Monthly Archives: giugno 2025

AL RIONE TERRA DI POZZUOLI ARRIVA LA MUSICA DI “CANTA E VERNA” NELL’AMBITO DELLA VII EDIZIONE DI ANTICHI SCENARI –APPUNTAMENTI FLEGREI D’ARTE IN MOVIMENTO

AL RIONE TERRA DI POZZUOLI ARRIVA LA MUSICA DI “CANTA E VERNA” NELL’AMBITO DELLA VII EDIZIONE DI ANTICHI SCENARI –APPUNTAMENTI FLEGREI D’ARTE IN MOVIMENTO

Prosegue la VII edizione di “𝐀𝐧𝐭𝐢𝐜𝐡𝐢 𝐒𝐜𝐞𝐧𝐚𝐫𝐢 – appuntamenti flegrei d’arte in movimento”, la rassegna realizzata dall’amministrazione del Sindaco Manzoni e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura, Vicesindaco Filippo Monaco, con la direzione artistica di Veronica Grossi. Il festival di spettacoli dal vivo al tramonto, a ingresso gratuito, sarà come sempre un’occasione per vivere l’estate in modo autentico, partecipato e creativo, circondati dal fascino della storia e dalla bellezza della natura. 

Domani martedì 1° luglio 2025alle ore 19.00, sulla Terrazza Centimolo del Rione Terra (Pozzuoli), sarà portato in scena il progetto musicale “Canta e Verna” che riporta all’essenza le sonorità della musica classica napoletana e popolare del Sud Italia tramite il semplice utilizzo di voce, clarinetto e tamburi.

Le componenti di questo trio tutto al femminile sono: Marta Carbone (voce), Julia Primicile Carafa (clarinetto), Minni Carbone (percussioni).

Seguiranno nel fine settimana nuovi appuntamenti della rassegna tra il Rione Terra e i siti archeologici e naturalistici dei Campi Flegrei.

Napoli, 30 giugno 2025

Gabriella Diliberto 

Gabriella Diliberto

3471375439

gabrielladiliberto@musicpressoffice.com

Da domani iniziano le attività della XXIII Edizione de “La Notte della Tammorra”, Napoli celebra la musica folk campana. In scena Serena Rossi, Peppe Barra, Carlo Faiello, Roberto Colella, Ars Nova Napoli, Lavinia Mancusi, Simona Boo, Irene Scarpato, Bagarjia Orkestar, Assurd, ‘o Lione, Mimmo Cavallaro, Il Canzoniere Grecanico Salentino

XXIII Edizione de “LA NOTTE DELLA TAMMORRA”
Napoli celebra la musica folk campana,

patrimonio artistico e culturale senza tempo

1-5 Luglio 2025 | Piazza Mercato

Ingresso libero

con: SERENA ROSSI, PEPPE BARRA
Carlo Faiello, Roberto Colella, Ars Nova Napoli, Lavinia Mancusi, Simona Boo, Irene Scarpato, Bagarjia Orkestar, Assurd, ‘o Lione, Mimmo Cavallaro, Il Canzoniere Grecanico Salentino… e tanti altri

La Notte della Tammorra è un festival di musica popolare, ideato dal compositore e musicologo napoletano Carlo Faiello, promosso e finanziato dal Comune di Napoli per “Napoli Città della Musica”, nell’ambito della rassegna “Estate a Napoli 2025”

Sulla scorta del successo dello scorso anno, con una presenza di oltre 30.000 persone, torna dal 1° al 5 Luglio 2025, nella suggestiva cornice di Piazza Mercato, la XXIII edizione de “La Notte della Tammorra“. La grande festa popolare dedicata alla musica tradizionale campana è curata dal maestro concertatore Carlo Faiello ed è promossa e finanziata dal Comune di Napoli per “Napoli Città della Musica”, nell’ambito della macro rassegna “Estate a Napoli 2025”.

Un evento che esalta il patrimonio artistico e culturale del folk partenopeo, autentico simbolo della musica italiana nel mondo, capace di ispirare generazioni di musicisti e di affascinare un pubblico internazionale con il suo ritmo ancestrale e la sua potenza emotiva.
Cinque giorni di musica, danza e cultura, con due serate-concerto, laboratori e un convegno, per celebrare un’arte che vive nel presente guardando alle radici più profonde della tradizione. Un’occasione unica per immergersi nella cultura popolare campana, tra ritmi ipnotici, canti d’amore e di protesta, danze che parlano di libertà. Perché la tammurriata non è solo musica: è l’anima di Napoli che batte nel mondo.

«Piazza Mercato si conferma ancora una volta contenitore privilegiato di grandi eventi come ‘La Notte della Tammorra’, che rientra nella nuova edizione di Estate a Napoli. Un’Estate inaugurata con una formula rinnovata, in linea con la visione dell’Amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Manfredi, che offre un calendario ricco di proposte inedite e iniziative di qualità consolidate come, appunto, ‘La Notte della Tammorra’, per promuovere un’immagine inclusiva e policentrica della cultura cittadina, valorizzando le sue diverse identità e i suoi luoghi simbolo», dichiara Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli.

«In linea con il progetto ‘Napoli Città della Musica’ – osserva Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo – l’edizione 2025 de ‘La Notte della Tammorra’ offrirà un programma ricco di concerti e momenti formativi, promuovendo la conoscenza e la diffusione della tammurriata quale espressione artistica di radici profonde. È un evento che abbraccia non solo il passato e il presente della nostra musica, ma esplora anche le sue prospettive future. ‘La Notte della Tammorra’ è l’anima pulsante della nostra città che vibra e si diffonde nel mondo».

«Quest’anno celebriamo la danza, il canto antico, le lingue del Sud, in un viaggio tra passato e presente» – dichiara Carlo Faiello, maestro concertatore. «Piazza Mercato torna a essere lo spazio del “ritmo” perduto e ritrovato, dove artisti di fama e portatori di tradizione si incontrano per raccontare una musica che è storia, identità e innovazione».

