Il Mario Montella trio nasce dall’incontro tra tre musicisti uniti da una visione comune del jazz come spazio aperto, poetico e contemporaneo. Il trio esplora paesaggi sonori di ispirazione europea, con composizioni originali dal forte impatto lirico.
Il pianista Mario Montella guida la formazione, accompagnato dal contrabbassista Gianfranco Coppola e il batterista Giuseppe D’Alessandro.
“Elsewhere” è un viaggio sonoro attraverso luoghi reali e immaginari, frammenti raccolti nell’istante dell’improvvisazione. Il disco è un invito ad ascoltare ciò che non si può dire, ma solo evocare.
L’album Elsewhere è un viaggio musicale tra luoghi interiori ed evocazionisonore. Registrato il 9 maggio 2025 presso lo studio Artesuono diStefano Amerio. L’album esplora paesaggi immaginari e realiattraverso composizioni originali dal forte impatto lirico. Il suonodel trio fonde scrittura e improvvisazione, dando vita a unanarrazione poetica, aperta e sospesa.Il titolo suggerisce uno spostamento, uno sguardo “altrove”, dove iljazz diventa linguaggio emotivo e libero, capace di evocare ciò chenon si può dire, ma solo sentire.
Marco Zurzolo in “Forcella” al Teatro Summarte Venerdì 14 novembre 2025 – ore 21:00
Prosegue con grande successo la rassegna Jazz & Baccalà al Teatro Summarte di Somma Vesuviana.
Il prossimo appuntamento, in programma venerdì 14 novembre 2025, vedrà protagonista Marco Zurzolo con lo spettacolo “Forcella”, un racconto musicale che porta in scena l’anima più autentica e popolare di Napoli.
“Forcella” è una narrazione viva e vibrante che attraversa le strade, i volti e le voci del quartiere più antico della città. Dal sassofonista Papetti al commissario Corrado, dall’avvocato Cappabianca fino al temibile e napoletanissimo Jettatore, una lunga serie di personaggi prende forma grazie alla fantasia esuberante e alla genialità di Marco Zurzolo, che intreccia musica, teatro e racconto in un’unica, emozionante esperienza.
L’omicidio dell’avvocato Cappabianca diventa il filo conduttore di un racconto corale dove ognuno, a suo modo, contribuisce a dare senso a una morte che non lascia l’amaro in bocca. Tutto è accompagnato da una splendida colonna sonora che rappresenta il nuovo progetto musicale del Maestro Zurzolo, interamente dedicato a Napoli e a ciò che la rende unica: i napoletani.
Un concerto che è una dichiarazione d’amore per una città che continua a sorprendere e commuovere con la sua inesauribile vitalità.
MTR | musica – teatro – ricerca Tra musica contemporanea di ricerca, teatro filosofico e arti visive. Direzione artistica di Rosalba Quindici.
Volge al termine la quarta edizione della rassegna sui linguaggi artistici contemporanei. Gli ultimi due appuntamenti sono: Venerdì 14 Novembre con ilconcerto di Selene Framarin dal titolo“Confini sonori: il clarinetto tra colto e popolare“. Brani di Berio, Widmann, Marais, Padre Komitas. Il giorno Giovedì 20 Novembre si chiude conilconcerto di Francesco D’Orazio dal titolo “Il violino da Bach a Hosokawa“, musiche di Bach, Berio, Hosokawa, Saariaho, Sciarrino.
Volge al termine la quarta edizione, MTR | musica – teatro – ricerca, lo spazio di produzione e ricerca dedicato ai linguaggi artistici contemporanei nella loro trasversalità, prodotto dalla Fondazione Il Canto di Virgilio in collaborazione con l’Associazione Quidra.
