Monthly Archives: novembre 2024

AL TEATRO SUMMARTE PER LA XI EDIZIONE DI JAZZ E BACCALÀ : MARCO ZURZOLO “O FISCHIO NUN FA PAURA”

Foto gallery : ©SpectraFoto (http://www.spectrafoto.com)

Ospite per la seconda data della XI rassegna Jazz e Baccalà al Teatro Summarte : Marco Zurzolo, che con il suo progetto “O fischio nun fa paura” ha chiuso le prime due date della suddetta rassegna per il 2024.

Jazz e Baccalà riprenderà nel 2025, ma ovviamente al Teatro Summarte c’è una corposa e importate programmazione. Il tutto curato in prima persona dal Direttore Artistico Marco Panico.

Come dicevamo a chiudere la rassegna per il 2024 non poteva esserci un fuoriclasse della Musica non solo Partenopea Marco Zurzolo, una chiusura con il botto!

Marco Zurzolo è: Sassofonista, compositore direttore e arrangiatore e Docente di Musica d’insieme Jazz al Conservatorio di Salerno. Nella casa genitoriale a Bagnoli si respirava musica che era un elemento “quotidiano” basta ricordare il compianto Fratello di Marco, Rino amico e contrabbassista di Pino Daniele.

Il suo progetto tratto dall’omonimo libro è innovativo, che ci conduce nella Napoli che molti di noi non conoscono. Solo dalla mente e dalla genialità di Marco Zurzolo poteva partorire un tale progetto fatto con il cuore e con l’anima per l’amore della propria terra che solo Marco possiede.

Sul palco con Marco Zurzolo : Sax e voce narrante

Antonio Mambelli: Batteria

Franco Amato: Basso

Franco Di Mauro: Chitarra

Roberto Ziaco: Piano

Alessandro Tedesco: Trombone

Cassandra Pepe: Voce

“O fischio ca nun fa paura” di Marco Zurzolo è un progetto discografico che incarna l’anima vibrante di Napoli attraverso una fusione unica di jazz, sonorità popolari e contaminazioni contemporanee. L’album si distingue per la sua capacità di raccontare storie e emozioni radicate nella tradizione partenopea, ma con uno sguardo moderno e universale.

Zurzolo, sassofonista di grande sensibilità, crea un mosaico sonoro in cui il suo strumento guida l’ascoltatore attraverso paesaggi musicali ricchi di pathos e sfumature. I brani, intrisi di melodia e improvvisazione, evocano immagini di vita quotidiana, tradizioni antiche e speranze contemporanee, unendo nostalgia e energia in un equilibrio perfetto. Il titolo stesso, “O fischio ca nun fa paura” (Il fischio che non fa paura), riflette l’idea di un richiamo sonoro che consola e ispira, piuttosto che spaventare. Questo tema attraversa l’intero album, rendendolo un’opera coesa e profondamente emozionante. Per chi ama la musica capace di unire radici e innovazione, questo disco è un viaggio imperdibile.

Il progetto discografico di Marco Zurzolo, “‘O fischio ca nun fa paura”, è un viaggio emozionale che unisce il racconto musicale alle esperienze e ai ricordi del popolo napoletano, mescolando jazz e tradizione partenopea. Racconta una storia che parte dagli anni ’60, esplorando speranze, difficoltà e aspirazioni di rinascita di Napoli.

Il titolo richiama il coraggio di affrontare la paura attraverso il potere catartico della musica, un tema simbolico ispirato al fischio che sovrastava i bombardamenti durante la guerra. Zurzolo trasforma questo concetto in un dialogo tra passato e presente, evidenziando la resilienza e la vitalità della cultura napoletana, con chiari riferimenti autobiografici e alla tradizione musicale locale, come i Napoli Centrale e gli Showmen​ ragazzi (Mario Musella, James Senese e Franco Del Prete) che, attraverso la musica, cercano di affermare la propria identità e i propri sogni, fino ad arrivare ai nostri giorni con le canzoni di Pino Daniele.

È anche un messaggio di speranza: Nonostante le difficoltà e le sfide, la musica rimane un potente strumento per diffondere un messaggio di speranza e di ottimismo. Un ponte tra passato e presente, il progetto unisce le tradizioni musicali napoletane con sonorità più contemporanee, con un sound originale e coinvolgente.

Pubblico coinvolto, emozionato e divertito dai racconti di Marco e soprattutto dal sound del suo inseparabile sax che ha tramesso emozioni forti a tutti i presenti in sala, e al termine sui vari bis Marco ha incitato il pubblico ad alzarsi e contribuire fattivamente a questo sound emotivo che ci avvolto dalla prima all’ultima nota.