I concerti: la magia della musica folk in scena

Venerdì 4 Luglio ad aprire la serata sarà Serena Rossi, straordinaria interprete della scena musicale e teatrale napoletana, preceduta dal suggestivo ‘Canto ‘a figliola’ dedicato alla Madonna del Carmine e dalla Tammurriata di Accoglienza. Sul palco si alterneranno grandi nomi della scena folk e nuove voci: Ars Nova Napoli; le voci del Nu-Folk come Irene Scarpato (Suonno d’ajere), Simona Boo (99 Posse, Bimbi di fumo), Denise Di Maria e la romana Lavinia Mancusi che presenta un progetto che unisce il folk, la classica e il pop d’autore.
E ancora lo storico quartetto femminile Assurd e la travolgente Bagarjia Orkestar si alterneranno con i maestri della Tammurriata: Antonio o’ Lione Matrone, Toto Toralbo, Dario Mogavero, Luigi Matrone.


Sabato 5 Luglio, protagonista sarà l’iconico Peppe Barra, insieme a Roberto Colella, voce storica de La Maschera. E ancora: Carlo Faiello in un omaggio alle danze e alle lingue del Sud, Mimmo Cavallaro (Tarantella calabrese), Piero Ricci (Saltarello molisano), Ugo Mazzei (canto siciliano), Officine Popolari Lucane di Pietro Cirillo (tarantella lucana). Il Canzoniere Grecanico Salentino, in tour internazionale, festeggerà i 50 anni di carriera con un’esplosione di pizziche salentine; le Tammurriate di Biagio De Prisco, custode dell’antichissima arte del ballo sul tamburo. Gran finale con il Ballo Notturno e, per i più coraggiosi, l’alba magica del 6 Luglio con le paranze spontanee.

Laboratori e convegno: approfondire la tradizione

Dall’1 al 5 Luglio, presso la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, si terranno: laboratori di danze popolari (a cura di Mariagrazia Altieri)
Laboratori di tamburi a cornice (a cura di Enzo Esposito – Tammurrièllo).

Giovedì 3 Luglio, il convegno “Tarantella in forma di rosa” (ore 19.00) vedrà interventi di: Paolo Apolito (antropologo), Pier Paolo De Giorgi (etnomusicologo), Enzo Amato (direttore d’orchestra). Modera Ugo Vuoso (docente universitario e divulgatore). A seguire, nel solco della tradizione viva, esibizioni di tarantella irpina, tammurriate vesuviane, pizzica tarantata e tarantella napoletana.

Contatti
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Quartieri Jazz in concerto sabato 5 luglio ore 21.00 Jazz in Vigna

JAZZ IN VIGNA: MUSICA, CIBO E VINO NEI VIGNETI DEI CAMPI FLEGREI

Terzo appuntamento dei Quartieri Jazz con la X edizione del “JAZZ IN VIGNA” per sabato 5 luglio ore 21:00 nella splendida location dell’Agriturismo Il Gruccione della famiglia Iovino.

Un’oasi al centro dei Campi Flegrei con uno splendido panorama sul golfo di Pozzuoli.


Serate all’insegna dell’enogastronomia tra i colori e i profumi del tramonto puteolano e l’ottima musica dei Quartieri Jazz, che dopo le degustazioni dei prodotti tipici della natura, delizieranno gli ospiti con uno splendido scenario tra i vigneti del Montespina. Un connubio studiato ad hoc alla ricerca di un piacere autentico che coinvolga tutti i sensi.


A salire sul palco i Quartieri Jazz ed il loro Neapolitan Gipsy Jazz Alessandro De Carolis ai flauti, Mario Romano alla chitarra manouche, Dario Franco al basso e Alberto Santaniello alla chitarra classica. La nuova formazione presenterà al pubblico un viaggio musicale attraverso i loro tre album: “ ‘E strade ca portano a Mare”,“Le 4 giornate di Napoli” ispirato alla rivolta partenopea è l’ultimo lavoro discografico (2023) “La Città Parallela”.

Il loro sound frizzante e sanguigno riproduce i colori e gli umori della magica e vivace realtà della città.

Un jazz in cui predomina l’aspetto compositivo, dal sapore indiscutibilmente mediterraneo, capace di affascinare con suggestioni derivanti da differenti culture musicali e al contempo di trascinare il pubblico nei momenti più ritmati.

FORMULA DELLA SERATA:

Una serata a portata di tasca (20 euro) e prevede:

• Assaggio di Casatiello

• Primo pasta e fagioli alla napoletana

• Concerto del gruppo Quartieri Jazz

• 1 Calice di Falanghina DOP

• Ampio parcheggio gratuito

Un estratto del Jazz in vignahttps://www.youtube.com/watch?v=hhyoPMVSzsg

Jazz in Vigna a Pozzuoli: prezzi, orari e date

Quando: Sabato 5 luglio ore 21.00

Dove: Tenuta Il Gruccione in via San Gennaro Agnano, 63 Pozzuoli (lato Napoli)

Prezzo biglietto: degustazioni e concerto 20 euro

Contatti e informazioni: info e prenotazioni 340.489.38.36 mail: quartierijazz@live.it

Evento facebook: https://fb.me/e/8nXjvArS5

 • Sito ufficiale: http://www.quartierijazz.com

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI | Venerdì 4 luglio il primo concerto della rassegna “Alessandro Scarlatti, il primo dei moderni”

Al via il progetto “Alessandro Scarlatti, il primo dei moderni”, della Nuova Orchestra Scarlatti, rassegna per i 300 anni dalla morte di A. Scarlatti, sostenuta dal Ministero della Cultura.

Venerdì 4 luglio ore 19.30, con ingresso gratuito nella Basilica di Santa Restituta, all’interno del Duomo di Napoli in Via Duomo 147, si terrà il concerto “Affetti sacri e profani”: cantate, arie e concerti di A. Scarlatti e G. F. Händel, eseguite dalla Nuova Orchestra Scarlatti. Al cembalo Marianna Meroni. Primo violino Giacomo Mirra. Con la partecipazione del soprano Giuseppina Perna e del mezzosoprano Tonia Langella, alternate a poesie tra Arcadia e contemporaneità interpretate da Enzo Salomone.  