Gli ultimi due appuntamenti di MTR 2025 si svolgeranno presso il centro di produzione Domus Ars della Fondazione Il Canto di Virgilio (via S. Chiara 10, Napoli)confermando la rassegna come un crocevia dove la musica d’avanguardia dialoga con il teatro filosofico, la danza e le arti visive, dando vita a produzioni inedite e site-specific. Venerdì 14 Novembre 2025, ore 19.00 ingresso libero – Domus Ars concerto di Selene Framarin in “Confini sonori: il clarinetto tra colto e popolare“. Selene Framarin, clarinettista che da anni esplora la dimensione corporea del suonare (gesto, fisicità e teatralità del repertorio), si esibita in contesti internazionali come Teatro La Fenice, Philharmonie Luxembourg, Lucerne Festival, Salle Pleyel, Festival Borealis, Fondazione Guggenheim, France Télévisions e Sala Yamaha di Yokohama. Per la rassegna Framarin proporrà un viaggio tra mondi diversi, in cui il clarinetto attraversa i confini tra musica colta e popolare. Dalla ricerca visionaria di Berio e Widmann alle variazioni barocche di Marin Marais, dalle melodie armene di Komitas fino alle energie del canto turco Rampi Rampi: un percorso che – come Framarin stessa scrive – «mostra come la musica non divida ma unisca culture e tempi lontani». Convinta del significato civile del fare musica, Framarin è stata artista volontaria nelle missioni al confine turco-siriano di Clowns Without Borders.
Giovedì 20 Novembre 2025, ore 19.00 ingresso libero – Domus Ars concerto di chiusura con Francesco D’Orazio dal titolo “Il violino da Bach a Hosokawa“. D’Orazio, interprete raffinato che si distingue – tra le altre qualità – per la versatilità del repertorio, spazia dalla musica antica a quella dei nostri giorni. Il programma, assai stimolante, alterna 4 lavori di Saariaho, Hosokawa, Sciarrino e Berio ad altrettante danze tratte dalla Partita in re minore di Bach, creando così un suggestivo confronto tra classico e contemporaneo. Premio Abbiati 2010 quale “Miglior Solista” dell’anno, D’Orazio si è esibito in tutto il mondo da solista e con orchestre, tra cui la London Symphony, la BBC Symphony Orchestra, la Filarmonica della Scala (con direttori come Lorin Maazel, Hubert Soudant, Sakari Oramo, Pascal Rophé, Luciano Berio), e ha inciso per Decca, Bis, Kairos, Opus 111, Hyperion, Stradivarius e Amadeus.
MTR 2025 gode della collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, dell’Istituto per la Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico Moderno del CNR e dell’Associazione Quidra. E’ prodotta con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Campania.
Mercoledì 12 novembre interrompere la routine settimanale col trascorrere una serata al Bourbon Street non sarà malvagio. Alle ore 21.30 il Live Tones Napoli presenta un trio di eccellenze campane ..sul palco
Lello Petrarca Trio in MUSICAL STORIES
Lello Petrarca pianoforte
Vincenzo Faraldo contrabbasso
Aldo Fucile batteria
Lello Petrarca Trio è un gruppo composto da Lello Petrarca al pianoforte, Vincenzo Faraldo al contrabbasso e Aldo Fucile alla batteria.
Il concerto sarà prevalentemente di composizioni originali di Lello Petrarca che spaziano dal jazz al blues, dal pop alla musica napoletana, offrendo al pubblico una panoramica eclettica di stili e influenze.
Il Trio inoltre reinventa brani classici di compositori del calibro di Chopin, Debussy e Martucci, trasformandoli in opere di arrangiamenti affascinanti e contemporanei.
️ L’ingresso è dalle ore 20:45. Inizio concerto ore 21:45. Posti limitati si prega di prenotare per l’assegnazione del posto. La prenotazione sarà valida sino alle 21.30.
Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 12.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita GO2
Mercoledì 19 novembre 2025 ore 21 teatro Augusteo MR. HYDE in “Duje Core”
“Duje Core – 40 anni di amicizia e musica” è il titolo del concerto evento che celebra 40 anni di onorata carriera nonché l’incredibile legame umano e artistico tra Ludo Brusco e Rudy Brasiello, in arte Mr. Hyde. Andrà in scena Uno spettacolo emozionante, tra musica e immagini, in programma con data unica il 19 novembre 2025 al teatro Augusteo di Napoli . Un evento che ha subito registrato il sold out ! ” Nel giorno del mio compleanno – ha dichiarato l’artista Ludo Brusco – ho avuto la notizia del tutto esaurito e di questo non posso che ringraziare il mio straordinario pubblico che da decenni ci segue con ammirazione “.
Un viaggio lungo quarant’anni, iniziato nei Quartieri Spagnoli con sogni in tasca e il desiderio di farsi sentire, che ha trasformato due ragazzini in due voci riconosciute e amate della musica napoletana contemporanea. Ad arricchire la serata, sono previsti numerosi ospiti d’eccezione del panorama musicale partenopeo, molti dei quali sono stati partner per brani di successo dei Mr Hyde, e che sono pronti a condividere il palco in una grande festa fatta di suoni, storie ed emozioni. Un’occasione unica per ripercorrere, insieme a Ludo e Rudy, un percorso artistico e personale che continua a battere all’unisono. Perché Duje Core non è solo un titolo, è un modo di vivere la musica, l’amicizia, la Napoli più autentica.
