Monthly Archives: novembre 2025

Nuovo album e tour europeo per Emiliano D’Auria con “Meanwhile” in uscita mercoledì 5 novembre 2025

Emiliano D’Auria

nuovo album e tour europeo

“Meanwhile”

dal 5 novembre su cd, vinile e digitale per la via Veneto Jazz

in tour dal 7 novembre in Italia, poi Germania, Lituania e Polonia

Esce mercoledì 5 novembre Meanwhile, il nuovo album di Emiliano D’Auria, pubblicato da Via Veneto Jazz su cd, vinile e digitale. Nove i concerti previsti, tra Italia, Germania, Lituania e Polonia.

Prima data, venerdì 7 novembre al Cotton Jazz Club di Ascoli Piceno, città natale dell’artista. Il tour prosegue sabato 8 al Macerata Jazz Fest, domenica 9 al Ca’ Lucente di Urbino, lunedì 10 al Bar Borsa di Vicenza, martedì 11 alle Cantine dell’Arena a Verona, mercoledì 12 al Vapore di Marghera, giovedì 13 al Jazz Café di Passau in Germania, sabato 15 al Piano Jazz Fest di Vilnius in Lituania e, infine, domenica 16 al Palm Jazz Fest di Gliwice in Polonia.

Sul palco, Emiliano D’Auria guida un quintetto internazionale composto da Philip Dizack alla tromba, Godwin Louis al sax alto, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Joe Dyson alla batteria. L’energia e il respiro del sound americano dei tre musicisti statunitensi si uniscono alla sensibilità melodica di stampo più europeo di Ferrazza e D’Auria, in un linguaggio sonoro originale e contemporaneo, nato dall’incontro di stili, culture e visioni diverse.

Registrato a Monaco di Baviera nel novembre 2024 con una formazione in parte diversa (Dayna Stephens al sax tenore e Kush Abadey alla batteria) e impreziosito anche dalle note di copertina di Ted Panken, Meanwhile è il secondo capitolo di un progetto più ampio, il seguito del precedente The Baggage Room. Infatti, se nel precedente album Emiliano raccontava in musica le esperienze degli immigrati europei all’arrivo ad Ellis Island, questo nuovo lavoro si concentra su ciò che accade dopo: le storie di chi ha trovato una nuova strada, affrontando una nuova vita.

Anche in Meanwhile, Ellis Island è inteso come un non-luogo, simbolo di speranza e rinascita. La musica di Emiliano D’Auria non vuole rievocare tempi e narrazioni passate, ma proporre, piuttosto, una riflessione attuale sull’esperienza umana e sulle sfide sociali che definiscono il nostro tempo. Meanwhile è un crocevia di stili e identità, un ponte tra mondi diversi che dialogano tra loro.

Continua quindi l’esplorazione di Emiliano D’Auria (oggi residente a New York) alla ricerca di connessioni e visioni nuove, non solo musicali, un percorso che trova forza e significato nel dialogo con il suo quintetto. Una musica che nasce dall’incontro e dall’ascolto reciproco, da un’esperienza collettiva che trasforma ogni voce in parte di un unico racconto.

FB www.facebook.com/jano.quartet

IG www.instagram.com/jano_in_the_sky

TOUR EUROPEO

07/11 Ascoli Piceno, Cotton Jazz Club

08/11 Macerata, Macerata Jazz Fest

09/11 Urbino, Ca’ Lucente

10/11 Vincenza, Bar Borsa

11/11 Verona, Cantine dell’Arena

12/11 Marghera, Al Vapore

13/11 Passau (DE), Jazz Café

15/11 Vilnius (LT) Piano Jazz Fest

16/11 Gliwice (PL) Palm Jazz fest

FORMAZIONE TOUR

Philip Dizack, tromba

Godwin Louis, alto sax

Emiliano D’Auria, pianoforte

Jacopo Ferrazza, contrabbasso

Joe Dyson, batteria

FORMAZIONE ALBUM

Philip Dizack, tromba

Dayna Stephens, sax

Emiliano D’Auria, pianoforte

Jacopo Ferrazza, contrabbasso

Kush Abadey, batteria

TRACKLIST

1 Timeless threads 04:40

2 Chasing the flicker 06:43

3 Meanwhile 04:13

4 Entr’acte #1 00:45

5 Embracing the question 07:07

6 Distance 04:42

7 Entr’acte #2 00:56

8 Savoring life’s journey 04:41

9 Half dreaming 04:33

10 Entr’acte #3 01:22

11 Echoes of the past 03:35

Via Veneto Jazz 2025

VVJ 158

All compositions by Emiliano D’Auria, except Distance by Jacopo Ferrazza. Produced by Emiliano D’Auria & Via Veneto Jazz. Recorded November 27-28, 2024 by Florian Oestreicher at Realistic Sound, Munich.

Mixed and Mastered by Dave Darlington at Bass Hit Studio, New York.

Photos by Christoph Bombard. Graphic Design by Marta Fratini.