Non poteva esserci miglior chiusura a questa serata e a questo 2024 con il sax di Marco con la mitica “Napule è” per questa volta lasciamo la chiusura a Marco Zurzolo con questa bellissima clip.

Buone feste e arrivederci per Jazz e Baccalà 2025!

DOMENICA 1° DICEMBRE ORE 18 LA MAGIA DI LUCA BONO AL TEATRO BOLIVAR

DOMENICA 1° DICEMBRE SUL PALCO DEL TEATRO BOLIVAR ARRIVA LA MAGIA CON “LUCA BONO SHOW”

L’illusionista, tra i più interessanti della scena nazionale e internazionale di questi anni, riuscirà a condurre tutti, non solo i bambini, in un viaggio tra fantasia e realtà

Domenica 1° dicembrealle ore 18.00, al Teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo, 30), diretto da Nu’Tracks, arriva “Luca Bono Show”.Il giovane illusionista Luca Bono, che calca le scene nazionali e internazionali da diversi anni, porta in scena 80 minuti di emozioni e illusioni in compagnia di Sabrina Iannece, sua inseparabile assistente e co-protagonista.

Un viaggio tra fantasia e realtà adatto a tutta la famiglia. Lo stupore dell’illusione e la poesia della grande magia, senza tempo e senza età, riescono, infatti, a sedurre anche i più adulti. Gesti e parole tra fantasia e realtà, meraviglia e incredulità. Un best of del proprio repertorio attraverso cui vivere l’emozione della magia e dell’illusionismo declinati in mille forme e sfaccettature.

Luca Bono è considerato dai media tra i talenti magici più interessanti della sua generazione. Il suo primo importante riconoscimento lo conquista infatti a soli 17 anni con la vittoria al Campionato Italiano di Magia (2010) e due anni dopo si aggiudica il Mandrake d’Or (2012), riconosciuto come l’Oscar dell’illusionismo assegnato ogni anno ai più promettenti talenti internazionali. Da allora i successi si susseguono: fa televisione e gira il mondo con Arturo Brachetti, anche suo direttore artistico, prendendo parte al tour di Brachetti and Friends e agli spettacoli Comedy Majik Cho e Brachetti che sorpresa! Portati in scena per 450 date in Canada e in Europa (Francia, Belgio).

Teaser:

Napoli 28 novembre 2024

Gabriella Diliberto

Gabriella Diliberto

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gabrielladiliberto@musicpressoffice.com

BLANDIZZI riceve il premio IL CANTO DI DAFNE, mentre SEMBRA TUTTO NORMALE su YT celebra +20mila visualizzazioni

Lino Blandizzi celebra oltre 20mila visualizzazioni del nuovo videoclip e riceve il Premio Eccellenza Nazionale Arte Musica
Il cantautore Lino Blandizzi, protagonista di un percorso artistico di grande spessore, celebra un momento straordinario della sua carriera: il suo ultimo videoclip, “Sembra tutto normale”, ha superato le 20mila visualizzazioni su YouTube, confermando il potere evocativo e universale della sua musica.

Parallelamente, sabato 23 novembre 2024, Blandizzi è stato insignito del prestigioso Premio Eccellenza Nazionale Arte Musica “Il Canto di Dafne” presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Carrara. Un riconoscimento assegnato dalla giuria presieduta da Marina Pratici che celebra la sua autenticità e l’impegno sociale che attraversano la sua arte.

Blandizzi, artista riservato e riflessivo, ha sempre scelto di tenersi lontano dalle logiche dello show business, mantenendo uno sguardo diretto e pulito sul mondo. La sua musica, carica di bellezza e forza, accarezza l’anima e scuote le coscienze, unendo temi intimi e universali con grande sensibilità.

“Sembra tutto normale”, il singolo che accompagna il videoclip, affronta riflessioni profonde, dal ricordo dei genitori scomparsi all’alienazione causata dai conflitti moderni e dalla società digitale. Il video richiama riferimenti visivi potenti, che spaziano dal cinema di Georges Méliès, all’arte di Caspar David Friedrich, fino ai Pink Floyd, in un intreccio di passato e presente, arte e realtà.

“È un brano che esprime pensieri ed emozioni molto forti” – spiega Blandizzi – “Un viaggio tra ricordi e un presente in cui vediamo scolorire sempre di più la capacità di reagire. Assistiamo a drammi ambientali e individuali con un’indifferenza che sembra normalità. Non restiamo solo a guardare”.

