Monthly Archives: ottobre 2024

Teho Teardo e Blixa Bargeld: il nuovo album + tour europeo “Christian & Mauro

Il nuovo album di Teho Teardo e Blixa Bargeld

Christian & Mauro

in uscita il 25 ottobre 2024 su cd, vinile e digitale per Specula Records

Tour Europeo parte da Roma il 19 novembre, poi Perugia, Livorno (Premio Ciampi), Rimini, Treviso, Ranica (BG) e altre città europee.

Esce il 25 ottobre 2024 su cd, vinile e digitale Christian & Mauro, il nuovo album di Teho Teardo e Blixa Bargeld. Annunciato anche un tour a novembre e dicembre di diciassette date in Europa.

Prima data il 19 novembre a Roma, poi il 20 a Perugia, il 21 a Livorno al Premio Ciampi, il 22 a Rimini, il 23 a Treviso e il 24 a Ranica (BG). Dopo le prima date in Italia, il tour prosegue in RomaniaGermaniaAustriaRepubblica CecaBelgio e Danimarca.

Al Teatro Goldoni di Livorno, il 21 novembre, in occasione del Premio Ciampi, suoneranno alcuni brani del loro ultimo album e ritireranno il Premio speciale.

Teho e Blixa ritornano con il loro terzo album, quasi otto anni dopo Nerissimo, ma il tempo si dilata ed espande come una fisarmonica. Nel conto ci sono anche i due anni di pandemia che sono stati sottratti alle nostre esistenze.

Il nuovo disco si intitola Christian & Mauro e nonostante l’utilizzo dei loro nomi di battesimo suggerisca uno sguardo più intimo e personale, l’album contiene riflessioni che dall’universo ritornano alle vicissitudini umane: dal viaggio nel passato con la secentesca passacaglia “Bisogna Morire”, una danza della morte che ha attraversato i secoli, risalendo il tempo per esser reinventata in una prospettiva contemporanea in cui elenchi di nuove professioni digitali trovano la rima con parole di secoli fa.

In questo tragitto emerge dalla passacaglia anche un frammento di un’altra canzone che, come una cellula, ha attraversato la membrana per arrivare fino a noi.

Le radici musicali del duo appartengono anche al futuro e le riflessioni di un libro del fisico Carlo Rovelli entrano nel disco finendo per suggerire nuovi modi di guardare all’universo.


Non è sempre possibile scoprire nuovi territori senza perdere di vista la costa ed è così che in queste dieci nuove canzoni Teho e Blixa si concedono diverse varianti al percorso suonando una larga selezione di strumenti, utilizzando una tastiera mitologica i cui tasti possono digitare cifre, lettere, suoni e rumori. L’utilizzo trasversale dei suoni consente ulteriori possibilità di scandagliare la musica nel futuro dove, nonostante tutto, è pericoloso sporgersi.

L’album è stato prodotto da Teho Teardo, Blixa Bargeld e Boris Wilsdorf al Basement Recordings di Roma e andereBaustelle a Berlino.

Questa musica ricongiunge nuovamente il cielo tra Roma e Berlino e il tour che seguirà l’uscita di questa nuova raccolta di canzoni inizierà il 19 novembre proprio da Roma per proseguire in tutta Europa. Sul palco con Teho e Blixa ci saranno Laura Bisceglia al violoncello, Gabriele Coen al clarinetto basso e un quartetto d’archi.

Track listing:

1. Starkregen

2. Dear Carlo

3. I Shall Sleep Again

4. Bisogna morire

5. È pericoloso sporgersi

6. Close Up

7. Durch Mich

8. Menschenentsafter

9. Libelle & Gigant

10. Rimangono

European Tour

19/11 I Roma, Hacienda

20/11 I PERUGIA Auditorium San Francesco al Prato, Rockin’ Umbria

21/11 I LIVORNO, Teatro Goldoni, Premio Ciampi

22/11 I RIMINI – Teatro Galli

23/11 I TREVISO Auditorium Fondazione Cassamarca

24/11 I RANICA (BG) – Druso

29/11 RO BUCHAREST – Club Control

01/12 D MÜNCHEN – Amperé

03/12 D KÖLN – Kultu rkirche

04/12 D FRANKFURT – Zoom

05/12 A WIEN – WUK

06/12 CZ PRAGUE Palác Akropolis

08/12 B ANTWERP – De Roma

09/12 D JENA – Kassablanca

10/12 D BERLIN Festsaal Kreuzberg

11/12 D HAMBURG – Mojo

12/12 DK COPENHAGEN Bremen Theater

Credits:
Blixa Bargeld – vocals, piano, organ, clavinet, guitar, tubular bells, marimba
Teho Teardo – baritone guitar, guitars, bass, rhodes piano, mellotron, piano, marimba, bells, cello, drums, synth, electronics, programming
Laura Bisceglia – cello
Gabriele Coen – bass clarinet, clarinet, saxophone
Lukas Bargeld – backing vocals on “Rimangono”
Susanna Buffa – backing vocals on “Starkregen”
Giovanna Famulari, Flavia Massimo – cello
Federica Furlani, Ambra Chiara Michelangeli, Yoko Morimyo – viola
Erica Scherl, Vanessa Cremaschi, Elena De Stabile – violin
Elena Somarè – whistling on “Durch Mich”

Recorded at Basement, Roma and andereBaustelle, Berlin by Teho Teardo and Boris Wilsdorf
Mixed and produced by Boris Wilsdorf, Blixa Bargeld, Teho Teardo at andereBaustelle, Berlin
Mastering Michael Schwabe @ Monoposto, Düsseldorf
Front cover collage – Amanda Ooms (ooms.se  @amandaoms)
Photo – Thomas Rabsch | Layout – Mirco Muner | Publishing Freibank Music Publishing, Hamburg and Edizioni Mauro Teardo, Roma | Specula Records 2024
blixa-bargeld.com tehoteardo.com

Gaito Ufficio Stampa e Promozione

Guido Gaito info@gaito.it

+39 329 0704981 | +39 06 45677859

Via Vincenzo Picardi 4C 00197 Roma

CUBA PERFORMATIVA, al Maschio Angioino di Napoli dal 31 ottobre al 20 dicembre due mostre curate da Giacomo Zaza e prodotte da Andrea Aragosa dedicate all’arte cubana contemporanea

Balck Art e Black Tarantella

presentano

CUBA PERFORMATIVA

Tonel. La historia en paños rojos

Videoarte cubana tra evasione e introspezione

31 ottobre – 20 dicembre 2024

Antisale dei Baroni – Maschio Angioino

NAPOLI

Inaugurazione: 31 ottobre 2024 ore 18:00

Il Maschio Angioino di Napoli accoglie CUBA PERFORMATIVA. Giovedì 31 ottobre alle ore 18, presso le Antisale dei Baroni di Castel Nuovo, si inaugurano le mostre “Tonel. La historia en paños rojos”e “Videoarte cubana tra evasione e introspezione”, che rientrano nell’ambito del progetto “Cuba performativa”, ideato e curato da Giacomo Zaza, prodotto da Andrea Aragosa per Black Tarantella e Balck Art, con il patrocinio del Comune di Napoli ela collaborazione dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale e del Canada Council for the Arts. Le mostre si potranno visitare gratuitamente fino al prossimo 20 dicembre 2024, dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.