“Affetti sacri e profani” è il primo appuntamento della nuova rassegna della N.O.S. dedicata al grande compositore siciliano, trapiantato a Napoli, di cui quest’anno ricorrono i 300 anni dalla morte. Scarlatti è stato tra i primi, in anticipo anche su Bach e Händel, a traghettare l’antico contrappunto in un moderno linguaggio armonico e tonale, imprimendo così una svolta fondamentale a tutta la successiva musica occidentale. 

Il concerto del 4 luglio propone una scelta sintetica e varia tra alcuni dei generi principali coltivati da Scarlatti nella sua vastissima produzione: concerto, cantata, oratorio, opera. Il Concerto Grosso n. 1 e la Sinfonia di Concerto Grosso n. 10 rappresentano un vertice della sua ricerca stilistica, nell’architettura vigorosa e nei dettagli preziosi. Le due arie, Se ritorno dall’oratorio La Giuditta e Il mar delle mie pene dall’opera Telemaco, sono un saggio del grande teatro scarlattiano: massimo effetto con la massima economia dei mezzi espressivi. Una lezione esemplare che ritroviamo profondamente assorbita dal giovane Händel ‘italiano’ nella celebre Cara sposa dall’opera Rinaldo.

In programma anche una selezione della cantata Amore e Virtù, nata dal sodalizio tra Alessandro Scarlatti e Pietro Ottoboni, il potente e raffinato cardinale-poeta che fece entrare il musicista nella prestigiosa Accademia dell’Arcadia, centro della vita letteraria e artistica romana e italiana del primo ‘700. E quasi a riprodurre l’atmosfera di una serata arcadica tra musica e poesia, Enzo Salomone, celebre attore napoletano di teatro, cinema e tv, specializzatosi negli anni nel rapporto tra musica e oralità, interprete fra l’altro di esecuzioni di numerose prime contemporanee, darà voce a interventi in versi alternati alla musica, spaziando da poeti e poetesse d’Arcadia ai nostri giorni: amore, natura, denunzia civile, ma sempre lungo il filo rosso del ‘piacere del testo’.       

Nei successivi appuntamenti della rassegna la musica di Alessandro Scarlatti sarà anche occasione per promuovere nuova creatività, con la proposta di pezzi inediti appositamente commissionati a compositori già affermati sulla scena nazionale e internazionale e a giovani musicisti campani under 40. 

Sabato 12 luglio 2025, Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli, ore 19.30, “Scarlatti 3000”: musiche strumentali e vocali di A. Scarlatti e J. B. Neruda e brani inediti di Giulio Gualtieri, Patrizio Marrone, Paolo Tortiglione; Nuova Orchestra Scarlatti, soprano Chiara Polese, tromba Davide Battista, direttore Marco Attura. (Ore 18.45 Il primo dei moderni, conversazione con i compositori).

Venerdì 18 luglio 2025, Duomo di Napoli, Basilica di Santa Restituta, ore 19.30, “Scarlattiana 2025 (musica e narrazione)”: sinfonie di Concerto grosso di A. Scarlatti e brani inediti dei giovani compositori Lidia De Migno, Giuseppe Franza, Giuseppe Galiano; N.O.S., in scena Roberto Del Gaudio. (Ore 18.45 Vivere Scarlatti nel XXI secolo, conversazione con i musicisti under 40; partecipa la Dott Ssa Maria Rossetti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II).

Venerdì 25 luglio 2025, Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli, ore 19.30, “In a Scarlatti Mood”: transizioni sinfoniche dal Barocco al Jazz, musiche di A. Scarlatti, Duke Ellington, B. Persico; N.O.S., pianista e direttore Bruno Persico. (Ore 18.45 Barocco Jazz Pop, conversazione su forma e improvvisazione con Bruno Persico).

Tutti i concerti  sono a ingresso gratuito.

info@nuovaorchestrascarlatti.it

nuovaorchestrascarlatti.it

Ufficio stampa e comunicazione: Marco Calafiore 3926075948

“70” – Uno spettacolo sul Tempo, tra musica, memoria e rivoluzione Dal palcoscenico del Teatro Trianon Viviani, un viaggio negli anni ’70 attraverso gli occhi di due generazioni

“70” – Uno spettacolo sul Tempo, tra musica, memoria e rivoluzione
Dal palcoscenico del Teatro Trianon Viviani, un viaggio negli anni ’70 attraverso gli occhi di due generazioni

Arriva al Teatro Trianon Viviani venerdì 27 giugno 2025, alle ore 21:00“70”, uno spettacolo originale scritto e diretto da Ettore De Lorenzo (in foto), con la collaborazione di Raffaele Parisi, che firma anche la drammaturgia insieme all’autore. Protagonisti sul palco lo stesso De Lorenzo e Parisi, accompagnati dalla musica dal vivo dei The Bank – American and West Coast Music, una band d’eccezione composta da Marco Francini, Massimo Curcio, Marco Pierno, Roberto Trenca, Dario Franco, Carlo Di Gennaro e Rick Deckard.

UN VIAGGIO NEL TEMPO, UN CONFRONTO TRA GENERAZIONI

“70” è uno spettacolo che indaga il Tempo, il ricordo e l’eredità di un decennio straordinario: gli anni ’70, un’epoca di utopie, rivoluzioni sociali, esplosioni creative e conflitti generazionali. Attraverso musiche iconiche, immagini evocative e un dialogo serrato tra passato e presente, lo spettacolo racconta la storia di un uomo diviso tra due versioni di sé: l’Adulto, disilluso e riflessivo, e il Giovane, idealista e ribelle, che si incontrano in una vecchia radio abbandonata, luogo simbolo di un’era ormai perduta.

LA RADIO CHE TORNA A VIVERE

La narrazione si svolge in una radio dimenticata, un tempo cuore pulsante di musica e rivoluzione, ora destinata alla demolizione. Qui, l’Adulto torna per un ultimo saluto, ma il passato riprende vita: i vinili ricominciano a suonare, le luci si accendono e il Giovane riemerge dai ricordi per sfidarlo, accusandolo di aver tradito i loro sogni. Tra canzoni dal vivo, proiezioni e dialoghi appassionati, lo spettacolo diventa un viaggio nella memoria collettiva, tra Bob Dylan, Janis Joplin, Crosby, Stills, Nash & Young, Jefferson Airplane e le grandi battaglie per i diritti civili, la pace e la libertà.