La celebrazione di questo importante traguardo artistico e personale culmina con il riconoscimento ufficiale a Carrara, simbolo di un impegno continuo verso un’arte autentica, capace di fare la differenza.

Guarda il videoclip ufficiale di “Sembra tutto normale” su YouTube: https://youtu.be/GrVEaJ_qeaM

Dott.ssa S. Sodano
Giornalista professionista

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI || “Partenope oggi”, viaggio attraverso la scuola musicale napoletana

Per I Concerti d’Autunno della Nuova Orchestra Scarlatti, domenica 1 dicembre ore 19.00, nella Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli (Largo San Marcellino 10), appuntamento con “Partenope oggi”, un viaggio attraverso l’invenzione della scuola musicale napoletana con chicche rare, inediti e prime assolute dal recente passato ai giorni nostri, suggestivi accostamenti e passaggi di testimone in una veloce carrellata di generazioni: dal ‘900 di Aladino Di Martino (Largo per orchestra d’archi) ed Enzo De Bellis (Concertino per clarinetto e orchestra d’archi) ai ‘boomers’ e alla ‘generazione X’ rappresentati da Patrizio Marrone (Polittico) e Paolo Tortiglione (Quasi ad Aulica Dedica), fino ai ‘millennials’ Carmine Dente (Almost Green) e Giuseppe Galiano (Sedici). 

Se spesso, erroneamente, dicendo ‘musica contemporanea’ si pensa a opere per pochi eletti, il programma di “Partenope oggi” è una buona occasione per ricredersi: fra felici scoperte e nuovi orizzonti troveremo tutte invenzioni che si affacciano al terzo millennio, con l’intento di appassionare il pubblico e coinvolgere in una rinnovata, affascinante esperienza d’ascolto.

Alla direzione della Nuova Orchestra Scarlatti il talento di Marco Attura.

Biglietti su azzurroservice.net e al botteghino da un’ora prima dell’inizio spettacolo.

Info: 0812535984 – info@nuovaorchestrascarlatti.it

Ufficio stampa e comunicazione – Marco Calafiore 3926075948

sabato 30 novembre quartieri jazz in concerto alla napoli sotterranea

ALLA NAPOLI SOTTERRANEA

NEAPOLITAN GIPSY JAZZ E OMAGGI A PINO DANIELE

L’appuntamento è per sabato 30 novembre alle 21.00 presso “La Napoli Sotterranea” (vico Sant’Anna di Palazzo, 52 – nei pressi di p.zza del Plebiscito). Quartieri Jazz in concerto con il loro “Neapolitan Gipsy Jazz”.

La band partenopea oltre ai propri album suonerà anche alcuni omaggi del loro ispiratore e maestro Pino Daniele.

IL CONCERTO –
Ad accompagnare la serata tra passato e presente nei meandri della terra e nel profondo delle proprie emozioni, sarà il sound di Mario Romano con la sua chitarra manouche che sarà validamente supportata da Ciro Imperato alla chitarra classica. Uno dei concerti più suggestivi della band sia per la location che per il repertorio, poiché suoneranno brani tratti dai loro precedenti dischi: il primo uscito nel gennaio 2013 “E Strade ca portano a Mare”; titolo preso in prestito da uno dei brani di Pino Daniele maestro e ispiratore del progetto ed a cui sarà dedicata la parte finale del concerto; il secondo “Le 4 giornate di Napoli” (settembre 2016) ispirato alla rivolta partenopea del ’43, per arrivare all’ultimo lavoro “La Città Parallela” (marzo 2023) che racconta in musica le mille sfaccettature e contraddizioni di Napoli.

LA LOCATION –
Il termine “Napoli sotterranea” sta ad indicare il fittissimo e complesso reticolo di cunicoli e cavità, che si trovano nel sottosuolo e che formano una vera e propria città parallela che ricalca, in negativo, la città di superficie. Si estende sotto tutto il centro storico, ad essa sono legati miti e leggende ancora oggi vivi nell’immaginario collettivo dei napoletani. Le gallerie sottostanti Napoli, sono state usate nel corso dei secoli in diversi modi. Nate in seguito all’estrazione di tufo per la costruzione della città, sono state poi adibite ad acquedotto e come rifugio ai tempi della seconda guerra mondiale.
La discesa alla Napoli sotterranea è un’esperienza unica nel genere e sicuramente irripetibile.
E’ un “viaggio nel tempo di 2400 anni” che ha inizio da uno dei vicoli della città vecchia (precisamente da vico S. Anna di Palazzo). Un parallelo tra la Napoli del sottosuolo e quella della superficie, partendo dalle prime trasformazioni della morfologia del territorio, avvenute ad opera dei Greci a partire dal 470 a.C, fino a giungere ai nostri tempi.