Cuba performativa è un progetto sull’arte cubana contemporaneainedito per Napoli, che attraverso due mostre congiunte seleziona alcuni artisti rappresentativi della ricerca intermediale dagli anni Ottanta a oggi. Il versante d’indagine che emerge è duplice: da una parte un approccio sociale e antropologico, dall’altra un’elaborazione narrativa fantasiosa e ironica, che offre una visione identitaria multiculturale e transnazionale.

La prima personale di Tonel a Napoli, La historia en paños rojos,realizzata con il sostegno del Canada Council for the Arts, presenta un importante nucleo di opere inerenti agli ultimi vent’anni. Il titolo fa riferimento all’opera La Historia (siempre se envuelve a sí misma en paños rojos), alludendo all’idea che tanto la storia quanto la finzione ci vengono presentate come narrazioni. Tonel (Antonio Eligio Fernández), sviluppa una particolare visione dell’essere umano, della società e delle sue interconnessioni. Frequenta la Storia e la memoria (collettiva e personale), con rimandi e allusioni al periodo della Guerra Fredda, tra la metà e la fine del secolo scorso. Tonel invita lo spettatore a una lenta e attenta esplorazione di un universo fantasioso, ricco di temi e motivi narrativi, ricordandoci però, a lettere cubitali, che El tiempo no es dinero. E che dunque bisogna uscire dalla “colonizzazione” della vita da parte delle logiche dell’economia.

Attraverso disegni, libri d’artista, installazioni con tondini di ferro, assemblaggi oggettuali, sculture di legno, l’artista cubano conduce un viaggio intermediale che produce deviazioni simboliche, scenari ludici, parodistici, ma anche incessanti associazioni poetiche. La sua articolata produzione pone molteplici questioni: i temi dell’individuo e della comunità, l’economia globale e il neoliberismo durante le crisi finanziarie e i capricci dei mercati azionari, il legame tra progresso scientifico e progresso etico, la formazione degli “imperialismi” e delle coalizioni geopolitiche.

La seconda mostra intitolata Videoarte cubana tra evasione e introspezione, invece, si sofferma su alcune esperienze di sperimentazione video da Cuba, protagoniste della ricerca contemporanea dentro e fuori dell’isola. Tredici artisti contemporanei, attivi dagli anni Ottanta e Novanta (Juan Carlos AlomMaría Magdalena Campos-PonsLuis Gómez ArmenterosTony Labat, Ernesto Leal, Sandra RamosLázaro Saavedra) all’ultimo trentennio (Liudmila & NelsonJavier CastroSusana Pilar Delahante MatienzoGlenda LeónGrethell Rasúa), affermano lo sguardo empatico e pulsante della pratica video cubana. Uno sguardo rivolto tanto ai registri immaginari e fantasiosi, quanto ai contesti urbani (le strade dell’Avana), ai comportamenti e alle abitudini, alle vicissitudini e ai desideri che legano l’individuo al gruppo. Che si sofferma sulle melodie e sulle sonorità tipiche: i ritmi afrocubani e i numerosi generi musicali, dalla timba al reggaeton.

Le esperienze presentate a Napoli offrono un percorso visivo corale e molteplice che mette in primo piano i frammenti decentrati di una narrazione d’impegno etico. Qui s’intrecciano spazio pubblico e spazio privato (spesso negato dai precetti del Comunismo), vicende socio-culturali con inattesi percorsi simbolici.

Questa mostra rappresenta un’importante occasione per conoscere alcuni temi del mondo cubano, la sua insularità e le ricerche fuori dall’isola. Dimostra come la crisi ideologica degli ultimi decenni contribuisce a una pratica artistica desiderosa di superare lo scarto tra il passato storico e il presente sociale, che caratterizza l’isola caraibica.

Progetto: CUBA PERFORMATIVA

Titolo mostra: Tonel. La historia en paños rojos  

Titolo mostra: Videoarte cubana tra evasione e introspezione

A cura di Giacomo Zaza

Produzione: Andrea Aragosa per Black TarantellaBlack Art

Inaugurazione: 31 ottobre 2024 ore 18:00

Maschio Angioino, Via Vittorio Emanuele III, 80133 Napoli

31 ottobre – 20 dicembre 2024

Orari: lunedì – sabato 10:00-13:00 / 14:00-17:00

Ingresso gratuito

Info: www.blacktarantella-art.it

Patrocinio: Comune di Napoli, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”

Si ringrazia il Canada Council for The Arts del sostegno alla mostra Tonel. La historia en paños rojos  

UFFICIO STAMPA:

Umberto Di Micco dmvcomunicazione@gmail.com

Marcella Russo  press@rp-press.it

TEATRO AUGUSTEO || SARANNO FAMOSI, in scena dall’8 novembre, apre la stagione teatrale dell’Augusteo

Il teatro Augusteo (Napoli, Piazzetta duca D’Aosta 263) inaugura la nuova stagione teatrale con un musical che ha appassionato intere generazioni: “Saranno famosi. Fame – Il musical”, con la regia di Luciano Cannito, in scena da venerdì 8 a domenica 17 novembre 2024. Sul palco i protagonisti Barbara Cola (Miss. Sherman), Garrison Rochelle (Mr. Myers), Lorenza Mario (Miss Bell), Stefano Bontempi (Mr. Sheinkopf); e con Alice Borghetti (Carmen Diaz), Flavio Gismondi (Nick Piazza), Ginevra Da Soller (Serena Kats), Alfredo Simeone (Joe Vegas), Raymond Ogbogbo (Tyrone Jackson), Alessio Solla (Shlomo), Greta Arditi (Iris Kelly), Arianna Massobrio (Grace), Claudio Carlucci (Goody); e con, direttamente da Amici, Martina Giovannini (Mabel Washington).

Ensemble composta da Denise Arria, Gioia Chiarini, Mirco Di Santo, Alessio Polimene, Carmen M. Reynoso, Giorgia Riccardi, Alessandro Savino. 

Fabrizio Di Fiore Entertainment presenta Roma City Musical in “Saranno famosi”: è stata una delle serie tv più famose e indimenticabili, ma anche un film e un musical di successo internazionale. La trama racconta la vita degli allievi e gli insegnanti della rinomata ed esclusiva scuola di Performing Arts di New York. Un gruppo di ragazzi, la loro passione e la loro dedizione per il mondo dello spettacolo, una storia che continua a conquistare ed emozionare nuove generazioni di pubblico e ispirare miriadi di giovani talenti. 

Questa nuova versione è un trionfo di canto, danza, musica, recitazione, in una narrazione dinamica e travolgente. La scelta registica e l’adattamento di Cannito sposta l’azione dagli anni ‘80 ai nostri giorni, per rendere lo spettacolo più vicino alle nuove generazioni. 

Coreografie Luciano Cannito; coreografo associato Fabrizio Prolli; scene Italo Grassi; costumi Veronica Iozzi; traduzione e adattamento Luciano Cannito; direzione musicale Giovanni Maria Lori; arrangiamenti musicali Raffaele Minale, Franco Poggiali, Angelo Nigro, Maurizio Sansone; vocal Trainer Ivan Lazzara; traduzione liriche Luciano Cannito e Laura Galigani; disegno luci Valerio Tiberi; video Roberto Loiacono. 