Produzione di 10 Events e Felice Spinella
Orchestra : Batteria Lele Sabella Basso Alex Anzalone Tastiere Paolo Sessa Chitarre Federico Luongo Chitarre Daniele Pirozzi Percussioni Antonio Montuori Tromba Gianfranco Campagnoli Sax Enzo Anastasio Sax Antonio Innaro Direzione musicale Rudy Brasiello Cori Enrico Rispoli Margherita Marinelli Ramona Miccio Coreografie Anna Pisco
Mercoledì 12 e giovedì 13 novembre 2025 alle ore 20.30, al Politeama di Napoli in Via Monte di Dio 80, sarà in scena “Sconosciuto. In attesa di rinascita” di e con Sergio Del Prete, che firma anche la regia.
Aiuto regia Raffaele Ausiello. Scene e disegno luci Carmine De Mizio. Costumi Rosario Martone. Elaborazione musicale e musiche dal vivo Francesco Santagata.
Il protagonista è un uomo solo al centro della scena, al centro della storia, al centro del mondo, ma non al centro di se stesso. In questo flusso di coscienza un non-mitico Edipo si è già accecato. Se il celebre predecessore lo ha fatto una volta vista la verità, qui invece lo fa ancora prima di vedere. Prima ancora di vivere. È la paura che acceca, la paura di non poter superare i fantasmi, gli schemi, le aridità reiterate della periferia fisica e mentale, la vera protagonista di questo spettacolo. Un’opera sull’incomunicabilità che vede al centro della scena un uomo in dialogo col fratello mai nato.
Biglietti: 10 Euro, disponibili al botteghino Augusteo, al Politeama da un’ora prima inizio spettacolo e online su Bigliettoveloce
“GLI INDIMENTICABILI DELLA MUSICA AL CINEMA” ARRIVANO A SORRENTO
SI INIZIA CON “THE BLUES BROTHERS”, IL 17 NOVEMBRE ALLE ORE 21
Tornano “Gli Indimenticabili della Musica al Cinema”: dal 17 al 22 novembre il Teatro Tasso di Sorrento, diretto da Massimiliano Gallo, ospita la seconda parte della rassegna cinematografica prodotta in collaborazione con Ufficio K e il sostegno dalla Regione Campania – Film Commission.
Dopo il successo della prima parte di settembre alla ex Base Nato di Bagnoli – con la proiezione di 9 opere e i workshop con addetti del settore – riprende la programmazione della rassegna con gli ultimi 6 film che chiudono l’edizione 2025. In totale sono presentate 15 opere, tutte ad ingresso gratuito, che portano al cinema leggende della musica e affascinati epopee. Biopic, film d’animazione, musical, remake e lavori che raccontano i personaggi e le avventure che hanno scritto la storia musicale del 900 fino alla scena contemporanea e non solo.
Ad inaugurare la rassegna “Gli Indimenticabili della Musica al Cinema” a Sorrento, lunedì 17 novembre alle ore 21, sarà “The Blues Brothers” (I fratelli Blues), commedia musicale del 1980 diretta da John Landis e interpretata da John Belushi e Dan Aykroyd. Una pellicola cult con una colonna sonora travolgente e un cast incredibile che include vere e proprie leggende della musica come Aretha Franklin, James Brown, John Lee Hooker e Ray Charles.
Martedì 18 novembre il secondo appuntamento con la proiezione (sempre alle ore 21) di “Buena Vista Social Club” del cineasta Wim Wenders che in questo docufilm segue a Cuba il chitarrista Ry Cooder, che registra un album con i migliori musicisti del paese: Ibrahim Ferrer, Compay Segundo, Omara Portuondo, Eliades Ochoa.
Il 19 novembre è in cartellone “A Star Is Born” di Bradley Cooper, nuovo remake del film drammatico “È nata una stella” del 1937, che vede tra i protagonisti anche Lady Gaga ripresa in uno storico concerto al Coachella. Il film ha vinto un Oscar e un Golden Globes come Miglior Canzone originale (per “Shallow”) e un premio BAFTA come miglior colonna sonora.