Per questa straordinaria occasione, tutto questo e tanto altro, saranno raccontati dallo storico presidente de “La Napoli SotterraneaSalvatore Quaranta, che con grande impegno ha riportato in vita uno dei siti più importanti e visitati della città.

Ingresso Napoli Sotterranea da vico Sant’Anna di Palazzo,52 (nei pressi di p.zza del Plebliscito)

Come raggiungerci:
A piedi si consiglia via Chiaia per poi imboccare Salita S.Anna di Palazzo (pizzeria Brandi), seconda traversa a sinistra, 50 metri arrivo.

Dove parcheggiare:
1. Garage BARBARO – a 50 metri – Vico S. Anna di Palazzo 63 – Telefono: 081 401 801
2. Garage GRADONI – a 50 metri – Vico S. Anna di Palazzo 27 – Telefono: 081 402 445
3. Garage NARDONES – a 100 metri – Via Nardones 61 – Telefono: 081 415 445
4. Parcheggio Comunale MASCHIO ANGIOINO – a 300 metri – Via Vittorio Emanuele III

LA FORMULA – La serata prevede l’apertura dei cancelli alle 20,30 per chi volesse anticiparsi per lo sbigliettamento e in seguito discesa alla Napoli Sotterranea guidati dalla storica voce di Salvatore Quaranta, presidente dell’associazione “L.A.E.S. – Libera Associazione Escursionisti Sottosuolo” che prima del concerto, nelle viscere di Napoli, racconterà storie vissute in prima persona durante la seconda guerra mondiale ad oggi. In seguito il concerto dei Quartieri Jazz comodamente seduti in un’ampia cava del sottosuolo.

Ecco qualche momento del Neapolitan Gipsy Jazz:

https://www.youtube.com/watch?v=ZZMnDNzSoyM (Lazzari Felici)
https://www.youtube.com/watch?v=rgLZqan66ek (Cammen)
https://www.youtube.com/watch?v=5YuVXRpdfJs (Mambo Italiano)
VIDEO UFFICIALE: https://www.youtube.com/watch?v=GY-XvVoOqvE (Galleria Borbonica)

Concerto alla Napoli Sotterranea: prezzi, orari e date
• Quando: Sabato 30 novembre alle 21.00
• Dove: Napoli Sotterranea ingresso da vico Sant’Anna di Palazzo,52 (nei pressi di P.zza Plebliscito)
• Prezzo biglietto: racconti nel sottosuolo + concerto (posto unico) 20 €
• Contatti e informazioni: Info e prenotazioni tel. 340.489.38.36 e/o mandare mail a quartierijazz@live.it

• Evento facebook: https://fb.me/e/8T3hywkuf

• Sito ufficiale: http://www.quartierijazz.com

Salerno: dal 29 novembre al via il Festival dedicato al tema dell’Incontro e totalmente progettato da under-35 all’interno del progetto Do It Yourself-Do It Ourselves, promosso da Blam e finanziato dalla Regione Campania.