Info 081414243 – Biglietti (Platea euro 55,00 – Galleria euro 44,00) al botteghino, presso le rivendite e online al link di vendita dello spettacolo: https://www.bigliettoveloce.it/spettacolo?id=7053

Ufficio stampa e comunicazione – Marco Calafiore 3926075948

DOMANI VA IN SCENA L’OPERA IN LIRICA “NAPOLI E’ MILIONARIA” AL CENTRO CONGRESSI TIEMPO

L’Associazione Maria Malibran

presenta

“Fenice Festival”

 I edizione

dal 10 ottobre al 16 novembre 2024

In scena l’opera in lirica “Napoli è Milionaria”

per il progetto “Affabulazione” del Comune di Napoli

(IV Municipalità: Poggioreale e Zona Industriale)

Da giovani rivelazioni della musica italiana come A|M al soprano Raffaella Ambrosino, dall’opera in lirica “Napoli è Milionaria” liberamente ispirata alla commedia di Eduardo De Filippo, rappresentata conl’orchestra Maria Malibran, al David di Donatello Angelo Orlando. Prosegue con un evento imperdibile la prima edizione di “Fenice Festival”, la rassegna di spettacoli e concerti a ingresso gratuito realizzata dall’associazione Maria Malibran, nell’ambito di “Affabulazione. Espressioni della Napoli policentrica”, il progetto promosso e organizzato dal Comune di Napoli e finanziato dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.

Domani, giovedì 24 ottobre, al Centro Congressi TIEMPO (Centro Direzionale), alle ore 19.00, va in scena l’opera in lirica “Napoli è milionaria”, da un’idea di Raffaella Ambrosino su testo di Vincenzo Doriano De Luca, liberamente ispirata alla commedia di Eduardo De Filippo. In quest’adattamento, l’azione scenica si svolge in un’atmosfera ricca di emozioni, in cui i personaggi, a distanza di anni dai fatti narrati, ricompongono una narrazione che esplora il tema della resilienza e del riscatto. Attraverso canti della tradizione classica napoletana e racconti, gli attori e i cantanti guidano il pubblico in un viaggio che rivela le speranze e i sogni di una Napoli in cerca di rinascita. Questo spettacolo diventa così un invito a riflettere sull’importanza del riscatto, sia a livello personale che collettivo, aspetto fondamentale nella storia della nostra città e dei suoi abitanti. Il giovane Riccardo Iozzia Ambrosino firma la composizione musicale di due tra le liriche più famose di Eduardo “Penziere mieje” e “La Notte”. L’orchestra d’archi è la Maria Malibran, al pianoforte il Maestro Stefano Giaroli. Interprete e protagonista il soprano Raffaella Ambrosino che ne cura la regia. Nel cast il baritono Carmine Monaco, il tenore Francesco Malapena, il soprano Federica D’antonino, il tenore Gennaro Monè. A seguire una grande compagnia di cantanti e attori: Elena Memoli, Michela Rago, Luigi Cirillo, Marco Ferrante, Andrea Ambrosino e poi ancora Stefano Sannino, Peppe Carosella, Antonio Brancaccio, Davide Cristiano, Donatella Auricchio e una giovanissima Giulia Ambrosino.

Il focus del Festival è sulla tradizione culturale partenopea, attraverso performance e rappresentazioni che coinvolgono musica, danza e teatro, con protagonisti e interpreti della scena artistica nazionale fortemente legati al nostro territorio. Il programma prevede 5 serate evento, tra spettacoli e concerti, e poi 3 laboratori artistici che si svolgeranno sul territorio della IV Municipalità di Napoli (zona Poggioreale e zona industriale), luogo ideale per proporre una iniziativa “rigenerante” e di forte impatto sociale: tra Piazza Nazionale, il Centro Congressi Tiempo Centro Direzionale e la Chiesa della Sacra Famiglia.

Per prenotare gli spettacoli e iscriversi ai laboratori: www.mariamalibran.it/prenota-i-tuoi-eventi.html

Gabriella Diliberto

3471375439

gabrielladiliberto@musicpressoffice.com

“L’Amour” il terzo singolo che anticipa “Amore e Salute” il nuovo album della super band Fitness Forever

FITNESS FOREVER
in “L’Amour”
il terzo singolo che anticipa “Amore e Salute” il nuovo album della super band Fitness Forever


Dopo la pubblicazione del singolo “A vele spiegate” (con la partecipazione di Calcutta) e “Ischia”, con la voce di Peppino Di Capri, la band Fitness Forever pubblica il terzo singolo “L’Amour” (scarica la cover) che anticipa “Amore e Salute” il prossimo album previsto per l’8 novembre. 

Il quarto album dei Fitness Forever verrà pubblicato in formato vinile e digital dalla label madrilena Elefant Records con distribuzione digitale  affidata ad Altafonte, mentre il vinile è distribuito da Goodfellas.

Dopo i primi due singoli con i featuring d’eccezione di Calcutta e Peppino Di Capri Carlos Valderrama esce allo scoperto e si racconta con un nuovo capitolo: l’amour.

I Fitness Forever continuano a conquistare pubblico con il loro stile unico e melodie memorabili e con il terzo singolo, estratto dal loro attesissimo album “Amore e Salute”, uscita prevista per il prossimo 8 novembre in formato digitale e vinile, confermano lo status di super band dalle composizioni e arrangiamenti mai banali, in antitesi con la musica dei tempi moderni.

L’Amour“, firmato dal carismatico frontman Carlos Valderrama, si presenta come un brano che racchiude in sé l’essenza di uno chansonnier : con il cuore spezzato, ma consapevole del proprio posto nel mondo. Con un’introduzione malinconica che cattura l’ascoltatore fin dai primi istanti, la canzone evolve rapidamente in un romantico disco-funk, ricco di morbidi arrangiamenti di fiati e archi che ne caratterizzano l’intera sonorità.


Carlos Valderrama spiega così la genesi di “L’Amour”, raccontando un episodio personale che lo ha profondamente ispirato: “Una notte, qualche anno fa, mi trovai a Parigi con degli amici. Eravamo nel quartiere di Montmartre, alloggiavamo a pochi metri dalla Basilica del Sacré-Cœur, in uno dei posti più romantici del mondo, ed avevo il cuore spezzato. Intorno a me tanta bellezza, ma il mondo per come l’avevo conosciuto fino a quel momento sembrava crollare a pezzi.”

In quel momento di vulnerabilità, Valderrama si è trasformato in un monumentale chansonnier, dando vita a una melodia che esprime il contrasto tra bellezza e malinconia. “Tornato a casa, le mie mani suonano degli accordi strani, malinconici, con le due mani che si intrecciano a creare qualcosa che non mi aspettavo, che è appunto l’intro della canzone,” continua l’artista. “Dopo l’intro di piano, la musica si trasforma in una sorta di colorato Vaudeville, quasi in stile Foliés Bergère, dove il protagonista, circondato da luci e divertimento, desidera in realtà tornare a Torre Del Greco e nascondersi.”


L’Amour” rappresenta un pezzo fondamentale del percorso artistico di Carlos Valderrama, che esprime la sua continua ricerca di autenticità e appartenenza. “Mi sono sempre sentito inadeguato in ogni luogo e situazione che non fosse casa mia (e preferibilmente da solo) e in questo brano riesco a esprimere quella sensazione di vulnerabilità e ricerca di connessione che mi rappresenta in maniera più accurata.”


Con l’uscita di “L’Amour”, i Fitness Forever si preparano a incantare il pubblico ancora una volta, mescolando le influenze musicali più varie – dal nu-funk partenopeo alla disco music, e poi city pop, yacht rock, orchestrazioni di fiati e archi – in un viaggio sonoro complesso ed avvincente in tutte le sue forme.