LA MUSICA COME FILO CONDUTTORE

La colonna sonora, eseguita dal vivo da The Bank, non è solo accompagnamento, ma voce narrante dello spettacolo. Ogni brano scelto – dai classici della West Coast alle ballate di protesta – è un tassello emotivo che ricostruisce l’atmosfera di un decennio irripetibile. Le immagini proiettate riportano in vita concerti, manifestazioni e icone culturali, mentre la scenografia psichedelica trasforma il palco in una macchina del tempo, tra colori acidi e suggestioni visive.

UNA RIFLESSIONE SUL PRESENTE

“70” non è solo un omaggio al passato, ma un ponte tra generazioni, che interroga il pubblico su cosa resta di quelle utopie e quanto possiamo ancora lottare per esse. Le analogie con il nostro tempo sono inevitabili: dalla guerra (allora il Vietnam, oggi Ucraina e Gaza) alle nuove battaglie per i diritti, lo spettacolo mostra come i sogni non muoiano mai del tutto, ma possano risvegliarsi, come una radio che si riaccende per un’ultima, indimenticabile trasmissione.

INFO SPETTACOLO
📍 Teatro Trianon Viviani – Napoli
📅 27 giugno 2025, ore 21:00
⏳ Durata: 1h e 15 minuti
🎟 Biglietti: In prevendita su https://www.vivaticket.com/it/ticket/70/267819

Orsara Jazz trentesima edizione con DAVE HOLLAND, CHRIS POTTER, AVISHAI COHEN e altri 26, 27 e 28 luglio

ORSARA JAZZ FESTIVAL

Trentesima edizione

Dave Holland, Avishai Cohen, George Garzone e altri

26, 27, 28 luglio 2025

Orsara Jazz festeggia trent’anni di musica! Il 26, 27 e 28 luglio torna uno dei Festival Jazz più longevi con tre giorni di concerti e masterclass. Di assoluto rilievo i nomi di questa trentesima edizione: il quartetto del trombettista Avishai Cohen, il leggendario contrabbassista Dave Holland, e poi George Garzone con Lucio Ferrara, Joe Pisto e Fausto Beccalossi, oltre a masterclass e installazioni temporanee. I concerti sono a ingresso gratuito, mentre per la masterclass è necessaria l’iscrizione.

Quelle di Dave Holland e Avishai Cohen, attualmente impegnati in un lungo tour europeo, sono le uniche date pugliesi. Queste esclusive confermano Orsara Jazz come una tappa fondamentale nella mappa dei principali – e più longevi – Festival jazz a livello europeo.

Nel corso delle numerose edizioni, Orsara Jazz ha fatto diventare un piccolo borgo montano della provincia di Foggia, isolato e lontano dai grandi flussi turistici, una delle mete obbligate per gli appassionati e gli studenti di jazz.

La XXX edizione di Orsara Jazz inizia sabato 26 luglio alle 10:30 con l’inaugurazione della Jazz Gallery alla Comunity Library A.Li, mentre alle 21:00 in Largo San Michele salirà sul palco il Quartetto del trombettista Avishai Cohen, con Yonathan Avishai al piano, Barak Mori al contrabbasso a Ziv Ravitz alla batteria, per presentare l’ultimo album Ashes to Gold, pubblicato per la ECM Records.

Domenica 27 luglio, alle 10:30 presso la Community Library A.Li. avrà luogo la masterclass con il sassofonista italoamericano George Garzone dal titolo “The Triadic Chromatic Approach”. La sera, doppio concerto in Largo San Michele: alle 21 il duo formato da Joe Pisto alla chitarra e alla voce e Fausto Beccalossi alla fisarmonica e voce, che presenteranno il recente album “Respiro”. A seguire, l’inedita formazione composta dal direttore artistico del Festival, Lucio Ferrara, alla chitarra, insieme a George Garzone, Pasquale Fiore alla batteria e Carlo Bavetta al contrabbasso.

Ultimo giorno di Festival, lunedì 28 luglio, con il leggendario contrabbassista inglese Dave Holland, ore 21, sempre in Largo San Michele, che presenterà il suo ultimo progetto Kismet.

Vincitore di Grammy Awards, fra i maggiori jazzisti viventi, innovatore instancabile, lo ricordiamo anche per le storiche collaborazioni con Miles Davis e le tante formazioni come leader, Dave Holland si presenta sul palco di Orsara Jazz con una formazione tutta statunitense composta da Chris Potter al sax e Marcus Gilmore alla batteria.

C’è un elemento naturalistico che contraddistingue da sempre il territorio di Orsara: il vento. Una presenza costante, sempre presente seppur incorporea, che ha modellato il paesaggio e i vicoli del paese. Ma è grazie a lui che il suono, gli echi e le voci si propagano.

Al vento è dunque dedicato il Festival e sempre al vento viene chiesto agli ospiti musicali di ispirarsi per alcune produzioni originali. Between Pneuma Spiritus è il nome di un progetto triennale, che dall’anno scorso ha preso vita nel Festival. Il vento, quindi, come medium, un mezzo di comunicazione che sta nel mezzo, tra cielo e terra; Pneuma come soffio vitale e Spiritus come essenza spirituale. Ad accogliere questa sfida quest’anno sono stati Joe Pisto e Fausto Beccalossi, che hanno dedicato il loro progetto originale al vento, intitolandolo appunto “Respiro”.

Oltre ai concerti e alla Masterclass, nella tre giorni del festival 2025 ci sarà spazio per l’Installazione Orsara Jazz Story, Mostra delle locandine storiche del festival di Orsara Jazz e proiezione di video, presso la Community Library A.Li. Un’occasione per ripercorrere la storia e, nello stesso tempo, favorire una riflessione sul significato dell’esperienza di Orsara Jazz.

Durante la tre giorni viene allestita anche una mostra delle locandine storiche del Festival di Orsara Jazz e proiezioni di video, presso la Community Library A.Li. Un’occasione per ripercorrere la storia e, allo stesso tempo, favorire una riflessione sul significato dell’esperienza di Orsara Jazz.

