Del Prete batteria

⏰️ L ‘ingresso è dalle ore 20,30. Inizio concerto ore 21.45. Posti limitati si prega di prenotare per l assegnazione del posto. La prenotazione sarà valida sino alle 21.30.

🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 10.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria predisposta al Bourbon Street ma anche in prevendita go2 e prevendite fisiche territoriali.

🔴Drink e Food alla carta

➡️INFO e PRENOTAZIONI: 3389941559/ 338 8253756

Mino Lanzieri “Hollowbody trio” feat Dario Deidda è come recita il titolo, un progetto che nasce dall’ incontro artistico tra la chitarra di Mino Lanzieri, ritenuto dalla critica “uno dei chitarristi più interessanti e prolifici della sua generazione” ed il basso di Dario Deidda, a pieno merito ritenuto uno dei bassisti più autorevoli al mondo.

A completare la formazione Luigi Del Prete alla batteria, già sideman a lungo termine dei due musicisti e membro stabile di alcune delle formazioni più importanti della scena jazz italiana.

Un concerto che tra brani originali e standards riarrangiati promette emozioni, interplay e swing, unici.

ETHNOS: FESTIVAL INTERNAZIONALE della MUSICA ETNICA XXVIII edizione

ETHNOS

Festival Internazionale della Musica Etnica

XXVIII edizione – dal 7 settembre all’1 ottobre 2023

Direzione artistica Gigi Di Luca

www.festivalethnos.it

Le musiche del mondo in scena alle pendici del Vesuvio per il festival Ethnos. Dal 7 Settembre all’1 Ottobre 2023 in 6 comuni della costa vesuviana – Ercolano, Napoli, Portici, San Giorgio a Cremano, Torre Annunziata e Torre del Greco – si terrà la XXVIII edizione del festival internazionale della world music ideato e diretto da Gigi Di Luca.

Anche quest’anno sono attesi grandi nomi della musica etnica, nuove realtà e musicisti fprovenienti da 12 diversi paesi, per una grande festa dell’incontro, della contaminazione e dell’accoglienza. In programma, inoltre, workshop, appuntamenti tematici dedicati alla danza e al teatro e le finali del concorso Ethnos GenerAzioni, rivolto agli artisti under 35.

L’edizione 2023 di Ethnos porterà nelle ville del Miglio d’Oro e nei siti storici dell’area vesuviana suoni, culture, tradizioni e mondi in parte sconosciuti, conducendo gli spettatori in un viaggio nei vari continenti. Nell’arco di tutto il mese di settembre si alterneranno sul palco itinerante del festival artisti provenienti dall’Angola, Brasile, Costa d’Avorio, Francia, Grecia, India, Iran, Marocco, Mongolia, Senegal e Spagna, oltre che da varie regioni d’Italia

Tra i protagonisti di questa edizione – che sarà inaugurata a  Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano dal gruppo multietnico Ayom, il cui nome nella mitologia Candomblè rappresenta il Signore della Musica – ci saranno: il pianista e compositore francese di origine martinicana Chassol, la nuova star dell’afro-pop Dobet Gnahoré, cantante e ballerina ivoriana vincitrice di un Grammy Award, il senegalese Seckou Keita, uno dei più importanti suonatori di kora al mondo, Amrat Hussain Brothers Trio dal Rajasthan, Epi (al secolo Enkhjargal Dandarvaanchig) musicista e cantante originario Ulan Bator, ambasciatore musicale della Mongolia, la cantante e polistrumentista brasiliana Bia Ferreira, militante antirazzista e sostenitrice della comunità LGBTQIA+. E ancora, Bab L’Bluz, band franco-marocchina che fonde musica tradizionale Gnawa e Hassani con il rock e il blues, Ana Crismán la prima musicista al mondo che interpreta e compone il flamenco con l’arpa, la cantautrice e polistrumentista pugliese Rachele Andrioli e il progetto “Songs of Hope” con l’ambasciatore della musica persiana e vincitore di un Grammy Award, Kayhan Kalhor insieme al virtuoso del setar Kiva Tabassian e Behnam Samani al tombak.

Tre i progetti speciali di questa edizione: il recital di Pamela Villoresi Della Profetessa e di Spartaco” con Massimo De Matteo e le musiche dal vivo di Mimmo MaglionicoRoberto Trenca e Gabriele Borrelli, per la regia di Gigi Di Luca, la produzione originale La Banda del Sud, che mette insieme in una grande orchestra di musica popolare, diretta da Mario Crispi10 talenti selezionati dalle 6 regioni del Sud Italia e lo spettacolo site specific “Il Canto delle Mani” con le coreografie di Gabriella Stazio sulle musiche del gruppo operaio ‘E Zezi.