Info
https://www.instagram.com/fitnessforeverband/
https://www.facebook.com/FitnessForeverOfficial
https://elefant.com/bands/fitness-forever

Ufficio Stampa Fitness Forever
Hungry Promotion
Giulio Di Donna
3395840777

CIOÈ – Un original di Rai Contenuti Digitali e Transmediali. l talent di cento giovani artisti e delle loro storie In esclusiva su RaiPlay dal 22 ottobre

CIOÈ

Un original di Rai Contenuti Digitali e Transmediali

Il talent di cento giovani artisti e delle loro storie

In esclusiva su RaiPlay dal 22 ottobre

“CIOÈ” il format che racconta il talento, le emozioni e i sogni dei cento allievi del Centro Interdisciplinare Opportunità Espressive – l’Accademia diretta da Lello Arena per la formazione di giovani artisti – su RaiPlay dal 22 ottobre. Un viaggio in venti puntate, condotto dall’attore Biagio Musella, in cui il pubblico curioserà nel percorso formativo e artistico dei giovani protagonisti e conoscerà la loro vita fuori e dentro l’Accademia, ascolterà il racconto delle loro passioni e aspirazioni, seguirà il crescere di nuove amicizie e rivivrà l’emozione degli applausi ricevuti durante gli spettacoli tenuti davanti a migliaia di spettatori a Piazza del Plebiscito, nella rassegna “Restate a Napoli.”Per tutto il percorso formativo, nei loro vari corsi di “attori/autori”, “musicisti/cantanti” e “ballerini/artisti di strada”, accanto ai giovani talenti dello spettacolo si sono alternati noti professionisti del panorama artistico nazionale e internazionale. Tra loro, oltre a Lello Arena, direttore artistico e docente di recitazioneanche Dino Carano docente di danza; Massimiliano Jovine Giuseppe Spinelli, docenti di musica; Emilia Zamuner, docente di canto. Le Lectio Magistralis sono state tenute invece dall’attore comico Francesco Cicchella, l’attore e sceneggiatore Enzo Decaro, il pianista Nicola Piovani e Linda Brunetta, presidente associazione nazionale autori radiotelevisivi. 


Esiste un posto nato dal più sfrenato e bizzarro dei sogni – aggiunge Lello Arena – Esiste un posto che c’è perché ci doveva essere, frutto com’è di una serie mirabolante di circostanze straordinarie ed irripetibili. Esiste un posto, e non può essere un caso, che c’è solo e soltanto in una città che si chiama Napoli. Esiste un posto che è nato nel giorno stesso in cui Massimo Troisi avrebbe compiuto i suoi 70 anni e che prende il nome dal suo famoso “cioè”. Esiste un posto nel quale non viene consentita e permessa, a nessun titolo, alcun tipo di discriminazione e dove ogni diversità trova accoglienza e rispetto. Esiste un posto che è una vera comunità d’arte dove si vive e si lavora e ci si occupa di migliorare il proprio talento, in libertà, senza giudici, senza vincitori, senza esclusi, senza dover pagare per questo niente e nessuno. Esiste un posto che profuma di bellezza, di talento, di gioventù e di futuro. Esiste un posto nel quale, se vorrai, potrai venire anche tu! C.I.O.E’. è una realtà unica e, per molti versi, irripetibile.Che profuma di bellezza, di talento, di gioventù e di futuro.

“CIOÈ”, è un original Rai Contenuti Digitali e Transmediali prodotto da Red Carpet. Il progetto dell’Accademia C.IO.È. nasce da un’idea di Lello Arena in omaggio a Massimo Troisi ed è stato voluto e sostenuto dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

Ufficio Stampa Lello Arena
Giulio Di Donna

3395840777

info@hungrypromotion.it

26-27/10 – SPAZI PER IL TEATRO FESTIVAL: Inaugurata la terza settimana che, incentrata sulla favola napoletana, culminerà con il concerto di Uècaro e lo spettacolo in anteprima nazionale di Manlio Santanelli

DAL TEATRO NELLO SPAZIO A SPAZI PER IL TEATRO FESTIVAL

26 e 27 ottobre 2024 – Acerra (NA)

Inaugurata la terza settimana che, incentrata sulla favola napoletana, culminerà

 con il concerto di Uècaro e lo spettacolo in anteprima nazionale di Manlio

 Santanelli

Napoli, 22 ottobre 2024 – Arriva al suo clou la prima edizione di “Dal teatro nello spazio a spazi per il teatro”, rassegna che proseguirà ad Acerra fino al 28 novembre sotto la direzione artistica congiunta di Ferdinando Smaldone e Giuseppe Cerrone, come di quella musicale condivisa da Luigi Casa e Donato Barbato. Dopo una prima settimana dedicata a Pulcinella e una seconda al teatro di Raffaele Viviani e di Eduardo De Filippo, per quella in corso – dal 21 al 27 ottobre – sarà la volta della favola napoletana, un percorso che da Giambattista Basile condurrà a Manlio Santanelli. Per l’occasione, infatti, il drammaturgo e regista presenterà, oltre all’ultimo libro “Dieci favole antiche alla maniera di Giambattista Basile” (il 24 ottobre alle ore 19 presso il Museo di Pulcinella), anche il suo nuovo spettacolo – in anteprima nazionale – “CE STEVA TRE VVOTE” con Federica Aiello e Maurizio Murano, atteso per il 27 ottobre alle ore 18:30 presso il Museo del folklore e della civiltà contadina.

Non mancheranno, come per le settimane precedenti, workshop, podcast, spettacoli per bambini e mostre, come l’esposizione fotografica “Così disse mio padre prima di cena” a cura di Antonio Raucci che sarà inaugurata venerdì 25 ottobre alle ore 18 presso il Teatro Rostocco. La parte musicale non sarà da meno con il concerto di Uècaro (progetto nato da un’idea di Corrado Cirillo e Ciro Perrotta): la band che fondendo jazz, neo soul e rap underground riesce a mantenere una spiccata impronta napoletana, si esibirà nel quartiere Gescal dalle ore 18:30 di sabato 26 ottobre.  

Un viaggio, quello del neonato festival, che dalla tradizione arriva alla drammaturgia contemporanea. Grazie alla figura di Pulcinella, qui intesa come maschera e insieme metafora del teatro, che fa ritorno tra la sua gente, ad Acerra appunto, la città che gli ha dato i natali. Organizzata da Aps Recitar(t)e, la rassegna vanta un programma – della durata di trentacinque giorni – fitto di appuntamenti tra performance teatrali, concerti, mostre, presentazioni, workshop e spettacoli per bambini; cartellone, questo, che si pone l’obiettivo di portare il teatro fuori dai luoghi istituzionali per restituirlo alla gente, e lo fa appellandosi ai grandi autori, siano essi del passato oppure autori contemporanei.

La quarta è la settimana – dal 4 al 10 novembre – dedicata a Enzo Moscato, Annibale Ruccello e agli altri esponenti della drammaturgia degli Anni Ottanta-Novanta: gli eventi di punta in questo caso sono, per la parte musicale, il concerto di Francesco Di Bella (il 9 novembre) e lo spettacolo “SCANNASURECE” di Enzo Moscato, interpretato da Imma Villa e diretto da Carlo Cerciello (il 10).
Infine, la quinta e ultima settimana valorizzerà la nuova scena di drammaturghi napoletani: dal 18 al 28 novembre il cartellone sarà contraddistinto da due momenti topici, il 21 dal reading-concerto di Flo (con la presentazione del suo libro “La canzone che ti devo”) e il 25 novembre dallo spettacolo “JAM SESSION TEATRALE SULLA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA”.