Dal 1990 ad oggi, grazie soprattutto all’Associazione Orsara Musicae a tutto il team della produzione, oltre che alla direzione artistica di Lucio Ferrara degli ultimi quindici anni, il Festival è diventato un volano di sviluppo per tutto il territorio, una vera e propria scuola di crescita economica e civile, dando vita a seminari di alta formazione in collaborazione con istituzioni europee e americane, produzioni di album, concerti, mostre, pubblicazioni di libri.

Raccontata recentemente nel libro “Quelli di Orsara Jazz Una storia pugliese” edito da Pietrevive editore 2022, l’iniziativa partita da zero di immaginare un Festival come quello di Orsara Jazz è cresciuta e ha coinvolto, negli anni, un’intera comunità, puntando alla capacità di allargare gli orizzonti, alla crescita della sensibilità delle persone, in un’ottica culturale aperta, senza assecondare mai le tendenze più modaiole e il puro intrattenimento.

Con l’edizione 2025 il progetto del Festival cresce ancora nell’ideazione e nella programmazione, per continuare a svolgere quel ruolo di promozione musicale e di valorizzazione culturale che lo ha sempre contraddistinto. Con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Orsara e Regione Puglia, insieme agli altri partner importanti (fra i quali l’Associazione Orsa Maggiore, la Cooperativa Wild Cult e quello dello Chef Peppe Zullo), il team che ha gestito negli ultimi anni il Festival garantisce continuità artistica e gestionale al progetto culturale ultratrentennale.

Per informazioni sui concerti info@orsaramusica.it

Per partecipare alla masterclass seminari@orsaramusica.it

Sito http://www.orsaramusica.it

FB www.facebook.com/orsara.musica

IG www.instagram.com/orsaramusica

Gaito Ufficio Stampa e Promozione

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TEATRO AUGUSTEO | LA STAGIONE TEATRALE 2025//26 …un posto alle Emozioni

Giuseppe Caccavale e Roberta Starace Caccavale annunciano la nuova stagione 2025//26 del teatro Augusteo: “Un cartellone che promette emozioni forti con un ricco programma di spettacoli coinvolgenti. Abbiamo scelto Napoli che con la sua anima e la sua musica sarà la vera protagonista, grazie alla presenza di artisti partenopei di fama nazionale e al ritorno, in una nuova edizione, dell’attesissimo spettacolo cult “C’era una volta… Scugnizzi” di Claudio Mattone, un’opera che ha segnato un’epoca, emozionato generazioni e ha fatto nascere stelle. Sal da Vinci, Serena Rossi, Andrea Sannino, artisti di successo di oggi, tra le presenze nella nuova stagione teatrale, sono gli scugnizzi di ieri che incanteranno il nostro pubblico insieme ai giovani artisti, come le Ebbanesis e Ivan Granatino, e al grande Massimo Ranieri, che artista lo è da sempre. E ancora Napoli con il suo talento sarà nella prosa con Giovanni Esposito, Nunzia Schiano, Peppe Lanzetta, e Geppy Gleijeses alla regia di uno spettacolo con Euridice Axen, Giulio Corso e Gianluca Ferrato. Un cartellone che ci farà cantare, ridere e riflettere. Ci auguriamo di confermare gli eccezionali risultati di pubblico delle precedenti stagioni, rinnovando giorno dopo giorno quella magia tra artisti e pubblico che il Teatro e Napoli sanno offrire”.

In abbonamento 9 spettacoli, 8 più 1 in omaggio, tra musical, commedie e concerti con grandi interpreti e artisti, ai quali si aggiunge una commedia musicale in opzione agli abbonati. Si parte subito con lo spettacolo in omaggio, ai primi di ottobre 2025 in scena al Politeama, “Napoli canta…” di Leonardo Ippolito, con un cast in via di definizione, un omaggio raffinato alla canzone napoletana con l’intento di tutelarne la memoria, promuoverne la conoscenza e trasmetterne la vitalità alle nuove generazioni.

A fine ottobre “Benvenuti in Casa Esposito”, commedia in due atti scritta da Alessandro Siani, Pino Imperatore, Paolo Caiazzo e liberamente tratta dal romanzo bestseller “Benvenuti in casa Esposito” di Pino Imperatore, con le musiche di Andrea Sannino e Mauro Spenillo. Un insieme di dialoghi irresistibili, colpi di scena e messaggi di grande valore etico, che riporta gli aspetti più ridicoli della criminalità rispolverando la grande tradizione comica napoletana. Protagonisti Giovanni Esposito, Nunzia Schiano, Susy Del Giudice, Salvatore Misticone, Gennaro Silvestro, Carmen Pommella, Giampiero Schiano, Aurora Benitozzi. Regia di Alessandro Siani. 

A novembre “Opera di periferia”, musical di e con Peppe Lanzetta. Uno spettacolo dal grande impatto emozionale con Ivan Granatino, Maria Rosaria Virgili, le Ebbanesis, Maurizio Capone & Bungtbangt, e oltre 20 artisti in scena. Musiche di Maurizio Capone. Scene e regia di Bruno Garofalo. 

A fine novembre “Semplicemente Andrè”, concerto recital di Andrea Sannino, che ne scrive i testi con Gennaro Scarpato. Direzione musicale di Mauro Spenillo. Un viaggio intimo e coinvolgente tra i ricordi dell’artista, che apre per la prima volta il sipario sulla sua storia personale, i suoi sogni di ragazzo e le emozioni di chi ha creduto nella musica come voce dell’anima.

Dall’11 al 14 dicembre, in opzione agli abbonati, il musical “Sapore di mare”, tratto dal celebre film dei fratelli Vanzina, arriva per la prima volta a teatro con le più belle canzoni italiane dei favolosi anni ’60.

Da metà dicembre lo spettacolo delle feste: Sal Da Vinci e il suo nuovo spettacolo, il cui titolo e cast sono in via di definizione, promettono di far emozionare, divertire e riflettere il pubblico con tanta musica.

Tra fine gennaio e inizio febbraio Massimo Ranieri e il suo acclamatissimo show “Tutti i Sogni ancora in volo …e continuano a volare”, spettacolo ideato e scritto da Edoardo Falcone e Massimo Ranieri. Un’altra straordinaria avventura del più amato artista italiano, tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti di vita privata, con il meglio del suo repertorio e bellissimi brani inediti scritti per lui da grandi cantautori italiani.