«Il legame tra Ethnos e il suo territorio è un legame forte, che si rinnova da 28 anni attraverso un progetto culturale che tocca diversi luoghi e città e che ha intercettato quel bisogno di conoscenza delle altre culture, del diverso, prima ancora che le migrazioni arrivassero a noi» dichiara il direttore artistico Gigi Di Luca.

«Ethnos ha sempre abbinato la bellezza dei luoghi storici ai contenuti contemporanei, talvolta dolorosi, di storie e musiche provenienti da territori lontani, oppressi e sfruttati. Il mondo è mutato e con esso il modo di vivere ed informarsi ma il nostro modo di esplorarlo e raccontarlo è ancora lo stesso.  La musica di Ethnos parla di diritti umani, di libertà, di lotta al razzismo, di contaminazioni e di fusioni di linguaggi. Parla di creatività e ricerca, ma soprattutto parla e vuole continuare a parlare di pace e di bellezza».

Grazie alla programmazione di numerose attività tese all’incontro e alla comunione tra i popoli e i diversi linguaggi, Ethnos si propone di creare un ponte tra la memoria del passato e la visione del futuro, tra la tradizione e la contemporaneità con uno sguardo attento alle problematiche delle migrazioni, delle integrazioni e del Mediterraneo.

Nato nel 1995 con l’intento di recuperare le arcaiche tradizioni dell’area vesuviana, nel corso degli anni il festival ha allargato il suo raggio di azione diventando uno dei maggiori osservatori di musica etnica e world music d’Italia.

La XXVIII edizione del festival Ethnos è organizzata da La Bazzarra e finanziata dalla Regione Campania attraverso Scabec e dal Ministero della Cultura, con il sostegno dei comuni di Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, Torre Annunziata e Torre del Greco, il contributo della Banca di Credito Popolare e con la collaborazione della Fondazione Ente Ville Vesuviane e del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

I biglietti – dal costo simbolico di 5 euro, ad eccezione dello spettacolo “Songs of Hope”che ha un costo di 10 euro – saranno disponibili a partire da venerdì 1 settembre sul circuito Azzurro Service e presso il botteghino allestito nelle varie location che ospiteranno i concerti. Info prevendita: tel. 081 5934001 – www.azzurroservice.net.

Per informazioni e contatti: Tel. 3287232399 – info@labazzarra.com Social: www.facebook.com/EthnosFestival – www.instagram.com/ethnosfestival

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Recensione: Nick TheNightfly ospite di “Agora’ San Sebastiano al Vesuvio” per Napoli Jazz Club

Di Annamaria De Crescenzo
Foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Per il terzo appuntamento di musica jazz, su idea di Michele Solipano direttore artistico dell’Associazione Napoli Jazz Club di Napoli, inserito nel ricchissimo  programma di “Agora’ San Sebastiano al Vesuvio” giovedi  6 luglio un concerto imperdibile con uno dei piu’ grandi interpreti della musica jazz oltre a grandissimo esperto musicale, Nick The Nightfly  in  “Hey! Mr Bacharach”, dedicato ai più grandi successi di Burt Bacharach, riarrangiati dal maestro Gabriele Comeglio con la partecipazione straordinaria di Simona Bencini, un disco meraviglioso con il quale ha reso omaggio ad uno dei compositori più influenti ed amati di tutti i tempi. Una magnifica impresa musicale quella di unire il Pop raffinato di Bacharach con il ritmo jazz e swing della sua band con la quale ormai  Nick TheNightfly vive la sua musica da anni.

Il dj e musicista scozzese che conduce un programma di grandissimo  su 𝗥𝗮𝗱𝗶𝗼 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 dal 1989 sarà accompagnato da Jerry Popolo al sassofono, Claudio Colasazza al pianoforte, Francesco Puglisi al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria.

Tanti i brani che Bacharach ha scritto durante la sua carriera  ma la scelta di quelli presentati al pubblico è ricaduta su quelli più amati da Nick.