L’esigenza di un festival come “Dal teatro nello spazio a spazi per il teatro” nasce, dunque, dalla riflessione su quanto il pubblico sia progressivamente cambiato nelle percezioni a causa delle nuove tecnologie (i social, le piattaforme cinematografiche e altre forme di intrattenimento) arrivando ad una preoccupante disaffezione nei confronti del teatro. Ecco perché luoghi non convenzionali come giardini, androni, strade, piazze, terrazzi vengono messi a disposizione come palcoscenico per attrarre un pubblico nuovo, rinnovato dal basso attraverso la fascinazione che solo i grandi autori portano con sé: da Petito e il suo Pulcinella, passando per Viviani, Eduardo, Ruccello, Moscato, Santanelli, Troisi, Salemme fino ad arrivare alla nuova drammaturgia napoletana.

«È la prima edizione di un festival che vuole portare il teatro fuori dal teatro – spiega uno dei direttori artistici, Ferdinando Smaldone – in controtendenza alla progressiva perdita di partecipazione da parte del pubblico. Da qui l’idea di contaminazioni con altre forme d’arte come la musica, la pittura, la scrittura, la fotografia, unitamente al desiderio di colorare gli angoli grigi della città di Acerra, la stessa che ha dato i natali alla maschera di Pulcinella. Ed è proprio Pulcinella il filo conduttore dell’intera rassegna, che ci accompagnerà attraverso un viaggio nell’archeologia della scrittura, alla scoperta del nuovo. Un festival per questo collettivo, a più voci, oltre che itinerante: gli eventi in cartellone disegneranno, di settimana in settimana, la geografia della città, del centro storico, come delle sue periferie. Insomma, di solito si chiede al pubblico di dare una mano all’arte e alla cultura. Noi proviamo a ricambiare il favore: tendere una mano e scendere tra le strade andando incontro alla gente; nella speranza di ricostruire un rapporto diretto col pubblico, nessuna generazione esclusa».

Spazi per il teatro festival 2024 è promosso da APS RECITAR(T)E e TEATRO ROSTOCCO grazie al patrocinio del Comune di Acerra e del Ministero dei Beni culturali; e organizzato in collaborazione con: L’ATLANTE, CROSS, ARCHEOCLUB ACERRA, LA CASA DI MARINELLA, LA LOCANDA DEL GIGANTE, SOGNATORI LIB(E)RI, MUSEO DI PULCINELLA, ANPI, APS LA CASA DEL POPOLO, CHATEAU, CAROFARO e BRANDBOX STUDIO.

Info: www.festivalteatrospazio.it
Prenotazioni: 3479204605

SPAZI PER IL TEATRO FESTIVAL

PROGRAMMA 2024

(Gli spettacoli e i concerti sono tutti a pagamento; per quest’ultimi è previsto un servizio pullman)

PRIMA SETTIMANA: 23-29 SETTEMBRE (da Petito a Pulcinella)
23-29/09 – Mostra pittorica “Il filo delle Pulcinelle”
c/o itinerante nei luoghi del festival, a cura di Pina Candileno

24/09 – Workshop “LA COMMEDIA DELL’ARTE”
25/09 – Workshop “LA COMMEDIA DELL’ARTE”
26/09 – Workshop “LA COMMEDIA DELL’ARTE”
presso il Teatro Rostocco, a cura di Luca Gatta

28/09 – Podcast su Pulcinella
presso il Museo della maschera di Pulcinella
– Spettacolo “EL ROMANCERO DE LAZARILLO” di e con LUCA GATTA
h 18:30 presso Piazzale De Cardenas (cortile CASTELLO DEI CONTI) con visita al Museo della maschera di Pulcinella e con passeggiata pulcinellesca, a cura del Museo

29/09 – Spettacolo per bambini “LO TRAVAGLIO DI PULLECENELLA”
h 10:30 presso giardino interstiziale del CASTELLO DEI CONTI, a cura di Balagancik
– Concerto “PULLECENELLA LOVE” di e con LUCA ROSSI, con la partecipazione di GIOVANNI PARRILLO
h 18:30 presso le SORGENTI DEL RIULLO con passeggiata archeologica, a cura de L’ARCHEOCLUB ACERRA

SECONDA SETTIMANA: 7-13 OTTOBRE (Viviani ed Eduardo)
07/10 – Workshop “LA POETICA DI VIVIANI ED EDUARDO”
08/10 – Workshop “LA POETICA DI VIVIANI ED EDUARDO”

– Podcast sulla poetica di Viviani e di Eduardo

09/10 – Workshop “LA POETICA DI VIVIANI ED EDUARDO”
presso il Teatro Rostocco, a cura di Pierluigi Tortora

10/10 – “L’ABITO DI EDUARDO” recital a cura di ROSA MONTESARCHIO (musiche de L’ATLANTE)
presso Teatro Rostocco

11/10 – studio sul primo atto di “UOMO E GALANTUOMO” a cura de la compagnia ANDROMEDA
presso Teatro Rostocco

12/10 – Concerto “WORLD MUSIC” a cura di AZUL
h 18:30 presso MASSERIA ZI’ PEPPE E ZI’ MARZIELLA con passeggiata naturalistica, a cura de l’ARCHEOCLUB ACERRA

13/10 – Spettacolo per bambini “PULCINELLA E ZEZA”
h 10:30 presso il giardino interstiziale del CASTELLO DEI CONTI, a cura de La carrozza d’oro
– Spettacolo “VIVIANI IN LOVE” di e con Lalla Esposito, con Massimo Masiello e al pianoforte Antonio Ottaiano; con passeggiata architettonica a cura de L’ARCHEOCLUB ACERRA
h 18:30 presso LA SCALA DEI CARABINIERI DI ACERRA

TERZA SETTIMANA: 21-27 OTTOBRE (La favola napoletana)
21/10 – Workshop “IL CAMMINO DELL’EROE – DALLA DRAMMATURGIA ALLA DRAMMATIZZAZIONE”
22/10 – Workshop
23/10 – Workshop con restituzione finale h 20:30
presso il Teatro Rostocco, a cura dell’organizzazione

24-27/10 – Mostra delle tavole pittoriche del libro “10 FAVOLE ALLA MANIERA DI GIAMBATTISTA BASILE” di MANLIO SANTANELLI, a cura de L’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI
24/10 – presentazione del libro “10 FAVOLE ALLA MANIERA DI GIAMBATTISTA BASILE” di MANLIO SANTANELLI
– Podcast “DAL MITO ALLA FAVOLA” con MANLIO SANTANELLI
h 19 presso il Museo di Pulcinella

25/10 – inaugurazione mostra fotografica “COSì DISSE MIO PADRE PRIMA DI CENA” a cura di Antonio Raucci
h 18:00 presso il Teatro Rostocco, con performance a cura dell’organizzazione  