SPOREDal 29 novembre al via il Festival dedicato al tema dell’Incontro e totalmente progettato da under-35 all’interno del progetto Do It Yourself-Do It Ourselves, promosso da Blam e finanziato dalla Regione Campania. 
Salerno, 27 novembre 2024 – Prende il via il 29 novembre la prima edizione di“SPORE”, tre giorni di eventi, da venerdì 29 a domenica 1 dicembre, interamente progettati da under-35, che coinvolgeranno iMorticelli, nel centro storico di Salerno, per riflettere insieme sul tema dell’Incontro nelle sue possibili declinazioni: caso, scambio, rituale.
“SPORE” è uno dei progetti emersi durante le giornate di “Do It Yourself – Do It Ourselves”, il percorso ideato da Blam – promosso da Regione Campania e dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale nell’ambito dell’avviso “I giovani e la Cultura della Rigenerazione Sociale” – con l’obiettivo di stimolare il protagonismo e il senso di appartenenza dei giovani under-35 residenti in Campania all’interno delle proprie comunità di riferimento, abilitando i partecipanti versonuove forme di imprenditorialità culturale per valorizzare i luoghi del patrimonio
“SPORE” nasce dall’esigenza dell’incontrarsi per esplorare i temi che la nostra epoca ci chiede di affrontare, in un ambiente che possa essere sicuro ed inclusivo, capace di promuovere il dialogo, l’ascolto e la condivisione. “In un’epoca di crisi relazionali, sembra quasi rivoluzionario andare in-contro, posizionarsi, ritrovarsi, di fronte l’altro, o di fronte a sé stesso. L’incontro diventa occasione per ri-conoscersi, nelle differenze e nelle similitudini con gli altri; rappresenta un bisogno, in risposta alla solitudine o al desiderio di confronto; implica costruzione, di relazioni e legami, tossici o virtuosi” – sottolineano dal team di curatori e curatrici di SPORE.
Prima giornata di eventi venerdì 29 novembre, si parte alle 10:00 con “Spore in città”,  disseminazione e performance nel centro storico con Flavia D’Aiello. Alle 21:00 all’interno de iMorticelli, Largo Plebiscito, spazio al “WANNABE Live Podcast” con Claudia Fauzia (alias La Malafimmina) e Giulia Mei. Una chiacchiera a più voci che favorisce l’incontro tra le due ospiti, entrambe provenienti da Palermo: Claudia, attivista ed economista specializzata in studi di genere che includono la questione meridionale nel tema, da poco in libreria con “Femminismo Terrone”, libro scritto insieme a Valentina Amenta e pubblicato da Edizioni Tlon, e Giulia, cantautrice attenta all’empowerment femminile anche attraverso le sue canzoni tra cui “Bandiera”, esplosa sui social dopo la sua esibizione sul palco di X Factor. L’obiettivo è esplorare e discutere delle prospettive che perseguono nella loro pratica, tracciando nuove strade che possano essere d’ispirazione per le generazioni più giovani, stimolando flussi, scambi, in risposta all’urgenza di immaginare nuovi futuri possibili che non siano predefiniti e progettati da altrə, per noi. A seguire il concerto di Giulia Mei e in chiusura il dj-set di dj Kowu.
Sabato 30 novembre dalle 10:00 alle 12:30 in scena “Rituale”, workshop di danza e movimento espressivo con Angela Esposito (Koros Danze). Dalle 18:00 prende il via “Deerrare”, laboratorio teatrale a cura di Francesco Savino per perdersi, scoprirsi e stimolare tutti e cinque i sensi attraverso l’uso del corpo e della fiducia nella relazione con l’altro e piccole improvvisazioni guidate, e alle 22:00 il concerto dei Fiori di Cadillac.
Domenica 1 dicembre dalle 10:30 alle 14:00 “Play & Brunch”, un brunch condiviso per conoscersi attraverso giochi da tavolo di squadre a cura di Kaboom; dalle 17:30 al via invece “Rituali e relazioni, la chiave per una connessione autentica”, un workshop di psicologia a cura di Lucretia Paravai. Il workshop affronta il tema dei rituali e delle abitudini nelle relazioni, analizzandoli lungo un continuum che va da comportamenti adattivi a quelli disfunzionali. Dalle 20:30 prende forma invece lo “Speed Day”, ovvero un’esperienza ibrida tra speed date, cena, performance: attorno ad una grande tavolata, si ruoterà per conoscere nuove persone e ospiti speciali, passando per performance e domande. Tra gli altri, con: Growing Greener, Lucretia Paravia, Marilena Vitale e Alessandro Morlando.

BLAM
Blam è un collettivo di architette che progetta e attiva processi di rigenerazione urbana a base culturale via innovazione sociale con particolare attenzione ai temi del riuso del patrimonio e dello spazio pubblico. iMorticelli sono uno spazio ibrido nato in un’ex chiesa nel cuore del centro storico di Salerno in cui, sperimentando nuove forme di welfare culturale, si tessono relazioni intergenerazionali per attivare le comunità nei processi trasformativi e di cura della propria città.

CONTATTI:

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Ufficio Stampa Hungry Promotion in collaborazione con Daccapo Comunicazione

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Domani inizia Musiconnect-Italy – “Napoli World” 2024. Il 28, 29, 30 novembre si svolge la quarta edizione dell’ INTERNATIONAL SHOWCASE FESTIVAL e PROFESSIONALS MEET UP

Musiconnect-Italy – “Napoli World” 2024
Il 28, 29, 30 novembre si svolge la quarta edizione dell’INTERNATIONAL SHOWCASE FESTIVAL e PROFESSIONALS MEET UP, e terzo appuntamento a Napoli, che valorizza la diversità e promuove il dialogo interculturale sviluppando progetti di internazionalizzazione artistica sostenendo attività di networking. 

Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito per un programma stilato dal Direttore Artistico Enzo Avitabile che vede live Daniele Sepe & Galactic Syndicate, PS5, Faraualla, Maluf SystemNubras Ensemble, Alessandro D’Alessandro, Afro Dream e altri artisti provenienti dalla Slovacchia, Taiwan, Estonia, India, Sud Corea.

(scarica le foto degli artisti e la locandina)

Sono 30 i delegati internazionali provenienti da 17 paesi che hanno aderito a questa nuova edizione di Napoli World: Francia, Canada, Spagna, Marocco, India, Olanda, Slovacchia, Estonia, Corea, Polonia, Austria, Rep. Ceca, Taiwan, Belgio, Portogallo, Ungheria, Germania e ovviamente una nutrita compagine italiana di musicisti e addetti ai lavori. In programma 14 live showcase, 3 panel, 1 speed meeting, 1 workshop e 2 dj set notturni, per un’esperienza culturale completa e immersiva, con la direzione artistica di Enzo Avitabile.

Per il terzo anno consecutivo il cuore pulsante della cultura “world music industry internazionale” si riunirà a Napoli il 28, 29 e 30 novembre per la quarta edizione di Musiconnect-Italy – “Napoli World” gode del patrocinio morale del Comune di Napoli e rientra nelle attività del macro progetto “Napoli Città della Musica”. Questo prestigioso showcase festival e professionals meet-up internazionale, dedicato alla contaminazione culturale e al networking per il business to business, rappresenta un’opportunità unica per artisti, operatori culturali e professionisti del settore permettendo loro di confrontarsi, creare collaborazioni e scambiarsi prospettive artistiche. Con il Enzo Avitabile, per il secondo anno consecutivo nominato direttore artistico, Napoli World 2024 punta a un programma che rispecchia l’essenza dell’inclusione culturale, della cooperazione e della valorizzazione della diversità promuovendo così l’internazionalizzazione musicale degli artisti italiani con un occhio di riguardo per quelli del Sud Italia.

Un evento culturale che rappresenta un segnale

In un’epoca segnata da sfide sociali e tensioni legate all’integrazione, Napoli World 2024 rappresenta, attraverso il linguaggio universale della musica, una risposta culturale e simbolica. Napoli World si pone come un luogo di incontro che non conosce barriere, dimostra come la diversità è un arricchimento per tutta la comunità. I suoni, i ritmi e le storie provenienti da paesi diversi tra loro, uniscono popoli e culture apparentemente distanti, ma intimamente legate da un comune sentire. Questo festival è un manifesto a favore della diversità come valore aggiunto, dimostrando come le influenze culturali siano essenziali per arricchire il panorama musicale contemporaneo.

Un programma ricco tra tradizione e innovazione

Con la collaborazione dei direttori organizzativi Fabio Scopino e Davide Mastropaolo, il M° Enzo Avitabile ha stilato un programma che offre una serie di performance uniche in tre location iconiche della città: il Teatro Nuovo, l’Auditorium 900 e Keste’. Durante i tre giorni del festival, i partecipanti avranno l’opportunità di assistere a concerti di artisti di rilevanza nazionale e internazionale, che esploreranno l’intera gamma delle sonorità globali della World Music, offrendo anche uno spazio privilegiato ai talenti locali che rendono Napoli una fucina di creatività e innovazione.

Dalla mattina fino a tarda sera, il programma include panel, workshop, speed meeting, concerti – showcase ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, per garantire un accesso libero alla cultura e al mondo artistico. Il festival diventa così un evento per la città e per i suoi cittadini, confermando il ruolo di Napoli come capitale culturale del Mediterraneo.

Un’importante piattaforma di networking per artisti e professionisti

Non solo un evento musicale, Napoli World è soprattutto un’importante piattaforma di networking. Gli incontri professionali si terranno presso l’Associazione Le Scalze e la Casa delle Cultura – Palazzo Cavalcanti, creando uno spazio fertile per lo scambio di idee e la costruzione di relazioni durature. Questo approccio contribuisce a valorizzare le professionalità musicali campane e nazionali, promuovendo la loro internazionalizzazione e facilitando l’export della produzione musicale napoletana verso i mercati internazionali.