La rassegna prosegue giovedì 20 novembre con “Yellow Submarine“, film d’animazione del 1968 del regista George Dunning dedicato ai Beatles. Un lavoro particolarmente originale e pieno di fantasia, grazie a vivaci animazioni pop art, a una meravigliosa colonna sonora e a una trama avvincente.
Venerdì 21 novembre è la volta di “Rocketman” di Dexter Fletcher: una fantasia musicale sulla storia non censurata di Elton John, che si è aggiudicata l’Oscar, il Golden Globe e il Critics Choice Award. Il film racconta la storia di Sir Elton (interpretato da Taron Egerton), ripercorrendo la sua vita dagli albori della Royal Academy of Music, in cui era un timido e talentuoso pianista, fino agli anni ottanta, momento di massimo splendore della sua carriera.
A chiudere questa edizione del ciclo cinematografico sorrentino sarà “Whiplash” di Damien Chazelle. Il film, interpretato da Miles Teller e J.K. Simmons, racconta la storia di un giovane batterista jazz e del suo spietato insegnante. Acclamato in tutto il mondo, questo film ha ottenuto straordinari riconoscimenti (3 Premi Oscar, 3 British Academy Film Awards, un Golden Globe) e vinto il gran premio della giuria al Sundance Film Festival.
Esce venerdì 7 novembre su cd e digitale per la Parco della Musica Records “Dream Scenario”, il primo album dell’inedito duo formato dalla cantautrice e chitarrista Simona Severini e dal contrabbassista Jacopo Ferrazza.
Nato nell’ottobre del 2022, dopo numerosi concerti in Italia e all’estero, il duo affina il proprio repertorio durante una residenza artistica presso il Centro di Produzione Adriatico, per poi entrare in studio di registrazione nel gennaio 2025.
Simona, voce e chitarra, Jacopo, contrabbasso – due musicisti diversi ma complementari, con background differenti che danno vita a un equilibrio inedito e a un rinnovato orizzonte creativo.
Il titolo dell’album trae ispirazione dall’omonimo film di Kristoffer Borgli, storia surreale di un uomo che si ritrova a comparire nei sogni di persone a lui estranee, fino a essere riconosciuto nella realtà.
“Dream Scenario” parla, infatti, di ciò che accade quando dormiamo: come portiamo nel sogno ciò che viviamo da svegli, così nella veglia riportiamo ciò che il sogno di ha lasciato.
Simona e Jacopo evocano una condizione sospesa, un limbo affascinante e perturbante, tradotto in musica attraverso linguaggi differenti, in un continuo alternarsi di tensione e distensione.
L’album è composto da undici brani – nove originali con musiche di Ferrazza e testi, in italiano e in inglese, di Severini – accanto alle riletture in chiave minimalista di Black Crown di Joni Mitchell, Prelude to a Kiss e Caravan di Duke Ellington.
Le composizioni si muovono tra progressioni armoniche spesso modulanti, sopra le quali la melodia si dispiega limpida e ampia nel suo sviluppo. Sole è una fantasia su un sole ardente che brucia a Milano, Sogno è ambientata in una casa assolata e popolata da fantasmi, evocando le atmosfere sudamericane di Rulfo e Garcia Marquez. In Silence la voce sussurra all’orecchio una ninna nanna, mentre Huelva e Choro lasciano spazio anche al virtuosismo e all’improvvisazione.
Dream Scenario è un unico contenitore di ambientazioni e stili diversi, ma anche una riflessione sui percorsi immaginari, sui limiti e sulla nostalgia. È uno spazio in cui realtà e possibilità si sfiorano, dove ogni suono sembra nascere da un ricordo e aprirsi verso un’atmosfera stratificata, dolce ed inquietante, che esplora il confine tra controllo e abbandono.
7)Caravan, di Duke Ellington, Juan Tizol, Irving Mills; Annie Reed Music LTD, Sony Music Publishing (US) LLC, EMI Music Publishing Italia srl, Simona Severini voce/Jacopo Ferrazza contrabbasso
9)Preludeto a kiss, di Duke Ellington, Edward Kennedy Ellington, Irving Gordon, Irving Mills; Exclusive Publishing, Universal Music Publishing Ricordi srl,Simona Severini voce/Jacopo Ferrazza contrabbasso
SIRENE, SCIANTOSE, MALAFEMMENE ED ALTRE STORIE DI DONNE VERACI
17 Novembre 2025 ore 21
Teatro Augusteo, piazzetta Duca D’Aosta 263 – Napoli
UNICA data a Napoli
Al Teatro Augusteo, in una versione completamente rinnovata, lunedì 17 novembre alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo “Sirene, sciantose, malafemmene ed altre storie di donne veraci” scritto da Federico Vacalebre con la regia di Carlo Cerciello, protagonista Monica Sarnelli, unica data napoletana.