Gaito Ufficio Stampa e Promozione

Guido Gaito info@gaito.it

+39 329 0704981 | +39 06 45677859

Via Vincenzo Picardi 4C 00197 Roma

“OPERA DI PERIFERIA” DI PEPPE LANZETTA CON LE MUSICHE DI MAURIZIO CAPONE & BUNGTBANGT AL TEATRO AUGUSTEO DI NAPOLI DAL 7 AL 16 NOVEMBRE

“OPERA DI PERIFERIA” DI PEPPE LANZETTA CON LE MUSICHE DI MAURIZIO CAPONE & BUNGTBANGT AL TEATRO AUGUSTEO DI NAPOLI DAL 7 AL 16 NOVEMBRE
Nel cast Ivan Granatino, Le Ebbanesis, Maria Rosaria Virgili, Capone & BungtBangt, Peppoh, Helen Tesfazghi, Alessandra Ciccariello, Vincenzo D’Ambrosio, Mattia Ferraro, Francesca Legesse, Alfredo Mundo,  Danilo Rovani, Lorenzo Simeone; i danzatori  Giorgio Datz, David Kabore, Elpidio Patricelli e con la partecipazione straordinaria di Peppe Lanzetta. Regia Bruno Garofalo.

Se questo lavoro riuscirà ad aprire gli occhi e la coscienza anche di un solo spettatore, avrà raggiunto un grande risultato.”

Andrà in scena al Teatro Augusteo di Napoli da domani 7 fino al 16 novembreOpera di Periferia”, opera teatrale di Peppe Lanzetta che torna a vivere con una nuova produzione. Lo spettacolo, che si avvale della regia di Bruno Garofalo, con un cast corale, e vede un elemento di assoluto rilievo nel contributo musicale del musicista eco-pioneer Maurizio Capone, autore di tutte le musiche e in scena con la sua storica band Bungt Bangt.

Scritta e portata per la prima volta in scena da Lanzetta nel 2009, “Opera di Periferia” si è rivelata un’opera profetica, capace di anticipare i malesseri sociali che hanno poi portato a rivolte e manifestazioni nelle periferie di tutto il mondo. Con un linguaggio crudo e realistico, lo spettacolo racconta il disagio giovanile e sociale, ambientato nelle Vele di Secondigliano, simbolo di un degrado urbano e umano che accomuna le periferie napoletane al Bronx, alle banlieue francesi e alle realtà più sofferte del nostro tempo.

Il supporto emotivo e narrativo di quest’opera è affidato alla colonna sonora originale composta da Maurizio Capone. La sua musica, tredici canzoni scritte espressamente per questa opera di grande contemporaneità e forza espressiva, diventano la colonna portante dello spettacolo, incarnando la protesta globalizzata delle giovani generazioni. Capone non è solo l’autore delle musiche, ma scende in campo direttamente insieme alla sua band, i BungtBangt, portando sul palco la sua voce, l’energia travolgente e il sound unico che da sempre lo caratterizzano. La sua presenza in scena con la band arricchisce la rappresentazione di un vitalismo ritmico che si fonde perfettamente con le parole e le azioni dei personaggi.

Il cast vede la presenza del cantante Ivan Granatino e dell’attrice Maria Rosaria Virgili, del duo musicale Ebbanesis. Con loro, in ordine alfabetico, Alessandra Ciccariello, Vincenzo D’Ambrosio, Mattia Ferraro, Alfredo Mundo, la cantante jazz Helen Tesfazghi il rapper Peppoh, Danilo Rovani, Lorenzo Simeone; i danzatori Giorgio Datz, David Kabore, Elpidio Patricelli e con la partecipazione straordinaria di Peppe Lanzetta.

La regia e le scene sono firmate da Bruno Garofalo, le coreografie da Orazio Caiti e i costumi da Anna Giordano.“Opera di periferia” non è solo una denuncia, ma anche un racconto di speranza. Attraverso la ribellione di alcuni personaggi che aspirano al riscatto, la storia mostra la possibilità di un cambiamento. L’energia della protesta si traduce anche in movimenti coreografici che richiamano la potenza figurativa di capolavori come il “Guernica” di Picasso e la “Vucciria” di Guttuso.

Settori e prezzi: Poltrona: 35 Euro –  Poltroncina: 25 Euro
Biglietti disponibili al botteghino del teatro, presso le rivendite e online su Ticketone e Bigliettoveloce – https://bigliettoveloce.it/spettacolo?id=7620

Ufficio Stampa Capone&BungtBangt
info@hungrypromotion.it – 3395840777

SABATO 8 NOVEMBRE AL TEATRO BOLIVAR INIZIA LA RASSEGNA “A MERENDA CON L’ARTE” CON COCO – LA FESTA DE LOS MUERTOS

SABATO 8 NOVEMBRE 2025 AL TEATRO BOLIVAR INIZIA CON COCO “LA FESTA DE LOS MUERTOS” LA RASSEGNA “A MERENDA CON L’ARTE” A CURA DI MARTINA ZACCARO

L’appuntamento, già sold out, sarà replicato sabato 22 novembre

Dopo il successo delle edizioni precedenti, torna anche quest’anno al Teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo, 30), diretto da Nu’Tracks, la rassegna per bambini e famiglie “A merenda con l’arte” con la Compagnia POSTER Popolare d’Avanguardia a cura di Martina ZaccaroSabato 8 novembre 2025, a partire dalle 10.30 (merenda) con start alle ore 11.30, il primo appuntamento COCO “La festa de los muertos”, tratto da “Coco” di Lee. Unkrich e Adrian Molina, è già sold out con replica prevista per sabato 22 novembre alla stessa ora. In Messico, fra musica coinvolgente e un tripudio di colori, durante il giorno de los muertos, si celebra la Vita! I bimbi parteciperanno a una festa meravigliosa fra balli, fiori, ricordi e tanta gioia… “perché nessuno va via per sempre finché vive nel cuore di chi resta”.