26/10 – Concerto di Uècaro
h 18:30 presso il quartiere GESCAL

27/10 – Spettacolo per bambini “PULCINELLA E IL DRAGO”
h 10:30 presso il giardino interstiziale del CASTELLO DEI CONTI, di e con Alfredo Giraldi
– Spettacolo “CE STEVA TRE VVOTE” (in anteprima nazionale) di MANLIO SANTANELLI con FEDERICA AIELLO e MAURIZIO MURANO
h 18:30 presso IL MUSEO DEL FOLKLORE E DELLA CIVILTA’ CONTADINA con guida a cura dell’Archeoclub (che parte dal Teatro Rostocco alle h 17:30)

QUARTA SETTIMANA: 4-10 NOVEMBRE (Annibale Ruccello ed Enzo Moscato)
04/11 – Workshop “LA POETICA DI RUCCELLO E MOSCATO”
05/11 – Workshop “LA POETICA DI RUCCELLO E MOSCATO”
06/11 – Workshop “LA POETICA DI RUCCELLO E MOSCATO”
presso il Teatro Rostocco, a cura di Aniello Mallardo

07/11 – Podcast su Enzo Moscato

08/11 – Performance sulle favole di Carlo Petrella, a cura dell’organizzazione
presso la LOCANDA DEI GIGANTI
– Presentazione del libro “ELISA RUOTOLO” a cura de “I sognatori lib(e)ri”
presso la LOCANDA DEI GIGANTI

09/11 – Concerto di FRANCESCO DI BELLA
h 18:30 presso la LOCANDA DEI GIGANTI

10/11 – Spettacolo per bambini “NATALE IN CASA CUPIELLO”
h 10:30 presso il giardino interstiziale del CASTELLO DEI CONTI, a cura di Luca Saccoia e Lello Serao
– Spettacolo “SCANNASURECE” di ENZO MOSCATO, per la regia di CARLO CERCIELLO e con IMMA VILLA
h 18:30 presso il MAAS (Museo Archeologico di Acerra e Suessula) con visita al museo a cura de L’ARCHEOCLUB ACERRA

QUINTA SETTIMANA: 18-28 NOVEMBRE (La drammaturgia contemporanea)
18/11 – Workshop di drammaturgia corporea
19/11 – Workshop di drammaturgia corporea
20/11 – Workshop di drammaturgia corporea
presso il Teatro Rostocco, a cura di Giovanni Meola

21/11 – Concerto “FLO IN ACUSTICA”
h 21:00 in collaborazione con e presso “LA CASA DI MARINELLA” Centro antiviolenza

23/11 – Podcast su “LA SCRITURA DE LA DIFERENCIA” a cura di ALINA NARCISO

24/11 – Presentazione puntata pilota di “COINQUILINI – la serie”
presso il CASTELLO DEI CONTI
– Spettacolo per bambini “PULCINELLA E LA SCATOLA MAGICA”
h 17:30 presso il giardino interstiziale del CASTELLO DEI CONTI, a cura di Teatro in Fabula

25/11 – Spettacolo “JAM SESSION TEATRALE SULLA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA” a cura di MARIO AUTORE, ANTIMO CASERTANO, ANTONIO PICCOLO, MELISSA DI GENOVA, GIUSEPPE CERRONE, FERDINANDO SMALDONE, DANIELA ESPOSITO, NOEMI PIRONE, ANTONIO AFFINITO e SALVATORE ESPOSITO
h 21:00 presso Piazzale Cardenas del CASTELLO DEI CONTI

28/11 – Presentazione del libro “INGANNI E POTERE – IL GASLIGHTING” con proiezione cortometraggio, a cura di Rita Raucci e Claudio Lombardi

Le location:
Acerra (NA)

TEATRO ROSTOCCO – CASTELLO DEI CONTI – SORGENTI DEL RIULLO – SCALA DEI CARABINIERI – MASSERIA ZI’ PEPPE E ZI’ MARZIELLA – GIARDINO INTERSTIZIALE CASTELLO DEI CONTI – RIONE GESCAL – MUSEO DEL FOLKLORE E DELLA CIVILTA’ CONTADINA – LOCANDA DEL GIGANTE – MAAS (Museo Archeologico di Acerra e Suessula) – CASA DI MARINELLA – PIAZZALE CARDENAS CASTELLO DEI CONTI

BIGLIETTO SINGOLO CONCERTO: 15,00 €
ABBONAMENTO A 5 CONCERTI: 50,00 €
(L’ingresso al concerto include anche il servizio pullman)

BIGLIETTO SINGOLO SPETTACOLO SERALE: 15,00 €
ABBONAMENTO A 5 SPETTACOLI: 50,00 €

BIGLIETTO SINGOLO KIDS: 10,00 €
ABBONAMENTO A 5 SPETTACOLI KIDS: 40,00 €

BIGLIETTO WEEKEND: 30,00 € (un ingresso concerto, uno spettacolo kids, uno spettacolo serale)

ABBONAMENTO A TUTTI E 15 EVENTI: 130,00 €

Ufficio Stampa Semente

Chiara Ricci

3395923443

ricci.communication@gmail.com

AL VIA DOMANI A NOLA LA VI EDIZIONE DI “ISFF – INFERENZE SHORT FILM FESTIVAL” CON PEPPE LANZETTA TESTIMONIAL D’ECCEZIONE

AL VIA DOMANI A NOLA LA VI EDIZIONE DI “ISFF – INFERENZE SHORT FILM FESTIVAL” CON PEPPE LANZETTA TESTIMONIAL D’ECCEZIONE

Saranno cinque le serate di proiezioni nel Museo Archeologico dell’Antica Nola con opere provenienti da tutto il mondo

Inferenze Short Film Festival – Rifrazioni dal reale” sbarca a Nola per la VI edizione che si svolgerà nel Museo Archeologico dell’Antica Nola (via Senatore Cocozza, 1) a partire da domani, mercoledì 23 fino a domenica 27 ottobre 2024, dalle ore 20.00. Il progetto, organizzato dall’Associazione culturale Luna di Seta e realizzato col sostegno della Film Commission Regione Campania e il patrocinio del Comune di Nola, vede alla base del suo sviluppo la volontà di avvalorare il pensiero critico davanti alla cultura del banale e avrà quest’anno Peppe Lanzetta come testimonial d’eccezione. L’attore, reduce da Cannes 2024 con “Parthenope”, l’ultima opera di Paolo Sorrentino, sarà presente per il gran finale domenica 27 ottobre.

Desideriamo ringraziare pubblicamente la Film Commission Regione Campania per il supporto che ci ha dato anche quest’anno, assieme al Comune di Nola che ci assiste quotidianamente nella realizzazione dell’evento” commentano così Massimo Piccolo, il direttore artistico e l’organizzatrice Valentina Sodano.

Il sottotitolo scelto per la sesta edizione è ricaduto su “Rifrazioni del reale” per immaginare un rapporto fra antico (con una location d’eccellenza storica come il Museo Archeologico dell’Antica Nola) e contemporaneo e lasciare agire la distanza, la metafora della “proiezione” e “rifrazione” con lo scopo di aggiungere qualcosa, oltre i termini più frequenti, semplicistici e banali di memoria, identità, eredità, tradizione, seduzione, riappropriazione, richiamo, attenzione, dialogo o scambio, tutto ciò che fa parte del reale.