Inoltre, alle 17,30 sempre di lunedì 17 novembre, il foyer del teatro di Piazzetta Duca D’Aosta accoglierà la stampa, i fan e il pubblico, per un happening con aperitivo prima dello spettacolo dove si parlerà di tante novità che riguardano sia l’artista che lo storico programma RitmiUrbani al quale la Sarnelli è molto legata.
Lo spettacolo
“Sirene, sciantose, malafemmene ed altre storie di donne veraci”,presentato da RitmiUrbani Network in sinergia con Lazzara Felice ed Andreano Management, è un recital antimisogino sulla donna nella misoginissima canzone napoletana in una versione completamente rinnovata. Nel cast accanto alla Sarnelli, Cinzia Cordella. Arrangiamenti musicali di Pino Tafuto e Salvio Vassallo. Disegno luci, Andrea Iacopino; aiuto regia e video di Fabiana Fazio.
Da alcuni giorni inoltre è disponibile sulle piattaforme digitali l’album “Sirene, sciantose, malafemmene ed altre storie di donne veraci” volume 2 che va ad aggiungersi al volume 1 (del 2015), permettendo l’ascolto di tutti i brani dell’omonimo spettacolo teatrale tramite Spotify, Apple Music, Amazon Music, YouTube Music, Deezer, Tidal e SoundCloud.
Lo spettacolo segue un filo narrativo ironico, ma serio, in cui si riflette su un mondo, quello della musica, non solo partenopea, ancora sin troppo maschilista. Testo, canzoni e videoproiezioni con la presenza virtuale di artisti molto cari a Monica Sarnelli (il cantautore Enzo Gragnaniello, l’attore/scrittore Peppe Lanzetta e la cantante Fuliggine, nome d’arte di Francesca Andreano) che raccontano la città al femminile, e le sue donne: femmene, malafemmene, mamme, puttane, figlie, trans, sirene naturalmente, visto che siamo nell’anno 2500 dalla fondazione.
La protagonista Monica Sarnelli e il cast
La protagonista, Monica Sarnelli, si muove in una scenografia con tanti simboli e abiti: da sciantosa (ma la giarrettiera è di cuoio), da Bammenella, da primadonna postmoderna, da brava ragazza «jeans e maglietta», tra canzoni, aneddoti e racconti. Al suo fianco un’attrice
(Cinzia Cordella), una pianista (Cristina Massaro), un quartetto d’archi (Anna Rita Di Pace, Isabella Parmiciano, Tiziana Traverso, Monia Massa).
Il video, la scaletta e il disco
Fondamentale è l’uso del video, tra immagini d’archivio, veri e propri videoclip e sdoppiamenti d’azione tra il teatro e lo schermo ad alta definizione. Canzoni famose, ma anche no, in qualche caso messe alla berlina, per raccontare il maschilismo insito nella canzone napoletana di ieri e di oggi. Gli arrangiamenti moderni sanno di tradizione, ma anche di electro-swing, rap, tango digitale, che portano ai giovani il repertorio e le storie di Gilda Mignonette, Ria Rosa, Angela Luce, Gloria Christian, Mirna Doris, Lina Sastri, Teresa De Sio, Giulietta Sacco e altre ancora. Anche di loro la Sarnelli parla e canta: il sorriso, la rabbia, la pancia, il sesso, il ritmo, la melodia saranno chiavi di volta di uno spettacolo che usa le radici per imparare a volare.
La scaletta dello spettacolo prevede i brani dei due album “Sirene, sciantose, malafemmene ed altre storie di donne veraci”.
Il volume 1, realizzato – con gli arrangiamenti di Salvio Vassallo – per la prima edizione (anno 2015) dello spettacolo teatrale. Il volume 2 – realizzato con gli arrangiamenti di Pino Tafuto (pianoforte) e con: Anna Rita di Pace (violino), Isabella Parmiciano (violino), Tiziana Traverso (viola) Wally Pituello (violoncello) ed Aldo Capasso (contrabbasso).