Saranno in scena: gli attori Antonio Ciorfito, Bruno Barone, Renato Bisogni e Martina Zaccaro e le ballerine della Life&Dance di Rosario Pugliese e Simona Galloppa.

Prossimi appuntamenti di “A merenda con l’arte”:

22 novembre dalle ore 10.30 (merenda) con Start alle ore 11,30 – Replica di COCO “La festa de los muertos”

21 febbraio – “Inside Out”. Emozioni interattive, tratto da Inside Out di Pete Docter

11 aprile – “Il libro della giungla”, tratto da “The Jungle Book” di Rudyard Kipling

Napoli, 6 novembre 2025

Gabriella Diliberto

Gabriella Diliberto

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gabrielladiliberto@musicpressoffice.com

SABATO 8 NOVEMBRE 2025 CAIVANO DREAMIN’ AL TEATRO DON PEPPE DIANA DI PORTICI

CAIVANO DREAMIN’ DI FULVIO SACCO SBARCA A PORTICI AL TEATRO DON PEPPE DIANA SABATO 8 NOVEMBRE 2025

Continuano le anteprime dello spettacolo di Fulvio Sacco che porta in scena il sogno americano e l’improbabile genesi del Topolino più famoso del mondo

Dopo il debutto a Matera lo scorso maggio, “Caivano Dreamin’ – se puoi sognarlo devi farlo” di Fulvio Sacco, con l’organizzazione di Nu’Tracks, continua il suo viaggio con una serie di anteprime sul territorio campano. Sabato 8 novembre 2025, alle ore 20.30, lo spettacolo arriverà a Portici al Teatro Don Peppe Diana (Via Leonardo Da Vinci, 160). L’autore esplora il tema delicato dei sogni che restano incompiuti e parte da un’improbabilità storica: la leggenda secondo la quale Topolino sia nato a Napoli.

È il 25 settembre del 1926 e due improbabili della provincia di Napoli s’imbarcano per Ellis Island, New York. Quello che sanno, è che non hanno nulla se non la speranza, i sogni e delle bottiglie di anice con un topo in pantaloncini corti ritratto sopra. Quello che non sanno invece, è che quello scarabocchio nero, incredibilmente simile al Mickey Mouse che Walt Disney avrebbe creato di lì a poco, cambierà la storia di ogni bambino sulla terra. Al di là della veridicità di questa storia, ciò che davvero conta è il tema universale del sogno e del rapporto quotidiano che ognuno di noi ha con le proprie aspirazioni.

«Lo ammetto – racconta Fulvio Sacco – non volevo raccontare la storia della bottiglia di anice nata nella provincia di Napoli e arrivata nelle mani di Walt Disney, così come non volevo raccontare che il padre di Mickey Mouse abbia potuto “rubare” il disegno del topo proprio dall’etichetta su questa bottiglia. Quello che mi sembrava interessante invece – tiene a sottolineare l’autore – era partire da questa improbabilità per sviluppare un racconto ironico di come un sogno non potrà mai e poi mai realizzarsi! Perché la cosa sicura non è che Walt Disney ha disegnato Mickey Mouse, la cosa sicura è che solo nelle sue mani avrebbe potuto essere ciò che oggi è. Non è quindi la natura o la materia dei nostri sogni che ci domandiamo in questa storia, ma è il rapporto che noi abbiamo con essi, sia nella loro presenza che nella loro assenza».

Lo spettacolo, che gode del sostegno di IAC centro arti integrate – Matera, Pigrecoemme Scuola di Cinema – Napoli e del supporto morale di tutti quelli che hanno dimenticato il proprio sogno, vedrà in scena gli attori Christian Giroso e Fulvio Sacco. Coaching Armando Pirozzi – Scene Fabio Marroncelli – Costumi Nunzia Russo – Progetto sonoro Paky Di Maio – Assistente al Progetto Fabio Andreozzi Durata 50’ circa. Dopo il successo riscosso da “Cazzimma&Arraggia”, Fulvio Sacco continua a incuriosire nel segno di una scrittura sempre originale.