Ho scelto quelli che fanno parte della memoria musicale che ho di lui – dichiara – nel disco c’è anche un mio brano originale ‘Still In Love’ che dedico a Mr Bacharach, è un brano dove ad influenzarmi è stata la sua musica. Ho avuto il piacere di intervistarlo in diverse occasioni – aggiunge – ed il mio ricordo di lui è di una persona piacevolissima, colta, curiosa, simpatica e piena di aneddoti sulla sua lunga vita nel mondo della musica. Il ricordo più nitido di Bacharach che ho è stato in occasione di un suo concerto all’Arena di Milano, che ho presentato e assistito dal palco, insieme alla mia famiglia. Un concerto indimenticabile. Quella sera ascoltando le sue musiche ho rivissuto una parte della mia vita e pensavo a quanta magia c’è dentro una canzone, legata a ricordi e momenti della vita e che ci accompagnerà per sempre. Spero che il nostro omaggio alle musiche di Burt Bacharach, Hal David e gli altri autori vi piacciano -conclude – regalandovi emozioni e momenti belli come i nostri durante le registrazioni e l’esecuzione dal vivo di Hey! Mr Bacharach“.

Tantissimi i brani presentati durante la serata, prima soltanto da Nick TheNightFly poi da Simona Bencini che ha interpretato alcuni dei brani portati al successo da alcune delle voci piu’ importanti dello scenario musicale internazionale, come Arthur’s theme (The best that you can do), Close to you, I say a little prayer, Still in love, I’ll never fall in love again, This guy’s in love with you, Walk on by, What the world need now is love

Pubblico entusiasta, Nick the Nightfly assolutamente irresistibile , nel suo solito stile da protagonista assoluto del palco, ha raccontato aneddoti divertenti come quelli relativi all’intervista proprio con il grande Bacharach in occasione di un suo ultimo arrivo in Italia e di un incontro con lo stesso Nick che è rimasto nel cuore e nella mente del musicista come un momento incredibile della sua vita di artista e di Direttore Artistico quale egli è visto che guida la programmazione artistica del famoso Blue Note di Milano da tantissimi anni.

Il concerto è stato di un’emozione unica, il pubblico assolutamente affascinato dalla musica di Nick e degli straordinari musicisti che lo accompagnano sul palco e dalla voce meravigliosa di Simona Bencini e alla fine del concerto stesso il pubblico entusiasta ha salutato in una straordinaria standing ovation l’ultimo brano in scaletta “I say a little prayer” che ha fatto ballare l’intera platea.

Recensione: Chiara Civello ospite di “Agorà San Sebastiano al Vesuvio”

Di Annamaria De Crescenzo
Foto di SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Ritorna dopo  il grande successo dell’edizione dell’anno scorso, la rassegna “Agorà San Sebastiano al Vesuvio”con un ricchissimo programma di spettacoli e film all’aperto nel grande Parco Urbano di Via Panoramica a San Sebastiano al Vesuvio, che proporrà ben 45 film, 8 spettacoli e 6 concerti all’aperto  tra i quali anche concerti  jazz di altissimo livello come quelli  di Roberto Gatto, Elisabetta Serio, Javier Girotto e tanti altri, sezione ideata, curata ed organizzata dall’Associazione Napoli Jazz Club diretta da Michele Solipano.

 Tra gli altri ospiti dell’intera rassegna nomi importantissimi del Teatro, Musica e cultura in generale come Paolo Caiazzo, Maurizio De Giovanni, Marco Zurzolo e tanti altri personaggi dello spettacolo.

Il primo concerto giovedì 22 giugno con la straordinaria voce di Chiara Civello in “Sono come sono tour 2023” che l’ha vista protagonista assoluta con una band d’eccezione sul palco allestito in grande stile nel Parco Urbano e che ha visto l’affluenza di un vastissimo pubblico venuto ad applaudire una delle voci più interessanti del panorama jazz internazionale .

Dopo un album di grandissimo successo “Chansons” e dal recente tour “Sono Come Sono” che è un richiamo al titolo del suo ultimo singolo, pubblicato da Four Flies Records, e che è un vero e proprio inno alla libertà di essere e di amare, la cantante e polistrumentista  Chiara Civello porterà in giro per l’Italia questo nuovo spettacolo che è un repertorio di canzoni che “raccontano “ il suo percorso artistico e di vita, dagli esorti a New York, alle collaborazioni artistiche in Brasile, alle riletture di canzoni del mondo e tutte le influenze musicali e culturali che l’hanno portata ad essere l’artista di altissimo livello quale lei è.

Con una voce come poche artiste hanno  in Italia, Chiara Civello e Tauna delle ultime grandi regine del jazz. Famosa negli Stati Uniti e in Brasile forse anche più che da noi, ha avuto modo di lavorare nella sua carriera con artisti come Michael Bublé, James Taylor, Burt Bacharach, Gilberto Gil, Al Jarreau, Pino Daniele e anche Tony Bennett, profondamente innamorato della sua voce.

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