Dai due album scaturisce una scaletta di brani molto varia (con tanti tributi a grandi autori ed interpreti partenopei):
Malafemmena (Totò), Nun Te Scurda’ (Almamegretta), Bammenella (Raffaele Viviani), Reginella , Rundinella, Indifferentemente; Donna (Enzo Gragnaniello); Dove Sta Zazà (Gabriella Ferri); Lily Kangy; Penzo Sempe A Isso (Maria Nazionale); Passione, Funtana All’ombra, Comme Facette Mammeta; Duje Gemelle; Chillo È Nu Buono Guaglione (Pino Daniele); ‘A Cartulina ‘E Napule (Gilda Mignonette); Preferisco Il Novecento (Ria Rosa); Liu’ (Alunni Del Sole); Cerasella (Gloria Christian); Ipocrisia (Angela Luce); Assaje (Lina Sastri | Pino Daniele); Voglia ‘E Turna’ (Teresa De Sio), Stammo Buono (Teresa De Sio | Raiz).
L’Autore
Già in “Passione tour” e “Carosone l’americano di Napoli”, e più di recente con «Carmen rap», Federico Vacalebre, giornalista, critico musicale, saggista, esperto di canzone napoletana, sceneggiatore, si è misurato con la scrittura teatrale, sempre usando la canzone come protagonista principale, se non assoluto. In questo spettacolo ha chiesto di nuovo a Monica Sarnelli di abbandonare il suo repertorio, per trovarne uno che pure le appartiene per DNA. Un viaggio al termine della melodia perduta e patriarcale. Con una sorpresa finale, la traduzione in napoletano di «Marea» di Madame, inno all’orgasmo femminile che diventa «Parea». Una ripresa artistica, ma anche politica, per rivendicare l’argomento trattato nel 2015 quando la parola “patriarcato” non era attuale come oggi.
Biglietti al botteghino del teatro, presso le rivendite autorizzate e online su Bigliettoveloce.
Un concerto particolare quello del Live Tones Napoli ETS domenica 9 novembre al Bourbon Street…due bravissime musiciste russe sul palco di via V. Bellini…ogni loro esibizione è un concerto impossibile da replicare dove l improvvisazione si mescola a brani originali e standard…Non mancate al:
Tatiana Nova e Julia Perminova Jazz, Folk, Improvvisazione
Tatiana Nova voce
Julia Perminova pianoforte
️ L’ingresso è dalle ore 20:45. Inizio concerto ore 21:45. Posti limitati si prega di prenotare per l’assegnazione del posto. La prenotazione sarà valida sino alle 21.30.
Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 12.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita GO2
Drink e Food alla carta
INFO e PRENOTAZIONI:
338 9941559/ 338 8253756
Nell’autunno del 2022, Tatiana Nova (voce) e Julia Perminova (pianoforte) hanno unito le forze, formando un duo unico che è diventato un vibrante rappresentante di un nuovo sound nel mondo del jazz contemporaneo. Originarie della Russia ma destinate a incontrarsi in terra straniera, le due si sono incrociate durante il prestigioso programma jazz “Focusyear” a Basilea, in Svizzera, dando vita a una fusione delle loro energie creative. Sebbene Tatiana viva ora a Berlino e Julia a Parigi, la distanza non ostacola la loro collaborazione. Le loro composizioni intrecciano motivi folk ed echi del ricco arazzo di influenze classiche russe. Alimentati dalla passione per l’esplorazione globale e la diversità culturale, i loro sforzi collaborativi hanno dato vita a uno stile musicale unico, pulsante di energie sia storiche che contemporanee, radicato nelle tradizioni russe ma che abbraccia i suoni del mondo. La voce di Tatiana, un arazzo di calore ed emozione, si intreccia perfettamente con il pianoforte di Julia, dipingendo immagini poetiche come se ogni nota fosse una pennellata di acquerello sui tasti. L’alchimia musicale del duo è caratterizzata da un approccio distintivo all’arrangiamento, che celebra la libertà ritmica e improvvisativa. Ogni esibizione di Tatiana Nova e Julia Perminova promette un’odissea musicale senza pari, un’esperienza impossibile da replicare. L’anno scorso hanno pubblicato il loro album di debutto intitolato “Echoes of Home”, contenente otto composizioni originali sia in russo che in inglese.