Le prossime date sono:

20 dicembre 2025 Spazio 51 – Scafati

10 e 11 gennaio 2025 Itaca Colonia Creativa – Pomigliano D’Arco

FULVIO SACCO Nasce a Napoli nel 1987. Si forma, da autodidatta, seguendo vari corsi e laboratori. In teatro debutta a Parigi con Nathalie Garraud, per il progetto della commissione europea Cities on stage nello spettacolo “Revolution(s)” al Teatro Ateliers Berthier. Poi viene diretto da Lucio Allocca come protagonista su testi di Schisgal e Mrozek, Michele Monetta, Mario Gelardi per il Nuovo Teatro Sanità, Pino Carbone per il Progetto Nichel, Anne Berelowich al Teatro Les 3 Pierrots di Parigi per “Natale in casa Cupiello” (tradotto in francese) e altri. Debutta alla regia nel 2019 con “Laura” da Jean Bernard Luc, mentre nel 2021 debutta anche come drammaturgo, insieme ad Armando Pirozzi (Premio UBU 2016/2017), dello spettacolo “cazzimma&arraggia” prodotto e sostenuto dal Teatro Bellini di Napoli, di cui è anche regista e interprete. Al cinema è scelto da Gennaro Nunziante in “Come può uno scoglio” (film distribuito poi su SKY e Amazon prime) e in TV è diretto da Monica Vullo nelle serie RAI “I Bastardi di Pizzofalcone 3” e “Resta con me”.

CHRISTIAN GIROSO Nasce a Napoli nel 1988. Si forma artisticamente nel progetto “Punta Corsara” e diventa co-fondatore della compagnia stessa diretta da Emanuele Valenti. In teatro è anche diretto da Arturo Cirillo in “Fatto di Cronaca” e “Miseria e nobiltà” e da Nathalie Garraud per il progetto della commissione europea Cities on stage, dove debutta al teatro Ateliers Berthier di Parigi con “Revolution(s)”. Nel 2011 vince, con la Compagnia Punta Corsara, il premio Ubu come miglior attore under 30. In TV esordisce nella serie “Gomorra” diretta da Stefano Sollima nel ruolo di Carmine il cardillo e prende parte poi, alla serie diretta da Saverio Costanzo “L’amica geniale” nel ruolo di Antonio Cappuccio. Al cinema fa parte del film “Mixed by Erry” di Sidney Sibilla e “Sotto coperta” di Simona Cocozza.

Napoli, 4 novembre 2025

Gabriella Diliberto

Gabriella Diliberto

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gabrielladiliberto@musicpressoffice.com

“Operazione Cicogna, da novembre in tour per l’italia il nuovo spettacolo degli Arteteca “

“Operazione Cicogna, da novembre in tour per l’italia il nuovo spettacolo degli Arteteca “

Enzo Iuppariello e Monica Lima, il duo comico noto al grande pubblico come Arteteca, tornano in palcoscenico e, per la prima volta, lo fanno con una commedia corale , uno spettacolo esilarante e divertente come è nel loro stile ma che fa oltremodo riflettere su temi attuali della società e delle coppie in particolare. Scritta a più mani dai due coniugi Monica ed Enzo insieme a Ciro Ceruti che ne firma anche la regia, la piece teatrale , prodotta da Nana srl di Anna Cammarota  ,racconta le vicende di una coppia alle prese con il desiderio di diventare genitori ma che dovrà  fare i conti con : equivoci e malfunzionamenti tecnologici oltre che personaggi di varia natura come camorristi eleganti e assistenti sociali religiosi. Dopo due pre debutti in provincia di Napoli che hanno registrato il sold out, lo spettacolo sarà in scena dal 6 novembre in prima nazionale assoluta al teatro Troisi di Napoli dove sarà di scena fino al 16 con spettacolo doppio il sabato e la domenica . 

Sinossi dello spettacolo

Enzo e Monica sono una coppia affiatata ma stremata dai tentativi di concepire un figlio . Quando l’intelligenza artificiale domestica annuncia l’apertura di una finestra fertile scatta la corsa contro il tempo . Ma proprio in quel momento arriva Luisa, sorella di Enzo, che si scopre forse incinta di un padre sconosciuto. Tra lo scambio di test di gravidanza ,  camorristi veri, travestimenti improvvisati e un assistente sociale che arriverà per valutare la idoneità all’adozione , la situazione degenera in un crescendo di equivoci e colpi di scena . Ma il destino che sembrava avverso alla fine deciderà di sorprendere tutti ….

Cast. 

In scena con Enzo e Monica ci sono  anche Luisa Esposito , Enzo Varone, Antonio Vitale e  Luca Tarantino. Musiche di Alessandro Crescenzo, aiuto regia di Francesco Ronca e foto di Francesco Fiengo. Produzione Nana’ Srl.  

le date del Tour nazionale 

NOVEMBRE
6-7-8-9 NAPOLI – TEATRO TROISI
13-14-15-16 NAPOLI – TEATRO TROISI, SABATO E DOMENICA DOPPIA
28 PONTICELLI – TEATRO PIERROT

DICEMBRE
13 CASTEL VOLTURNO – TEATRO SANT’ANIELLO

GENNAIO
12 ROMA – TEATRO PARIOLI
16 BARI – TEATRO ANCHE CINEMA
22 COSENZA – TEATRO GARDEN
24 NOLA – TEATRO UMBERTO
30 SALERNO – TEATRO AUGUSTEO
31 CAPUA – TEATRO RICCIARDI