Inoltre, grazie alla call-for-artists, due artisti/band emergenti – selezionati tra circa 30 candidature locali – avranno l’occasione di esibirsi e di essere ascoltati da numerosi Direttori Artistici e Operatori Culturali nazionali e internazionali, creando così prospettive di crescita professionale e di visibilità. Gli artisti scelti dalla commissione presieduta da Avitabile sono:
Maluf System e Alessandro D’Alessandro. I primi sono un duo italo-napo-tunisino che suona post-revival della musica maluf, uno dei generi urbani più complessi della Tunisia. Il secondo è il coordinatore dell’Orchestra Bottoni ed è considerato “uno dei fisarmonicisti italiani ed europei più talentuosi e creativi”.

Tutto il Calendario degli Eventi clicca qui

Il programma dettagliato prevede 14 live showcase, 3 panel, 1 speed meeting, 1 workshop e 2 dj set notturni, per un’esperienza culturale completa e immersiva non solo adatta agli appassionati di world music ma per per tutti coloro che attraverso la musica celebrano la bellezza della diversità e il potere della comunità.

Inoltre Musiconnect Italy-Napoli World 2024 annuncia le collaborazioni in partnership con Upbeat e Babel Music Expo. Il festival è diventato membro ufficiale di UPBEAT –  The European Showcase Platform for World Music”, un progetto finanziato dalla Comunità Europea che promuove e sostiene e rappresenta i 15 Showcase Festival più influenti in Europa. Mentre tra il prestigioso festival di Marsiglia Babel Music XP e Napoli World inizia un cammino comune che porterà ad un interscambio artistico tra le due città favorendo la crescita di artisti giovani ed emergenti. Il direttore del Babel Music XP Olivier Rey sarà anche impegnato in un panel che avrà come tema “il mercato musicale dell’area mediterranea”.

Di seguito le date, i luoghi e i nomi degli artisti ed eventi:

28 Novembre presso Auditorium Novecento
Alessandro D’Alessandro ore 22:00
Balkansambel (Slovakia) ore 23:00 

29 Novembre  presso Palazzo Cavalcanti
Panel_ Asian Music Market: Focus ore 11:00 – 11:45
Panel_Eastern Europe Music Market: Focus ore 12:00
Panel_ Mediterranean Music Market – Focus ore 13:00 

Live Showcases presso Auditorium Novecento

Julia Kozakova (Slovakia) ore 16:00
Maluf System ore 17:00
Nubras Ensemble ore 18:00
Outlet Drift (Taiwan) ore 21:00
PS5 ore 22:00
Afro Dream ore 23:00 

Dj Set presso Kestè
Buglione World Selecta ore 23:59

30 Novembre presso Chiesa Delle Scalze

Speed Meeting & Meet And Connect Session ore 11:00

Live Showcase presso Teatro Nuovo
Mari Kalkun (Estonia) ore 16:00
Faraualla ore 17:00
Big Dave Munkola ore 18:00
Saz (India) ore 21:00
Xiido (South Korea) ore 22:00
Daniele Sepe & Galactic Syndicate ore 23:00

Dj Set presso Kestè
Noises From The Wardrobe ore 23:59

Per ulteriori informazioni, visitare il sito ufficiale del festival o i canali social di Napoli World 2024.

http://www.musiconnect-italy.com
http://www.italianworldbeat.com
https://www.facebook.com/ItalianWorldBeat
https://www.facebook.com/napoliworld2022
https://www.instagram.com/napoliworld2022


Ufficio stampa Musiconnect-Italy – “Napoli World”
Giulio Di Donna
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LIVE TONES NAPOLI AL BOURBON STREET GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE : SAÌHS ITALIAN JAZZ BAND

Giovedì 28 novembre 2024 il Live Tones Napoli ETS presenta al Bourbon Street una band di giovani musicisti facenti parte della nuova e promettente generazione jazz:

Saìhs

Matteo Zecchi – Sax Tenore

Giulio Mari – Tromba

Giulio Tullio -Tombone

Lorenzo Fiorentini – Piano

Giulio Barsotti – Contrabbasso Edoardo Battaglia – Batteria

⏰️ L’ingresso è dalle ore 20:45

Inizio concerto ore 21:45. 

Posti limitati si prega di prenotare per l’assegnazione del posto. 

La prenotazione sarà valida sino alle 21.30.

🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 12.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita GO2

🔴Drink e Food alla carta

➡️INFO e PRENOTAZIONI:

338 9941559/ 338 8253756

Saìhs é un sestetto nato a Firenze nel maggio del 2023. 