A marzo un adattamento teatrale di un classico del cinema: “A qualcuno piace caldo” di Mario Moretti, liberamente tratto dalla trama del film di Billy Wilder, con Euridice Axen, Giulio Corso, Gianluca Ferrato e la regia di Geppy Gleijeses.

Ancora a marzo una partenopea di successo, Serena Rossi in “SereNata a Napoli”, da un’idea di Serena Rossi, scritto con Maria Sole Limodio e Pamela Maffioli. Racconti e musica sono stretti come amanti, una canzone apre una storia che riporta a una musica, che rimanda a una leggenda, che arriva a una ninna nanna con al centro la città più misteriosa del mondo. Direzione musicale e arrangiamenti del  M° Valeriano Chiaravalle. Regia di M. Cristina Redini.

Aprile sarà il mese del grande e attesissimo ritorno di “C’era una volta…Scugnizzi”,  il musical dei record in una nuova edizione, scritto e diretto da Claudio Mattone, che racconta la storia di Don Saverio e un gruppo di scugnizzi napoletani. Cast in via di definizione e webcasting in corso.

E ancora eventi, spettacoli e concerti: Umberto Tozzi, Arte Cinema, Alessandro Cattelan, Rkomi, Niccolò Fabi, Giorgio Panariello, Francesco De Gregori, Carmen Consoli, Marco Masini, Raf, Gigi Finizio, Noemi, la PFM, il musical We will rock you, Roberto Saviano, Gianrico Carofiglio, Umberto Galimberti, Aldo Cazzullo & Angelo Branduardi. Tanti altri verranno annunciati successivamente.   

Info e abbonamenti a teatro: 081414243

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Info messaggi whatsapp: 3332651481

teatroaugusteo.it

Ufficio stampa e comunicazione

Marco Calafiore 3926075948

01/07 – BELLISSIMA 2025: Alla Villa La Colombaia di Luchino Visconti s’inaugura un ciclo di quattordici appuntamenti fra teatro, letteratura, musica e cinema.

Bellissima 2025 – L’arte di essere umaniDal primo luglio al 20 settembre a Forio di Ischia

Alla Villa La Colombaia di Luchino Visconti s’inaugura un ciclo di quattordici appuntamenti fra teatro, letteratura, musica e cinema; in cartellone nomi come Ornella Muti, Michele Placido, Peppe Lanzetta, Marco Zurzolo, Ruggero Cappuccio e Maurizio De Giovanni

Napoli, 25 giugno 2025 – Se è vero che l’arte è l’impronta che lasciamo e la cultura la memoria che ci definisce, ciò che si prepara ad ospitare La Colombaia – storica residenza estiva del regista Luchino Visconti – sarà di certo un appassionante viaggio tra le più variegate espressioni artistico-culturali che fanno da testimonianza evidente dell’essere umani. La rassegna, che prende il nome dall’iconico film del cineasta milanese, Bellissima 2025, intratterrà, infatti, il pubblico di Forio d’Ischia dal primo luglio al 20 settembre con una serie di appuntamenti che spaziano dal teatro alla musica, dal cinema alla letteratura.

Sotto la direzione artistica di Annamaria Punzo, l’edizione imminente sarà inaugurata dal talk “Visconti e Tomasi: Il Gattopardo, il romanzo di un Paese”: martedì primo luglio alle ore 21, dunque, Andrea Di Consoli e Andrea Covotta intervisteranno il Presidente de La Biennale di Venezia, Pietrangelo Buttafuoco, per indagare insieme le connessioni che intercorrono tra romanzo, opera cinematografica e società.
Il festival proseguirà domenica 6 luglio, sempre alle ore 21, con una serata speciale dedicata a Ornella Muti: “Racconti di cinema”, un viaggio sonoro e narrativo che ripercorrerà la carriera dell’attrice tra jazz, latin e musica italiana.
Con un cartellone costellato da grandi nomi quali Michele Placido, Peppe Lanzetta, Marco Zurzolo, Maurizio De Giovanni e Ruggero Cappuccio non mancheranno performance teatrali, presentazioni di libri, percorsi itineranti, concerti e persino spettacoli di danza classica.

Nell’ambito di Bellissima 2025, inoltre, una rassegna satellite tutta dedicata al mondo dell’editoria, che va sotto il nome di Libraia, animerà il cuore di Forio con reading, installazioni, incontri e la presenza di editori indipendenti, oltre a uno speciale omaggio a Eva Kant. Si svolgerà dall’11 al 13 luglio presso il Chiostro di San Francesco e lungo il corso storico del paese con l’obiettivo di riproporre la parola scritta come gesto pubblico, come condivisione e risignificazione dello spazio comune.

«Con questa rassegna – dichiara il Sindaco di Forio, Stani Verde – affermiamo con chiarezza un obiettivo politico e culturale: la riapertura della Villa La Colombaia come luogo simbolico e reale della rinascita di Forio. Un impegno concreto di questa Amministrazione e del Ministero della Cultura, che si traduce in investimenti strutturali e progettuali. Non un evento, ma un percorso: farne un presidio stabile della cultura e dell’identità del nostro territorio.»

«Bellissima rappresenta una visione – continua il Consigliere delegato alla cultura, Davide Laezza –: costruire nel tempo una stagione culturale continuativa, articolata e partecipata. La riapertura della Colombaia è il primo passo di un progetto più ampio che guarda ai giovani, alla formazione, alla costruzione di un’identità culturale condivisa. È in questo solco che si inserisce l’ambizione di dare vita a Forio Cultura, non solo come etichetta, ma come piattaforma civica e istituzionale capace di connettere eventi, luoghi, pratiche e comunità.»

«Bellissima 2025 – spiega Annamaria Punzo, Direttrice artistica – nasce dal desiderio di restituire alla cultura la sua funzione pubblica, condivisa e trasformativa. Non come territorio d’affermazione individuale, ma come spazio critico, generativo, utile. Alla Villa La Colombaia, un luogo profondamente legato alla memoria culturale e cinematografica del nostro Paese, proviamo a intrecciare pensiero e memoria, arte e cura. È una scommessa sul senso della cultura oggi: renderla strumento di lettura del mondo, e non soltanto occasione di intrattenimento. Insomma, un inno ad abitare la vita.»