FEBBRAIO
4-5-6-7-8 NAPOLI – TEATRO TROISI
11 BOLOGNA – TEATRO DEHON
12 MILANO – TEATRO PIME
13 TORINO – TEATRO CONCORDIA
26 PESCARA – TEATRO MASSIMO
27 CASALNUOVO – MAGIC VISION
28 POTENZA – TEATRO DON BOSCO

MARZO
4-5-6 SANT’ARPINO – TEATRO LENDI
13 PIANO DI SORRENTO – TEATRO DELLE ROSE
27 SANT’ANASTASIA – TEATRO METROPOLITAN

Dott.ssa Francesca ScognamiglioGiornalista professionista e docente universitaria 

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI | A San Marcellino l’oboista Fabien Thouand, solista di prestigio internazionale

La Nuova Orchestra Scarlatti continua l’attività prevista per il 2025 con un appuntamento d’eccezione: domenica 9 novembre 2025 ore 19, a Napoli in Largo San Marcellino 10, presso la Chiesa dei SS. Marcellino e Festo, l’Orchestra incontra uno dei più prestigiosi strumentisti del momento, l’oboista francese Fabien Thouand, per l’occasione direttore e solista in un programma che prevede due bellissime pagine musicali del secondo ‘700: “La casa del diavolo”, sinfonia di Luigi Boccherini carica di fremiti, slanci, sospensioni fino alla turbinosa ‘ciaccona rappresentante l’inferno’, secondo la definizione dello stesso autore (omaggio al Don Juan di Gluck, ma anche presagio preromantico); il “Concerto per oboe e orchestra K 314” di W. A. Mozart, ricco di spirito e di grazia, coronato da un Rondò il cui frizzante refrain riecheggerà in una celebre aria del Ratto dal Serraglio.    

Fabien Thouand, attualmente primo oboe dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, carico di premi e riconoscimenti, ha sviluppato una carriera di primo piano con i maggiori complessi orchestrali e cameristici d’Europa (dal 2004 è stato per molti anni primo oboe al Teatro alla Scala), suonando con direttori di livello internazionale quali Muti, Abbado, Maazel, Prêtre, Mehta, Masur, Dutoit e tanti altri. La sua carriera è affiancata da un’intensa attività didattica, insegna attualmente presso il Royal College di Londra.

Il concerto del 9 novembre coronerà una masterclass in oboe di Thouand che si terrà sempre a San Marcellino tra il 7 e il 9 novembre, organizzata dalla Nuova Orchestra Scarlatti nell’ambito del suo articolato programma di attività di laboratorio orchestrale, perfezionamento strumentale e promozione professionale a favore dei giovani musicisti del nostro territorio. 

Al concerto parteciperanno anche alcuni allievi della masterclass.

Biglietti: € 10,00, on line al link

https://www.azzurroservice.net/stagioni-teatrali/nuova-orchestra-scarlatti/

e presso le prevendite TicketOnLine o al botteghino da un’ora prima del concerto. Info 0812535984 – info@nuovaorchestrascarlatti.it

Ufficio stampa e comunicazione: Marco Calafiore 3926075948

Dipendenza affettiva e consapevolezza: Sabato 8 novembre ore 17.30 Sala sella Loggia- Maschio Angioino- Napoli

“Dipendenza affettiva e consapevolezza: spezza le catene”

Sabato 8 novembre, ore 17.30

Sala della Loggia, Maschio Angioino, Napoli

Sabato 8 novembre alle ore 17.30, nella  Sala della Loggia del Maschio Angioino di Napoli, si terrà il convegno “Dipendenza affettiva e consapevolezza: spezza le catene”, un incontro aperto al pubblico dedicato al tema della dipendenza affettiva e al percorso di rinascita personale attraverso la consapevolezza emotiva.

A guidare il dialogo sarà la psicologa e psicoterapeuta Maria Rosaria Farina, esperta in dipendenze relazionali e autrice del libro “Spezza le catene”, che sarà presentato nel corso dell’evento. Accanto a lei interverranno Gilda Sportiello, membro della Camera dei Deputati, ed Emanuela Ferrante, Assessore alle Pari Opportunità e allo Sport del Comune di Napoli, a testimonianza dell’impegno delle istituzioni nel promuovere la prevenzione, la consapevolezza e il sostegno alle persone coinvolte in legami disfunzionali.

A moderare l’incontro sarà Daniela Lampognana, che condurrà il confronto con sensibilità e profondità, intrecciando voci, esperienze e riflessioni su un tema tanto complesso quanto necessario.

La serata sarà arricchita dagli interventi musicali del pianista Luca Mormone e dalle letture dell’attrice Demi Licata, che interpreterà alcuni brani tratti dal libro di Maria Rosaria Farina, restituendone la potenza emotiva e il messaggio di libertà interiore.

Durante il convegno, Maria Rosaria Farina approfondirà i concetti centrali del suo lavoro: la confusione tra amore e dipendenza, l’illusione del bisogno dell’altro come unica fonte di valore personale e il cammino di guarigione che passa attraverso la riscoperta del sé: “La prima catena invisibile è l’illusione che la dipendenza affettiva sia amore. Non è amore, è ossessione. La vera libertà nasce quando impariamo a restare con noi stessi”, afferma la psicoterapeuta.

