Ritornano le composizioni eleganti e originali di Giovanni Wurzburger, detto Alan. Domani, venerdì 13 aprile, il cantautore partenopeo di origine austriaca, alle ore 21 al Museum Shop&Bar (Largo Corpo di Napoli, 3 – ingresso gratuito), presenterà il suo nuovo lavoro discografico “Mi fermo a guardare la luna”, prodotto dalla storica etichetta Marocco Music.
L’album contiene nove brani, egregiamente arrangiati dal maestro Lino Cannavacciuolo, anche autore delle musiche di “Stai tu sulo”, “Voglio giocare” e “Non voglio sapere” e le foto del booklet sono state realizzate dal fotografo Gianfranco Ferraro. La scrittura di Alan si affida, in alcune canzoni, all’italiano con cui cerca di esprimere in modo personale concetti tipici della sua terra e, in altre, al napoletano che ripropone nella sua versione classica, più antica e vera.
Le sue canzoni nascono da ispirazioni quotidiane e da vicende vissute e molti temi che abbracciano il sociale prendono spunto da un’analisi di questi tempi, fin troppo frenetici e tecnologici, in cui sembra non ci sia neanche più il piacere di fermarsi a guardare la luna. Ancora una volta, le creazioni in musica di Alan Wurzburger trasudano la tenacia di chi non rinuncia alla propria autentica vena artistica per piegarsi alle regole del mercato e di chi, napoletano per nascita e per scelta, soffre le discriminazioni fatte anche dalla stessa classe politica nei confronti della sua città.
Alan Wurzburger – MI FERMO A GUARDARE LA LUNA
Marocco Music
Track list
1) Staje tu sulo
2) Figlia mia
3) Mi fermo a guardare la luna
4) Voglio giocare
5) Tira tira
6) Non voglio sapere
7) Statte ccà cu mme
8) Amedeo
9) Supertramp
Batteria Daniele Chiantese
Basso el./ac. Sasà Pelosi
Contrabbasso Luigi Pelosi
Chitarre el./ac./plettri Paolo Del Vecchio
Chitarre el. Maurizio Fiordiliso
Pianoforte e tastiere Pino Tafuto
Percussioni Ivan Lacagnina
Tromba Gianfranco Campagnoli
Trombone e Bombardino Alessandro Tedesco
Sax e Clarinetti Pericle Odierna
Voci Fede ‘n’ Marlen, Fabiana Martone
Cori Rosario e Salvatore Di Fraia, Andrea Bianco, Pasquale Costagliola
Violino e mandoloncello Lino Cannavacciuolo