La prima giornata di proiezioni, dedicata ai temi della tragedia e prigione, ribellione e libertà, prevede:

Benzina di Daniel Daquino (finalisti)

Bordovasca di Giuseppe Zampella (finalisti)

Fairplay di Zoel Aeschbacher (finalisti)

Chello ‘ncuollo di Olga Torrico (visioni dalla Campania)

Lust for freedom di Jakub Zajac (fuori concorso)

Legittima omertà del Laboratorio cinematografico Omissis (ciak a scuola)

Quest’anno saranno proiettate opere con protagonisti di prim’ordine come Bella Ramsey (Il Trono di Spade, The last of Us ecc.) con il corto “Villain” distribuito da Promofest. Ma non mancheranno volti conosciuti del panorama nazionale come Carolina Crescentini, protagonista del corto “Benzina” di Daniel Daquino, o Francesco Serpico (L’amica geniale) protagonista di “ARcTICHOKE – A mermaid not a punk”, diretto da Salvatore Rocco.

Grande entusiasmo anche per il successo riscosso dalla nuovissima sezione dedicata ai corti scolastici “Ciak a scuola” che vedrà la premiazione al miglior lavoro durante la serata finale di domenica 27 ottobre.

Programma delle cinque giornate dal 23 al 27 ottobre:

Il festival prevede attività core di proiezione dei lavori che sono divisi in 4 sezioni: finalisti, visioni dalla Campania, fuori concorso e ciak a scuola. Ognuna delle cinque serate di proiezioni tratterà tematiche legate alla realtà contemporanea, come il lavoro che non nobilita più l’uomo, l’oggettivazione del corpo attraverso i social e la prostituzione, l’intelligenza artificiale e le sue derive legate alla spersonalizzazione dell’individuo, di autenticità, amore, solitudine e rapporti umani.

Le proiezioni del 23 ottobre ruotano attorno ai temi della tragedia e prigione, ribellione e libertà.

•       Benzina di Daniel Daquino (finalisti)

•       Bordovasca di Giuseppe Zampella (finalisti)

•       Fairplay di Zoel Aeschbacher (finalisti)

•       Chello ‘ncuollo di Olga Torrico (visioni dalla Campania)

•       Lust for freedom di Jakub Zajac (fuori concorso)

•       Legittima omertà del Laboratorio cinematografico Omissis (ciak a scuola)

Le proiezioni del 24 ottobre ruotano attorno ai temi del lavoro che non nobilita più l’uomo e alla cultura tra colpa, perdono e marginalità.

•       Via delle Rose 36 di Kristian Xipolias (finalisti)

•       Yamar di Chiara Causa e Alema Morelli (finalisti)

•       Tu quoque di Luca Fattori Giombi (finalisti)

•       La ricorrenza di Angelo Giordano (visioni dalla Campania)

•       El canon di Martín Seeger (fuori concorso)

•       Tous les memes dell’Istituto Comprensivo “Teglia” di Genova  (ciak a scuola)

Le proiezioni del 25 ottobre ruotano attorno ai temi dell’amore e dell’incomunicabilità, oggettivazione del corpo declinata nella sua messa in mostra e nella prostituzione.

•       Come nei rami la pioggia di Yuri Casagrande Conti (finalisti)

•       Turisti di Adriano Giotti (finalisti)

•       Flash di Andrea Gassió (finalisti)

•       Fatima di Sara Russolillo (visioni dalla Campania)

•       Villain di Sparky Tehnsuko (fuori concorso)

•       Alice nella Dad delle meraviglie della Scuola primaria “A.Moro” di Arezzo (ciak a scuola)

Le proiezioni del 26 ottobre ruotano attorno ai temi della solitudine, amore, spersonalizzazione e autenticità dell’individuo moderno.

•       L’acquario di Gianluca Zonta (finalisti)

•       La reproduction di Jean-Marie Villeneuve (finalisti)

•       Les chats errants di Maëlle Grand Bossi, Elisabeth Silveiro e Víctor Sagristà (finalisti)

•       Arctichoke – a mermaid not a punk di Salvatore Rocco (visioni dalla Campania)

•       7 minuti di Alessia Bottone (fuori concorso)

•       Psyché dell’I.S. “Giovanni Falcone” di Gallarate (VA) (ciak a scuola)

La giornata finale di domenica 27 vedrà invece la proiezione del miglior corto assoluto di questa edizione di Inferenze Short Film Festival e del miglior corto scolastico. Saranno inoltre annunciati anche i vincitori delle altre categorie per le quali è previsto un premio e ci sarà la presenza del testimonial di questa edizione, Peppe Lanzetta.

Accanto alle attività core di proiezioni ci sarà spazio anche per attività collaterali come dibattiti, interviste, incontri con autori, mostre e visite guidate nella location del Museo Archeologico di Nola (NA).

Gabriella Diliberto

Napoli, 22 ottobre 2024

Gabriella Diliberto

3471375439

gabrielladiliberto@musicpressoffice.com

AL TEATRO BOLIVAR DOMENICA 27 OTTOBRE ARRIVA ANNA FOGLIETTA CON “UNA GUERRA”

AL TEATRO BOLIVAR DOMENICA 27 OTTOBRE ARRIVA ANNA FOGLIETTA CON “UNA GUERRA”

Lo spettacolo è un magnifico dipinto policromatico, denso di tensioni e brividi provenienti dalle cavità remote del mare e dalle macerie sulla terra.

Domenica 27 ottobre 2024, alle ore 21.00, al Teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo, 30) diretto da Nu’Tracks, arriva un altro grande appuntamento con Anna Foglietta che porterà in scena “Una guerra”.Lo spettacolo di reading racconta una storia di malessere, di presa di coscienza di quel malessere, di quella propria personale “peste”: un magnifico dipinto policromatico, denso di tensioni e brividi provenienti dalle cavità remote del mare e dalle macerie sulla terra.

“Una guerra” è la vicenda di una donna che per salvare i suoi due figli dalla guerra del suo Paese decide di fare il viaggio che in molti fanno.Arriva al mare, il Mediterraneo, e la aspetta l’ultimo pezzo di quel viaggio, insieme ai suoi due figli. Ma nel mare dovrà prendere una decisione che le segnerà la vita.Anche per lei, una storia del Decamerone sarà la guarigione.

«Portare in scena questo reading – spiega Anna Foglietta – è per me sempre motivo d’orgoglio. È una storia molto dolorosa ma necessaria che offre una grande opportunità di catarsi collettiva».

Con Anna Foglietta

Musiche originali di Francesco Mariozzi

Violino di Roberto Baldinelli

Testo a cura di Michele Santeramo

Coordinamento Artistico Elena Marazzita

Produzione 2018 Fondazione Teatro della Toscana FestiValdera

Distribuzione a cura di AidaStudio Produzioni

Costo del biglietto 30 euro

Napoli, 22 ottobre 2024

 Gabriella Diliberto

Gabriella Diliberto

3471375439

gabrielladiliberto@musicpressoffice.com

Recensione: Felicissima Festa con Monica Sarnelli al Teatro Augusteo

Di Annamaria De Crescenzo
Foto di Mario Catuogno (http://www.spectrafoto.com)

Grandissimo successo di pubblico e di critica, un grande evento realizzato con la collaborazione e il contributo di diverse aziende che hanno fortemente voluto esserci, in primis la trasmissione Ritmi Urbani attualmente nel palinsesto di Canale 21, lunedì 21 ottobre al Teatro Augusteo di Napoli con “Felicissima Festa” con Monica Sarnelli che ha ideato e realizzato un concerto che rimarrà a lungo nella storia della musica partenopea e non solo ma anche nei più grandi eventi organizzati a Napoli visto che l’artista napoletana è riuscita a coinvolgere importantissimi nomi del panorama musicale, artistico, teatrale più importanti degli ultimi decenni per festeggiare tre compleanni del suo percorso artistico: vent’anni di “Lazzare Felici” (2004/2024), il suo progetto discografico dedicato a Napoli; ventotto anni di “Un Posto al Sole” (1996/2024), la sua voce in sigla dal 21 ottobre 1996; trent’anni di RitmiUrbani (1994/2024), format tv innovativo, da molti considerato un cult.