Attraverso la testimonianza clinica e la presentazione del progetto ReLuce Academy, spazio di formazione e rinascita dedicato al benessere relazionale e personale, Maria Rosaria Farina proporrà un percorso concreto di trasformazione fondato su cinque piani di nutrimento: terapia, corpo, nutrizione, spiritualità e progettualità personale.

L’incontro si propone come un momento di consapevolezza e rigenerazione collettiva, un invito a riscoprire la libertà emotiva e a trasformare il dolore in forza vitale. “Spezza le catene” non è solo un libro, ma un manifesto di rinascita per chi desidera imparare a vivere l’amore come libertà, non come prigionia.

 Sabato 8 novembre 2025  17.30
 Sala della Loggia, Maschio Angioino – Napoli

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Ufficio stampa Manuela Ragucci manu3laragucci 338/3116674

Con Peppe Barra riparte la stagione teatrale del Teatro Cilea di Napoli. Lo spettacolo è un lungo ricordo di 60 anni di carriera

TEATRO CILEA DI NAPOLI: AL VIA LA STAGIONE 2025/26 NEL SEGNO DEI GRANDI PROTAGONISTI DEL TEATRO NAPOLETANO E ITALIANO

Lello Arena, il direttore artistico del Teatro Cilea, presenta una stagione che unisce grandi nomi e giovani talenti. Si parte con il ritorno di Peppe Barra in “Buonasera a tutti”, dal 6 al 9 novembre in scena con un lungo ricordo sui suoi 60 anni di carriera.

Dopo un anno di sold out e standing ovation, il Teatro Cilea di Napoli, autentico punto di riferimento del panorama teatrale napoletano, si prepara ad alzare ancora l’asticella con la Stagione 2025/26. Sotto la visione artistica di Lello Arena, il cartellone si conferma nel solco della grande tradizione comica e teatrale partenopea, arricchita da linguaggi contemporanei e produzioni esclusive, celebrando il teatro come luogo di condivisione e di scoperta.

Undici titoli che esplorano tutte le sfumature dell’animo umano, dall’ironia graffiante alla malinconia poetica, con protagonisti assoluti della scena italiana. La stagione si distingue per un forte legame con il territorio e per la volontà di sperimentare, come nel caso di Nino Frassica, che debutterà proprio al Cilea con uno spettacolo totalmente nuovo.

Cuore pulsante di questa rinascita è Lello Arena, non solo Direttore Artistico ma anche motore propulsivo del progetto formativo del teatro. Nel suo ruolo di Coordinatore alla Formazione della Cilea Academy, Arena ha infatti curato un programma che vede nel cartellone principale uno spettacolo scritto appositamente per le allieve e gli allievi della scuola, un ponte concreto tra palcoscenico e nuova generazione di attori.

Il debutto con Peppe Barra: “Buonasera a tutti”

Ad aprire la stagione sarà il ritorno di un monumento del teatro e della musica napoletana: Peppe Barra. Dal 6 al 9 Novembre, il grande artista sarà in scena con “Buonasera a tutti”, accompagnato al pianoforte dal M° Luca Urciuolo per la regia di Francesco Esposito. Il cantante e attore partenopeo in scena per una “passeggiata in oltre 60 anni di carriera, tra teatro e canzone”.

Sinossi:
Il modo di fare teatro di Peppe Barra è stato più volte definito “le mille e una resurrezione dell’animo partenopeo”. Attraverso la sua maschera sarcastica e ai tanti registri vocali, unisce da sempre gli elementi colti e popolari di Napoli, mescolando tradizione e innovazione. “Buonasera a tutti” è un momento di intimità tra artista e spettatori, che supera la quarta parete in un continuo e coinvolgente dialogo con la platea. Uno spettacolo che è un viaggio nella vita dell’uomo e dell’artista: i ricordi di infanzia e adolescenza nella Procida e nella Napoli degli anni ’50, la memoria di giovanissimo attore con Zietta Liù, fino al successo della Nuova Compagnia di Canto Popolare e agli anni di teatro insieme alla indimenticata Concetta Barra, madre e compagna di scena. Una passeggiata in oltre 60 anni di carriera, tra teatro e canzone, toccando la musica barocca e la tradizione popolare, il mondo magico di Basile, grandi autori come Petito e Viviani, il varietà, il cabaret, fino ai cantautori contemporanei. Barra, unico mattatore in scena, divertirà ed emozionerà il pubblico con follia e poesia, in un felice incontro fatto di gioia ed ironia.

La Stagione 2025/26 del Teatro Cilea promette di essere un viaggio emozionante nel cuore della scena italiana, tra risate, riflessione e la magia senza tempo del teatro napoletano.