La band propone un repertorio jazz di brani originali, che ha come riferimento le sonorità del jazz moderno e contemporaneo, e di arrangiamenti di standard della tradizione jazzistica. I membri dei Saìhs attualmente collaborano con i seguenti artisti: Steven Feifke, Camille Bertault, Veronica Swift, Julien Alour, Benny Benack III, Alex Sipiagin, Ethan Iverson, Peter Washington, Dan Weiss, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Rosario Giuliani, Nico Gori, Giovanni Falzone, Max Ionata, Michele Polga, Dario Cecchini, Cristiano Arcelli, Alfonso Santimone, Massimo Morganti, Roberto Rossi e altri. In passato hanno collaborato come solisti, sideman o in formazioni orchestrali ad Umbria Jazz Festival, Pescara Jazz, Casa del Jazz, JazzMi, Treviso Jazz Festival e molti altri.

Merolla incontra Cassara :”TEREKETE’- soulful house mix” il 22 novembre su tutte le piattaforme

Merolla incontra Cassara : Sprechen Sie Deutsch?

TEREKETE’- soulful house mix

 il 22 novembre su tutte le piattaforme

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Cristian Cassara, dj producer di fama internazionale, incontra la musica Ciccio Merolla e remixa il suo ultimo successo “Terekete’” in una versione davvero esplosiva. La folgorazione è avvenuta tramite social, quando il dj producer, originario del Sud Italia, ma tedesco d’adozione, si imbatte nella versione unplugged del brano tormentone che sta spopolando anche su TikTok. Cassara è letteralmente rapito dalla performance del percussautore, dal sound così coinvolgente creato live sulla percussione che cresce e diventa trama su cui si staglia la voce di Merolla e delle cantanti che lo circondano. Ispirato dal ritmo del guru delle percussioni, il dj producer decide immediatamente di crearne una versione originale e di caricarla a sua volta sui social, il risultato è esaltante! 

Lo stesso Merolla si imbatte in questa versione che fonde il suo Groove graffiante fatto di istinto e passione con un sound contemporaneo e trascinante. Dall’entusiasmo al progetto il passo è breve soprattutto per l’intervento di una super leggenda della dance, Mousse T,   che fa da tramite contattando la Time Records, così da mettere le basi per far nascere una  inusuale collaborazione che da vita al brano ufficiale “TEREKETE’- soulful house mix”, disponibile dal 22 novembre su tutte le piattaforme e store digitali.

Tereketé (soulful house mix)

Ciccio Merolla | Instagram, Facebook, TikTok | Linktree

Ufficio stampa Manuela Ragucci

manu3laragucci@gmail.com 338/3116674

DOMANI E DOMENICA AL TEATRO SALA MOLIḔRE DI POZZUOLI TORNA LA MUSICA CON IL CONCERTO DI SIMONA BOO E I BIMBI DI FUMO

DOMANI E DOMENICA AL TEATRO SALA MOLIḔRE DI POZZUOLI TORNA LA MUSICA CON IL CONCERTO DI SIMONA BOO E I BIMBI DI FUMO

Sabato 23, alle ore 21.00, e domenica 24 novembre, alle ore 19.00, andrà in scena al Teatro Sala Molière di Pozzuoli (Via Bognar, 21), diretto da Nando Paone, il concerto di Simona Boo & “I Bimbi di Fumo”. Il nome prende spunto da una canzone di Dalla il “Bambino di Fumo” che vive nell’immaginario urbano fatto di smog, disagio ma tanti sogni.

«Abbiamo inserito appositamente per questo teatro brani nuovi nel repertorio – racconta Simona Boo – approfittando del fatto che abbiamo un luogo-casa perfetto per la musica e per l’ascolto. Ḕ un concerto a cui tengo molto e per il quale sono emozionata anche perché sarà un’occasione molto importante per mettere meglio a punto il suono e il nostro stesso progetto»

Sul palco accanto a Simona Boo (voce), Luigi Di Costanzo (chitarra e voce), Luigi Orlando (chitarra e voce) e l’ospite Salvatore Costigliola (armonica a bocca).

Nati nel 2022 realizzano brani inediti in lingua italiana e napoletana, dal sapore popolare e mediterraneo che trattano temi di uguaglianza, natura, socialità e amore.

Napoli, 22 novembre 2024

Gabriella Diliberto

Gabriella Diliberto

3471375439

gabrielladiliberto@musicpressoffice.com

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