Bellissima 2025 è organizzato dall’Ufficio Beni culturali del Comune di Forio in collaborazione con Regione Campania, SCABEC, Juju Entertainment e con il patrocinio morale della Città metropolitana di Napoli; sponsor ufficiali della rassegna: Alilauro, Medmar, Snav e Botanaia Relais Resort.

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www.comunediforio.it

Per info e prenotazioni:
beniculturali@comune.forio.na.it

Location principale:
Villa la Colombaia di Luchino Visconti
via Francesco Calise 142
80075 Forio
Isola d’Ischia — Napoli
BELLISSIMA 2025PROGRAMMA

(Ingresso gratuito o su prenotazione fino esaurimento posti attraverso event brite)

1 LUGLIO ore 21 – Talk “Visconti e Tomasi: Il Gattopardo, il romanzo di un paese” con Pietrangelo Buttafuoco, Andrea Covotta e Andrea Di Consoli

6 LUGLIO ore 21 – Spettacolo “Racconti di Cinema” di Ornella Muti

11-12-13 LUGLIO – Rassegna satellite “Libraia 2025”

Mostra su Eva Kant con la presenza del fumettista Riccardo Nunziati
Lezioni americane: reading-concerto di Fabrizio Coppola, cantautore
20 Espositori e case editrici con relative presentazioni per tutto il corso di Forio

29 LUGLIO ore 21
 – Spettacolo “L’Antico amore” di Maurizio De Giovanni con Marianita Carfora  Alfredo Mundo, Alessio Sica, musiche di Marco Zurzolo
e Rocco Zaccagnino

1 AGOSTO ore 21 – Spettacolo di danza classica “Fellini, la dolce vita di Federico” – Balletto di Siena

9 AGOSTO ore 21 – Monologo teatrale “Era l’America” di e con Peppe Lanzetta

23 AGOSTO ore 21 -Spettacolo “Donne di fiamma & le voci di Shakespeare” con Antonio Ciacca

27 AGOSTO ore 20 – Evento “La terza estate della Colombaia” – a cura di Autocton Garden Aps

29 AGOSTO ore 21 – Spettacolo “L’eclissi” di Collettivo Barberia

30 AGOSTO ore 21
 – Spettacolo “Serata d’onore” con Michele Placido e Gianluigi Esposito

31 AGOSTO ore 21 – Spettacolo “Pluma” – Progetto Manovalanza

6 SETTEMBRE ore 19 – Omaggio a “L’amica geniale”: percorso itinerante e proiezione con Raffaella R. Ferrè

13 SETTEMBRE ore 19 – Presentazione del libro “David Sassoli. La saggezza e l’audacia”

14 SETTEMBRE ore 20 – Monologo “Pazzeria degli incurabili” di Corrado Visone con Peppe Romano

18 SETTEMBRE ore 19 – “La principessa di Lampedusa”: Ruggero Cappuccio dialoga con Andrea Covotta

20 SETTEMBRE ore 21 – Spettacolo “Crocevia Summer Hits” di e con Valerio Sgarra

Ufficio Stampa Semente

Chiara Ricci

3395923443

ricci.communication@gmail.com

XXIII Edizione de “La Notte della Tammorra”, Napoli celebra la musica folk campana.

XXIII Edizione de “LA NOTTE DELLA TAMMORRA”
Napoli celebra la musica folk campana,

patrimonio artistico e culturale senza tempo

1-5 Luglio 2025 | Piazza Mercato

Ingresso libero

con: SERENA ROSSI, PEPPE BARRA
Carlo Faiello, Roberto Colella, Ars Nova Napoli, Lavinia Mancusi, Simona Boo, Irene Scarpato, Bagarjia Orkestar, Assurd, ‘o Lione, Mimmo Cavallaro, Il Canzoniere Grecanico Salentino… e tanti altri

La Notte della Tammorra è un festival di musica popolare, ideato dal compositore e musicologo napoletano Carlo Faiello, promosso e finanziato dal Comune di Napoli per “Napoli Città della Musica”, nell’ambito della rassegna “Estate a Napoli 2025”

Sulla scorta del successo dello scorso anno, con una presenza di oltre 30.000 persone, torna dal 1° al 5 Luglio 2025, nella suggestiva cornice di Piazza Mercato, la XXIII edizione de “La Notte della Tammorra“. La grande festa popolare dedicata alla musica tradizionale campana è curata dal maestro concertatore Carlo Faiello ed è promossa e finanziata dal Comune di Napoli per “Napoli Città della Musica”, nell’ambito della macro rassegna “Estate a Napoli 2025”.

Un evento che esalta il patrimonio artistico e culturale del folk partenopeo, autentico simbolo della musica italiana nel mondo, capace di ispirare generazioni di musicisti e di affascinare un pubblico internazionale con il suo ritmo ancestrale e la sua potenza emotiva.
Cinque giorni di musica, danza e cultura, con due serate-concerto, laboratori e un convegno, per celebrare un’arte che vive nel presente guardando alle radici più profonde della tradizione. Un’occasione unica per immergersi nella cultura popolare campana, tra ritmi ipnotici, canti d’amore e di protesta, danze che parlano di libertà. Perché la tammurriata non è solo musica: è l’anima di Napoli che batte nel mondo.

«Piazza Mercato si conferma ancora una volta contenitore privilegiato di grandi eventi come ‘La Notte della Tammorra’, che rientra nella nuova edizione di Estate a Napoli. Un’Estate inaugurata con una formula rinnovata, in linea con la visione dell’Amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Manfredi, che offre un calendario ricco di proposte inedite e iniziative di qualità consolidate come, appunto, ‘La Notte della Tammorra’, per promuovere un’immagine inclusiva e policentrica della cultura cittadina, valorizzando le sue diverse identità e i suoi luoghi simbolo», dichiara Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli.