IL RESTO DELLA STAGIONE:

Si susseguiranno sul palco: I Ragazzi della Cilea Academy (in “Coco Show” dal 13 novembre), Aurora Leone (in “Tutto scontato” dal 20 novembre), Ciro Ceruti (in “Disperso” dal 27 novembre), Peppe Iodice (in “Ho visto Maradona” dal 4 dicembre e fuori abbonamento dal 10 dicembre), Francesco Cicchella (in “Tante belle cose” in scena dal 18 dicembre e per tutte le festività), Lina Sastri (dal 22 gennaio), Paolo Caiazzo (in “I promessi suoceri” in scena dal 5 marzo), Carlo Buccirosso (in “L’erba del vicino è sempre più verde”, in scena dal 26 marzo) e Nino Frassica (in “Novella Bella” in scena dal 30 aprile). A maggio Biagio Izzo in “Finché giudice non ci separi”.


INFO E BIGLIETTERIA

Gli abbonamenti e i singoli biglietti sono disponibili sul sito Etes.it oppure presso la biglietteria del teatro tramite i contatti ufficiali.

Il Teatro Cilea mette a disposizione del pubblico un parcheggio convenzionato adiacente al teatro. Per informazioni: 0817141801.

Teatro Cilea
Via San Domenico 11, (Vomero) Napoli
info tel. 0817141801
www.teatrocilea.it
www.facebook.com/TeatroCileaNapoli Ufficio Stampa
Giulio Di Donna – info@hungrypromotion.it

LIVE TONES NAPOLI ETS AL BOURBON STREET GIOVEDÌ 6 NOVEMBRE : FABIANA ROSCIGLIONE TRIO

Prosegue la rassegna “Autumn Jazz” del Live Tones Napoli ETS allo storico Bourbon Street di Via V.Bellini 53 con live jazz che coinvolgono il pubblico in una atmosfera di club newyorkese dove si apprezza la qualità musicale che viene presentata settimanalmente.

Alberto Bruno, direttore artistico della rassegna, non poteva non coinvolgere nella programmazione un artista, figlia d arte, che sin da piccola ha vissuto ascoltando jazz in una “storica” famiglia di musicisti…Sul palco giovedì 6/11/ 2025 il:

Fabiana Rosciglione Trio

Fabiana Rosciglione voce

Ettore Carucci pianoforte

Leonardo De Rose contrabbasso

⏰️ L’ingresso è dalle ore 20:45. Inizio concerto ore 21:45. Posti limitati si prega di prenotare per l’assegnazione del posto. La prenotazione sarà valida sino alle 21.30.

🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 12.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita GO2

🔴Drink e Food alla carta

➡️INFO e PRENOTAZIONI:338 9941559/ 338 8253756

“Fabiana Rosciglione Trio” è composto da  Leonardo De Rose al contrabbasso, Ettore Carucci al piano, e la splendida voce jazz di Fabiana Rosciglione. Il Trio eseguirà un repertorio rendendo un tributo ai più grandi compositori del periodo musicale jazzistico spaziando dagli anni 40 fino agli 60 da Gershwin, Porter, Kern per citarne alcuni. Ogni brano è interpretato in maniera raffinata e personale dove ogni elemento del trio contribuisce al raggiungimento di una “performance” di elevata professionalità e di piacevole ascolto. 

FABIANA ROSCIGLIONE figlia d arte cantante versatile fin da giovane partecipa a produzioni discografiche pop per poi intraprendere la carriera jazzistica. Vanta collaborazioni con musicisti italiani e stranieri di fama internazionale come Greg Hutchinson, Stefano Di Battista, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Bobby Durham, Robben Ford, Dario Rosciglione, Michel Rosciglione, David Sauzay, Vincent Bourgeyx, Baptiste Trotignon, Gegè Munari, Sandro Deidda, Stefano Sabatini, e molti altri. Nel 2004 esce il suo disco The dream of love, album che ha riscontrato molti pareri favorevoli nel mondo jazz. Ha partecipato a numerosi festivals di jazz come Villa Celimontana, Lucca in Jazz, Tuscia in jazz per citarne alcuni. Lead singer del gruppo Jazzbit, gruppo nato da un’idea di Dario Rosciglione ha partecipato a due stagioni di tours teatrali con Giorgio Panariello e a numerosi festivals nazionali ed internazionali e l’album, Jazbeat, del 2004 distribuito in tutto il mondo è un punto di riferimento dell’Electro Swing.  

ETTORE CARUCCI pianista jazz e compositore, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di quattro anni. Diplomatosi in pianoforte classico, ha avuto le sue prime esperienze artistiche nel 1989 con un’orchestra jazz Taras Jazz Forum e con un quintetto jazz composto di veterani del jazz tarantino. Nel 1993/94 ha frequentato i seminari di “Siena Jazz” e di “Umbria Jazz”, vincendo due borse di studio. Ha approfondito lo studio del Jazz con i pianisti Danilo Rea, Ray Santisi, Paul Schmelling. Ha collaborato e collabora con i maggiori esponenti del jazz italiano ed internazionale.

Leonardo De Rose contrabbassista inizia gli studi musicali all’età di otto anni, come autodidatta, con chitarra e basso elettrico. Nel suo contesto familiare la musica, sia classica che jazz, è già presente attraverso le figure degli zii paterni Nino e Antonio.