Nato dall’idea di Dario Andreano che ne ha curato anche la regia, con i testi di Ciro Andreano, Francesca Andreano e Monica Sarnelli, la band che ha accompagnato la stessa Monica e i numerosissimi ospiti dell’intera kermesse musicale e’ stata la Felicissima Festa Ensemble composta da Francesco Viglietti (voce), Fuliggine (voce), Alfredo Di Martino (piano e fisarmonica), Pino Tafuto (piano), Federico Luongo (chitarre), Paolo Del Vecchio (chitarre e plettri), Diego Imparato (basso e contrabbasso), Claudio Romano (batteria), Christian Brucale (percussioni), Enzo Anastasio (sassofoni).

Tantissimi gli ospiti della serata appartenenti tutti al mondo dello spettacolo del quale Monica Sarnelli ieri ha dimostrato di essere una vera e propria regina non solo per la sua splendida voce ma anche per le sue altrettanto straordinarie doti di presentatrice, attrice, intrattenitrice e mattatrice di una delle serate che coinvolgono ed emozionano il pubblico che è accorso numerosissimo a Teatro.

Tre date importanti per la vita artistica e personale dell’Artista, tre momenti che hanno confermato il suo fortissimo desiderio sin da piccolissima di far parte del mondo artistico e musicale partenopeo. Monica è una leonessa e l ha dimostrato sia nella sua vita ma soprattutto sul palcoscenico in tutti questi anni, riuscendo sempre a mettersi in gioco in ogni ruolo o cammino che ha intrapreso durante la sua lunga carriera artistica.

Ha sempre affrontato ogni sfida con quel bellissimo sorriso che l’accompagna ancora oggi sul viso, con quella grinta, determinazione e voglia di “parlare” al suo pubblico e di farlo emozionare con la propria voce, e le proprie canzoni, senza arrendersi mai, ripartendo da ogni successo con la forza che spesso e’ la caratteristica principale di donne vincenti come Monica, per poter cercare nuovi orizzonti e nuove sfide per riuscire ad  sempre protagonista assoluta in ogni progetto artistico che le e’ stato proposto e affidato in tutti questi anni.

La sua enorme gioia di vivere e la sua solarità hanno fatto da protagonista già dalla presentazione del progetto alla stampa, nel foyer del Teatro Augusteo di fronte ad un nutrito gruppo di fotografi e giornalisti di fronte ai quali Monica non si è risparmiata rispondendo ad ogni domanda con grande entusiasmo e tantissimi dettagli  che hanno dimostrato quanto ha fortemente voluto questo progetto e quante energie ha dedicato per la sua realizzazione.

Sul palco davvero una grandissima Festa della musica e dell’amicizia. Monica Sarnelli sempre elegantissima nei suoi numerosi abiti di scena, protagonista assoluta e  padrona di casa sempre affabile e sorridente con tutti i suoi ospiti, ha iniziato il concerto con la sigla di “Ritmi Urbani” che segnò nel 1994 l’avvio della sua carriera come conduttrice televisiva, per proseguire poi con un bravissimo Alfredo Di Martino al pianoforte e voce, la sigla di “Un Posto al sole” che proprio il 21 ottobre ha festeggiato 28 anni, subito dopo seguita , sempre con Alfredo dall’interpretazione di un altro momento storico della carriera di Monica , il brano “Chesta sera” incisa nel 2004 e che fu l’inizio di una carriera strepitosa come cantante e autrice.

Il concerto poi e’ seguito con l’arrivo sul palco di un numero incredibile di ospiti come Maurizio De Giovanni che ha celebrato con un suo testo di elogi sui tre anniversari, Pino Tafuto, con il quale ha presentato al pubblico alcuni dei più bei brani della canzone napoletana come “Vieneme nzuonno” “Anema e Core”, “Accarezzame” , “Malafemmena con la voce di Mario Maglione,  “Lusingame” con Francesca Marini,  “Reginella” con Antonello Rondi per poi completare questo omaggio artistico alla canzone napoletana con “O sole mio” con tutti e quattro gli artisti gia’ citati prima.

Pubblico entusiasta ma ancora più emozionato all’arrivo sul palco di Dario Sansone con il quale, sempre con Pino Tafuto , Monica ha intonato una splendida interpretazione di “Vasame” che è stata anche l’occasione giusta per collegarsi con un apposito grande schermo posto sul palco con Enzo Gragnaniello per fargli gli auguri per i suoi 70 anni e per omaggiarlo con l’interpretazione di un altro brano bellissimo scritto sempre dal cantautore poeta napoletano “Senza voce” che Monica ha cantato chiamando sul palco una straordinaria pianista di grandissimo talento come  Elisabetta Serio.

Ma la serata è ancora ricca di sorprese e di ospiti ed infatti sul palco arriva il momento dell’omaggio alla musica del Festival di Napoli e delle Feste di Piedigrotta di tanti anni fa e Monica presenta al pubblico non solo uno scatenatissimo medley di canzoni napoletane come “Scapricciatiello, “Chella la “, “Comme facette mammeta”, “A tazza e cafe”, ma anche una bellissima “Dicitencello Vuie “ con Ida Rendano, “O Sarracino”, con Gianni Conte.

Il momento risate e cabaret e affiato a Gino Rivieccio in collegamento sul grande schermo, e l’arrivo a sorpresa di Paolo Caiazzo che scatena il pubblico presente in sala con un monologo di altissimo livello

Ma gli ospiti sono ancora tanti da presentare e Monica ancora una volta elegantissima nel suo abito bianco canta “Assaje” con Antonella Morea e “Lazzari felici” con Roberto Colella, e una scatenatissima Rumba degli scugnizzi e Tammurriata Nera con Francesco Viglietti , e subito un angolo di cuore con “Caruso” con Francesco Malapena, e un bellissimo omaggio alla musica dell’indimenticabile Pino Daniele con “O ssaje comme fa o’core” e “Quando” con la partecipazione di Marco Zurzolo e alla musica di james Senese e Napoli Centrale  con “Campagna” guest star Lino Vairetti.

Ma Monica ha ancora tantissime sorprese nel cilindro e dopo i saluti dallo schermo di Gigi D’Alessio e l’arrivo a sorpresa di Lino D’Angio’ che tra le tante sue imitazioni diverte il pubblico con quelle degli ultimi Sindaci della Citta’ di Napoli compreso il Sindaco Manfredi , Monica Sarnelli dedica, con la sua meravigliosa voce “E’ n’ata manera”, “ tu si meglio e me “, “Ormaje si a mia “ , “Abbracciame”, “mente e cuore”, “Passione Eterna” e “T’aggio purtato na rosa” con Fuliggine.

Il concerto si conclude con i due brani che rappresentano più di ogni altro la carriera artistica di Monica che dedica ad un pubblico emozionato e felice per la splendida serata nuovamente “un posto al sole “ e “Chesta sera” sottolineati dagli applausi infiniti del pubblico in stand ovation per l’artista e la  “Felicissima FESTA” da lei organizzata.

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