«In linea con il progetto ‘Napoli Città della Musica’ – osserva Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo – l’edizione 2025 de ‘La Notte della Tammorra’ offrirà un programma ricco di concerti e momenti formativi, promuovendo la conoscenza e la diffusione della tammurriata quale espressione artistica di radici profonde. È un evento che abbraccia non solo il passato e il presente della nostra musica, ma esplora anche le sue prospettive future. ‘La Notte della Tammorra’ è l’anima pulsante della nostra città che vibra e si diffonde nel mondo».

«Quest’anno celebriamo la danza, il canto antico, le lingue del Sud, in un viaggio tra passato e presente» – dichiara Carlo Faiello, maestro concertatore. «Piazza Mercato torna a essere lo spazio del “ritmo” perduto e ritrovato, dove artisti di fama e portatori di tradizione si incontrano per raccontare una musica che è storia, identità e innovazione».

I concerti: la magia della musica folk in scena

Venerdì 4 Luglio ad aprire la serata sarà Serena Rossi, straordinaria interprete della scena musicale e teatrale napoletana, preceduta dal suggestivo ‘Canto ‘a figliola’ dedicato alla Madonna del Carmine e dalla Tammurriata di Accoglienza. Sul palco si alterneranno grandi nomi della scena folk e nuove voci: Ars Nova Napoli; le voci del Nu-Folk come Irene Scarpato (Suonno d’ajere), Simona Boo (99 Posse, Bimbi di fumo), Denise Di Maria e la romana Lavinia Mancusi che presenta un progetto che unisce il folk, la classica e il pop d’autore.
E ancora lo storico quartetto femminile Assurd e la travolgente Bagarjia Orkestar si alterneranno con i maestri della Tammurriata: Antonio o’ Lione Matrone, Toto Toralbo, Dario Mogavero, Luigi Matrone.


Sabato 5 Luglio, protagonista sarà l’iconico Peppe Barra, insieme a Roberto Colella, voce storica de La Maschera. E ancora: Carlo Faiello in un omaggio alle danze e alle lingue del Sud, Mimmo Cavallaro (Tarantella calabrese), Piero Ricci (Saltarello molisano), Ugo Mazzei (canto siciliano), Officine Popolari Lucane di Pietro Cirillo (tarantella lucana). Il Canzoniere Grecanico Salentino, in tour internazionale, festeggerà i 50 anni di carriera con un’esplosione di pizziche salentine; le Tammurriate di Biagio De Prisco, custode dell’antichissima arte del ballo sul tamburo. Gran finale con il Ballo Notturno e, per i più coraggiosi, l’alba magica del 6 Luglio con le paranze spontanee.

Laboratori e convegno: approfondire la tradizione

Dall’1 al 5 Luglio, presso la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, si terranno: laboratori di danze popolari (a cura di Mariagrazia Altieri)
Laboratori di tamburi a cornice (a cura di Enzo Esposito – Tammurrièllo).

Giovedì 3 Luglio, il convegno “Tarantella in forma di rosa” (ore 19.00) vedrà interventi di: Paolo Apolito (antropologo), Pier Paolo De Giorgi (etnomusicologo), Enzo Amato (direttore d’orchestra). Modera Ugo Vuoso (docente universitario e divulgatore). A seguire, nel solco della tradizione viva, esibizioni di tarantella irpina, tammurriate vesuviane, pizzica tarantata e tarantella napoletana.

Contatti
https://www.lanottedellatammorra.it/
https://www.facebook.com/lanottedellatammorra
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(+39) 081.34.25.603 (+39) 338.86.15.640Ufficio Stampa
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Quartieri Jazz in concerto sabato 28 giugno ore 21.00

JAZZ IN VIGNA: MUSICA, CIBO E VINO NEI VIGNETI DEI CAMPI FLEGREI
Secondo appuntamento dei Quartieri Jazz con la X edizione del “JAZZ IN VIGNA” per sabato 28
giugno ore 21:00 nella splendida location dell’Agriturismo Il Gruccione della famiglia Iovino.
Un’oasi al centro dei Campi Flegrei con uno splendido panorama sul golfo di Pozzuoli.

Serate all’insegna dell’enogastronomia tra i colori e i profumi del tramonto puteolano e l’ottima
musica dei Quartieri Jazz, che dopo le degustazioni dei prodotti tipici della natura, delizieranno gli
ospiti con uno splendido scenario tra i vigneti del Montespina. Un connubio studiato ad hoc alla
ricerca di un piacere autentico che coinvolga tutti i sensi.

A salire sul palco i Quartieri Jazz ed il loro Neapolitan Gipsy Jazz Alessandro De Carolis ai flauti,
Mario Romano alla chitarra manouche, Dario Franco al basso e Gianluca Capurro alla chitarra
classica. La nuova formazione presenterà al pubblico un viaggio musicale attraverso i loro tre
album: “ ‘E strade ca portano a Mare”,“Le 4 giornate di Napoli” ispirato alla rivolta partenopea è
l’ultimo lavoro discografico (2023) “La Città Parallela”.
Il loro sound frizzante e sanguigno riproduce i colori e gli umori della magica e vivace realtà della
città.
Un jazz in cui predomina l’aspetto compositivo, dal sapore indiscutibilmente mediterraneo, capace
di affascinare con suggestioni derivanti da differenti culture musicali e al contempo di trascinare il
pubblico nei momenti più ritmati.

FORMULA DELLA SERATA:
Una serata a portata di tasca (20 euro) e prevede:

  • Assaggio di Casatiello
  • Primo pasta patate e provola
  • Concerto del gruppo Quartieri Jazz
  • 1 Calice Vino Falanghina DOP
  • Ampio parcheggio gratuito

Un estratto del Jazz in vigna: https://www.youtube.com/watch?v=hhyoPMVSzsg

Jazz in Vigna a Pozzuoli: prezzi, orari e date

  • Quando: Sabato 28 giugno ore 21.00
  • Dove: Tenuta Il Gruccione in via San Gennaro Agnano, 63 Pozzuoli (lato Napoli)
  • Prezzo biglietto: degustazioni e concerto 20 euro
  • Contatti e informazioni: info e prenotazioni 340.489.38.36 mail: quartierijazz@live.it
  • Evento facebook: https://fb.me/e/2M88hXQkF
  • Sito ufficiale: http://www.quartierijazz.com
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