All’età di 17 anni si iscrive al Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso per seguire il corso di Contrabbasso tenuto dal Maestro Federico Bocchini (Primo Contrabbasso del Teatro dell’Opera di Roma), senza abbandonare lo studio della chitarra ma si appassiona subito al jazz iscrivendosi al corso di Contrabbasso presso il Conservatorio di Campobasso. Nello stesso periodo segue anche un seminario di alta specializzazione orchestrale con il virtuoso del contrabbasso classico Massimo Giorgi. In questi anni e nei successivi studia con alcuni dei migliori bassisti italiani, come Paolino Dalla Porta, Furio Di Castri, Massimo Moriconi e Mauro Battisti, frequenta i seminari di “Siena Jazz” con Furio Di Castri, Paolino Dalla Porta e Piero Leveratto. Suona nei laboratori con i grandi nomi del jazz italiano, tra i quali Franco D’Andrea, Stefano Battaglia, Pietro Tonolo, Giancarlo Schiaffini,  Mario Raja, Fabrizio Sferra, Francesco Petreni, Riccardo Zegna.

Durante gli anni di formazione Leonardo si divide tra Roma e Campobasso, avendo una intensa attività concertistica e con importanti nomi dell’ambiente jazzistico. In particolare il sodalizio con il trombettista Aldo Bassi sfocerà nel febbraio 2007 con la registrazione del cd “My World”.

Nel 2008 consegue il diploma in “Didattica della Musica” presso il Conservatorio Statale di Campobasso. Questo diploma consente al nostro di intraprendere anche una carriera come insegnante di musica. Agli inizi del 2009 si trasferisce a New York. Lo stimolante ambiente jazzistico newyorkese, fa in modo che egli possa avere svariate esperienze di ascolto dei più disparati movimenti musicali ed anche di avere la possibilità di  suonare con eccellenti musicisti. 

Tutte queste esperienze influenzeranno  profondamente la sua musicalità, perfezioneranno la sua abilità strumentale e arricchiranno la sua ricerca espressiva, migliorandone sia le capacità di strumentista, che quelle di compositore.

POLITEAMA NAPOLI | SUL PALCO INSIEME. Spettatori sul palco

Dal 5 novembre al 17 dicembre, al Politeama di Napoli, in Via Monte di Dio 80, in scena tante novità per gli spettatori, che potranno godersi lo spettacolo seduti direttamente sul palco, tra gli attori.

Si inizia il 5 e 6 novembre ore 20.30 con lo spettacolo “Boomerang” di e con Raffaele Milite, adattamento e regia di Luciano Melchionna.

Qual è la vera felicità nella vita? Amare ed essere amati? forse… ‘Prepara il cuore’ perché potrebbe tornare indietro come un boomerang, e forse, prima o poi, ci ritroveremo tutti un po’ più vicini a capire cosa significa davvero essere felici.

Tkt: https://bigliettoveloce.it/spettacolo?id=8063

20 e 21 novembre ore 20.30, “Eduardo, per amore del gelo” di Fabio Pisano, con Chiara Baffi, Luciano Giugliano, Luca Iervolino, Ciro Riccardi, regia Claudio Di Palma.

La biografia è l’ultima grande opera di un artista. Nel caso di Eduardo De Filippo è difficile però tirare le fila della sua vita. In questo spettacolo si raccontano tre aspetti della sua esistenza: l’amore, il San Ferdinando, i De Filippo.

Tkt: https://bigliettoveloce.it/spettacolo?id=8064

5 e 6 dicembre ore 20.30, “Ego” di Maria Avolio, che firma anche la regia, con Maria Avolio, Lorenzo Stingone, Francesco Maria Punzo, testi di Maria Avolio e Francesco Maria Punzo. Supervisione di Luciano Melchionna.

Lo spettacolo esplora l’egocentrismo come impulso primordiale, animale, umano e vivente. In scena gli interpreti si muovono in uno spazio che è al tempo stesso rifugio e gabbia, indossando maschere e costumi che trasformano l’Ego in un abito, una seconda pelle, confortevole e alienante.

Tkt: https://bigliettoveloce.it/spettacolo?id=8065

16 e 17 dicembre ore 20.30, “Afànisi”, testo e regia di Alessandro Paschitto, con Raimonda Maraviglia, Alessandro Paschitto, Francesco Roccasecca.

La performance rovescia i rapporti tra spettatore e spettacolo, tra realtà e sguardo che la osserva. Lo spettatore non è più fruitore passivo, ma creatore attivo dell’opera che ha di fronte. Gli viene chiesto: ma tu cosa vuoi vedere? E poi lo si invita a rispondere privatamente, tra sé e sé, ma in modo fulmineo, non meditato, e così andrà materialmente a disegnare, con l’aiuto dei performer, il proprio spettacolo nello spazio vuoto.

Tkt: https://bigliettoveloce.it/spettacolo?id=8073

Biglietti al botteghino dell’Augusteo e online su Bigliettoveloce.it

Info: teatropoliteamanapoli@gmail.com – 081414243

Ufficio stampa e comunicazione

Marco Calafiore 3926075948

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